- Rivolto a
- Cittadini
- Enti pubblici
- Imprese e liberi professionisti
- Terzo settore
Monitoraggio, prevenzione e risposte più efficaci contro le minacce cyber per una PA più sicura
Nell’ambito della Missione 1, la Regione Piemonte risulta ad oggi assegnataria di risorse per oltre 76 milioni di euro, suddivisi tra interventi dedicati alla digitalizzazione della PA, alla valorizzazione del patrimonio culturale e al supporto agli enti locali nelle procedure complesse.
M1C1I1.4.3 Estensione dell'utilizzo della piattaforma pagoPA e app IO
- La digitalizzazione al servizio di cittadini e imprese
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Questa misura finanzia interventi realizzati a decorrere dal 1° aprile 2021 per la migrazione e l’attivazione dei servizi di incasso sulla piattaforma pagoPA e la migrazione dei servizi di notifica su app IO. Le due progettualità presentate da Regione Piemonte prevedono la migrazione di 8 servizi su pagoPA e 20 servizi su app IO.
Il finanziamento ammesso per tali interventi è pari a 594.648 euro (di cui 297.328 euro per adozione pagoPA e 297.320 euro per adozione app IO).
Direzione Regionale competente: A19000 - Competitività del sistema regionale
Settore: A1911A - Sistema informativo regionale
M1C1I1.5 Cybersecurity
- Monitoraggio, prevenzione e risposte più efficaci contro le minacce cyber per una PA più sicura
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Attraverso l’investimento Cybersecurity il PNRR contribuisce al conseguimento degli obiettivi della Strategia Nazionale di Cybersicurezza, finalizzata a rafforzare l'ecosistema digitale nazionale potenziando i servizi di gestione della minaccia cyber, con l’obiettivo di conservare e gestire in tutta sicurezza i dati e i servizi della Pubblica Amministrazione, identificare tempestivamente gli eventi informatici malevoli e arginare i rischi, per una transizione digitale nazionale resiliente.
In questo contesto Regione Piemonte risulta assegnataria di risorse per due progetti, i quali hanno come obiettivo la messa in sicurezza e il rafforzamento di servizi e infrastrutture che negli anni l’Ente ha sviluppato per sé e per le altre amministrazioni del territorio.
- Il progetto Transizione Digitale e Servizi Sicuri - con una dotazione di 995.100 euro - è finalizzato alla realizzazione di interventi di potenziamento della resilienza informatica della Pubblica Amministrazione.
Destinatari indiretti: 7 Pubbliche Amministrazioni Piemontesi (Comuni di Biella e Vercelli, Città Metropolitana di Torino, Consiglio Regionale, Finpiemonte, ARPEA, AIPO).
Direzione Regionale competente: A19000 - Competitività del sistema regionale
Settore: A1911A - Sistema informativo regionale- Il progetto Postazioni di lavoro e rete regionale: l'evoluzione in sicurezza - con una dotazione di 984.400 euro - è volto a potenziare le infrastrutture e i servizi digitali della Regione Piemonte, nonché le competenze specialistiche necessarie a garantire adeguati livelli di cyber resilienza.
Destinatari indiretti: 71 Pubbliche Amministrazioni Piemontesi tra Comuni, Province, ASL, Agenzie regionali, biblioteche, Università, Aziende ospedaliere, etc.Direzione Regionale competente: A19000 - Competitività del sistema regionale
Settore: A1910A - Servizi infrastrutturali e tecnologici
M1C1I1.7.2 Rete di servizi di facilitazione digitale
- Oltre 199 punti di facilitazione digitale per accrescere le competenze e l’inclusione
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Uno tra i principali obiettivi della strategia per il digitale del PNRR, è quello di colmare il divario che ci separa dagli altri Paesi europei portando almeno al 70% la percentuale di italiani che possiedono competenze digitali di base. Questo investimento in particolare prevede la realizzazione di una rete di punti di accesso fisici, solitamente situati in biblioteche, scuole e centri sociali, che forniscono ai cittadini formazione, sia di persona che online, per l’acquisizione e il potenziamento delle competenze digitali.
Con una dotazione di 8.747.616 euro, l’obiettivo per la Regione Piemonte è l’implementazione di un numero di punti di facilitazione non inferiore a 199, per un minimo di 160.000 abitanti raggiunti entro il quarto trimestre 2025.
Il 20 aprile 2023 è stato pubblicato il bando regionale per la creazione di punti di facilitazione sul territorio dedicati allo sviluppo delle competenze digitali dei cittadini.
Direzione Regionale competente: A19000 - Competitività del sistema regionale
Settore: A1905B - Programmazione e sviluppo territoriale e locale, aree interne e aree urbane
M1C1I2.2.1 Assistenza tecnica a livello centrale e locale - Progetto 1000 esperti
- Professionisti qualificati a supporto degli Enti locali piemontesi
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Nell’ambito di tale investimento, la Regione Piemonte è soggetto attuatore del progetto “1000 esperti Regione Piemonte”, volto a fornire agli Enti locali piemontesi un servizio di assistenza tecnica di durata triennale, allo scopo di accrescerne la capacità amministrativa, di accelerare l’espletamento delle procedure cosiddette “complesse”, anche propedeutiche all’attuazione dei progetti finanziati dal PNRR, e di agevolare lo smaltimento dell’arretrato. In coerenza con i principali ambiti di intervento del PNRR, le procedure oggetto di sostegno riguarderanno i settori ambiente, rinnovabili, rifiuti, edilizia e urbanistica, appalti e infrastrutture digitali, oltre a settori individuati come critici nei singoli territori regionali.
Con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 29 novembre 2021, è stata assegnata al Piemonte la somma di 19.137.000 euro, corrispondente alla contrattualizzazione di 60 esperti.
Successivamente, il Decreto Ministeriale del 29 agosto 2022 ha incrementato le risorse assegnate a Regione Piemonte di un importo pari ad 1.792.000 euro, portando il finanziamento totale a 20.929.000 euro.
Direzione Regionale competente: A1600A - Ambiente, energia e territorio
Settore: XST032 PNRR 1000 Esperti - Attuazione del Piano Territoriale per il supporto alla Regione ed agli Enti Locali nella gestione delle procedure complesse
M1C3I1.1.5 Digitalizzazione del patrimonio culturale
- La digitalizzazione per preservare e trasmettere il patrimonio culturale alle generazioni future
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Attraverso la digitalizzazione del patrimonio culturale è possibile garantire la conservazione e agevolare la fruizione di beni culturali materiali e immateriali, provenienti da tutti i tipi di istituzioni culturali (musei, gallerie, biblioteche e archivi, monumenti e siti). Attraverso questo intervento, la Regione Piemonte intende realizzare un percorso di trasformazione digitale del patrimonio piemontese in attuazione della strategia nazionale, che ha l’obiettivo di creare un ecosistema digitale della cultura basato su un insieme coordinato e interdipendente di infrastrutture e piattaforme per la creazione e gestione di servizi di produzione, raccolta, conservazione, distribuzione e fruizione di risorse culturali digitali.
Con decreto del Ministro della cultura 25 luglio 2022, n. 298 sono stati assegnati i fondi alle Regioni, quali soggetti attuatori. Per la Regione Piemonte l’assegnazione è pari a 5.406.680,27 euro per la digitalizzazione di almeno 1.351.670 risorse digitali.
Il Settore regionale competente ha approvato il 5 agosto 2022 l’avviso pubblico volto a selezionare soggetti dotati di istituti culturali con sede in Piemonte candidabili alla realizzazione, grazie alle risorse del PNRR, di un percorso di digitalizzazione di beni culturali in disponibilità pubblica. L’11 novembre 2022 è stato approvato l’elenco finale dei soggetti ammissibili (30), di cui 28 Comuni, 1 università e 1 fondazione.
Direzione Regionale competente: A2000B - Cultura e commercio
Settore: A2001C - Promozione dei beni librari e archivistici, editoria ed istituti culturali
M1C3I2.2 Protezione e valorizzazione dell’architettura e del paesaggio rurale
- 590 milioni di euro per la valorizzazione del patrimonio rurale a sostegno dello sviluppo locale
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Questo investimento si propone di preservare i valori dei paesaggi rurali storici attraverso la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale, materiale e immateriale. Promuove le pratiche agricole tradizionali, che consentono di preservare i paesaggi e favorisce la creazione di iniziative e attività legate ad una fruizione turistico-culturale sostenibile, con particolare attenzione all’accessibilità per persone con disabilità fisica e sensoriale, delle tradizioni e della cultura locale.
Il Ministero della Cultura ha stanziato 590 milioni destinati al finanziamento di interventi di recupero di insediamenti agricoli, manufatti e fabbricati rurali storici, colture agricole di interesse storico ed elementi tipici dell’architettura e del paesaggio rurale. Alla Regione Piemonte, con decreto del Ministro della cultura 18 marzo 2022, n. 107, sono stati assegnati 39.494.512,07 euro per il finanziamento di almeno 263 interventi.
Il Settore regionale competente, il 21 aprile 2022, ha emanato un avviso pubblico per la presentazione di proposte di intervento per il restauro e la valorizzazione del patrimonio architettonico e paesaggistico rurale. Numerose sono state le domande di finanziamento presentate dai soggetti potenzialmente interessati (persone fisiche e soggetti privati, profit e non profit, compresi gli enti ecclesiastici civilmente riconosciuti, Enti del Terzo Settore e altre associazioni, fondazioni, cooperative e imprese, che siano proprietari, possessori o detentori a qualsiasi titolo di immobili appartenenti al patrimonio culturale rurale); a conclusione dell’attività istruttoria, risultano ammessi al contributo 311 beneficiari.
Direzione Regionale competente: A2000B - Cultura e commercio
Settore: A2002C - Valorizzazione del patrimonio culturale, musei e siti UNESCOPer ogni approfondimento si rinvia alla pagina seguente:
M1C3I2.3 Programmi per valorizzare l’identità dei luoghi: parchi e giardini storici - attività di formazione professionale per “Giardinieri d’Arte”
- 97 Giardinieri d’arte per la manutenzione e la valorizzazione di parchi e giardini storici
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Il PNRR prevede un’importante azione destinata al censimento, al restauro e alla valorizzazione di parchi e giardini storici, nell’ambito della quale è prevista una specifica attività di formazione professionale per Giardinieri d’Arte, con l’obiettivo di creare occupazione qualificata e assicurare ai giardini di interesse culturale un adeguato livello di cura e manutenzione, anche in vista della loro crescente fruizione culturale e turistica. Quella del “Giardiniere d’Arte” è infatti una nuova professionalità, in grado di intervenire in giardini e parchi storici pubblici e privati e di curarne la manutenzione e il restauro, rispettandone le forme originarie e valorizzandone le peculiarità storiche, architettoniche, ambientali e paesaggistiche.
Sul totale nazionale di 300 milioni di euro, il Piemonte risulta assegnatario di risorse, per gli anni 2022-2024, per un ammontare di 601.400 euro, da impiegare per finanziare corsi di formazione di 600 ore che garantiscano, entro il 2024, la formazione di 97 Giardinieri d’Arte.
Per dare attuazione alla misura è stato approvato con DD 92 del 6 marzo 2023, l’Avviso pubblico per la formazione professionale di Giardinieri d’Arte e parchi storici, prevedendo corsi di 600 ore, erogati da operatori accreditati, che rilasciano un certificato di specializzazione.
Direzione Regionale competente: A1500A - Istruzione, formazione e lavoro
Settore: A1503B - Formazione professionale
Qui puoi approfondire i contenuti della Missione 1 a livello nazionale.