Viene effettuata in Piemonte, in via sperimentale, la circoncisione in ospedale: al Martini di Torino l'intervento è eseguito su bimbi dagli 8 anni in su per un costo, inclusi esami e consulenze pre-operatorie e visita di controllo, di 280 euro. Alla prenotazione è previsto il pagamento di un ticket di 26,70 euro ed occorre la richiesta del medico curante.

E' stato così mantenuto un impegno che la Regione si era assunta tramite gli assessori Monica Cerutti (Immigrazione e Pari opportunità), e Antonio Saitta, (Sanità), anche per evitare che si ripetano i fatti drammatici che sono accaduti in passato.

A questo punto l'assessora Cerutti auspica che “i rappresentanti delle comunità islamiche e di quelle religioni che prevedono questo rito possano far conoscere il percorso che il servizio sanitario mette a disposizione. Riteniamo infatti che il rispetto della tradizione racchiusa nella 'Circoncisione rituale' debba avvenire nel rispetto delle norme di sicurezza”.

“La definizione della procedura operativa - prosegue Saitta - corrisponde all’impostazione che da sempre la Regione ha adottato in una materia così delicata. La formalizzazione da parte degli operatori sanitari, dunque, rientra in un percorso ben preciso”.