Regione Piemonte - Piemonteinforma

La Regione chiede al Tar l’anticipo dei ricorsi sulla psichiatria

La Regione chiede al Tar del Piemonte, dopo la sospensione della delibera del settembre scorso, di anticipare il giudizio di merito dei ricorsi contro la revisione della rete psichiatrica, in quanto l’udienza è stata fissata per il prossimo 11 ottobre.

L’assessore alla Sanità, Antonio Saitta, lo ha annunciato nel corso della seduta del 26 gennaio della IV Commissione del Consiglio regionale, aggiungendo che ha già dato mandato agli uffici dell’Avvocatura della Regione di presentare un’istanza in tal senso.

Il rinvio della discussione di merito di altri nove mesi, unita alla sospensione dell’efficacia delle nostre delibere, rischia di causare un danno a tutto il sistema sanitario piemontese - ha sostenuto Saitta - Il nostro obiettivo è soprattutto garantire che i pazienti siano curati e seguiti sulla base delle loro esigenze, e purtroppo non sempre questo è avvenuto. La Giunta che ci ha preceduto, ad esempio, ha pagato gli operatori senza accreditamento. Solo una riforma della psichiatria riporterà ordine in questo settore, dove anche i soggetti privati devono essere accreditati e operare su una base tariffaria in funzione dei servizi che prestano. Oggi la psichiatria è rimasto l’unico settore della nostra sanità a non avere queste regole”.

L'assessore ha anche ricordato che due degli otto ricorsi presentati al Tar saranno già esaminati nel merito a fine febbraio.

Author Gianni Gennaro Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.