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Riunione della Giunta regionale

Misure per la qualità dell’aria e contro lo smog, Parco della Salute di Torino e dimensionamento scolastico sono stati i principali argomenti affrontati il 20 ottobre dalla Giunta regionale nel corso di una riunione coordinata dal presidente Sergio Chiamparino.

Qualità dell’aria. Il primo pacchetto di misure per la qualità dell’aria, proposte dall’assessore Alberto Valmaggia sulla base di quanto previsto dall’accordo interregionale del giugno scorso, stabilisce l’adozione di un “semaforo antismog” comune a tutte le aree interessate per l’individuazione e la gestione del perdurante accumulo degli inquinanti in atmosfera, che comprende tre colori: verde (nessuna allerta), arancione (primo livello) e rosso (secondo livello). Ai colori arancione e rosso corrispondono determinate misure temporanee di limitazione della circolazione delle vetture private e all’accensione degli impianti di riscaldamento.
Le misure relative al traffico si applicheranno obbligatoriamente nelle aree urbane dei Comuni appartenenti all’agglomerato di Torino e nelle aree urbane dei Comuni con popolazione superiore a 20.000 abitanti nei quali risulta superato uno o più dei valori limite delle polveri sottili e del biossido di azoto per almeno 3 anni anche non consecutivi nell’arco degli ultimi cinque anni. Per quest’anno dovranno essere attuate entro il 30 ottobre 2017.

Parco della Salute di Torino. Come proposto dal presidente Sergio Chiamparino e dall’assessore Antonio Saitta è stato adottato lo schema di modifica dell’accordo di programma per la realizzazione del nuovo Parco della Salute di Torino, che aveva ottenuto il parere positivo durante la riunione della Conferenza dei servizi svoltasi il 5 ottobre scorso alla presenza dei rappresentanti di Regione Piemonte, Comune di Torino, azienda ospedaliero-universitaria Città della Salute e della Scienza, Università degli Studi, FS Sistemi Urbani ed FS Italiane.
In particolare, il documento individua gli ambiti e le quote di utilizzo delle superfici e le destinazioni d’uso delle aree attualmente occupate dagli ospedali, nelle quali potranno trovare spazio residenze private, social housing, residenze universitarie, servizi alle persone e alle imprese, centri di ricerca, attività ricettive e attività terziarie.

Sviluppo rurale. Definiti i criteri per l’emanazione di due bandi del Programma di sviluppo rurale:
- su proposta dell’assessore Giorgio Ferrero quello riguardante la creazione di attività extra-agricole, che si avvale di un finanziamento di 5,8 milioni di euro ed individua come ambiti di intervento il restauro e il risanamento conservativo di edifici da destinare ad attività di agriturismo e ospitalità rurale, alle fattorie didattiche e all’ospitalità di salariati agricoli stagionali avventizi;
- su proposta dell’assessore Alberto Valmaggia quello sulla salvaguardia e miglioramento della biodiversità, finanziato con 1,3 milioni di euro per sostenere investimenti a favore degli ecosistemi di elevato valore ed habitat favorevoli alla flora e alla fauna selvatica e per l’acquisto di terreni da destinare a tali finalità.

Dimensionamento scolastico. Iniziato il processo che porterà alla definizione del piano di dimensionamento della rete scolastica e dell’offerta formativa delle autonomie scolastiche per l’a.s. 2018-19. Il testo presentato dall’assessora Gianna Pentenero passa ora all’esame del Consiglio regionale e successivamente sarà trasmesso alle Province ed alla Città metropolitana per la redazione dei piani di loro competenza, che dovranno pervenire alla Regione entro il 24 novembre per essere definitivamente approvato entro il 31 dicembre 2017. In particolare, si intende proseguire sulla salvaguardia del servizio scolastico nelle aree montane, sul mantenimento dei percorsi sussidiari di istruzione e formazione professionale, sulla definizione dell’istruzione tecnica superiore, sulla valorizzazione dell’alternanza scuola-lavoro, sulla diffusione del modello didattico "verticale" dell'istituto comprensivo.

La Giunta ha inoltre approvato.
- su proposta del vicepresidente Aldo Reschigna, l’istituzione dell’Albo dei fornitori della Regione Piemonte, che intende garantire i principi di trasparenza, economicità e rotazione nell’assegnazione dei contratti pubblici e rispondere alle indicazioni inserite nel Codice degli appalti e nelle linee guida dell’Autorità nazionale anticorruzione (Anac);
- su proposta dell’assessore Francesco Balocco, il testo del protocollo d’intesa che disciplina, in collaborazione con Rfi e gli enti locali interessati, la realizzazione delle opere necessarie per la riattivazione delle linee ferroviarie Alba-Castagnole Lanze-Asti e Castagnole Lanze-Cantalupo;
- su proposta dell’assessora Monica Cerutti, i criteri di riparto del finanziamento di 183.000 euro per sostenere le attività dei centri di aggregazione giovanili;
- su proposta dell’assessore Antonio Saitta, il protocollo di intesa tra la Regione Piemonte e l’Inail che recepisce l’accordo quadro per la definizione delle modalità di erogazione di prestazioni sanitarie dell’istituto e la convenzione per l’erogazione di prestazioni integrative di riabilitazione presso le strutture private accreditate.

Author Gianni Gennaro Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.