Il presidente della Regione, Sergio Chiamparino, e l’assessore alla Sanità, Antonio Saitta, hanno incontrato il 21 dicembre i direttori generali delle aziende sanitarie. La riunione, oltre che per la presentazione ufficiale del nuovo direttore regionale della Sanità, Renato Botti, è stata l’occasione per una breve riflessione sugli obiettivi di lavoro per il 2017.

Dopo aver conseguito l’uscita dal piano di rientro, obiettivo prioritario fin dall’insediamento della Giunta nel 2014, per il Piemonte ora inizia la fase due, mirata alla crescita del sistema sanitario che, in base a molti recenti indicatori, si caratterizza per essere tra i migliori a livello nazionale, grazie alla professionalità e alle capacità degli operatori.

Chiamparino e Saitta hanno ribadito la volontà di ridurre le liste d’attesa (a breve sarà pronto un piano organico in grado di intervenire sul fenomeno riducendone l’impatto), di investire risorse sul personale medico ed infermieristico, nonché sulle costruzione di nuove strutture sul territorio (Città della Salute a Torino e Novara, ospedali unici del VCO e dell’Asl TO5, ospedale di Verduno e presidio della Valle Belbo).

L’assessore ha inoltre raccomandato ai direttori generali massima attenzione per le criticità che caratterizzano il periodo invernale (affollamento del pronto soccorso, picchi dell’influenza) e da parte del direttore Botti sono stati espressi grande disponibilità ed impegno per raggiungere gli obiettivi indicati dall’amministrazione, con una particolare attenzione al “gioco di squadra”. Botti ha annunciato, a breve, un atto di indirizzo a tutte le aziende per l’applicazione coordinata ed uniforme su tutto il territorio dei nuovi Lea.