I voucher di conciliazione fra i tempi di vita e di lavoro sono stati il principale argomento trattato il 27 aprile dalla Giunta regionale nel corso di una riunione coordinata dal presidente.

La delibera presentata dalle assessore ai Diritti e al Lavoro contiene l’atto di indirizzo per sperimentare l’erogazione dei voucher di conciliazione, ovvero bonus spendibili per sostenere le persone investite di responsabilità familiari che vogliono entrare nel mercato del lavoro, o rientrarvi dopo un periodo di inattività, aiutandole a far fronte alle spese per acquisire servizi per accudire bambini, disabili, anziani e malati forniti da asili e scuole dell’infanzia e primarie pubbliche o paritarie, centri educativi per minori, presidi socio-assistenziali per anziani e disabili, servizi domiciliari alla persona erogati da cooperative sociali). In questo modo si vuole soprattutto aumentare e qualificare l’occupazione femminile. La misura sarà finanziata con 3 milioni di euro e rientra negli interventi previsti dal Fondo sociale europeo.

Su iniziativa dell’assessore all’Agricoltura sono stati destinati 2,7 milioni di euro per sostenere il ripristino delle strutture aziendali agricole danneggiate dalle avversità atmosferiche verificatesi nel corso del 2014 e del primo trimestre 2015.