Risorse per l’innovazione e la ricerca, sostegno al vino piemontese, scuole di montagna e lotta agli incendi boschivi sono stati i principali argomenti esaminati il 25 maggio dalla Giunta regionale nel corso di una riunione coordinata dal vicepresidente.
Innovazione e ricerca. Come proposto dall’assessora alle Attività produttive, viene aumentata di 20 milioni di euro, passando così da 68 a 88 milioni, la dotazione finanziaria dell’azione che sostiene la valorizzazione economica dell’innovazione mediante nuove soluzioni nei processi e nelle formule organizzative e l’industrializzazione dei risultati della ricerca. Viene inoltre individuata una nuova soglia minima di investimento di 3 milioni di euro riservata esclusivamente alle piccole e medie imprese.
Sostegno al vino piemontese. Su proposta dell’assessore all’Agricoltura, vengono stanziati 21 milioni di euro per il sostegno del vino piemontese a denominazione d’origine. Le risorse sono destinate alla promozione nei Paesi extra-Ue (10,5 milioni), alla ristrutturazione e riconversione dei vigneti (9,5 milioni) e agli investimenti in punti vendita extra-aziendali (1 milione).
Scuole di montagna. Definiti, su iniziativa dell’assessore alla Montagna, i criteri per l’erogazione alle Unioni montane dei contributi, ammontanti a 300.000 euro, a sostegno dei costi sostenuti durante l’a.s. 2018-19 per il mantenimento e lo sviluppo dei servizi scolastici. Le priorità individuate sono il mantenimento di plessi in particolari condizioni di sofferenza e grande marginalità e la razionalizzazione delle pluriclassi nei casi in cui la composizione risulta difficilmente sostenibile in rapporto alla dotazione di personale docente e al tempo scuola proposto.
Incendi boschivi. Un disegno di legge presentato dall’assessore all’Ambiente e che passa ora all’esame del Consiglio regionale intende dare attuazione alla legge-quadro nazionale per la protezione del patrimonio boschivo dagli incendi. Il testo detta quindi disposizioni per la previsione, la prevenzione, la lotta attiva e la ricostituzione delle zone bruciate e riordina il profilo organizzativo del sistema antincendi boschivi del Piemonte, che ha come colonna portante i volontari del Corpo AIB.
La Giunta ha inoltre approvato:
- su proposta degli assessori al Bilancio e Difesa del suolo, lo schema di accordo di programma tra Regione Piemonte, Unione del Lago Maggiore e Comune di Verbania per la redazione di studi e indagini sull’assetto geomorfologico dei versanti e di progetti di messa in sicurezza del transito lungo la statale 34 del Lago Maggiore nel tratto tra Ghiffa e Cannobio, che vede la Regione assegnare un finanziamento di 100.000 euro;
- su proposta dell’assessore alle Politiche sociali, l’adesione della Regione Piemonte in qualità di partner al progetto “Bella presenza-metodi, relazioni e pratiche nella comunità educante” presentato dalla Cooperativa Sociale Dedalus di Napoli e ammesso a finanziamento sul bando nazionale “Povertà educativa minorile-Adolescenza”;
- su proposta degli assessori alle Politiche sociali e alla Sanità, lo schema di protocollo d’intesa tra Regione Piemonte, Procura presso il Tribunale per i Minorenni, Centro per la Giustizia minorile e la Garante regionale per l’Infanzia e l’Adolescenza per il raccordo e coordinamento relativo alla vigilanza sulle strutture residenziali per minori;
- su proposta dell’assessore alla Montagna, uno stanziamento di un milione di euro per l’ordinaria manutenzione di infrastrutture per la pratica di attività outdoor nelle zone montane ed i criteri per il finanziamento di tali interventi.