E’ la Città della Salute di Torino la sede del primo centro europeo di Neuromodulazione sacrale, una complessa terapia per pazienti con gravi problemi urologici e di incontinenza basata sull’impianto chirurgico di un pace maker vescicale. La scelta del capoluogo piemontese è della Medtronic, la più importante azienda di tecnologia e servizi medicali al mondo.
La struttura, ubicata presso l’Unità spinale del CTO, prosegue il lavoro terapeutico che veniva effettuato all'ospedale Maria Adelaide ma con una novità importante: per la prima volta vengono unificate tutte le attività neurologiche con ricadute positive dal punto di vista organizzativo, operativo e strutturale, con un lavoro di gruppo mutidisciplinare e multiprofessionale.
L’assessore regionale alla Sanità ritiene che questa apertura sia un esempio della fase nuova della sanità piemontese ed ha osservato che c'è un legame fra il lavoro fatto in passato e i risultati di oggi raggiunti guardando al futuro. L'offerta sanitaria è in continua evoluzione perché deve tenere conto dei cambiamenti e non rimanere ancorata a modelli del passato.