La validità delle attestazioni di esenzione per reddito dal pagamento dei ticket sanitari già rilasciate dalle Asl è stata prorogata dalla Regione Piemonte al 31 marzo 2019.

Le categorie che usufruiscono dell’esenzione sono:
- cittadini con meno di 6 o più di 65 anni e reddito familiare inferiore a 36.151,98 euro (codice E01);
- cittadini titolari o a carico di altro soggetto titolare, di assegno (ex pensione) sociale (codice E03);
- cittadini titolari o a carico di altro soggetto titolare, di pensione al minimo, con più di 60 anni e reddito familiare inferiore a 8.263,31 euro, incrementato a 11.362,05 euro in presenza del coniuge ed in ragione di ulteriori 516,46 euro per ogni figlio a carico (codice E04);
- residenti in Piemonte compresi tra i 6 e i 65 anni che hanno diritto all’esenzione per reddito dal ticket sui farmaci, ma non a quella sulle visite specialistiche, in quanto facenti parte di nuclei familiari con reddito complessivo lordo inferiore a 36.151,98 euro (codice E05).
I disoccupati e lavoratori in mobilità possessori del certificato di esenzione con il codice E02 devono recarsi nella propria Asl per l’eventuale rinnovo del certificato. Considerata l’estrema variabilità della condizione, la proroga non è automatica.

Come per gli anni passati, l’assessorato regionale alla Sanità ricorda che il cittadino le cui condizioni di reddito non determinano più il diritto all’esenzione dal ticket deve comunicare la modifica alla propria Asl per non incorrere nelle sanzioni previste dalla legge.

Sono invece esclusi dagli elenchi degli esenti i cittadini che, in base ai controlli effettuati dall’Agenzia delle Entrate mediante il sistema Tessera Sanitaria sulle dichiarazioni rese sino al 31.12.2016, sono stati oggetto di verifica negativa, ossia che hanno attestato il falso rispetto alle condizioni di reddito. Nei loro confronti l’Asl provvederà a rendere nota, anche contestualmente alle azioni di recupero dell’indebito, la cancellazione dagli elenchi. Le stesse persone, qualora ritengano di essere attualmente in possesso dei requisiti di reddito per l’esenzione dalla compartecipazione alla spesa sanitaria, potranno presentare una nuova autocertificazione che ne attesti il diritto.