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Scheda informativa

Monitoraggio e valutazione PSR 2014-2022

Rivolto a
Cittadini
Enti pubblici
Imprese e liberi professionisti
Terzo settore

L'attività di monitoraggio e valutazione esamina le informazioni relative alle attività finanziate, all’attuazione e al raggiungimento degli obiettivi del programma

Il monitoraggio

La Regione, quale Autorità di Gestione del Programma di sviluppo rurale, con il Comitato di Sorveglianza del Programma di Sviluppo Rurale, attraverso l'analisi di specifici indicatori previsti dalla Commissione Europea nel "Quadro comune di monitoraggio e valutazione" svolge la funzione di monitoraggio del Programma per il controllo dello stato e della qualità di attuazione degli interventi.

Il monitoraggio dei PSR è disciplinato dagli articoli da 47 a 51 e da 72 a 75 del regolamento (UE) n. 1303/2013.

Il regolamento reca disposizioni comuni sui programmi cofinanziati dai fondi strutturali e di investimento europei, nel cui ambito è compreso il PSR. In particolare, l’articolo 50 disciplina la trasmissione, il contenuto e le procedure di valutazione da parte della Commissione europea delle relazioni di attuazione annuali (RAA), stabilendo che le RAA e una sintesi dei relativi contenuti devono essere rese pubbliche.

Il regolamento (UE) n. 1305/2013 disciplina aspetti specifici del monitoraggio dello sviluppo rurale. In particolare, l’articolo 75 stabilisce che entro il 30 giugno di ogni anno l’autorità di gestione del PSR presenta alla Commissione europea una relazione annuale sull’attuazione del programma nel corso del precedente anno civile. La struttura e il contenuto delle RAA sono riportati nell’allegato VII del regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 della Commissione.

Di seguito i documenti disponibili:

La valutazione

Il PSR 2014-2020, come tutti i programmi cofinanziati dall’Unione Europea, è sottoposto a un’attività di valutazione obbligatoria, i cui obiettivi e caratteri generali sono definiti dai regolamenti comunitari e richiamati dal piano di valutazione contenuto all’interno del PSR stesso.

Dopo la positiva esperienza della valutazione 2007-2013, la Regione Piemonte ha confermato l’approccio in house, assegnando il ruolo di valutatore del PSR 2014-2020 all’IRES Piemonte, che della Regione è ente strumentale. Questa scelta ha l’obiettivo di preservare l’esperienza acquisita nel precedente ciclo integrandola con le capacità metodologiche e di ricerca proprie dell’Istituto.

Molto importante è anche il consolidamento della rete che si è venuta a creare tra i valutatori del PSR e i partner quali IPLA per il monitoraggio ambientale, CSI per il trattamento delle informazioni e la fornitura dei dati del sistema di monitoraggio, ARPEA per alcuni aspetti specifici legati all’attuazione delle misure. Un’altra rete di cui sarà assicurato il rafforzamento è quella tra il valutatore e le istituzioni di ricerca preposte a fornire indirizzi metodologici, quali la Rete Rurale Nazionale, l’European Helpdesk, il CREA.

Valutazione ex-ante ed ex-post

Per quanto concerne la valutazione dei Programmi di sviluppo rurale, il regolamento (UE) n. 1303/2013 prevede che vi siano una valutazione ex ante, da redigere nelle prime fasi dell'iter di elaborazione del PSR ed incentrata sulla definizione della logica d'intervento e la fissazione degli obiettivi del programma e una valutazione ex post, che dovrà essere predisposta entro il 31 dicembre 2024.

Valutazione Ambientale Strategica – VAS

La normativa europea sancisce, con la direttiva 2001/42/CE, il principio generale secondo il quale tutti i piani e i programmi che possano avere effetti significativi sull’ambiente debbano essere sottoposti ad un processo di Valutazione Ambientale Strategica (VAS).
Pertanto, la VAS si configura come un processo continuo parallelo all’intero ciclo di vita del piano o programma, dalla sua elaborazione fino alla fase di attuazione, gestione e aggiornamento.

Per la stesura e per i contenuti del rapporto ambientale devono essere consultate sia le autorità ambientali, enti e istituzioni con specifiche competenze sugli aspetti ambientali oggetto della valutazione, sia il pubblico interessato, persone fisiche, associazioni, gruppi portatori di interessi diffusi. La partecipazione è quindi uno degli elementi più importanti del procedimento di VAS.

La normativa e gli atti regionali relativi alla VAS sono illustrati nell'apposita sezione web della Direzione Ambiente.

Valutazione in itinere

La valutazione in itinere prevede passaggi obbligatori e attività volontarie lungo tutto il periodo di attuazione del Programma di sviluppo rurale 2014-2020. Con l’assegnazione dell’incarico, l’IRES ha predisposto un Disegno di valutazione e svolto la prima valutazione intermedia obbligatoria nel 2017. Nel 2019 è previsto un secondo passaggio valutativo obbligatorio, mentre la valutazione finale si terrà nel 2024.

Tra le attività volontarie, il percorso di lavoro concordato tra IRES e Autorità di Gestione prevede la realizzazione di valutazioni tematiche; le prime due sono state dedicate rispettivamente a:

  • fabbisogni formativi in agricoltura (2017): nella fase di avvio del PSR sono infatti emerse alcune criticità nell’allocazione delle risorse destinate alle misure di formazione, informazione e consulenza, che potrebbero agire come vincoli impropri per una corretta attuazione delle misure stesse rispetto ai fabbisogni del comparto;
  • misure per l’insediamento dei giovani agricoltori (2018).

L’attività valutativa, inoltre, è accompagnata da un continuo aggiornamento dello scenario economico e territoriale in cui opera il PSR, attraverso l’Osservatorio Rurale.

Valutazione della comunicazione

E’ disponibile il primo rapporto tematico dedicato alla valutazione del Piano di comunicazione del PSR 2014-2020 della Regione Piemonte, con un'analisi della logica di intervento, il quadro delle attività svolte e una proposta di lavoro in vista della programmazione 2023-2027.

A partire dalle programmazioni 2007-2013 e in particolare 2014-2020, i Regolamenti hanno reso obbligatoria la redazione di un Piano di comunicazione per i Fondi europei, tra cui anche il Programma di Sviluppo Rurale (PSR), invitando le Autorità di Gestione a effettuare anche una valutazione dei risultati ottenuti.

IRES Piemonte, valutatore esterno del PSR 2014-2020 della Regione Piemonte, ha quindi avviato per la prima volta, insieme all’Autorità di Gestione, un percorso per valutare il Piano di comunicazione del PSR di questa programmazione. In questo rapporto si illustra il primo step di valutazione di questo percorso. In particolare, il rapporto si focalizza sui seguenti aspetti: analisi della logica di intervento e dell’organizzazione regionale, descrizione del Piano di comunicazione e delle attività svolte finora, quadro analitico dei documenti e delle informazioni disponibili al fine della valutazione, prime raccomandazioni e infine un piano di lavoro in vista della nuova programmazione delle politiche di sviluppo rurale 2023-27.

Il Rapporto è stato curato da Stefano Aimone e Stefania Tron, ricercatori IRES Piemonte ed è scaricabile dal sito IRES

 

Allegati

Valutazione ex ante - sintesi
File pdf - 650.62 KB
Valutazione ex ante - allegati.pdf
File pdf - 394.73 KB
VAS rapporto ambientale
File pdf - 3.56 MB
VAS valutazione di incidenza
File pdf - 732.4 KB
VAS parere motivato
File pdf - 125.79 KB
VAS dichiarazione di sintesi
File pdf - 468.61 KB
Fabbisogni formativi in agricoltura - report finale
File pdf - 709.79 KB
Insediamento giovani agricoltori - report finale
File pdf - 1.29 MB

Contatti

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Irene Venturello
Email
irene.venturello@regione.piemonte.it
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