Regione Piemonte - Piemonteinforma

La Regione finanzia 10 borse di studio per gli specializzandi in medicina

Per la prima volta la Regione Piemonte finanzierà le borse di studio degli specializzandi in medicina integrando con una quota supplementare le risorse del Ministero dell’Istruzione. Pertanto alle 380 destinate dal ministero al Piemonte con il bando pubblicato nei giorni scorsi se ne aggiungeranno altre 10, concentrate sui settori con maggiori carenze: tre in Pediatria, tre in Medicina di Emergenza e urgenza, due in Medicina interna, una in Anestesia, una in Malattie dell’apparato digerente.

Nella comunicazione svolta nel corso della seduta della Giunta regionale del 2 ottobre l’assessore alla Sanità, Antonio Saitta, ha dichiarato che “il fabbisogno del Piemonte è decisamente più elevato di quanto è stato effettivamente concesso. Abbiamo quindi cercato una strada per far fronte almeno alle esigenze più rilevanti. Si tratta però di una modalità eccezionale, il costo sarà coperto integralmente dalla Regione per tutta la durata del contratto, perché sarebbe logico che il Miur aumentasse i finanziamenti in base ai reali bisogni”.

Il problema della mancata corrispondenza tra l’offerta formativa e le esigenze della sanità pubblica comunque resta. Per questo motivo Saitta ha sollevato il tema nelle ultime settimane in qualità di coordinatore della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni: “Servono più medici, senza un’offerta adeguata si mettono a rischio alcuni servizi. L’idea che abbiamo sottoposto al Ministero è che gli specializzandi possano essere considerati dipendenti regionali a tempo determinato e quindi possano lavorare all’interno della sanità con un regolare contratto”.

Author Gianni Gennaro Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.