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Liste d’attesa: insediato il tavolo regionale

La Giunta regionale continua a lavorare per la riduzione dei tempi delle liste d'attesa, che considera una delle priorità assolute.
In questa direzione si pone il “tavolo degli stakeholders”, composto da tutti i soggetti che la Direzione regionale Sanità ha individuato come interlocutori fondamentali per intervenire su un materia così delicata e complessa, composto da rappresentanti di Università, Ordini e Federazioni professionali, associazioni rappresentative delle strutture sanitarie private, organizzazioni sindacali, che si è insediato il 9 ottobre.

Alla riunione ha partecipato l’assessore alla Sanità, Antonio Saitta, “per ribadire ancora una volta la necessità ed anche l'urgenza di intervenire con provvedimenti efficaci, che siano in grado di dare risposte convincenti e tempestive ai cittadini piemontesi. Dopo l'uscita dal piano di rientro ed il forte impulso dato all'edilizia sanitaria con l'avvio di progetti da tempo fermi, le riduzione delle liste d'attesa ed il piano delle cronicità rappresentano il principale impegno dell'amministrazione da qui al 2019”.

Le aziende sanitarie hanno già individuato, su indicazione della Regione, alcune possibili soluzioni: appropriatezza nelle prestazioni, riorganizzazione degli ambulatori, ridefinizione e condivisione delle agende, definizione di percorsi di controllo dopo le cure, predisposizione e aggiornamento dei Percorsi diagnostico terapeutico assistenziali (Pdta) per le varie patologie, interventi sulla libera professione intra-moenia.

“Solo con la collaborazione di tutti gli attori sarà possibile raggiungere risultati utili - ha aggiunto Saitta - In alcune aziende sanitarie mi pare che vi siano segnali interessanti: i direttori generali sono fortemente motivati, poiché la riduzione dei tempi delle liste d'attesa è uno degli obiettivi su cui saranno giudicati a fine anno. Da parte loro vi è massima determinazione nell'attuare il programma regionale”.

Author Gianni Gennaro Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.