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Respinti tutti i ricorsi sulla rete ospedaliera

“Tutti i ricorsi contro la delibera che ha rivisto la rete ospedaliera del Piemonte si sono dimostrati infondati, anche quelli più 'politici' che contestavano la correttezza delle nostre procedure”: l'assessore regionale alla Sanità, Antonio Saitta, ha commentato così la sentenza del Tar Piemonte che ha respinto anche il ricorso presentato dai consiglieri regionali del Movimento Cinquestelle, per i quali il provvedimento avrebbe dovuto essere approvato dal Consiglio ed assoggettato al dibattito politico tipico delle assemblee legislative.

Sulla delibera la Regione ha visto riconosciute le proprie ragioni dinanzi al Tar anche nei ricorsi presentati dai Comuni di Nichelino e Moncalieri e dalla casa di cura Cellini contro le scelte sui reparti di emodinamica e in quello presentato dal Comune di Tortona. Il Comune di Susa aveva invece ritirato il proprio ricorso dopo averlo presentato.

“Sono sempre stato convinto di aver agito nel rispetto della norma e per il bene della sanità piemontese - ha proseguito Saitta - Sapere che il Tar ci ha dato ancora una volta ragione, mi rafforza nel lavoro che resta da completare per chiudere finalmente la pagina del commissariamento e far uscire il Piemonte dal piano di rientro dal debito sanitario".

I magistrati amministrativi hanno riconosciuto la correttezza della procedura adottata dalla Giunta: “Lungi dall’usurpare un potere che non le apparteneva, ha, in verità, dettato le disposizioni indispensabili per adeguare la rete ospedaliera regionale piemontese ai nuovi cogenti parametri, senza adottare un nuovo piano socio-sanitario, bensì svolgendo le funzioni di indirizzo tecnico-amministrativo e di coordinamento delle attività delle aziende sanitarie attribuitele dalle norme”.

Secondo l'assessore “il compito della Giunta e dell’assessorato alla Sanità è di assumere provvedimenti che siano coerenti con le disposizioni nazionali e con i vincoli del piano di rientro. Confido che tutti i soggetti che avevano scelto la via giudiziaria per contrastare il riordino della sanità piemontese comprendano che la Giunta Chiamparino ha agito con serietà, correttezza e soprattutto con la competenza necessaria".

Author Piero Mora Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.