Situazione

Fino a venerdì mattina un'area di bassa pressione atlantica lambisce in modo marginale il bacino occidentale del Mediterraneo, la nostra regione rimane sotto l'influsso di flussi umidi meridionali che investono i rilievi del basso Piemonte e causano deboli precipitazioni a ridosso della fascia appenninica e sui rilevi alpini, più diffuse e intense tra Alpi Lepontine, Val d'Ossola e zona dei laghi. Da venerdì pomeriggio il progressivo avvicinamento della saccatura verso il Mar Tirreno causerà un peggioramento più marcato, con piogge intense sul Piemonte settentrionale e sudorientale e, da sabato, anche a ridosso del settore nordoccidentale, mentre fenomeni meno persistenti sono attesi sulle pianure centrali e sul Cuneese.

Tempo previsto

venerdì 29

Cielo parzialmente nuvoloso con foschie e locali nebbie sulle pianure fino all'alba. Deboli rovesci sparsi sui settori pedemontani al mattino, localmente moderati sull'alto Piemonte, in progressiva generale attenuazione nel corso del pomeriggio. Quota neve oltre i 1100-1300 m in rialzo durante la giornata. Venti deboli da nordest in pianura. Temperature in aumento, con minime sui 4/7 °C e massime sui 10/14 °C.

sabato 30

Celo nuvoloso o molto nuvoloso. Deboli rovesci sulla fascia pedemontana alpinap, localmente moderati sull'alto Piemonte, dal pomeriggio fenomeni deboli sparsi anche in pianura e instabilità in aumento sul Piemonte orientale. Quota neve sui 1400-1600 m in progressivo rialzo fino a 1900 m. Venti in pianura deboli da nordest. Temperature minime in aumento sui 6/9 °C, massime in leggero rialzo sugli 11/15 °C.

domenica 31

Cielo molto nuvoloso. Precipitazioni al mattino deboli sparse, più diffuse e intense sul Piemonte nordoccidentale, in intensificazione dal pomeriggio. Quota neve in calo sui 1400-1700 m. Venti deboli orientali in pianura. Temperature minime stazionarie sui 6/9 °C, massime in leggera diminuzione sui 10/14 °C.