Educazione alimentare Con Deliberazione della Giunta Regionale n. 49-2459 del 27 luglio 2011 è stato approvato il  protocollo d'intesa tra Regione Piemonte, Ministero dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca - Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte ed enti di rappresentanza agricoli, relativo alla promozione del ruolo educativo e sociale dell'agricoltura e per sostenere un'educazione al consumo alimentare consapevole e critico . Da alcuni anni la Regione Piemonte ha investito per favorire la conoscenza del mondo agricolo promuovendo iniziative in cui si sviluppano tematiche legate all’educazione alimentare, alla conoscenza dei prodotti tipici del territorio, alla conoscenza dei sistemi produttivi e delle connessioni di quest’ultimi con l’ambiente, la salute e la società nel suo complesso. Ciò ha dato avvio ad una collaborazione tra Regione Piemonte, Ufficio Scolastico Regionale e Organizzazioni Professionali Agricole finalizzata a arricchire il patrimonio culturale dei nuovi cittadini su queste tematiche. Risulta sempre più evidente che, per approfondire argomenti con una natura così fortemente trasversale, sia utile proseguire nella collaborazione già avviata coinvolgendo, a fianco delle fattorie didattiche, quali attori rilevanti nell’ambito dell’educazione ai temi della ruralità, sicurezza, tracciabilità, tradizionalità, sostenibilità, anche altri soggetti per definire insieme finalità, obiettivi, strategie metodologiche e strumenti comuni utili a sviluppare sul territorio progetti che accrescano la consapevolezza e il senso critico sul ruolo contemporaneo dell’agricoltura e degli agricoltori, intesi come fornitori di servizi alla società e di beni pubblici primari, quali prodotti alimentari, promozione della salute, cura, rispetto e sostenibilità dell’ambiente e delle risorse energetiche. Finalità e obiettivi La finalità del Protocollo è quella di porre le basi per favorire a livello territoriale la creazione di un sistema educativo che veda la collaborazione tra diversi soggetti, pubblici e privati, per aumentare la consapevolezza dei cittadini sulle funzioni e sul ruolo educativo e sociale dell’agricoltura promuovendo: • la conoscenza dei sistemi produttivi agricoli e delle loro connessioni con il territorio, • la stagionalità, l'ambiente e la salute; • un consumo alimentare consapevole e critico in riferimento al sistema territorio nel suo complesso; • i concetti di biodiversità e di sostenibilità ambientale; • i principi della corretta alimentazione e della sicurezza alimentare; • la conoscenza sugli aspetti produttivi, sulle componenti di tipo ambientale, sociale e culturale che ruotano intorno al mondo agricolo. Le fattorie didattiche piemontesi Che cos'è una fattoria didattica Si tratta di un'azienda agricola opportunamente attrezzata e preparata per accogliere scolaresche, gruppi, famiglie e tutti coloro che intendono approfondire la propria conoscenza del mondo rurale. Quali opportunità offrono le fattorie didattiche? Le fattorie didattiche diffondono la conoscenza delle attività agricole, del ciclo degli alimenti, della vita animale e vegetale, del mestiere e del ruolo sociale dell'agricoltore, permettendo di educare al consumo consapevole e al rispetto dell'ambiente. La fattoria didattica, luogo di pedagogia attiva, avanza una proposta formativa che si ispira a una visione pratica dell'apprendimento, basato sull'osservazione e la scoperta. Grazie a strutture adatte e ad operatori specificatamente formati il visitatore ha la possibilità di mettersi in rapporto con l'agricoltura nelle sue molteplici sfaccettature: attività economica, tecnologica, culturale, di allevamento e di produzione di beni e servizi, in equilibrio con i cicli della natura e dell'ambiente secondo un modello di sostenibilità. Le fattorie didattiche si rivelano così una vetrina per la nuova agricoltura e creano, attraverso il contatto con il mondo della scuola, una rete di relazioni fra produttori e giovani consumatori, che possono riscoprire il valore culturale, ecologico ed identitario dell'agricoltura e del mondo rurale. Come nasce l'elenco regionale delle fattorie didattiche? Con la carta degli impegni e della qualità delle fattorie didattiche piemontesi la Regione Piemonte, insieme alle maggiori organizzazioni professionali agricole, ha stabilito precisi requisiti relativi alla sicurezza, alle norme igienico-sanitarie, agli obblighi di formazione degli operatori e al concreto svolgersi dell'attività didattica nei suoi aspetti logistici, di accoglienza e di percorsi formativi. Le aziende agricole e agrituristiche che hanno dimostrato di rispettare i requisiti sono entrate a far parte dell'elenco regionale delle fattorie didattiche del Piemonte, una rete di realtà che si configurano come punti di riferimento per il mondo della scuola e per quanti intendano sfruttare le opportunità territoriali di turismo verde. Come iscriversi nell'elenco regionale delle fattorie didattiche? Con Determinazione Dirigenziale n. 1183 del 02/12/2016 è stata approvata la modulistica da utilizzare per richiedere l'accreditamento e l'iscrizione nell'"Elenco regionale delle fattorie didattiche della Regione Piemonte". I moduli compilati devono essere presentati alle Strutture territoriali competenti, corredata dalla documentazione citata nella modulistica stessa. Accreditamento e iscrizione nell’elenco regionale Modulo richiesta accreditamento (pdf 14 KB) - (word 39 KB) Modulo Dichiarazione sostitutiva di certificazione reati su minori firma referente didattico (pdf 14 KB) - (word 39 KB) Modulo Dichiarazione sostitutiva di certificazione reati su minori firma titolare azienda (pdf 14 KB) - (word 39 KB) Modulo Dichiarazione sostitutiva atto di notorietà reati su minori firma titolare azienda (pdf 14 KB) - (word 39 KB) Scheda aziendale (pdf 19 KB) - (word 38 KB) Carta degli Impegni e della Qualità (pdf 69 KB) Archivio attività Corso di formazione per operatori di fattorie didattiche 2011 Corso operatori fattorie didattiche 2009-2010 Educazione del gusto nelle scuole Fattorie pedagogiche L'esperienza didattica in azienda agricola Cultura che nutre Cum-sumo: il consumatore e i consumi alimentari nel post-moderno DOWNLOAD ELENCO CARTA LINK PAGRIQUALITA’ Link • Commissione europea - sicurezza alimentare • Slow food • Università degli Studi di scienze gastronomiche • Schema della piramide alimentare (pdf, 188 Kb)