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Nuovi servizi e aggiornamento delle classificazioni delle attività
La produzione zootecnica svolge un ruolo molto importante nel settore agricolo dell’Unione europea e della Regione Piemonte. I risultati soddisfacenti di tale attività dipendono in larga misura dall’uso di mangimi sicuri e di buona qualità. L'obiettivo principale delle norme in materia di igiene contenute nel regolamento (CE) 183/05 è di assicurare un elevato livello di protezione dei consumatori per quanto concerne la sicurezza degli alimenti e dei mangimi.
Il regolamento prevedeva che tutti gli operatori del settore dei mangimi fossero registrati o riconosciuti.
L’esperienza maturata in questi anni, le attività di audit nel settore mangimistico della Commissione Europea svolta nei vari Stati Membri ha fatto nascere l’esigenza di avere un unico “pattern” o modello di registrazione delle varie attività previste dal regolamento (CE) 183/05, art. 5, comma 1 e comma 2. Questo modello prevede 20 diverse attività caratterizzate da un codice alfanumerico dove la sigla M sta per mangimi ed il numero da 01 a 20 indica una specifica attività. Nella tabella 1 allegata a questa pagina sono elencate le venti differenti attività: le prime tre (da M01 a M03) sono riferite alla produzione primaria e/o alle attività indicate nel regolamento (CE) 183/05, art. 5, comma 1; mentre le altre 17 (da M04 a M20) sono riferite a tutte quelle attività diverse da quelle della produzione primaria ed operazioni correlate.
Alcune attività sono state divise ulteriormente:
- M01 contiene ben cinque diverse attività: 01 coltivazione (riferita ad una qualsiasi coltivazione di specie vegetali da destinarsi all’alimentazione animale), 02 essiccazione naturale (con l’impiego di gabbie per l’essiccazione al sole dei cereali, in particolare mais), 03 macinazione (con l’impiego sia di mulini a strutture fisse verticali e/o orizzontali di diversa capacità sia di mulini mobili azionati dalla presa di forza del trattore agricolo tramite un albero cardanico per la produzione di farine in varie finezze secondo il tipo di griglia impiegata) 04 stoccaggio materie prime e mangimi (con l’utilizzo di strutture quali trincee e silos di diversa capacità) e 05 trasporto (delle specie vegetali coltivate dai campi dell’azienda ad uno stabilimento che sottopone i vegetali ad un trattamento per la pulitura o che ne prolunga i tempi di conservazione).
- M19 è riferita all’essiccazione artificiale, la quale viene suddivisa nei casi in cui a) il prodotto viene utilizzato in azienda per l’alimentazione degli animali dell’azienda (in questo caso rientrano sia gli essiccatoi di cereali, ma anche di foraggi nello specifico di erba medica; b) il prodotto viene immesso sul mercato destinandolo come materia prima per mangimi.
La Regione Piemonte per l’anno 2019 grazie alla collaborazione tra il settore Sanità ed il settore Agricoltura ha previsto sul portale dei servizi “Sistema Piemonte - Reg. (CE) 183/2005 - igiene mangimi“ alcune modifiche grazie alle quali sarà possibile aggiornare le caratteristiche delle singole aziende ripresentando una nuova istanza di registrazione:
- l’effettuazione dell’istanza di registrazione deve essere inserita nel sistema facendo riferimento alla sede produttiva, che in alcuni casi è diversa dalla sede legale in modo tale che possano essere effettuati i controlli ufficiali da parte dell’ASL competente per territorio;
- la registrazione delle varie attività svolte da ogni azienda sarà effettuata sulla base delle 20 attività riportate nella tabella 1, previste dal Sistema Informativo Nazionale Veterinario Sicurezza Alimentare (SINVSA) della Banca Dati Nazionale (BDN) sulla base di una master-list europea;
- vengono eliminate le attuali fasi del portale Sistema Piemonte “trasmessa a PA” da parte dell’OOSS che ha gestito la pratica, ”presa in carico” ed “annullata” effettuata dall’ASL competente in quanto comportavano un sovraccarico burocratico nella gestione di ogni singola pratica; le pratiche verranno inserite ed aggiornate a sistema dalle OOSS, rimarrà a sistema la cronologia delle variazioni effettuate su input dell’OSM. Ai fini del controllo ufficiale verrà considerata valida la versione più recente delle dichiarazioni di attività che ogni azienda svolge;
- sarà possibile effettuare delle estrazioni dati sulla base delle attività svolte in un territorio comunale o in un territorio di competenza di ogni ASL o di tutta o parte della Regione Piemonte, facilitando l’esecuzione dei controlli sulla base della categorizzazione del rischio in linea con i dettami della normativa europea.
Nel corso del 2019:
- verrà inserito sui sistemi informatici un manuale informativo con le istruzioni per le novità sopra esposte;
- verranno effettuati incontri con le varie OOSS al fine di espletare formazione sulle novità introdotte nel portale;
- verranno effettuate riunioni con i referenti del Piano Nazionale Alimentazione Animale (PNAA) delle varie ASL piemontesi al fine di espletare formazione sulle novità introdotte nel portale.
Allegati
- Tabella 1 - classificazione igiene dei mangimi
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Contatti
- Riferimento
- Cecilia Savio - DIR. AGRICOLTURA
- Riferimento
- Fabrizio Grifoni - DIR. SANITA'