La Regione Piemonte continua il percorso avviato nei mesi scorsi per chiedere al Governo una maggiore autonomia. Il vicepresidente Aldo Reschigna lo ha confermato intervenendo in Consiglio regionale in occasione dell'approvazione unanime di un ordine del giorno che impegna la Giunta a "trattare con il Governo nazionale, insieme con Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna, l'attribuzione di maggiori competenze e le conseguenti risorse".

"Con la delibera assunta nei mesi scorsi - ha detto Reschigna - si è aperto un confronto che ci ha permesso di modificare la prima stesura con una nuova, che venerdì sarà assunta dalla Giunta. Nel frattempo il presidente Sergio Chiamparino ha scritto alla ministra per gli Affari regionali per informarla del percorso che è stato avviato. Non riteniamo che questo tema sia una moda, bensì un’opportunità. Per questo dobbiamo lavorare nel solco dell'articolo 116 della Costituzione, che parla di autonomia accresciuta o differenziata".

Reschigna ha quindi dichiarato di apprezzare “questo atto di indirizzo che punta a rafforzare il lavoro che stiamo facendo e delega il presidente Chiamparino a proseguire. Mi auguro che a settembre potremo discutere nel merito e arrivare ad assumere questa proposta che apre formalmente la trattativa con il Governo".