Negli ultimi anni la Regione Piemonte e le aziende sanitarie locali hanni predisposto e realizzato 86 progetti sul tema dell’alimentazione sana, coinvolgendo le scuole in collaborazione con l’Ufficio Scolastico regionale.

L’assessore regionale alla Sanità, Antonio Saitta, intervenuto al convegno "Mangiare a scuola. Le politiche alimentari per una qualità accessibile e diffusa”, che si è svolto il 1° aprile nell’auditorium della Città metropolitana di Torino, li ha definiti “segnali concreti di attenzione ad una questione rilevante per la salute dei nostri ragazzi. le cui ripercussioni sono evidenti a tutti. Il Piano regionale della prevenzione prevede azioni di promozione della salute in molti ambiti, comprese le abitudini alimentari salutari nelle scuole”.

Per quanto concerne la ristorazione scolastica, vengono effettuati interventi per la sicurezza igienico-sanitaria e la qualità nutrizionale. I Dipartimenti di prevenzione delle Asl svolgono attività di controllo ufficiale nelle mense e nei centri cottura con sopralluoghi e campionamento di alimenti, oltre che di informazione e formazione del personale.

Richiamando un recente progetto illustrato all'Expo di Milano su 13 ospedali piemontesi per monitorare gli scarti del cibo, Saitta ha poi concluso dichiarando che “mi piacerebbe sperimentare in prospettiva in una struttura ospedaliera la riscrittura del capitolato della ristorazione, utilizzando materie prime locali e di qualità, anche per ridurre gli sprechi”.

Le principali attività della Regione