
Una campagna di comunicazione della Regione Piemonte per raggiungere i più giovani con il programma Garanzia Giovani

I numeri della disoccupazione giovanile
Oltre due milioni di giovani italiani tra i 15 e i 29 anni sono totalmente inattivi. E' l'esercito dei cosiddetti “Neet”, acronimo di “Not in Education, Employment or Training”, giovani che non studiano, non fanno formazione e non cercano un lavoro, fotografato dal rapporto Istat 2020. Se già nel 2019 i dati non erano incoraggianti, con la pandemia i numeri sono lievitati fino a raggiungere nel secondo trimestre il 20,7% del totale della popolazione under 30: in pratica uno su cinque. Secondo la rilevazione dell'esecutivo UE siamo tristemente primi in Europa, seguiti da Bulgaria (15,2%) e Spagna (15,1%), a fronte di una media europea pari all'11,6%.

Una piaga sociale che deve essere contrastata con misure mirate al rilancio di questi giovani sia nell'ambito lavorativo, che in quello della formazione. Ed è proprio quello che prevede il Programma Garanzia Giovani, il Piano Europeo per la lotta alla disoccupazione giovanile a sostegno dei giovani “Neet” che non sono impegnati in un'attività lavorativa, né inseriti in un percorso scolastico o formativo, avviato nell’ottobre del 2019 e tuttora in corso. La Regione Piemonte ha attivato un investimento complessivo di oltre 30 milioni di euro.

Perchè scegliere Garanzia Giovani ? I risultati
Sono stati circa 8 mila i giovani presi in carico in un anno, e di questi oltre l’87% ha attivato almeno un contratto di lavoro o un tirocinio. A fine 2020, oltre il 70% dei giovani avviati sta ancora lavorando, anche con contratti di lavoro stabili. Un bilancio positivo per il Piemonte, che prosegue su questa strada con un sistema sempre più capillare di operatori pubblici e privati, per raggiungere i giovani Neet del territorio e inserirli nel mercato del lavoro. Il programma cerca di incidere seriamente sui numeri della disoccupazione giovanile attraverso la proposta di percorsi personalizzati e servizi specifici, erogati da Centri per l’impiego e Agenzie per il lavoro accreditate con la Regione.

Come funziona il programma
Sono diverse le attività previste per avvicinare gli under 30 al mondo del lavoro:
- orientamento specialistico
- servizi di identificazione e validazione delle competenze
- accompagnamento al lavoro
- tirocini extracurricolari
In dettaglio, i Centri per l'impiego del Piemonte e la rete di Agenzie accreditate per il lavoro, con oltre 300 sportelli, sono pronti ad accogliere i giovani per esplorare le opportunità più adatte al singolo profilo.
L'orientamento specialistico è utile per analizzare le singole esigenze e definire l’obiettivo professionale da raggiungere, con colloqui individuali o laboratori di gruppo (massimo 3 persone).
L'identificazione e validazione delle competenze (con operatori certificati) serve invece a ricostruire le esperienze più significative maturate, per tradurle in competenze, conoscenze e abilità: documentandole tramite evidenze (identificazione), e accertando e valutando il possesso delle competenze attraverso un attestato (validazione).

Nel servizio di accompagnamento al lavoro, l’operatore accreditato compie un’attività di incrocio tra domanda e offerta specifica sul profilo, tra le imprese del territorio, e supporta i giovani nella prima fase di inserimento e definizione del contratto di lavoro più appropriato.
Infine, con l'attivazione di un tirocinio extracurricolare, l’operatore accreditato promuove l’inserimento in impresa attraverso tirocini a tempo pieno della durata di almeno 6 mesi e accompagna il giovane nella definizione del progetto e delle competenze acquisite. A parziale copertura dell’indennità di tirocinio, la Regione riconosce al giovane, attraverso l’Inps, un contributo economico di 600 euro al mese, di cui 300 erogati dall'Inps su autorizzazione della Regione, e 300 corrisposti dall'azienda .
"Con Garanzia Giovani trovare lavoro è più facile" : la storia di Nicole
Questa è la storia di Nicole, 27 anni che, dopo essersi diplomata, per anni cerca lavoro senza riuscire a trovare una stabilità economica. Fino al 2019, quando decide di affidarsi allo sportello Servizi al Lavoro di Enaip Domodossola, che le propone il progetto Garanzia Giovani. Il suo CV viene proposto ad Arianna Marsilio, Direttrice della sede di Sial srl a Domodossola, che la inserisce in tirocinio. Ma il sogno continua, e a gennaio 2021 il tirocinio si trasforma in contratto di apprendistato.
"Un’opportunità per i ragazzi e per le imprese piemontesi": la storia di Giovanni e Gabriele
Lo dimostra la storia di Giovanni, 18 anni, e di Gabriele Di Maio, 45 anni, titolare della Codima Euronics. Le loro strade si incontrano proprio grazie al progetto Garanzia Giovani, finanziato dalla Regione Piemonte, e alla mediazione dello sportello Servizi al Lavoro di Enaip Domodossola. Gabriele crede in Giovanni e gli dà la possibilità di dimostrare quanto valga. Giovanni porta in Codima una spinta innovativa che permette a Gabriele di migliorare la sua azienda.
"Sempre più imprese partecipano al progetto Garanzia Giovani Piemonte": la storia di Remigio Villa
Remigio Villa, Direttore delle Risorse Umane della catena di negozi Esercito Italiano, ne è un esempio. “Collaborando da anni con il centro Enaip Novara per la formazione e i tirocini - spiega - siamo venuti a conoscenza delle opportunità offerte da Garanzia Giovani. Dopo un’accurata selezione, abbiamo inserito due ragazzi nel nostro negozio presso l’outlet di Vicolungo (NO) e ora li abbiamo confermati a tempo determinato. Non solo, siamo pronti per nuovi tirocini da attivare grazie ai finanziamenti di Regione Piemonte”.
Anche i laureati entrano in azienda grazie a Garanzia Giovani: la storia di Francesca Bianco
Lei è Francesca Bianco, 26 anni. Dopo una laurea in “Scienze e Gestione delle Attività Marittime” a Bari, si trasferisce a Novara per frequentare il corso ITS “Tecnico superiore per l’infomobilità e le infrastrutture logistiche”. A fine percorso, tramite lo Sportello al Lavoro di Enaip Novara, viene inserita in tirocinio presso Leonardo Company.
«Consiglierei Garanzia Giovani a tutti coloro che sono in cerca di occupazione».
La formazione professionale crede nel progetto Garanzia Giovani: la storia di Aurora
Questa è la storia di Aurora, 19 anni, che dopo essersi qualificata nel settore vendite presso Enaip Nichelino, grazie al suo docente e case manager dei Servizi al Lavoro Maurizio Di Pasquale, viene a conoscenza del progetto Garanzia Giovani e oggi lavora presso Evolution Srl (McDonalds). «E’ un progetto - spiega Di Pasquale - che ci permette di far entrare in maniera più rapida i giovani nel mondo del lavoro. È il caso di Aurora, ma anche di molti altri ragazzi, che raggiungono grandi risultati e spesso un contratto di lavoro che cambia loro la vita».

Partecipare è semplice
Un'opportunità da cogliere al volo per rimboccarsi le maniche e ripartire. Partecipare è semplice, basta entrare nel portale PiemonteTU, iscriversi al programma e prendere appuntamento con il proprio centro per l’impiego, dove si riceverà un primo orientamento. A questo punto si potrà quindi scegliere l’operatore accreditato che erogherà le misure di orientamento specialistico e di politica attiva del lavoro. Per iniziare una nuova esperienza personale e professionale. E investire sul proprio futuro.
Allegati
- Scopri i servizi di Garanzia Giovani
- File pdf - 3.56 MB
Campagna Garanzia Giovani
