Edilizia ed agricoltura sono stati i principali argomenti esaminati il 29 marzo dalla Giunta regionale nel corso di una riunione coordinata dal presidente Sergio Chiamparino.
Edilizia. Su iniziativa del presidente Sergio Chiamparino e dell’assessora Gianna Pentenero viene istituita la Consulta regionale per l’edilizia, che dovrà individuare una metodologia finalizzata a coordinare gli indirizzi strategici ed operativi del settore, ottimizzare l’impiego delle risorse, costituire tavoli tecnici su cui approfondire le tematiche della formazione professionale, delle politiche attive del lavoro, della cantierabilità delle opere pubbliche nazionali e a regia regionale, dell’efficientamento energetico, dell’utilizzo dei fondi europei, del Piano casa regionale, della modifica della legge urbanistica, degli strumenti finanziari per favorire l’avvio di opere pubbliche. La Consulta sarà composta dagli assessori regionali al Lavoro, ai Trasporti, alle Attività produttive, alle Politiche sociali ed Ambiente e da un rappresentante designato da ciascuno dei seguenti soggetti: Anci Piemonte, Upp Piemonte, Ance Piemonte, Confindustria Piemonte, Abi Piemonte, Cna Piemonte, Confartigianato Piemonte, Confcommercio Piemonte, Alleanza Cooperative italiane Piemonte, Confcooperative Piemonte, Lega Coop. Piemonte Aniem Piemonte, Confimi industria Piemonte, Confimi imprese Piemonte, Confai Piemonte, Fillea Cgil, Filca Cisl, Feneal Uil.
Agricoltura. Come proposto dall’assessore Giorgio Ferrero, sono stati destinati 116,6 milioni di euro per finanziare per quest’anno la misura del Programma di sviluppo rurale relativa ai pagamenti agro-climatico-ambientali. In particolare, sarà possibile sostenere la produzione integrata, la biodiversità nelle risaie, l’agricoltura conservativa, i sistemi colturali ecocompatibili, la riduzione delle emissioni in atmosfera di ammoniaca e gas serra, la difesa del bestiame dai predatori sui pascoli montani e collinari, la gestione di elementi naturaliformi dell’agroecosistema, l’allevamento di razze autoctone minacciate di abbandono, la conduzione ecosostenibile dei pascoli.
La Giunta ha inoltre approvato:
- su proposta del vicepresidente Aldo Reschigna, il quinto stralcio della Carta delle forme associative del Piemonte, che comprende l’inserimento delle Unioni montane Alto Monferrato aleramico, Alpi Marittime, Barge-Bagnolo, Valle Sacra, dell’Unione Pedemontana del Pinerolese, della Comunità collinare Alto Astigiano, dell’Unione Terre del Tartufo, dell’Unione di Comuni Castelli tra Roero e Monferrato, dell’Unione dei Comuni del Ciriacese e del Basso Canavese, dell’Unione di Comuni tra Baraggia e Bramaterra;
- su proposta dell’assessora Giuseppina De Santis, l’aggiornamento al 31 marzo 2016 del piano operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie direttamente o indirettamente possedute dalla Regione;
- su proposta dell’assessore Augusto Ferrari, l’ulteriore proroga al 31 dicembre 2016 del periodo transitorio dell’applicazione dell’indicatore Isee per la concessione di prestazioni sociali agevolate;
- su proposta dell’assessora Antonella Parigi, l’avvio con la Fondazione Camera di Torino di una collaborazione per valorizzare la fotografia quale espressione artistica e culturale, con particolare riguardo al patrimonio fotografico della Regione;
- su proposta dell’assessora Gianna Pentenero, l’attribuzione a Claudio Spadon dell’incarico di direttore dell’Agenzia Piemonte Lavoro dal 1° aprile 2016 al 31 marzo 2020;
- su proposta dell’assessore Antonio Saitta, il piano di attività 2016 della Rete oncologica del Piemonte e della Valle d’Aosta;
- su proposta dell’assessore Alberto Valmaggia, la presentazione per la concessione del contributo europeo per i progetti WatSup (sviluppo nel bacino del Po fino a Carignano di un modello geospaziale per la migliore applicazione della direttiva quadro sulle acque) e Prepair (sperimentazione di misure per migliorare la qualità dell’aria nei settori dell’agricoltura, del riscaldamento domestico, dell’efficienza energetica e dei trasporti).