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Questa settimana in copertina*: Montechiaro d'Acqui (AL). Veduta aerea della Carpeneta.
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Il Notiziario per le Amministrazioni locali pubblica settimanalmente notizie dell'attività amministrativa e istituzionale della Giunta regionale che hanno una particolare ricaduta sul sistema delle Autonomie locali. La pubblicazione offre una panoramica su atti normativi e amministrativi statali e regionali e iniziative di interesse per gli Enti locali del Piemonte proponendo una selezione di comunicati stampa, scadenze utili e approfondimenti su temi specifici.
* Le immagini pubblicate sono fornite dai Comuni del Piemonte
USI CIVICI - AVVISO AI COMUNI
Con la D.D. 31 gennaio 2023, n. 34, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 6 del 9.2.2023, è stata approvata la modulistica per il rilascio delle autorizzazioni di competenza regionale in materia di Usi Civici di cui all’art. 4, comma 1, lettera a) e lettera c) e all’art. 6 comma 3, lettera a) della l.r. n. 29/2009.
Al fine di rendere uniforme la modalità di presentazione delle istanze e di garantire la completezza delle informazioni e della documentazione allegata si rendono disponibili i modelli editabili allegati alla Determinazione di cui sopra da utilizzare per la presentazione delle istanze:
• Allegato A: Istanza per il rilascio delle autorizzazioni di competenza regionale in materia di usi civici. ALIENAZIONE – CONCESSIONE (di cui all’art. 4, comma 1, lettera a) e art. 6 comma 3, lettera a) della l.r. 29/2009 e ss.mm.ii.)
• Allegato B: Istanza per il rilascio delle autorizzazioni di competenza regionale in materia di usi civici. CONCILIAZIONE STRAGIUDIZIALE (di cui all’art. 4, comma 1, lettera c) della l.r. 29/2009 e ss.mm.ii.).
IN PRIMO PIANO
- Approvato il progetto definitivo della Pedemontana piemontese
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L’8 febbraio, a Palazzo Chigi a Roma, tra i punti dell'ordine del giorno della seduta Cipess, il Comitato interministeriale per la programmazione e lo sviluppo sostenibile, presente anche il nuovo collegamento tra l'A4 (Torino -Milano) e l'A26 (Genova Voltri-Gravellona Toce).
“E’ un ulteriore passo verso la realizzazione di un'opera che il nostro territorio attente da tempo - confermano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l'assessore ai Trasporti e Infrastrutture Marco Gabusi -. Il Ministro Salvini aveva già annunciato a dicembre la propria disponibilità a finanziare l'infrastruttura e con la convocazione di questa mattina dimostriamo la determinazione di metterla a cantiere entro il 2024”.
Sono previsti circa 385 milioni di euro per la realizzazione del primo lotto dell'opera che, una volta realizzata, garantirà il collegamento diretto di Biella con l'autostrada A26 Genova - Gravellona, in prossimità dell'abitato di Ghemme: “La Pedemontana Piemontese può finalmente diventare realtà - proseguono Cirio e Gabusi - chiederemo ora ad Anas di procedere speditamente verso l’individuazione, tramite bando di gara, del soggetto che realizzerà i lavori per poter aprire al più presto uno dei cantieri più attesi in Piemonte”.
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
- "Aspetti un bambino? Non sei sola". Al via la campagna di comunicazione di Vita nascente della Regione Piemonte
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"Aspetti un bambino? Non sei sola". Ha preso il via, dal 5 febbraio, la campagna di comunicazione della Regione Piemonte volta a diffondere le possibilità per le donne in gravidanza offerte dal fondo Vita Nascente, rivolto alle gestanti in situazioni di fragilità sociale.
"Aiutare donne sole, magari abbandonate, o coppie in difficoltà a realizzare il diritto a dare alla luce i propri figli è semplicemente doveroso per le politiche sociali delle istituzioni, a maggior ragione in una stagione di inverno demografico che richiede tutti gli sforzi possibili per rilanciare la natalità - dichiara l'assessore alle Politiche sociali della Regione Piemonte Maurizio Marrone -. La sfida ora è portare i progetti di Vita Nascente a conoscenza di chiunque ne abbia bisogno, oggi in Piemonte, domani in tutta Italia".
Con Vita nascente le donne potranno ricevere ascolto, consulenza, supporto, sostegno economico e beni di prima necessità. La donna che ha bisogno di aiuto potrà contattare l'email ufficiale vitanascente@regione.piemonte.it ed essere indirizzata agli enti pubblici e privati che si occupano di tutela della madre e del bambino e hanno sede nel territorio della propria Asl di riferimento. A seconda delle sue esigenze, troverà una risposta qualificata e specifica, come: ascolto e consulenza, attraverso la presenza a sportello programmato presso i presidi sanitari; sostegno economico (compresi contributi per le spese di locazione e per il pagamento utenze) e gli aiuti materiali/fornitura beni di prima necessità (abbigliamento, alimenti, farmaci, pannolini, carrozzine, lettini, ecc.); supporto alle donne in attesa per accompagnarle in una scelta consapevole; sostegno psicologico in forma di percorsi individuali o di gruppo, attraverso figure professionali formate e accompagnamento ai gruppi di auto-mutuo aiuto tra gestanti e neo mamme, destinati a rafforzare le risorse individuali, le reti parentali e amicali di supporto.
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
- Il Piemonte diventa una regione a misura di famiglia
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La Regione Piemonte è a tutti gli effetti una regione family friendly ed elargirà finanziamenti - e un bollino ufficiale - ai Comuni che sceglieranno di investire nelle politiche per la Famiglia. L’iniziativa, che è stata presentata in Sala Viglione, nella sede del Consiglio Regionale del Piemonte, è stata fortemente voluta dall’assessore regionale alla Famiglia, Chiara Caucino, che da un anno ha intessuto una stretta collaborazione con la Provincia Autonoma di Trento per mutuarne le migliori pratiche ed esportarle in terra sabauda.
E così dal progetto si è passati alla delibera, che ha istituito l’iniziativa e, quindi all’azione, con la presentazione del bando. L’investimento complessivo è di 220mila euro e il massimo finanziabile per ogni progetto è di 27.500 euro, fino ad esaurimento delle risorse. E’ però previsto, nell’ottica del lavoro in sinergia anche dal punto di vista delle risorse, un co-finanziamento comunale del 10 per cento da parte dei Comuni che intendano avviare un percorso finalizzato all’acquisizione della certificazione.
Ma di cosa si tratta?
Si tratta di una certificazione ufficiale che verrà rilasciata a seguito di uno specifico percorso, che comprende l’adozione di un Piano famiglia, cui i Comuni beneficiari potranno destinare parte delle risorse assegnate dalla Regione.
Le istanze proposte dovranno prevedere un sintetico programma di interventi, da concretizzare e sviluppare nella stesura del rispettivo piano comunale di intervento per le famiglie, che comprenderà i requisiti presenti nel bando.
Gli interventi previsti dovranno essere formulati e contestualizzati a partire da una attenta mappatura dei fabbisogni delle famiglie del proprio territorio, con indicazione di massima delle aree di azione previste, con il pieno coinvolgimento delle organizzazioni di terzo settore, dell’associazionismo giovanile, nonché delle famiglie stesse assicurando particolare attenzione a quelle con figli nella fascia d’età 0-6 anni.
Per favorire la tendenziale copertura di tutto il territorio regionale, si provvederà a finanziare almeno un progetto per ciascuna provincia del Piemonte, purché ammissibile e con punteggio minimo previsto e una popolazione di almeno 20mila abitanti (in Piemonte sono 33 centri).
Il piano famiglia sarà biennale e dovrà essere attuato, nei due anni nella misura minima dell’80 per cento.
Qualora da uno stesso ambito provinciale pervengano più istanze da Comuni, si procederà al finanziamento sulla base del punteggio attribuito.
In caso di parità di punteggio si darà la priorità ai Comuni che abbiano presentato istanza progettuale che prevede un partenariato comprendente il maggior numero di Istituti Scolastici, organismi del terzo settore, realtà associative familiari.
Le richieste dovranno essere presentate via PEC, entro le 12 del 30 marzo.
Il bando con la relativa modulistica, sarà consultabile sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte e sul sito internet della Regione Piemonte, al seguente indirizzo: http://www.regione.piemonte.it/bandipiemonte
Spiega l’assessore regionale alle Politiche per la Famiglia, Chiara Caucino: “Quello che presentiamo ai Comuni piemontesi rappresenta una vera e propria pietra miliare per il sostegno ai nuclei famigliari ed è frutto di un lungo e attendo studio delle best practice in uso con successo nella Provincia Autonoma di Trento, parendo dal presupposto che, nella mia visione e nella visione di questa giunta, la famiglia è il cardine della nostra società e deve essere valorizzata e sostenuta con ogni mezzo possibile”.
Per Caucino, “investire sulla famiglia, per noi e per i Comuni, significa investire sul futuro. I Comuni che otterranno la certificazione avranno grandi vantaggi in più settori: attrattività, aumentando interesse e popolazione, produttività, puntando sul welfare e invogliando le aziende ad investire sul territorio e maggiore natalità. Per questo sono certa che l’iniziativa avrà successo e che potrà in futuro essere implementata con ulteriori azioni sempre orientate a sostenere i nuclei famigliari nel loro insieme, favorendo la natalità, sostenendo il ruolo delle mamme lavoratrici e istituendo azioni di welfare aziendale che permettano di conciliare la vita lavorativa senza compromettere l’unità e il funzionamento dell’antico, ma sempre più attuale, “focolare” domestico”.
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
- Regione Piemonte: online la piattaforma "Scelta Sociale". 90 milioni destinati ad anziani, disabili e non autosufficienti che potranno utilizzarli per domiciliarietà o residenzialità
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È stata presentata dal presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e dall'assessore alle Politiche Sociali Maurizio Marrone la piattaforma online di "Scelta Sociale", la nuova misura destinata a rivoluzionare il mondo dell'assistenza sociosanitaria piemontese.
“Fin dal giorno del mio insediamento come presidente avevo l’obiettivo di mettere a frutto l’esperienza maturata in Europa come europarlamentare - sottolinea il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio -. Questo voucher ne è un esempio perché utilizziamo 90 milioni di euro di fondi UE che non erano mai stati impiegati in questo modo, e che ci siamo espressamente fatti autorizzare da Bruxelles, per un misura utile che aiuterà concretamente migliaia di famiglie e i loro cari”.
Ad una settimana dall'apertura della piattaforma, già oltre 240 anziani e disabili non autosufficienti hanno caricato la propria domanda sulla piattaforma di “Scelta Sociale” - ha dichiarato l'assessore alle Politiche sociali Maurizio Marrone -. Un segno tangibile di quanto l'attenzione verso questa misura sia alta e quanto Scelta sociale possa fornire un aiuto concreto a chi fino ad ora non accedeva ad alcun tipo di contribuzione pubblica a sostegno di questi servizi. La nostra volontà è mettere finalmente al centro la persona, insieme alla sua famiglia, i suoi bisogni e diritti".
La domanda per il voucher da 600 euro al mese, per 24 mesi rinnovabili, potrà essere effettuata accedendo a www.sceltasociale.it. Sulla piattaforma sarà possibile approfondire la misura e visionare anche un video tutorial, capace di accompagnare l'utente nei semplici passaggi per la compilazione della domanda.
Su www.sceltasociale.it l'utente dovrà caricare la valutazione multidimensionale ottenuta presso le Unità di Valutazione competenti (Unità di Valutazione Geriatrica, U.V.G., o Unità Multidisciplinare di Valutazione della Disabilità, U.M.V.D.) che presenti un punteggio sociale non inferiore a 7, e dichiarare di essere in possesso di I.S.E.E. sociosanitario in corso di validità (attestazione rilasciata nel 2023 con scadenza 31/12/2023) avente un valore non superiore a 50.000 euro (65.000 euro se il destinatario è minorenne).
Sarà inoltre necessario caricare il contratto per cui si intenda utilizzare il voucher (se già attivo) o spuntare la casella in cui si dichiara lo si caricherà dopo averlo attivato.
Importante anche l’investimento complessivo da parte della Regione Piemonte: nel 2022 è stato raggiunto il numero più alto di spesa e inserimenti nelle Rsa dalla nascita dell’Ente, passando dai 268 milioni di euro e 23 mila pazienti inseriti nel 2018 a 285 milioni di euro e 31 mila pazienti inseriti nel 2022 (tra questi sono inclusi anche 5 mila pazienti post acuzie in dimissione protetta, ai quali la Regione garantisce 60 giorni di assistenza in strutture socioassistenziali, per contribuire ad allentare la pressione nei pronto soccorso).
Al momento sulla piattaforma Scelta sociale è possibile richiedere il voucher per la domiciliarietà, nelle prossime settimane sarà possibile presentare domanda per il voucher residenzialità.
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
ATTI DELLO STATO
- Ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione civile
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E’ stata pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 30 del 6.2.2023 l’Ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione civile:
Ordinanza di protezione civile per favorire e regolare il subentro della Regione Piemonte nelle iniziative finalizzate al superamento della situazione di criticità determinatasi in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni 2 e 3 ottobre 2020 nel territorio della Provincia di Biella, di Cuneo, di Novara, di Verbano-Cusio-Ossola e di Vercelli, della Citta' metropolitana di Torino e dei Comuni di Balzola, di Bozzole, di Casale Monferrato, di Frassineto Po, di Valmacca e di Villanova Monferrato, in Provincia di Alessandria, nella Regione Piemonte. (Ordinanza n. 962)
PROVVEDIMENTI DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE
I testi dei provvedimenti qui pubblicati costituiscono un mero strumento di consultazione documentale privo di qualsiasi valore giuridico. Salvo diversa indicazione tutti i file sono pubblicati in formato Pdf oppure compressi in formato Zip.
- Approvazione della modulistica per il rilascio delle autorizzazioni di competenza regionale in materia di usi civici di cui all’art. 4, comma 1, lettera a) e lettera c) e all’art. 6 comma 3, lettera a) della l.r. n. 29 del 2 dicembre 2009
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La Direzione della Giunta regionale, con D.D. 31 gennaio 2023, n. 34, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 6 del 9.2.2023, ha approvato i seguenti modelli, allegati al provvedimento, che saranno resi disponibili sul sito della Regione alla pagina:
https://www.regione.piemonte.it/web/amministrazione/autonomie-locali/usi-civici :• Allegato A: Istanza per il rilascio delle autorizzazioni di competenza regionale in materia di usi civici. ALIENAZIONE – CONCESSIONE (di cui all’art. 4, comma 1, lettera a) e art. 6 comma 3, lettera a) della l.r. 29/2009 e ss.mm.ii.)
• Allegato B: Istanza per il rilascio delle autorizzazioni di competenza regionale in materia di usi civici. CONCILIAZIONE STRAGIUDIZIALE (di cui all’art. 4, comma 1, lettera c) della l.r. 29/2009 e ss.mm.ii.).
La domanda dovrà essere firmata digitalmente in formato .p7m, dal Sindaco o da altro organo del Comune munito dei necessari poteri.
L’Amministrazione regionale si riserva la possibilità di riformulare, modificare e/o integrare i
modelli in argomento al fine di ottimizzare ovvero di adeguare gli stessi alle nuove disposizioni normative che dovessero intervenire; l’uso dei modelli approvati con il presente provvedimento è condizione di ammissibilità delle istanze di cui all’art. 4, comma 1, lettera a) e lettera c) e all’art. 6 comma 3, lettera a) della l.r. n. 29 del 2 dicembre 2009. - Avviso pubblico per la raccolta di manifestazioni di interesse finalizzate alla presentazione di progetti in materia di Invecchiamento Attivo da parte dei Comuni della regione Piemonte, degli Enti del Terzo Settore e di Enti associativi diversi operanti nella Regione Piemonte. Integrazione elenco dei soggetti che hanno presentato istanza, approvato con DD n. 2727/A1420B del 30/12/2022.
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La Direzione Sanità e Welfare, con D.D. 1 febbraio 2023, n. 188, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 6 del 9.2.2023, ha approvato l’elenco di istanze pervenute secondo le modalità ed entro i termini previsti dall’Avviso, l'elenco di istanze pervenute al di fuori dei termini di presentazione previsti dall’Avviso, quelle di Enti non titolati a presentare domanda e quelle la cui richiesta di rettifica e/o integrazione è rimasta inevasa; tali elenchi vanno ad annullare e sostituire quelli approvati con determinazione dirigenziale n. 2727/A1420B del 30/12/2022.
- Programma regionale FESR 2021/2027, Priorità V ''Coesione e sviluppo territoriale (Obiettivo strategico 5)'', Azione V.5i.1 Strategie Urbane d'Area (SUA). Approvazione del ''Bando per la selezione del soggetto capofila e l'individuazione dei comuni componenti le aggregazioni urbane finalizzato alla presentazione del documento di Strategia Urbana d'Area (SUA)''.
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La Direzione Competitività del sistema regionale, con D.D. 7 febbraio 2023, n. 42, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 6 del 9.2.2023, nell’ambito del Programma regionale FESR 2021-2027, Priorità V – Coesione e sviluppo territoriale (Obiettivo Strategico 5), Azione V.5i.1 Strategie Urbane d’Area (SUA) del PR FESR 2021/2027 ha:
• approvato il “Bando per la selezione del soggetto capofila e l’individuazione dei Comuni componenti le aggregazioni urbane finalizzato alla presentazione del documento di Strategia Urbana d’Area (SUA)” - Allegato A alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale;
• stabilito che le candidature per l’individuazione dei soggetti capofila potranno essere presentate secondo le modalità definite dal Bando e comunque entro e non oltre il 14 aprile 2023.
SCADENZE UTILI
Si specifica che questo memorandum non ha valore legale e può non essere esaustivo di tutti i provvedimenti adottati per i quali è previsto il rispetto di un termine perentorio.
- Scadenze del mese di APRILE (n. 2 provvedimenti segnalati)
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1) Disposizioni per favorire la costituzione delle associazioni fondiarie e la valorizzazione dei terreni agricoli e forestali. Approvazione del bando per l'assegnazione di contributi alle associazioni fondiarie. Anno 2022.
La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. del 19 dicembre 2022, n. 796, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 51 del 22.12.2022, ha approvato, per le motivazioni indicate in premessa e coerentemente con i criteri stabiliti dalla D.G.R. n. 2-6206 del 16 dicembre 2022, il Bando per l’assegnazione di contributi alle associazioni fondiarie - Anno 2022, e la relativa modulistica per la presentazione dell’istanza di contributo, allegato alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale.
I termini di apertura del bando decorrono dalla data di pubblicazione della presente determinazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte fino al 14 aprile 2023.
2) Programma regionale FESR 2021/2027, Priorità V ''Coesione e sviluppo territoriale (Obiettivo strategico 5)'', Azione V.5i.1 Strategie Urbane d'Area (SUA). Approvazione del ''Bando per la selezione del soggetto capofila e l'individuazione dei comuni componenti le aggregazioni urbane finalizzato alla presentazione del documento di Strategia Urbana d'Area (SUA)''.
La Direzione Competitività del sistema regionale, con D.D. 7 febbraio 2023, n. 42, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 6 del 9.2.2023, nell’ambito del Programma regionale FESR 2021-2027, Priorità V – Coesione e sviluppo territoriale (Obiettivo Strategico 5), Azione V.5i.1 Strategie Urbane d’Area (SUA) del PR FESR 2021/2027 ha:
• approvato il “Bando per la selezione del soggetto capofila e l’individuazione dei Comuni componenti le aggregazioni urbane finalizzato alla presentazione del documento di Strategia Urbana d’Area (SUA)” - Allegato A alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale;
• stabilito che le candidature per l’individuazione dei soggetti capofila potranno essere presentate secondo le modalità definite dal Bando e comunque entro e non oltre il 14 aprile 2023. - Scadenze dell'ANNO 2024 - mese di SETTEMBRE (n. 1 provvedimento segnalato)
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1) Alberi monumentali. Tutela e valorizzazione degli esemplari censiti in Piemonte. Approvazione del “Bando per il cofinanziamento di attività di monitoraggio e cura degli alberi monumentali regionali”.
La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. n. 29 dicembre 2022, n. 884, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 2 del 12 gennaio 2023, ha approvato il bando pubblico denominato “Bando per l’erogazione di contributi relativi alle attività di monitoraggio e cura degli alberi monumentali regionali” per assegnare contributi ai proprietari o aventi diritto degli Alberi Monumentali iscritti in elenco regionale per le spese di cura e monitoraggio sostenute nel periodo 2020-2022 o ancora da sostenere per gli anni 2022- 2024 attraverso azioni puntuali, mirate e pianificate, volte al recupero delle funzionalità degli esemplari per garantirne la massima longevità (allegato 1).
Per ulteriori informazioni: https://www.regione.piemonte.it/web/temi/ambiente-territorio/foreste/alberi-arboricoltura/alberi-monumentali
Contatti
- Riferimento
- Redazione: Chiara Bellucco e Marco Puxeddu
- Telefono
- 011/4326058 - 011/4325000