Sanità, formazione professionale contro la disoccupazione, manutenzione dei corsi d’acqua, sicurezza stradale, valorizzazione dei siti Unesco, ricerca in agricoltura, recuperi edilizi e riduzione del consumo di suolo sono stati i principali argomenti trattati il 1° giugno dalla Giunta regionale nel corso di una riunione coordinata dal presidente.
Sanità. Su proposta dell’assessore alla Sanità, si è preso atto della rinuncia di Stefano Manfredi quale direttore generale dell’Aou San Luigi di Orbassano e si è provveduto alla nomina per lo stesso incarico di Antonio D’Urso.
A Giampaolo Zanetta è stato attribuito l’incarico a titolo gratuito, a supporto della direzione regionale Sanità, di coordinatore della cabina di regia e delle iniziative per la realizzazione del Parco della Salute, della Ricerca e dell’Innovazione di Torino.
Formazione professionale. La direttiva pluriennale 2018-2021 finalizzata alla lotta contro la disoccupazione, presentata dall’assessora al Lavoro, stanzia 51.500.000 euro per finanziare percorsi formativi per l’occupabilità e l’aggiornamento delle competenze di persone disoccupate e occupate, l’inclusione socio-lavorativa di soggetti vulnerabili e, novità di questa programmazione, percorsi formativi volti a favorire la riqualificazione e ricollocazione professionale delle persone inserite in misure di politica attiva del lavoro o di lavoratori coinvolti in situazioni di crisi aziendale, industriale o di settore.
Corsi d’acqua. Il programma straordinario di interventi di manutenzione idraulica consistente nell’asportazione di materiale litoide presentato dall’assessore alla Difesa del suolo rivede i canoni che vengono applicati per la sistemazione dei corsi d’acqua dove esistono situazioni di manifesta necessità idraulica a salvaguardia della pubblica incolumità.
Per gli interventi nei tratti sui quali è già stata effettuata un’asta pubblica andata deserta e sui quali persiste un’evidente ed urgente necessità idraulica il canone a base d’asta con offerte in aumento è posto a zero euro e la concessione potrà essere aggiudicata anche in presenza di un’unica offerta a canone nullo (il Po a Casale Monferrato a monte del ponte stradale, il Tanaro a valle del ponte Meier ad Alessandria, il concentrico di Santo Stefano Belbo, la confluenza tra i torrenti Dora di Melezet, Frejus e Rochemolles in località Courbe di Bardonecchia). Per 32 situazioni di acclarata necessità idraulica dichiarata da Regione e AIPo il canone a base d’asta con offerte in aumento è ribassato del 50% rispetto a quello stabilito, che varia da 0 a 4,70 euro a metro cubo a seconda della qualità del materiale. Leggi l'elenco
Sicurezza stradale. Il programma annuale 2018 di attuazione del Piano regionale della sicurezza stradale, proposto dall’assessore ai Trasporti, prevede uno stanziamento complessivo di 5 milioni di euro da destinare ai percorsi ciclabili sicuri (4,5 milioni), alla messa in sicurezza dei ciclisti sulla rete urbana ed extraurbana, ai percorsi pedibus e bicibus, all’educazione nelle scuole sulla mobilità sicura a piedi e in bicicletta, a campagne informative sulla prevenzione dell’incidentalità.
Con un’altra delibera degli assessori al Bilancio e ai Trasporti è stato autorizzato l’utilizzo di ulteriori 890.000 euro di fondi nazionali per il cofinanziamento di un programma di progettazione e realizzazione di interventi per la sicurezza della circolazione ciclistica cittadina all’interno dei Comuni con più di 20.000 abitanti.
Siti Unesco. Su iniziativa delle assessore alle Attività produttive e al Turismo viene avviata la misura che si propone di effettuare interventi di tutela, valorizzazione, recupero e restauro dei siti inseriti dall’Unesco nella lista del Patrimonio mondiale dell’umanità, in particolare i Sacri Monti, il paesaggio vitivinicolo delle Langhe-Roero e Monferrato e le Residenze Reali, con l’obiettivo di attrarre flussi turistici e supportare così il rilancio della competitività del territorio. L’iniziativa è inserita nel programma operativo del Fondo europeo di sviluppo regionale ed ha una dotazione finanziaria è di 4.300.000 euro.
Ricerca in agricoltura. Per potenziare le attività di ricerca e dimostrazione agricola da effettuare nel biennio 2018-19, su proposta dell’assessore all’Agricoltura vengono stanziati 950.000 euro per realizzare ulteriori progetti di miglioramento delle qualità e della competitività delle produzioni agricole e la gestione economica e sostenibile dei processi produttivi, con particolare riferimento alla zootecnia, alla difesa delle colture, alla conservazione e valorizzazione della biodiversità vegetale.
Edilizia e consumo del suolo. Approvati, su proposta dell’assessore all’Urbanistica, due disegni di legge che passano ora all’esame del Consiglio regionale: uno riguarda il riuso e la riqualificazione del patrimonio edilizio compromesso e obsoleto nelle sue diverse destinazioni d’uso, in modo da consentire di rinnovare parti di città costituite da patrimonio di scarsa qualità architettonica e privo dei criteri di sostenibilità energetica e di sicurezza sismica e funzionale; l’altro completa e integra le norme contenute nel Piano territoriale regionale creando le condizioni per una progressiva e fattiva riduzione del consumo di suolo, con l’obiettivo di farlo diventare pari a zero nel 2040 e rafforzare così la conservazione delle superfici libere, idonee alla produzione agricola e alla salvaguardia dei livelli di biodiversità e di qualità paesaggistica.
La Giunta ha inoltre deliberato:
- su proposta dell’assessora alla Cultura, il programma 2018 degli interventi a sostegno della piccola editoria e dell’editoria libraria piemontese, che stanzia 630.000 euro per sostenere la partecipazione a manifestazioni fieristiche e librarie, progetti di promozione, le traduzioni, la visibilità delle case editrici, la commercializzazione delle opere, l’acquisto delle pubblicazioni da parte delle biblioteche;
- su proposta dell’assessore all’Ambiente, i criteri per l’assegnazione dei finanziamenti alle associazioni fondiarie a sostegno delle spese di costituzione, redazione del piano di gestione, conferimento dei terreni;
- su proposta dell’assessore all’Agricoltura, l’innalzamento al 10% della percentuale di cacciatori residenti in altre regioni italiane o all’estero che possono essere ammessi nel comprensorio alpino VCO3, come richiesto dal comitato di gestione;
- su proposta dell’assessora alle Attività produttive, le nuove modalità di applicazione dell’onere per il diritto di escavazione, che vedono l’introduzione del rilievo topografico per la quantificazione del materiale estratto.