Il presidente della Regione Piemonte ha accolto con soddisfazione e rispetto la sentenza con la quale il Tar del Piemonte, dopo una lunga camera di consiglio, ha respinto il ricorso sulle presunte irregolarità riguardanti la presentazione della lista del Pd di Torino in occasione delle elezioni regionali del 2014 e attende l’esito della causa civile sulla querela di falso inerente le autenticazioni poste in calce ai moduli per la raccolta delle firme.

Ha quindi precisato che la Giunta regionale continuerà a lavorare come sempre fatto, senza lasciarsi distogliere dalle incertezze provocate dai pur legittimi ricorsi presentati da alcuni esponenti dell’opposizione, ed ha ringraziato gli avvocati che hanno seguito con grande professionalità l'intera vicenda.