Agenzia regionale per la protezione ambientale del Piemonte  - ARPA
Decreto del Direttore generale 23 aprile 2008, n. 57

Gemellaggio A.G.I.R.E. - POR - Supporto all’Arpa Sardegna per la definizione di criteri e metodologie per la pianificazione e la conduzione dei controlli e delle ispezioni, anche integrate. Convenzione m. 15 del 3/4/2007. Adesione dell’ARPA Piemonte e provvedimenti consequenziali.

Il giorno 23/04/2008, in una sala degli uffici amministrativi dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Piemonte,

IL DIRETTORE GENERALE

a norma dell’art. 5 della Legge Regionale del Piemonte 13.04.1995, n. 60, come modificata dalla Legge Regionale 20.11.2002, n. 28, adotta il decreto di cui all’oggetto oltre indicato:

Gemellaggio A.G.I.R.E. - POR - Supporto all’Arpa Sardegna per la definizione di criteri e metodologie per la pianificazione e la conduzione dei controlli e delle ispezioni, anche integrate. Convenzione m. 15 del 3/4/2007. Adesione dell’ARPA Piemonte e provvedimenti consequenziali.

IL DIRETTORE GENERALE

Presa visione della proposta del Direttore del Dipartimento di Cuneo Dott. Silvio Cagliero, di seguito integralmente riportata:

L’APAT, nell’esercizio delle proprie funzioni di coordinamento tecnico - ai sensi della legge 21 gennaio 1994, n. 61 e del D.P.R. 8 agosto 2002, n. 207 - nell’interesse delle Agenzie ambientali regionali e delle province autonome, ha sottoscritto, con il Servizio per le Politiche dei Fondi strutturali Comunitari del Dipartimento delle Politiche di Sviluppo e di Coesione del Ministero dell’Economia e delle Finanze (di seguito MEF), una Convenzione che definisce i termini e le modalità di attuazione dei Gemellaggi, tra le ARPA/APPA del Centro-Nord (le ARPA/APPA Offerenti) e le ARPA delle regioni dell’obiettivo 1 (le ARPA Beneficiarie e/o Offerenti), finalizzati al trasferimento di modelli procedurali ed organizzativi di eccellenza nella gestione di tematiche di comune interesse, funzionali all’attuazione del QCS 2000-2006, con particolare riferimento al monitoraggio ambientale.

Il Progetto Pilota si inserisce nell’ambito di una iniziativa promossa dal Servizio con l’obiettivo di favorire le forme di gemellaggio già sperimentate dall’Unione Europea attraverso il programma PHARE, allo scopo di rafforzare e dare omogeneità e coerenza all’azione amministrativa dei soggetti coinvolti nell’attuazione degli interventi cofinanziati dai Fondi strutturali al fine di contribuire al miglioramento delle capacità delle Amministrazioni titolari di POR ( Programmi operativi Regionali).

In particolare, il Progetto Pilota, prevede l’attuazione di gemellaggi entro e non oltre il 30 giugno 2008.

Con la sottoscrizione di tale convenzione il MEF si impegna al finanziamento del processo di scambio nell’ambito dei Fondi Comunitari secondo quanto indicato nella Convenzione tra ARPA e MEF.

APAT, in qualità di coordinatore del progetto, avendo già verificato le esigenze espresse dalle Arpa delle Regioni Obiettivo, così come si era impegnata a fare con il MEF ha presentato il progetto nel proprio Consiglio Federale del 7 giugno 2005, ottenendo una dichiarazione di intendi da parte di tutti i Direttori Generali presenti.

Arpa Piemonte con D.D.G n. 588 del 24/10/2005 aderiva al progetto AGIRE POR.

Il gemellaggio in oggetto si inserisce a pieno titolo negli obiettivi di cui al Progetto Pilota ed Arpa Piemonte motivava la sua adesione grazie alle esperienze maturate in materia di pianificazione e conduzione dei controlli e delle ispezioni, ritenendo di poter trasferire proficuamente le buone pratiche attualmente in uso presso l’Agenzia. Si è inoltre consapevoli che un momento di confronto e discussione con altre realtà agenziali possa permettere di migliorare le stesse.

Sono stati predisposti tutti i documenti e le note formali di attestazione necessarie alla partecipazione al Gemellaggio in oggetto in qualità di agenzia offerente, unitamente all’Arpa Liguria a favore della beneficiaria Arpa Sardegna, redatti secondo le indicazioni contenute nei documenti forniti dal Ministero dello Sviluppo Economico e dall’APAT e regolarmente trasmessi a codesti Uffici.

Le motivazioni, l’oggetto dell’attività, le modalità di gestione del gemellaggio, gli uffici e il personale coinvolti, gli obiettivi, i prodotti e le attività sono descritte nel progetto esecutivo che si allega quale parte integrante del presente documento.

Tutto ciò premesso:

Ritenuto di condividere i contenuti della proposta sopra riportata e di decretare in conformità ad essa;

Preso atto del parere favorevole espresso nel merito dal Responsabile della competente Struttura Semplice 17.02 - Contabilità e Bilancio - in ordine alla regolarità contabile del presente atto;

Acquisito il parere favorevole del Direttore Amministrativo e del Direttore Tecnico;

decreta

Per le motivazioni specificate in premessa

1. di ribadire l’adesione, al progetto “A.G.I.RE. POR” tra APAT e Agenzie Regionali e provinciali per la protezione dell’ambiente di cui alla D.D.G. 588 del 24/10/2005;

2. di approvare i contenuti del Progetto esecutivo, allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale del medesimo;

3. di individuare quale Referente del progetto “A.G.I.RE. POR” in oggetto il Responsabile della SC 10 (Dipartimento Provinciale di Cuneo) che svolgerà anche le eventuali funzioni di coordinamento organizzativo e gestionale tre le differenti Strutture dell’Arpa Piemonte coinvolte sull’argomento;

4. di prendere atto della Scheda Tecnico Finanziaria relativa alla tempistica e alla stima dei costi per ciascuna fase progettuale sottoscritta dal Responsabile del progetto dott. Silvio Cagliero nel mese di febbraio 2008, documenti allegati e parti integranti e sostanziali del presente atto;

5. di individuare quali referenti tecnici del progetto di gemellaggio la dott.ssa Clelia Tentindo, Dirigente Responsabile della SS10.01 di Tutela e Vigilanza, la dott.ssa. Manuela Bernardi della SS 10.01 e il dott. Massimo Boasso della SC02;

6. di dare atto che l’attività oggetto dell’incarico è coerente con la programmazione strategica dell’Agenzia;

7. di dare atto che l’entrata complessiva presunta derivante dalla adozione del presente atto è pari ad euro 28.037,71, fuori campo IVA ai sensi dell’art.4 del D.P.R. 633/72;

8. di annotare sin d’ora l’entrata presunta derivante dalla adozione del presente atto, pari a euro 28.037,71 fuori campo IVA ai sensi dell’art.4 del D.P.R. 633/72, sul competente capitolo n. 1100 capitolo (U,P.B. 1702) ad oggetto “Trasferimenti correnti straordinari da enti del settore pubblico allargato”, del bilancio dell’esercizo 2008, e di dare atto che il conseguente accertamento d’entrata sarà rilevato al rispettivo bilancio annuale autorizzativi;

9. di demandare alla prima variazione di bilancio la destinazione della somma di cui al punto precedente a copertura delle spese di funzionamento dell’Agenzia sostenute per la realizzazione dell’attività convenzionale;

10. di trasmettere copia del presente provvedimento, a cura della Struttura Semplice n. 17.01 “Affari Generali”, alla Struttura Complessa proponente, ed a cura del proponente inoltrarlo all’APAT e al MEF.

Silvano Ravera

Allegato