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Cannabis terapeutica: servono nuove enti per produrla

L'assessore regionale alla Sanità, Antonio Saitta, chiede al Ministero di autorizzare alla produzione di cannabis ad uso terapeutico altre strutture oltre lo Stabilimento chimico farmaceutico di Firenze, l'unico che può farlo attualmente.

"C'è una richiesta crescente da parte dei pazienti e c'è un aumento delle prescrizioni di cannabis ad uso medico - sottolinea Saitta - Purtroppo non sempre da Firenze riescono a soddisfare tempestivamente tutte le richieste. Chiediamo dunque al Ministero della Salute, secondo quanto prevede la norma, di individuare e autorizzare altri enti alla produzione dei farmaci".

La cannabis a uso medico in Piemonte è stata regolamentata con una legge approvata dal Consiglio regionale nel 2015, può essere impiegata per sei aree di patologie e soltanto quando le terapie tradizionali si sono rivelate inefficaci. Oltre il 70% dei trattamenti riguarda analgesia nel dolore cronico o neurogeno. Nel 2017 i malati trattati con cannabis in Piemonte sono stati 639 (con un incremento rispetto al 2016 del 205,74%) per un totale di 2.683 prescrizioni. Di queste, 770 sono state effettuate da medici di medicina generale (28,70%) e 1.913 da medici specialisti (71,30%). Nel 2016 erano stati 209 per un totale di 483 prescrizioni. La spesa totale registrata del 2017 è stata di 193.089 euro, con un incremento del 107,07% rispetto all’anno prima.

L’8 ottobre l’assessore Saitta ha annunciato durante la seduta della IV commissione del Consiglio che la Regione Piemonte finanzierà uno studio clinico sull’efficacia e sulla sicurezza dei trattamenti con cannabis terapeutica, condotto su 90 pazienti e promosso dall’azienda ospedaliero-universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino. L’obiettivo è valutare in modo certo l’efficacia e la sicurezza per i pazienti della cannabis ad uso medico, anche alla luce del fatto che l’utilizzo è in forte aumento ma allo stesso tempo l’argomento è oggetto di dibattito anche a livello scientifico. Nelle prossime settimane la Giunta approverà una delibera per sancire il via libera al progetto.

Author Gianni Gennaro Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.