Il primo incontro sulla realizzazione del Parco della Salute tra il presidente della Regione, Sergio Chiamparino, e la sindaca di Torino, Chiara Appendino, si è svolto il 7 luglio in Municipio. Erano presenti anche l’assessore regionale alla Salute, Antonio Saitta, e gli assessori comunali Guido Montanari, Sergio Rolando e Alberto Sacco.

“E' stato un incontro ovviamente interlocutorio - ha dichiarato al termine Chiamparino - Abbiamo confermato le ragioni del nostro progetto, abbiamo dato anche qualche spiegazione di politica sanitaria ed abbiamo ribadito la nostra disponibilità a discutere con la Città, sia distinguendo le due aree, quella ex Fiat-Avio Oval su cui dovrebbe sorgere il Parco, e quella delle attuali Molinette, sia a discuterne congiuntamente per fare un piano industriale unico”.

Chiamparino ha quindi annunciato che è stata programmata per il pomeriggio del 13 luglio la prossima riunione della cabina di regia del Parco della Salute, della quale fanno parte anche Università e Politecnico di Torino: “L’esito delle riflessioni di oggi si verificherà in quell'occasione. Lavoriamo per realizzare quello che è per me l'investimento qualitativamente e quantitativamente più importante che Torino potrà realizzare nei prossimi dieci anni e sono fiducioso che si possa attentamente riflettere su queste ragioni. C'è uno spazio non solo per la mediazione, ma perché la Città di Torino dica fino in fondo la sua anche sulle aree - ha aggiunto - Senza la variante urbanistica per l'area ex Fiat Oval non si può chiudere il cerchio e mettere la firma definitiva con cui attivare il finanziamento di 250 milioni. Che questo avvenga solo sull'area Fiat Oval o che la variante comprenda anche le Molinette possiamo discuterne, ponendo la sola condizione che questo non protragga i tempi oltre quei limiti per cui il progetto diventerebbe vano".

Chiamparino ed Appendino hanno deciso di rivedersi nei prossimi giorni per affrontare i temi della cultura e dei trasporti.