Utilizzo del Castello di Miasino, formazione per occupati e Salone del Libro sono i principali argomenti esaminati l’11 aprile dalla Giunta regionale nel corso di una riunione coordinata dal presidente Sergio Chiamparino.
Castello di Miasino. Come proposto dal vicepresidente Aldo Reschigna e dagli assessori Augusto Ferrari ed Antonella Parigi, sono stati definiti gli obiettivi di pubblico interesse che dovranno essere perseguiti per l’utilizzo del Castello di Miasino e nella procedura di selezione per la concessione in uso. La Regione intende utilizzare la struttura per lo svolgimento di attività sociali al servizio del territorio capaci di dimostrare che la cultura della legalità è in grado di generare per la comunità locale vantaggi superiori alla gestione precedente, nonché di creare opportunità di sviluppo e di lavoro. Ecco allora che il riuso sociale del Castello dedicherà un’attenzione particolare all’inserimento lavorativo di giovani, disoccupate e persone svantaggiate in attività diverse (agricole, commerciali, turistiche, culturali o di servizi) alle migliori condizioni economiche, sociali e professionali. Pertanto nella selezione pubblica del concessionario, nel rispetto delle prescrizioni del decreto di destinazione dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, dovranno essere inseriti eventi e manifestazioni culturali, servizi di ristorazione e catering, attività ricettive extralberghiere in residenze artistico-culturali, laboratori di gastronomia e pasticceria a chilometro zero, realizzazione di aree verdi, inziative didattiche e ludico-ricreative per rafforzare la cultura della legalità e il contrasto al crimine, sviluppo di percorsi di cittadinanza attiva.
Formazione per occupati. La direttiva per la formazione continua e permanente dei lavoratori occupati presentata dall’assessora Gianna Pentenero stanzia 35 milioni di euro per il periodo 2016-18 per offrire alle imprese e ai lavoratori strumenti di pianificazione adeguati a rispondere alle esigenze di aggiornamento, riconversione e riqualificazione, in modo da fronteggiare situazioni di crisi, promuovere l’innovazione, mantenere e migliorare i livelli occupazionali in situazioni contingenti ed in relazione a futuri scenari di sviluppo, incrementare le competenze e la mobilità dei lavoratori favorendo l’accesso ad un’offerta formativa qualificata e personalizzabile in base ai percorsi individuali di crescita professionale. Previsti piani formativi a livello individuale, di singola impresa o di area per gruppi di aziende e per la Pubblica amministrazione.
Salone del Libro. Via libera, su proposta dell’assessora Antonella Parigi, allo schema di protocollo di intesa con il quale i soci fondatori del Salone del Libro (Regione Piemonte, Città metropolitana e Comune di Torino) ampliano la platea dei partners pubblici all’interno dell’assemblea dei soci della Fondazione per il libro, la musica e cultura con l’ingresso dei Ministeri dell’Istruzione e dei Beni e attività culturali con l’obiettivo di definire quel percorso di rinnovamento e rilancio indispensabile per consentire lo svolgimento delle attività negli anni futuri in modo ordinato e finanziariamente equilibrato.
La Giunta ha inoltre approvato:
- su proposta del presidente Sergio Chiamparino e dell’assessore Giovanni Maria Ferraris, l’affidamento a Michele Petrelli dell’incarico di direttore-segretario generale della direzione Segretariato generale della Giunta regionale;
- su proposta del presidente Sergio Chiamparino e dell’assessora Giuseppina De Santis, le linee guida per il controllo analogo sugli organismi partecipati della Regione operanti in regime di “in house providing” strumentale;
- su proposta del vicepresidente Aldo Reschigna, lo schema di garanzia fideiussoria relativa al contratto di mutuo euroazienda chirografario di 3.500.000 euro tra la Fondazione Stadio Filadelfia e il Credito Valtellinese;
- su proposta del vicepresidente Aldo Reschigna e dell’assessore Antonio Saitta, le condizioni transattive tra Regione Piemonte e Fondazione Ordine Mauriziano riguardanti i presidi ospedalieri di Lanzo e Valenza Po;
- su proposta dell’asssessora Antonella Parigi, lo schema di Atto di intesa tra il Segretariato Generale del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, la Regione Piemonte, la Città Metropolitana di Torino, il Comune di Ivrea, il Comune di Banchette, la Fondazione Adriano Olivetti, la Fondazione Guelpa diretto a confermare e garantire il coordinamento e la reciproca collaborazione per l’attuazione e l’aggiornamento del piano di gestione del Unesco “Ivrea, città industriale del XX secolo”;
- su proposta dell’assessore Giorgio Ferrero, il calendario venatorio 2016-2017, nonché le disposizioni per attuare l’operazione del Programma di sviluppo rurale per la prevenzione dei danni da calamità naturali di tipo biotico, che stanzia 350.000 euro per la posa di reti anti-insetto, teli pacciamanti ed altri tipi di investimenti necessari per prevenire i danni da fitopatie o da organismi nocivi suscettibili di causare calamità;
- su proposta dell’assessore Alberto Valmaggia, la nomina per la conclusione delle procedure di liquidazione delle Comunità montane di commissari scelti tra i dirigenti regionali e che svolgeranno l’incarico in attività di servizio e senza compensi aggiuntivi (Massimo Caniggia per la Cm Alta Langa e la Cm Valli di Lanzo Ceronda e Casternone, Ezio Elia per la Cm Valli Grana e Maira e la Cm Alto Tanaro Cebano Monregalese, Roberto Moriondo per la Cm del Pinerolese, Raffaella Musso per la Cm Valle Stura e la Cm Valli del Monviso, Patrizia Quattrone per la Cm Val Tessera, Valle Mosso e Prealpi biellesi, la Cm del Verbano e la Cm Due Laghi, Cusio Mottarone e Val Strona).