Settimana densa di inaugurazioni di nuovi reparti o apparecchiature per la sanità piemontese.
Si è iniziato il 16 aprile con la nuova sala ibrida e al nuovo reparto di degenza in Cardiochirurgia dell’ospedale Molinette di Torino. Grazie ad un investimento complessivo che supera i 4,3 milioni di euro, al quale ha partecipato anche la Compagnia di San Paolo, sarà possibile effettuare interventi avanzatissimi, per esempio operare sul cuore senza aprire il torace utilizzando la chirurgia mini-invasiva. Si potrà così intervenire anche su persone prima non operabili ed eseguire interventi multipli laddove finora si dovevano eseguire più interventi chirurgici separati.
Alla cerimonia hanno partecipato il presidente della Regione, Sergio Chiamparino, l'assessore alla Sanità Antonio Saitta, il commissario della Città della Salute, Gian Paolo Zanetta, e la vicepresidente della Compagnia di San Paolo, Licia Mattioli. Chiamparino ha colto l’occasione per annunciare che “dopo che il Tar ha respinto anche l'ultimo ricorso, finalmente possiamo dire che entro l'estate partirà il bando per la realizzazione del nuovo Parco della Salute di Torino. La strada è tracciata: siamo a un punto di non ritorno, e credo che per i primi mesi del 2019 potremo entrare in una fase decisamente più operativa. C'è stata una collaborazione piena con la Città di Torino, e in pochi mesi è stato sciolto ogni nodo, lavorando di comune accordo. Il via libera del Governo è arrivato, e a questo punto credo di poter dire che il mese di giugno per il bando non sia più una data buttata a caso”.
Il 17 aprile è toccato al pronto soccorso dell'ospedale di Cuorgnè, totalmente ammodernato e ora in grado di gestire oltre 17.00 passaggi all'anno. Alla cerimonia era presente l'assessore regionale Gianna Pentenero. La Regione ha investito oltre 2 milioni di euro per i lavori, che a causa di alcuni problemi con la ditta vincitrice dell'appalto si sono conclusi con due anni di ritardo.
Giovedì 19 è stato saranno inaugurato nell’ospedale di Rivoli, alla presenza dell’assessore Saitta, il day hospital mulispecialistico con 14 posti letto (prima erano otto) che garantirà la migliore assistenza e sicurezza ai pazienti oncologici o con patologie internistiche, con una ulteriore stanza da due posti per i pazienti più fragili. I locali sono attivi tutti i giorni lavorativi dalle 8 alle 16 e sono stati realizzati ascoltando le esigenze degli operatori sanitari e dei pazienti. L'investimento è stato di un milione di euro ed è servito per ristrutturare 900 metri quadri al secondo piano dell’ospedale; metà dedicato al day hospital e metà ai nuovi ambulatori di neurologia (ora collocati temporaneamente all’8° piano).
Nel pomeriggio del 19 è stato il turno dei reparti di Rianimazione e Terapia intensiva coronarica dell’ospedale di Verbania, che prevede 13 posti di cardiologia, 5 di rianimazione e 3 di terapia intensiva cardiologica. Il vicepresidente Aldo Reschigna e l'assessore Saitta hanno confermato l'impegno della Regione Piemonte per il potenziamento dell'offerta sanitaria nel VCO e garantito che si sta lavorando con determinazione per la programmazione futura con il progetto del nuovo ospedale.
Venerdì 20 sono stati inaugurati dall'assessore Saitta al mattino la Terapia intensiva coronarica dell’ospedale Martini di Torino, sei posti letto per i pazienti cardiologici acuti, al pomeriggio nell'ospedale di Alessandria il poliambulatorio di Oculistica e la Terapia intensiva. Quest'ultima diverrà operativa a giugno e sarà dotata di apparecchiature elettromedicali all'avanguardia, con ventilatori meccanici in grado di migliorare l’interazione con il paziente e il confort per chi è ventilato artificialmente, nuovi sistemi di monitoraggio, letti articolati con materasso integrato che consentiranno di prevenire le lesioni cutanee da decubito.