Disposizioni per il ripristino colturale di castagneti e noccioleti da frutto abbandonati

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Istanze di autorizzazione: modalità e guida alla compilazione

La Giunta Regionale con D.G.R. 11 Ottobre 2019, n. 1-361 ha approvato le disposizioni per l’autorizzazione al ripristino colturale di castagneti e noccioleti da frutto abbandonati, come previsto dalla L.R. 4/2009, articolo 3, comma 3Le disposizioni si applicano dal 1.1.2020.

Il d.lgs. n. 34 del 3 aprile 2018 (Testo unico in materia di foreste e filiere forestali), per favorire il recupero dell’attività produttiva in campo agricolo ha ampliato la casistica delle aree escluse dalla definizione di bosco, introducendo i noccioleti e i castagneti da frutto abbandonati ed oggetto di ripristino colturale. Poiché la legge forestale regionale (l.r. 4/2009 - Gestione e promozione economica delle foreste) non prevedeva tale casistica, con la l.r. 19/2018 (Legge annuale di riordino dell'ordinamento regionale. Anno 2018) si è provveduto al suo adeguamento inserendo, tra le aree escluse dalla definizione di bosco, anche i castagneti e noccioleti da frutto abbandonati, oggetto di ripristino colturale, autorizzati secondo modalità definite dalla Giunta regionale.

L’istanza di autorizzazione è presentata al Settore Foreste, Responsabile del Procedimento, con le stesse modalità con cui si presentano le istanze di taglio boschivo (art. 3 del Regolamento regionale 8/R/2011).

Dal mese di Gennaio 2020 è quindi possibile compilare le autorizzazioni sul servizio web, “Tagli boschivi – Comunicazioni ed Autorizzazioni Forestali”, già utilizzato per la presentazione delle autorizzazioni e delle comunicazioni semplici relative agli interventi selvicolturali in bosco.

Nella home page del servizio "Sistemapiemonte" è disponibile la guida alla compilazione per questo tipo di istanze ("Manuale castagneti/noccioleti").