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Questa settimana in copertina*: Comune di Viarigi (AT). Panoramica. Fotografia di Bruno Gado (2008).
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Il Notiziario per le Amministrazioni locali pubblica settimanalmente notizie dell'attività amministrativa e istituzionale della Giunta regionale che hanno una particolare ricaduta sul sistema delle Autonomie locali. La pubblicazione offre una panoramica su atti normativi e amministrativi statali e regionali e iniziative di interesse per gli Enti locali del Piemonte proponendo una selezione di comunicati stampa, scadenze utili e approfondimenti su temi specifici.
* Le immagini pubblicate sono fornite dai Comuni del Piemonte
IN PRIMO PIANO
- Agriturismi: approvato il nuovo regolamento regionale
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Gli agriturismi possono svolgere il servizio di asporto anche con consegna a domicilio dei piatti preparati in azienda. È la novità del nuovo Regolamento approvato il 24 luglio dalla Giunta regionale, risultato di un approfondito confronto dell’amministrazione regionale con tutte le associazioni di categoria che hanno contribuito a formulare un testo condiviso che rispondesse alle esigenze del settore agricolo.
“Con questo nuovo regolamento – ha sottolineato l’assessore alla Cultura, Turismo e Commercio Vittoria Poggio – abbiamo ascoltato le istanze delle imprese che chiedevano di rendere più flessibile la normativa sulle loro attività che non comprendeva quella dell’asporto delle specialità fatte in casa, prodotti di punta della enogastronomia piemontese”.
“Prosegue l’attivazione della Legge regionale 1 del 2019, Testo unico dell’Agricoltura, insieme all’approvazione del regolamento delle fattorie didattiche e delle fattorie sociali. Abbiamo dato agli agriturismi la possibilità di svolgere anche il servizio di asporto, riconoscendo ancora di più il valore dei prodotti locali e della nostra gastronomia. Offriamo così un servizio a tutti coloro che vogliono apprezzare i prodotti di qualità a chilometro zero», ha dichiarato l’assessore regionale all’Agricoltura e cibo Marco Protopapa.
Altro punto del nuovo regolamento è la possibilità per l’imprenditore agricolo che non ha spazi in azienda per l’apertura di un agriturismo, di aprirlo presso la propria abitazione, anche fuori dal Comune in cui ha sede l’azienda, ma solo in Comuni montani o in Comuni di pianura che non superano gli 8.000 abitanti.
L’offerta ricettività negli agriturismi continua la sua crescita in Piemonte: nel 2022 ha fatto registrare +7% di strutture e posti letto rispetto al 2019 concentrate prevalentemente sul territorio delle colline del Piemonte nell'area sud est della regione. Il 45% nella zona delle Langhe Monferrato Roero e circa il 19% nell'Alessandrino.
I movimenti turistici negli agriturismi hanno registrato oltre 220.000 arrivi nel 2022 e quasi 500.000 pernottamenti con un tempo medio di permanenza di 2,2 notti che risulta maggiore per le provenienze straniere: 2,8. Oltre il 54% dei movimenti turistici negli agriturismi si concentra nelle Langhe Monferrato Roero.
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
- Allontanamento Zero: prime azioni concrete, dalla regione arrivano 22 milioni per le famiglie
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Allontanamento Zero, dalla norma ai fatti. La Giunta regionale, infatti, ha stabilito, per l’anno in corso, i criteri di riequilibrio per la ripartizione del Fondo regionale per la gestione del sistema integrato degli interventi e servizi sociali.
L’esecutivo ha stabilito che, dall’importo complessivo delle risorse regionali, pari a 38.074.160,80 euro, vengano destinati 22 milioni di euro per l’attuazione degli interventi previsti dalla legge regionale del 28 ottobre 2022 n.17, nota come “Allontanamento Zero” e fortemente voluta dall’assessore regionale alla Famiglia, Chiara Caucino. La legge prevede infatti, nello specifico, interventi a sostegno della genitorialità e norme per la prevenzione degli allontanamenti dal nucleo familiare d'origine.
L’obiettivo della norma, d’altronde, era proprio quello di supportare e sostenere, con tutti gli interventi già previsti dalla giurisprudenza statale e regionale, il nucleo familiare di origine del minore, per scongiurare, ove possibile, l’allontanamento del bambino dalla propria casa e favorire il rafforzamento della rete formale e informale a sostegno della famiglia, prevenendo le situazioni di marginalità e isolamento, evitando così traumi inutili e dannosi.
È sulla base di queste considerazioni che, secondo i dati dell’assessorato alla Famiglia, è verosimile ipotizzare che l’80 per cento degli allontanamenti sia evitabile e si possa prevenire, proprio sostenendo le famiglie con un insieme di azioni e interventi precoci e intensivi, anche, eventualmente, di natura economica, realizzati attraverso programmi educativi familiari mirati, a cura dei servizi sociali, socio sanitari e di tutti i soggetti che, a vario titolo, operano per la tutela e la promozione del benessere dei minori e delle famiglie.
Grande soddisfazione è stata espressa dall’assessore Caucino: “Questa azione - spiega - è molto importante perché segna simbolicamente il passaggio dalle intenzioni e dalle norme ai fatti concreti: per la prima volta, in Piemonte, 22 milioni di euro vengono vincolati proprio per lavorare sulla la famiglia e prevenire il disagio famigliare. Si tratta, quindi, della prima azione concreta e reale derivante dalla nuova legge “Allontanamento Zero”, che inizia così a dispiegare i suoi effetti. Con, sostanzialmente, un unico obiettivo: tutelare con tutti i mezzi a disposizione i minori e lavorare sulle famiglie in modo che nessun bambino o adolescente sia più costretto a vivere in contesti famigliari non adeguati o, peggio, degradati”.
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
- Confermata l’apertura della ferrovia Torino-Caselle a gennaio 2024
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Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ha incontrato a Roma il nuovo amministratore delegato e direttore generale di Rfi, Gianpiero Strisciuglio, per fare il punto sugli investimenti e sui lavori in corso sulla rete ferroviaria italiana.
L’incontro, promosso dall’assessore ai Trasporti e Infrastrutture Marco Gabusi, si è svolto in un clima cordiale e di massima collaborazione. Per Rfi erano presenti anche Lucio Menta, Direttore Investimenti, e Christian Colaneri, Direttore Commerciale.
È stata confermata a gennaio 2024 l’apertura del collegamento diretto tra Torino e l’aeroporto di Caselle, che la Regione considera strategico per la mobilità sia dei pendolari sia dei viaggiatori che, sempre di più, scelgono di volare da e per Torino.
Si va avanti anche con il master plan per lo scalo merci di Alessandria, come previsto dagli accordi sottoscritti in primavera che prevedono la preparazione di uno studio di fattibilità per l’area di smistamento legata ai retroporti liguri e al Terzo Valico.
Per quanto riguarda le linee regionali, è stata confermata l’apertura l’11 settembre delle due linee Asti-Alba e Casale-Mortara, chiuse da dodici anni, con l’obiettivo, condiviso, di promuovere il trasporto pubblico ferroviario per migliorare la qualità dell’aria e decongestionare il traffico stradale.
Si è concordato di lavorare a un piano regionale di soppressione dei passaggi a livello presenti su molte linee ferroviarie piemontesi per stilare un elenco di priorità da affrontare per successive tranches di finanziamento e anche con il coinvolgimento enti locali e di soggetti privati interessati a soluzioni viabilistiche strategiche.
"La collaborazione con Rfi è costante - hanno dichiarato il presidente Cirio e l’assessore Gabusi - con l’obiettivo di proseguire al miglioramento della rete ferroviaria piemontese. Ci sono importanti investimenti in corso, pensiamo al collegamento per Caselle, altri in fase di progettazione, come la tratta italiana della Tav, ma anche tanti progetti che possono essere considerati minori, ma che in realtà vanno a migliorare la vita di migliaia di pendolari e lo scambio di merci. Raddoppio selettivo tra Ivrea e Chivasso, elettrificazione della Biella-Novara e adeguamento al traffico merci della Torino-Savona sono solo alcuni esempi del lavoro che stiamo pianificando. Inoltre, l’accordo a cui lavoreremo sui passaggi a livello va proprio in questa direzione: avere una lista di priorità e vedere, caso per caso, quali possono essere le soluzioni viabilistiche e le forme di finanziamento, coinvolgendo anche i privati".
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
- Grandinate del 6 luglio: terminati i sopralluoghi e la redazione del dossier. Formalizzata a Roma la richiesta di stato di emergenza
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La Regione Piemonte ha inviato al governo la richiesta formale per lo stato di emergenza a seguito delle grandinate che si sono abbattute su vaste zone di Cuneese, Alessandrino, Astigiano e Torino il 6 luglio scorso. Dopo le verifiche e i sopralluoghi effettuati dai tecnici degli assessorati e di Arpa, è stato inviato il dossier per la richiesta formale dello stato di emergenza a cui la Regione Piemonte ha iniziato a lavorare già all’indomani delle grandinate. La richiesta dovrà ora essere esaminata dal Consiglio dei ministri.
“I tecnici di Arpa hanno certificato che le grandinate sono state provocate da una supercella temporalesca di straordinaria potenza – spiega il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio – con chicchi di grandi dimensioni, uniti a raffiche di vento e precipitazioni molto forti. Gli effetti al suolo – prosegue il presidente – sono stati molto severi, con importanti danni all’agricoltura ma anche ai beni dei privati e ai centri abitati. Già dal giorno dopo, ci siamo attivati per la richiesta dello stato di emergenza e ora abbiamo inviato il dossier per la richiesta formale. Auspichiamo che dal governo arrivi un riscontro in tempi brevi perché i danni sono stati davvero ingenti e tante famiglie aspettano ristori”.
In attesa di un riscontro, la Regione è pronta a dichiarare lo stato di emergenza regionale, sul modello di quanto fatto nell’estate del 2019 a fronte di gravi danni provocati da una serie di eventi atmosferici.
“I tecnici dei nostri settori territoriali stanno effettuando sopralluoghi nei comuni che hanno segnalato danni per poter consentire ai sindaci di intervenire in somma urgenza e ripristinare le condizioni di sicurezza sulle infrastrutture pubbliche. Per i privati abbiamo attivato le procedure che ci consentiranno di rimborsare i danni una volta che lo stato d’emergenza sarà effettivo” chiarisce l’assessore alla Protezione civile Marco Gabusi.
A questo scopo la Regione ha inviato una lettera ai 108 sindaci dei Comuni coinvolti dall’eccezionale evento metereologico, per chiedere loro la rapida trasmissione del resoconto dei danni raccolti in queste settimane dai loro uffici in modo da poter completare il quadro di quanti hanno segnalato danneggiamenti – ad esempio auto, tetti, impianti e macchinari – oggetto in queste settimane di ricognizioni e sopralluoghi da parte dei tecnici regionali per poter procedere con i rimborsi e attivare gli indennizzi.
Prosegue nel frattempo l’iter della richiesta dello stato di calamità naturale che riguarda le colture agricole. Già dal giorno della grandinata il presidente Alberto Cirio è in contatto con il ministro dell’agricoltura Francesco Lollobrigida che ha assicurato il massimo supporto da parte del governo. In queste settimane i funzionari dell’assessorato all’Agricoltura hanno effettuato numerosi sopralluoghi per certificare i danni a coltivazioni orticoli, viti e noccioleti.
“Al governo chiediamo contestualmente rimborsi rapidi in deroga, considerando la richiesta dello stato di calamità relativa all’evento del 6 luglio, per supportare gli agricoltori in questa difficile contingenza: è necessario che siamo rimborsati non solo i danni alle infrastrutture agricole, ma anche ai raccolti che, in molti casi, data la stagione, erano nel pieno della crescita” sottolinea l’assessore all’agricoltura Marco Protopapa.
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
- Il Presidente della Regione Piemonte e il Sindaco di Torino a Parigi per il passaggio di testimone del Tour de France che nel 2024 partirà dall’Italia
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Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e il sindaco di Torino Stefano Lo Russo, il 23 luglio, a Parigi, hanno raccolto, insieme al sindaco di Firenze Dario Nardella, il testimone del Tour de France, in occasione dell’arrivo al traguardo dell’edizione 2023.
Nella splendida cornice degli Champs Élysèes il presidente e il sindaco, accolti dalla prima cittadina di Parigi Anne Hidalgo e accompagnati dall’ambasciatrice d’Italia in Francia Emanuela D'Alessandro, hanno partecipato alla cerimonia di premiazione del Tour 2023, pronto a portare in Italia la bandiera dell’edizione 2024 che partirà da Firenze, per approdare a Rimini, toccare Cesenatico e Bologna per poi partire da Piacenza e arrivare a Torino.
Nel Tour de France 2024 Torino e il Piemonte, infatti, ricopriranno un ruolo da protagonista: il 1° luglio i corridori partiti da Piacenza taglieranno il traguardo nella città della Mole. Un percorso che vedrà la corsa ciclistica più importante del mondo per la prima volta iniziare dall’Italia, con la tappa piemontese anticipata dalla Firenze-Rimini e dalla Cesenatico-Bologna.
Nel dettaglio, la carovana passerà da Tortona, con un Gran Premio della Montagna sulla salita del Castello denominata “Cote de Tortone - Fausto Coppi” nel ricordo del grande campione piemontese, poi Alessandria, Nizza Monferrato, Barbaresco, Alba, Sommariva Perno, Carmagnola, Moncalieri e infine Torino. I velocisti avranno la loro prima possibilità di mettersi in luce lungo un tracciato senza grandi asperità, caratterizzato dalla traversata delle colline di Monferrato, Langhe e Roero, con i loro prelibati tartufi e il paesaggio vitivinicolo classificato come Patrimonio mondiale dell’Unesco, alcune strade prese in prestito dalla Milano-Sanremo e molto altro ancora. Lo scenario sarà senz’altro superbo, ma le eventuali fughe avranno difficoltà a stare lontane ed evitare uno sprint di gruppo. All’organizzazione della tappa piemontese del Tour de France Regione, Comune e staff della corsa lavorano da parecchi mesi.
“Non era mai capitato che il Tour de France vedesse il Piemonte e Torino come protagonisti. Qualche fuga, in passato, aveva valicato le Alpi, ma questa volta il Tour de France fa tappa a Torino dopo aver attraversato il Piemonte ed è un’occasione straordinaria per promuovere la nostra terra e i nostri prodotti attraverso quello che è l’evento sportivo più seguito al mondo” spiega il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio.
“Portare questo importantissimo evento a Torino è un grandissimo traguardo, di cui siamo particolarmente orgogliosi e l’occasione per ribadire simbolicamente ancora una volta l'importante connessione che ci lega alla Francia. Il Tour è uno degli appuntamenti sportivi più grandi e seguiti in assoluto, una grande occasione per Torino, che sarà al centro dell'attenzione del mondo sportivo e non soltanto” aggiunge il sindaco di Torino Stefano Lo Russo.
L’Ambasciatrice d’Italia in Francia Emanuela D'Alessandro sottolinea: “Al Tour de France, come al Giro d'Italia, sono legate pagine memorabili della storia del ciclismo. Ospitare per la prima volta nel nostro Paese la "Grande Boucle", con tre tappe dell'edizione 2024, inclusa la partenza, rappresenta una straordinaria occasione di promozione dei territori, delle eccellenze italiane, del Made in Italy e di proiezione internazionale del nostro Paese. Grazie agli organizzatori del Tour de France, ai Presidenti di Regione ed ai Sindaci coinvolti per questa bellissima iniziativa, che avvicina ancor di più Italia e Francia”.
Al termine della giornata parigina, nella serata al Pavillon Elysée dedicata agli ospiti illustri del Tour de France, protagonista anche una delle eccellenze piemontesi e italiane nel mondo: il Barolo offerto dal Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani. “Ci rende orgogliosi aver portato oltralpe il Barolo in una circostanza così importante”, ha sottolineato il presidente del Consorzio Andrea Ferrero.
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
- Lavoratori stagionali in agricoltura: dalla regione 108 mila euro ai Comuni piemontesi per la sistemazione temporanea in strutture abitative
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Per l’anno 2023 Comuni, Unioni di Comuni e Consorzi di Comuni del Piemonte possono contare su una dotazione finanziaria complessiva di 108.000 euro, assegnati dalla Giunta regionale, che attiva il bando per la richiesta di contributi per l’ospitalità temporanea dei salariati agricoli stagionali.
Il finanziamento previsto va a sostenere gli Enti locali e le associazioni ad essi convenzionate al fine di provvedere alla sistemazione abitativa dei lavoratori agricoli migranti stagionali che soggiornano e prestano la loro opera nei periodi di raccolta e di attività correlate alla coltivazione.
“In continuità con i bandi regionali aperti negli anni precedenti e in risposta al nuovo Decreto flussi, la Regione assicura anche nel 2023 il sostegno ai Comuni che hanno necessità di ospitare i lavoratori stagionali impiegati nelle aziende agricole - sottolinea l’assessore regionale all’Agricoltura e cibo, Marco Protopapa – con l’obiettivo di agevolare l’accoglienza della manodopera sempre più necessaria per i diversi periodi di raccolta nei frutteti, nelle vigne e nelle coltivazioni orticole”.
Il bando regionale, che apre il 27 luglio e scade il 30 settembre 2023, concede sia un contributo forfettario di euro 2.000 per l’acquisto (contributo che ammonta ad euro 2.500 in caso di modulo abitativo dotato di sistema di climatizzazione) e/o di euro 500 per la locazione (comprensivi di trasporto ed installazione) di strutture prefabbricate ad uso stagionale e finanzia, con un tetto massimo di 25mila euro, l’adeguamento igienico-sanitario in strutture esistenti non residenziali che siano di proprietà pubblica o nella disponibilità effettiva, in base a donazione, usufrutto o altro diritto reale di godimento, degli Enti locali richiedenti ai fini dell’accoglienza della manodopera agricola stagionale, non fissa.
Le strutture abitative prefabbricate potranno essere allocate da parte delle amministrazioni comunali presso le aziende agricole che ne faranno richiesta per ospitare i lavoratori che prestano servizio nelle aziende agricole stesse, per un periodo di utilizzo non superiore a centottanta giorni.
Il contributo massimo che può essere assegnato ad ogni ente locale per le due tipologie di intervento è di 25mila euro e avranno priorità gli enti con minor numero di abitanti al fine di consentire una distribuzione capillare delle strutture abitative e limitare gli spostamenti degli stessi lavoratori stagionali.
Il bando è pubblicato al sito della Regione Piemonte al link https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/sistemazione-temporanea-dei-salariati-agricoli-stagionali
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
- Lavoro e disabilità: +4 milioni di euro in Piemonte per progetti di inclusione socio-lavorativa. Aperto il bando
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“La disabilità non deve essere un ostacolo per chi cerca il giusto posto nel mondo del lavoro. I cittadini disabili devono poter godere di pari opportunità di accesso ai percorsi di lavoro e la massima inclusione per raggiungere autonomia e indipendenza che solo la dignità del lavoro possono offrire. Abbiamo stanziato 4 milioni di euro per sostenere attività virtuose in tal senso per il Piemonte e vogliamo far comprendere che assumere una persona con una disabilità deve essere un valore aggiunto per un’impresa e non un mero obbligo di legge”. Così l’Assessore regionale al Lavoro e Formazione Elena Chiorino sul nuovo bando di Regione Piemonte per sostenere l’inclusione socio-lavorativa delle persone con disabilità: 4 milioni di euro del Fondo regionale disabili sono a disposizione per finanziare progetti e interventi di qualità rivolti a chi ha difficoltà a inserirsi nel mondo del lavoro. I progetti ammessi al finanziamento regionale dovranno concludersi entro il 30 giugno 2025. Ogni progetto approvato potrà ricevere un finanziamento massimo di 165 mila euro.
Chi può partecipare
Il bando è rivolto a soggetti pubblici e privati, con almeno una sede o una unità operativa in Piemonte, esclusivamente in raggruppamento, composto da almeno un’agenzia accreditata per i servizi al lavoro, una o più amministrazioni pubbliche con sedi in Piemonte, che abbiano finalità e compiti a favore delle persone con disabilità, uno o più enti del terzo settore.I destinatari dei progetti
Le persone disoccupate iscritte alle liste del collocamento mirato della Regione Piemonte (presso i Centri per l’Impiego), che hanno disabilità medio-gravi di tipo psichico-intellettivo; psichico-mentale; sensoriale-visivo; sensoriale-uditivo; sensoriale-linguistico; fisico con percentuale superiore al 74%. Le persone non devono essere già inserite in percorsi di politica attiva appartenenti alla programmazione regionale o nazionale.I progetti: interventi e azioni
I progetti finanziabili con il bando devono prevedere interventi finalizzati a sviluppare attività lavorative, di accompagnamento dei disabili nell’inserimento occupazionale e di supporto per l’inclusione sociale.
Si comincia con l’accoglienza e l’orientamento di base per elaborare il percorso individuale più idoneo. Seguirà una fase di orientamento specialistico, con l’analisi dei bisogni e degli obiettivi da raggiungere, valorizzando le competenze di base e le esperienze della persona, che potrà quindi essere avviata al servizio di individuazione, validazione e certificazione delle competenze. Potranno essere svolti laboratori per dotare le persone di strumenti necessari all’attivazione lavorativa. Al termine dei percorsi di preparazione al lavoro, le persone prese in carico potranno essere inserite in un posto di lavoro attraverso un tirocinio oppure con contratti di apprendistato o a tempo determinato o indeterminato.Tutte le informazioni di dettaglio sono pubblicate nella pagina web del sito di Regione Piemonte: https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/progetti-linclusione-socio-lavorativa-persone-disabilita
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
- Nuovo ospedale eporediese: lo studio tecnico aggiornato sui siti al vaglio della Conferenza dei sindaci
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L’Assessorato regionale alla Sanità del Piemonte ha inviato alla Conferenza dei sindaci dell’Asl To4 lo studio tecnico sulla valutazione dei siti individuati (Pavone Canavese, Ivrea Montefibre ed Ivrea Olivetti) per la realizzazione del nuovo ospedale dell’Asl To4, aggiornato sulla base dei nuovi elementi di giudizio analizzati dal Gruppo di lavoro nella riunione di giovedì scorso.
La Conferenza dei sindaci è stata così invitata ad esprimere il proprio parere, in tempo utile per la prossima riunione della Giunta regionale, in programma lunedì prossimo 31 luglio, in modo da acquisire un ulteriore elemento di valutazione, nel rispetto dei tempi concordati.
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
- Emergenza scolastica: raddoppiati i fondi per l’ affitto dei container a disposizione degli Enti locali per garantire la continuità didattica in caso di emergenza
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“A tutela degli studenti, per garantire la maggior riduzione possibile dei disagi, assicuriamo la massima attenzione possibile e l’impegno economico che ne consegue. Garantiamo la continuità didattica e sosteniamo le amministrazioni comunali, specialmente le più piccole e decentrate, in caso di chiusura degli edifici scolastici per interventi edilizi importanti. Quest’anno abbiamo stanziato risorse aggiuntive a sostegno dei territori in caso di emergenza, di fatto raddoppiando gli stanziamenti che sono passati da 500 mila a 1 milione di euro. Il contributo è destinato alla copertura delle spese per l’affitto di container o altre strutture di appoggio temporanee dove poter collocare gli studenti e far proseguire le lezioni, in situazioni di chiusura straordinaria. Questa misura si aggiunge al “fondo di emergenza per l’edilizia scolastica” che ho istituito dall’inizio del mandato e naturalmente riconfermato nelle annualità 23/25 perché scuola e amministrazioni comunali non devono esser lasciati soli quando è necessario intervenire e subito a tutela della sicurezza dei nostri studenti e di tutto il personale scolastico”.
Così l'Assessore all’Istruzione e Merito della Regione Piemonte Elena Chiorino in merito alla prossima uscita del nuovo bando destinato agli Enti locali regionali che si vengono a trovare in situazioni di emergenza di edilizia scolastica per ovviare a trasferimenti disagevoli degli studenti in altri plessi o addirittura in altri centri lontani dalle proprie residenze. Calamità naturali, l'aggravarsi dello stato dell’edificio, atti vandalici, o interventi edilizi importanti che non possono essere conclusi durante la pausa estiva e che compromettono l’agibilità degli edifici scolastici: in queste occasioni, molti Enti che non hanno a disposizione strutture proprie adeguate, devono ricorrere all’affitto di locali, o all’acquisto di strutture temporanee come i container, per permettere la prosecuzione regolare delle lezioni. Inoltre, la difficoltà nel trovare locali adeguati per l’accoglienza temporanea degli alunni si è ultimamente acuita a causa del grande numero di interventi di edilizia scolastica finanziati in contemporanea grazie ai fondi PNRR e che hanno medesimi tempi di realizzazione.
Grazie all’ampliamento della misura da parte dell'Assessorato all'Istruzione e al Merito della Regione Piemonte, guidato da Elena Chiorino, si potrà dare maggiore supporto a quegli Enti locali che si trovano tali emergenze. Ogni ente potrà richiedere un solo contributo per un importo massimo di 300 mila euro, che potrà essere utilizzato per la locazione temporanea di locali o il noleggio (non è contemplato l’acquisto) di strutture temporanee.
Gli interventi ammissibili devono riguardare il periodo scolastico ancora da svolgersi e non spese di affitto o noleggio già sostenute. Le richieste di contributo possono essere presentate in maniera continuativa entro il 30 ottobre 2023.
Nei prossimi giorni sarà pubblicato il bando sulla pagina di Regione Piemonte con le modalità di presentazione della domanda e la relativa modulistica.
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
- Dalla Regione oltre 2 milioni di euro per il ripristino della viabilità comunale e la messa in sicurezza del territorio
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Sono 50 i nuovi interventi di messa in sicurezza del territorio destinati a 48 Comuni ed alla Provincia di Cuneo, per un totale di 2.060.000 euro messi a disposizione dalla Regione Piemonte.
I fondi derivano dalla legge regionale n.38/78, che consente l’erogazione di contributi a sostegno delle amministrazioni locali qualora, nel caso di calamità naturali, non riescano a fronteggiare con mezzi e risorse proprie i danni occorsi al patrimonio pubblico.
Si sono potuti o si potranno così realizzare lavori riguardanti in particolar modo il ripristino della viabilità e la messa in sicurezza di versanti naturali.
“Con questi contributi - commentano il presidente della Regione Alberto Cirio e per l’assessore alle Opere pubbliche e Difesa del suolo Marco Gabusi - diamo forma ad interventi urgenti di messa in sicurezza che non sempre i Comuni riescono ad effettuare con le loro risorse economiche. La Regione continua così a dimostrare attenzione verso le esigenze degli Enti locali che hanno subito eventi meteorologici magari molto localizzati ma con notevoli danni e disagi per i cittadini”.
In totale, si tratta di 2.060.000 euro così suddivisi:
- Alessandria: 170.000 euro per 3 interventi a Fabbrica Curone, Mongiardino Ligure e Montemarzino;
- Asti: 207.000 euro per 5 interventi a Cessole, Cocconato, Incisa Scapaccino, San Martino Alfieri, Tigliole;
- Biella: 14.000 euro per un intervento a Masserano;
- Cuneo: quasi 1 milione per 24 interventi a Barge, Bernezzo, Brossasco, Busca, Frabosa Soprana (2), Guarene, Isasca (2), Lisio, Melle, Monasterolo Casotto, Montemale, Neviglie, Paesana, Pagno, Pamparato, Revello, Rifreddo, Sanfront (2), Sinio, Torre Mondovì, Valdieri, oltre ad un intervento di competenza della Provincia;
- Novara: 24.400 euro per un intervento ad Armeno;
- Torino: 390.000 euro per 8 interventi ad Almese (2), Bobbio Pellice, Bricherasio, Loranzè, Mathi, Pratiglione, Sauze di Cesana;
- Verbano-Cusio-Ossola: 119.400 euro per 4 interventi a Casale Corte Cerro, Madonna del Sasso, Mergozzo, Villadossola;
- Vercelli: 139.000 euro per 3 interventi a Fobello, Rimella e Scopello.
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
- Riqualificazione degli ospedali Alba e Bra: via libera dal nucleo di valutazione del Ministero, progetto già appaltato, verso l’apertura del cantiere
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Via libera dal Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti pubblici del Ministero della Salute alla realizzazione dei due Ospedali e Case di comunità di Alba e Bra, con l’utilizzo delle risorse a fondo perduto (articolo 20) messe a disposizione dalla Regione Piemonte.
Il parere tecnico favorevole del Nucleo di valutazione è appena stato acquisito dall’Asl Cn2, che ora potrà procedere con la progettazione (già assegnata) e l’appalto dei lavori.
“L’iter per la riqualificazione degli ospedali di Alba e Bra procede a pieno regime – osserva l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi -, dopo l’apertura del nuovo ospedale di Verduno il territorio dell’Asl Cn2 vede completarsi il piano di assistenza sanitaria attraverso il potenziamento della medicina di prossimità negli ex ospedali nel cuore delle due città”.
Si tratta complessivamente di un intervento da 46 milioni 451 mila euro, di cui 25 milioni 946 mila euro per il presidio di Alba e 20 milioni 505 mila euro per il presidio di Bra.
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
ATTI DELLO STATO
- Legge 14 luglio 2023, n. 93
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E’ stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 171 del 24.7.2023, la Legge 14 luglio 2023, n. 93:
Disposizioni per la prevenzione e la repressione della diffusione illecita di contenuti tutelati dal diritto d'autore mediante le reti di comunicazione elettronica.
Entrata in vigore del provvedimento: 08/08/2023.
- Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze 7 luglio 2023
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E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 172 del 25.7.2023, il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze 7 luglio 2023:
Individuazione delle fattispecie in materia di imposta municipale propria (IMU), in base alle quali i comuni possono diversificare le aliquote di cui ai commi da 748 a 755 dell'articolo 1 della legge 27 dicembre 2019, n. 160.
- Comunicato dell’Istituto Nazionale di Statistica
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E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 172 del 25.7.2023, il Comunicato dell’Istituto Nazionale di Statistica:
Indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, relativi al mese di giugno 2023, che si pubblicano ai sensi dell'articolo 81 della legge 27 luglio 1978, n. 392 (Disciplina delle locazioni di immobili urbani), ed ai sensi dell'articolo 54 della legge del 27 dicembre 1997, n. 449 (Misure per la stabilizzazione della finanza pubblica).
- Comunicato del Ministero dell’Interno
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E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 169 del 21.7.2023, il Comunicato del Ministero dell’Interno:
Riparto del contributo previsto dall'articolo 1, commi 139 e seguenti, della legge 30 dicembre 2018, n. 145, da destinare ad investimenti relativi ad opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio relativamente all'annualità 2023.
DECRETI DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE
- Decreto del Presidente della Giunta regionale 5 luglio 2023, n. 5/R
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E’ stato pubblicato sul Supplemento ordinario n. 3 al Bollettino Ufficiale n. 30 del 27.7.2023 il Decreto del Presidente della Giunta regionale 5 luglio 2023, n. 5/R:
Regolamento regionale recante: “Disposizioni regionali relative all'esercizio e alla funzionalità delle attività agrituristiche e dell'ospitalità rurale familiare in attuazione dell'articolo 37 della legge regionale 22 gennaio 2019, n. 1 (Riordino delle norme in materia di agricoltura e sviluppo rurale)”.
PROVVEDIMENTI DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE
I testi dei provvedimenti qui pubblicati costituiscono un mero strumento di consultazione documentale privo di qualsiasi valore giuridico. Salvo diversa indicazione tutti i file sono pubblicati in formato Pdf oppure compressi in formato Zip.
- Approvazione bando per l'erogazione di contributi ai Comuni per interventi volti a consentire il riutilizzo e la fruizione sociale dei beni confiscati
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La Direzione Cultura e Commercio, con D.D. 19 luglio 2023, n. 212, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 30 del 27.7.2023, ha approvato il Bando per la presentazione delle domande di contributi ai comuni per il recupero dei beni confiscati previsti dalla L.R. 14/2007, art. 7 lett. a) – anno 2023 (allegato A) contenente l’indicazione delle iniziative finanziabili, dei soggetti beneficiari, dei termini e modalità per presentare le domande di contributo, dei criteri di selezione delle domande, dell’entità di finanziamento, dei termini di conclusione del procedimento per la redazione della graduatoria e delle modalità di erogazione e di controllo. Tale allegato ripropone per completezza e facilità di lettura anche i criteri per l’erogazione dei contributi contenuti nell’allegato A della delibera del Consiglio regionale n. 211-28166 del 25 luglio 2017 così come modificata dalla delibera del Consiglio regionale n. 228-14929 del 19 luglio 2022;
E’ stata approvata la modulistica per la presentazione della DOMANDA di contributo (allegato B), - la SCHEDA PROGETTUALE (allegato C), la modulistica per la RENDICONTAZIONE a conclusione del progetto e per la richiesta della liquidazione del contributo (allegato D).
Le domande di contributo devono essere presentate entro 60 giorni dalla data di pubblicazione della presente determinazione sul Bollettino ufficiale.
- Approvazione dei criteri generali per la concessioni di contributi regionali per il sostegno nella realizzazione ed adeguamento dei canili sanitari pubblici di prima accoglienza
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La Giunta regionale, con D.G.R. 24 luglio 2023, n. 16-7265, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 30 del 27.7.2023, ha:
- approvato i criteri generali per la concessioni di contributi regionali per il sostegno nella realizzazione ed adeguamento dei canili sanitari pubblici di prima accoglienza, allegato alla presente deliberazione sub A;
- dato atto che i criteri generali di cui alla presente deliberazione trovano applicazione previo stanziamento annuale delle risorse del bilancio regionale che saranno approvate con idonei provvedimenti della Giunta regionale al fine dell’adozione dei relativi bandi a cura del Dirigente del Settore regionale competente;
- destinato per l’anno 2023 le risorse regionale pari a complessivi euro 210.000,00 che trovano copertura sul capitolo di spesa regionale 246680 del bilancio finanziario gestionale 2023-2025, ripartito con D.G.R. n. 1 - 6763 del 27 aprile 2023 “Legge regionale 24 aprile 2023, n. 6 . Approvazione del Documento Tecnico di Accompagnamento e del Bilancio Finanziario Gestionale 2023-2025”;
- demandato al Settore “Benessere degli animali da compagnia nel contesto sociale” della Direzione Welfare, l’adozione degli atti necessari per l’attuazione della presente deliberazione, nonché le procedure di rendicontazione e monitoraggio delle iniziative.
Ndr: per ulteriori informazioni contattare l'Assessorato Infanzia, genitorialità e ruolo della famiglia nelle politiche del bambino, Politiche della casa, Benessere animale, Pari opportunità, Personale ed organizzazione, Affari legali e contenzioso della Regione Piemonte.
- Finanziamenti destinati ai Comuni piemontesi, singoli o associati con un bacino di popolazione superiore ai 20.000 abitanti, per il sostegno nella realizzazione ed adeguamento dei canili sanitari pubblici di prima accoglienza - Approvazione avviso pubblico e modello d'istanza
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La Direzione Welfare, con D.D. 26 luglio 2023, n. 125, pubblicata sulla sezione Bandi del sito della Regione Piemonte, ha approvato l’avviso pubblico, di cui all’allegato A, per la partecipazione all’iniziativa da parte dei Comuni, contenente le modalità di accesso e i criteri di selezione per l’ottenimento di contributi a sostegno dei progetti di realizzazione ed adeguamento dei canili sanitari pubblici di prima accoglienza.
E’ stata approvata la documentazione necessaria per la partecipazione all’iniziativa, consistente nel modello 1 “istanza di contribuzione” e modello 2 “informativa privacy”.
La scadenza del termine per la presentazione delle istanze di contributo entro le ore 12,00 del 05/10/2023.
- Approvazione del bando per l'anno 2023 relativo alla richiesta di contributi da parte dei Comuni, delle Unioni di Comuni e dei Consorzi di Comuni del Piemonte, per finanziare progetti finalizzati alla sistemazione temporanea dei salariati agricoli stagionali delle aziende agricole piemontesi
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La Direzione Agricoltura e Cibo, con D.D. 25 luglio 2023, n. 637, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 30 del 27.7.2023, ha approvato, per l’anno 2023, il bando allegato A alla presente Determinazione, per la richiesta di contributi da parte dei Comuni, delle Unioni di Comuni e dei Consorzi di Comuni del Piemonte – già costituiti ai sensi del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 "Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali" - relativamente alla realizzazione di progetti finalizzati alla sistemazione temporanea dei salariati agricoli stagionali delle aziende agricole piemontesi.
Il bando sarà pubblicato sul sito della Regione Piemonte sezione Bandi e finanziamenti, al seguente indirizzo https://bandi.regione.piemonte.it/contributifinanziamenti
- Avviso pubblico di finanziamento per il sostegno ad attività espositive per il triennio 2022-2024. Assegnazione contributi a Enti Locali e altre Pubbliche Amministrazioni per l'anno 2023
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La Direzione Cultura e Commercio, con D.D. 21 luglio 2023, n. 223, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 30 del 27.7.2023, ha approvato il Programma di assegnazione dei contributi a sostegno dei progetti per la realizzazione di attività espositive per l’anno 2023, secondo anno del triennio 2022/2024, presentati da Enti Locali e altre Pubbliche Amministrazioni, elencati nell’Allegato A, per un importo complessivo di Euro 141.914,00, per gli importi a fianco di ciascuno specificati.
Il Programma di assegnazione dei contributi è stato definito ai sensi di quanto previsto dall’art. 35 della l.r. 11/2018, nel rispetto degli indirizzi e i criteri stabiliti dalla D.C.R. n. 227-13907 del 5 luglio 2022 e secondo le disposizioni stabilite dalle deliberazioni della Giunta regionale n. 23-5334 dell’8 luglio 2022 e n. 24-5377 del 15 luglio 2022, disposizioni recepite ed esplicitate nell’Avviso pubblico di finanziamento approvato mediante la determinazione dirigenziale n. 157/A2003C del 19 luglio 2022, e nei limiti delle disponibilità finanziarie di cui alla ridetta D.G.R. n. 21-7116/2023/XI D.G.R. del 26 giugno 2023.
- Concessione di contributi a Enti pubblici ed Enti privati senza scopo di lucro per iniziative istituzionali, manifestazioni, eventi di rilievo regionale, nazionale e internazionale
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La Giunta regionale, con D.G.R. 24 luglio 2023, n. 1-7250, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 30 del 27.7.2023, ha destinato per l’anno 2023, per la concessione di contributi, da riconoscersi attraverso apposito Bando pubblico, a favore di Enti pubblici e Enti privati senza scopo di lucro, che promuovono iniziative istituzionali, manifestazioni, eventi di rilievo regionale, nazionale e internazionale, ai sensi della legge regionale 6/1977, art 1 comma 1 lettera a) e b) e artt. 2 e 3 e s.m.i., e sulla base degli Indirizzi e criteri di cui alla D.G.R. n. 1-3614 del 30/07/2021, la somma complessiva di Euro 1.800.000,00.
E’ demandata alla Direzione regionale Coordinamento Politiche e Fondi Europei, Turismo e Sport, attraverso il Settore Comunicazione, Ufficio Stampa, Relazioni Esterne e Urp, l’adozione degli atti amministrativi necessari per l’attuazione della presente deliberazione.
Ndr: per ulteriori informazioni contattare l'Assessorato Urbanistica, Programmazione territoriale e paesaggistica, Sviluppo della Montagna, Foreste, Parchi, Enti locali, “Coordinamento dell’attività di gestione dell’epidemia da Peste Suina Africana (PSA)” della Regione Piemonte.
- Disposizioni per avviare, anno 2023, la Misura ''Ricollocazione temporanea degli alunni in caso di situazioni di emergenza di edilizia scolastica''
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La Giunta regionale, con D.G.R. 24 luglio 2023, n. 17-7266, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 30 del 27.7.2023, nell’ambito dell’Atto di indirizzo per l’attuazione degli interventi in materia di diritto allo studio, di cui alla D.C.R. 367 – 6857 del 25-03-2019, come modificata con D.C.R. 222-10908 del 24 maggio 2022, ha avviato, per l’anno scolastico 2023/2024 la misura “Ricollocazione temporanea degli alunni in caso di situazioni di emergenza di edilizia scolastica” approvando i criteri e le modalità per la concessione di contributi di cui all’Allegato A, destinando complessivi euro 1.000.000,00.
E’ demandata alla Direzione regionale “Istruzione Formazione e Lavoro” l’adozione degli atti e dei provvedimenti necessari per l’attuazione della presente deliberazione.
Ndr: per ulteriori informazioni contattare l'Assessorato Politiche sociali e dell’integrazione socio-sanitaria, Delegificazione e semplificazione dei percorsi amministrativi, Rapporti con il Consiglio regionale, Emigrazione, Cooperazione decentrata internazionale, Opere post-olimpiche.
- Erogazione di contributi a saldo ai Comuni ed alle Unioni per l'adeguamento obbligatorio della strumentazione urbanistica
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La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 18 luglio 2023, n. 509, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 30 del 27.7.2023, ha approvato l’elenco dei soggetti ammessi all’erogazione del saldo e dei relativi importi dovuti di cui all’“Allegato 1”;
Per i Comuni di cui all’“Allegato 2”, non avendo gli stessi concluso l’iter di approvazione dei procedimenti indicati entro i termini previsti dalla LR 24/96, l’importo del finanziamento è ridotto al 50% e non sono ammessi all’erogazione del saldo, avendo già ricevuto un importo pari al 50% in acconto.
- Finanziamento per il sostegno ad attività di programmazione e promozione dello Spettacolo dal Vivo per il triennio 2022-2024. Assegnazione contributi a soggetti aventi carattere di impresa, ad Enti Locali ed altre Pubbliche Amministrazioni per l'anno 2023
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La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 17 luglio 2023, n. 199, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 30 del 27.7.2023, ha approvato il Programma di assegnazione dei contributi a sostegno dei progetti di programmazione e promozione dello spettacolo dal vivo presentati per l’anno 2023, secondo anno del triennio 2022/2024, da soggetti aventi carattere di impresa e da Enti Locali ed altre Pubbliche Amministrazioni, elencati nell’Allegato, per un importo complessivo di Euro 417.715,00, per gli importi a fianco di ciascuno specificati.
Il Programma di assegnazione dei contributi è stato definito ai sensi di quanto previsto dall’art. 31 della l.r. 11/2018, nel rispetto degli indirizzi e i criteri stabiliti dalla D.C.R. n. 227-13907 del 5 luglio 2022 e secondo le disposizioni stabilite dalle deliberazioni della Giunta regionale n. 23-5334 dell’8 luglio 2022 e n. 24-5377 del 15 luglio 2022, disposizioni recepite ed esplicitate nell’Avviso pubblico di finanziamento approvato mediante la determinazione dirigenziale n. 154/A2003C del 19 luglio 2022, e nei limiti delle disponibilità finanziarie di cui alla ridetta D.G.R. n. 21-7116/2023/XI DGR del 26 giugno 2023.
SCADENZE UTILI
Si specifica che questo memorandum non ha valore legale e può non essere esaustivo di tutti i provvedimenti adottati per i quali è previsto il rispetto di un termine perentorio.
- Scadenze del mese di LUGLIO (n. 5 provvedimenti segnalati)
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1) Sostegno alle attività di salvaguardia e potenziamento delle tartufaie, all'impianto di piante tartufigene in aree vocate, nonché all'allestimento di tartufaie didattiche in attuazione della DGR n. 3 - 6349 del 28 dicembre 2022.
La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 27 Febbraio 2023, n. 115, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 9 del 2.3.2023, ha approvato, in attuazione della D.G.R. n. 3 - 6349 del 28 dicembre 2022, il “Bando per la presentazione delle domande di sostegno alle attività di salvaguardia e potenziamento delle tartufaie, di impianto di piante tartufigene in aree vocate ai sensi della legge regionale 16/2008, articolo 3, comma 1, lettere d) ed e) nonché all’allestimento di tartufaie didattiche”.
2) Approvazione delle modalità di rendicontazione per le spese di Categoria A e C sostenute dalle Microstazioni e dalle Grandi Stazioni per la stagione sciistica 2021/2022.
La Direzione Coordinamento politiche e fondi europei – Turismo e Sport, con D.D. 24 aprile 2023, n. 101, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 17 del 27.4.2023, ha approvato le nuove modalità di rendicontazione dei contributi assegnati a valere sulla L.R. 2/2009 a sostegno delle spese di categoria A e C sostenute nella stagione sciistica 2021/2022, utilizzando la piattaforma informatica Gestionale Finanziamenti (https://servizi.regione.piemonte.it/catalogo/gestionale-finanziamenti) come unico canale di invio della documentazione da parte dei beneficiari, stabilendo che:
- le rendicontazioni di spesa dovranno essere caricate sulla piattaforma informatica “Gestionale Finanziamenti” entro il 31 luglio 2023;
- tutta la documentazione contabile deve essere riferita alla stagione di competenza, ossia compresa nel periodo 1 maggio 2021 – 30 aprile 2022; in caso di fatture emesse in data successiva, nell’oggetto/descrizione della fattura dovrà essere presente ed esplicito un riferimento alla competenza per la stagione 2021/2022;
- la documentazione da presentare come rendiconto delle spese sostenute è pari al 100% della spesa totale ammessa a contributo; in caso di giustificativi non presenti o non ammessi il contributo della categoria di riferimento sarà proporzionalmente ridotto;
- per la categoria A (sicurezza e innevamento) il valore di riferimento è quello indicato nella domanda di contributo alla lettera E2 “contributo” (totale spesa dichiarata), a meno che non sia presente un valore minore determinato dalla perizia asseverata (spesa massima dichiarabile);
- per la categoria C (spese di gestione) il valore di riferimento è quello determinato in fase di istruttoria alla luce dei parametri presenti nella domanda di contributo alla lettera F “indicatori”, corrispondente alla spesa totale ammessa a contributo, il cui importo è comunicato a ciascun beneficiario;
- non sono ammessi pagamenti in contanti;
- in caso di pagamento con assegno è necessario allegarne copia e relativo addebito su estratto conto;
- in caso di pagamenti di fattura o parcella a professionisti con ritenuta d’acconto, la quietanza di pagamento dovrà essere corredata da F24 relativo al versamento dell’imposta all’erario;
- in caso di fatture con scissione dei pagamenti la quietanza dovrà essere corredata da F24 relativo al versamento dell’imposta all’erario oppure copia dell’estratto registro iva del periodo di competenza;
- in caso di fatture ad oggetto “carburanti” è richiesto un elenco dei mezzi utilizzati dal beneficiario e dichiarazione attestante la proprietà e l’intestazione al soggetto beneficiario del contributo.
Il Responsabile del Procedimento è il Dirigente del Settore Sport e Tempo Libero, Direzione Coordinamento Politiche e Fondi europei, Turismo e Sport.
3) Approvazione del bando per l'attuazione dei servizi scolastici nei territori montani. Anno Scolastico 2023/2024.
La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 8 giugno 2023, n. 385, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 24 del 15.6.2023, ha approvato il “Bando per il mantenimento e lo sviluppo dei servizi scolastici nei territori montani – a.s. 2023/2024”.
Le domande e la relativa documentazione dovranno essere trasmesse dalle Unioni montane al Settore Sviluppo della montagna entro il 20 luglio 2023.
La liquidazione del contributo, in coerenza con quanto previsto dal bando, avverrà in due soluzioni:
acconto fino a un massimo del 90% del contributo riconosciuto, previa dichiarazione di inizio dell’attività didattica; saldo in seguito a rendicontazione dell’iniziativa finanziata.La responsabilità del procedimento è in capo alla Direzione Regionale Ambiente, Energia e Territorio – Settore Sviluppo della Montagna.
4) Censimento delle strade storiche di montagna di interesse turistico. Interventi per la valorizzazione delle strade storiche di montagna d'interesse turistico, ambientale e paesaggistico.
La Direzione Coordinamento politiche e fondi europei – Turismo e Sport, con D.D. 1 giugno 2023, n. 143, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 23 del 8.6.2023, ha approvato l’avviso pubblico e la relativa modulistica costituenti gli Allegati A e B alla presente determinazione, per la rilevazione di manifestazioni d’interesse volte alla registrazione delle strade storiche di montagna di interesse turistico nel censimento regionale ai sensi dell’art. 3 del Regolamento attuativo n. 6/R della L.R. n. 9 del 19 maggio 2021.
Le proposte di candidatura devono essere presentate a far data dalla pubblicazione della presente determinazione dirigenziale sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte entro il termine del giorno 23 Luglio 2023 secondo le modalità previste nell’avviso stesso. L’avviso sarà altresì consultabile sul sito internet della Regione Piemonte nella sezione Bandi e finanziamenti.
Il presente avviso non comporta oneri a carico della Regione Piemonte e dei soggetti proponenti e costituisce avvio del procedimento ai sensi degli artt. 7-8 della Legge n. 241/1990; di dare atto che il presente avviso non costituisce né un’offerta contrattuale, né una sollecitazione a presentare istanza, ma è da intendersi come mero procedimento preselettivo, finalizzato alla raccolta di manifestazioni di interesse, anche ai fini della partecipazione a possibili bandi per la concessione di contributi.
5) Disposizioni sul termine del procedimento di cui all'art. 2, co. 8, dell'Allegato alla D.G.R. n. 5-3618 del 30 luglio 2021, a valere sul bando di cui alla D.D. n. 683/A1614A/2022 del 25 novembre 2022. Modifica del termine per l'acquisizione a sistema del verbale della Commissione consultiva comunale per l'agricoltura, in attuazione della D.G.R. n. 32 - 7126 del 26 giugno 2023
La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 26 Giugno 2023, n. 455 pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 26 del 29.6.2023, ha modificato, in attuazione della D.G.R. n. 32 - 7126 del 26 giugno 2023, il terzo capoverso del paragrafo 7 “Istruttoria e procedure di controllo del rispetto degli impegni” dell’“Avviso per la presentazione telematica delle domande di indennità per la conservazione del patrimonio tartufigeno regionale”, approvato con D.D. n. 683/A1614A/2022 del 25 novembre 2022, come da ultimo modificata con D.D. n. 228/A1614A/2023 del 28 marzo 2023, come di seguito esplicitato:
“Acquisito il verbale della Commissione, il Comune, entro 90 giorni dal termine per la presentazione delle domande stabilito nel bando, lo inserisce a sistema insieme al numero delle piante tartufigene riconosciute per ciascuna particella o appezzamento”.
Il termine per l’acquisizione a sistema del verbale della Commissione consultiva comunale per l’agricoltura, insieme al numero delle piante tartufigene riconosciute per ciascuna particella o appezzamento, trova pertanto scadenza in data 27 luglio 2023. - Scadenze del mese di AGOSTO (n. 1 provvedimento segnalato)
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1) Approvazione avviso non competitivo rivolto ai Comuni dotati di INFORMAGIOVANI, per l'accesso ai finanziamenti per l'iniziativa regionale ''Qualificazione dei servizi di informazione orientativa degli INFORMAGIOVANI del Piemonte''.
La Direzione Sanità e Welfare, con D.D. 15 giugno 2023, n. 1319, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 25 del 22.6.2023, ha approvato l’avviso non competitivo (allegato A), oltre ai seguenti allegati a completamento del bando stesso, quali parti integranti e sostanziali alla presente determinazione inerente la concessione di finanziamenti finalizzati all’iniziativa regionale “Qualificazione dei servizi di informazione orientativa degli INFORMAGIOVANI del Piemonte”:
• allegato B - Modulo di domanda e Scheda progetto
• allegato C - Dichiarazione di Accordo per la costituzione del partenariato
• allegato D - Modello informativa trattamento dei dati personali.E’ stata fissata per il 3/08/2023 alle ore 12,00, la data di scadenza per la presentazione delle domande secondo le modalità previste nell’Allegato A.
E’ demandata ad apposita determinazione dirigenziale del dirigente competente della Direzione Sanità e Welfare la nomina di un Nucleo di valutazione, composto da Dirigenti e/o funzionari della Direzione Sanità e Welfare, volto ad esaminare le istanze che perverranno a seguito del bando di cui all’allegato A, parte integrante e sostanziale della presente determinazione.
- Scadenze del mese di SETTEMBRE (n. 3 provvedimenti segnalati)
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1) Finanziamenti destinati ai Comuni piemontesi, con popolazione superiore ai 20.000 abitanti, per progetti di riqualificazione urbana ed ambientale tramite la sterilizzazione, gestione, e controllo della popolazione felina - Approvazione avviso pubblico e modelli d'istanza e partecipazione.
La Direzione Sanità e Welfare, con D.D. 19 giugno 2023, n. 1338, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 25 del 22.6.2023, ha approvato l’avviso pubblico, di cui all’allegato A parte integrante e sostanziale, per la partecipazione all’iniziativa da parte dei Comuni, contenente le modalità di accesso e i criteri di selezione per l’ottenimento di contributi a sostegno dei progetti che prevedono interventi di riqualificazione urbana e ambientale tramite la sterilizzazione, gestione e controllo delle colonie feline, nonché della popolazione felina generale.
E’ stata approvata, come parte integrante e sostanziale della presente determinazione, la documentazione necessaria per la partecipazione all’iniziativa, consistente nel modello 1 “istanza di contribuzione”, modello 2 “ scheda progettuale” e modello 3 “informativa privacy”.
La scadenza del termine per la presentazione delle istanze di contributo entro le ore 12,00 del 08/09/2023.
2) Approvazione bando per l'erogazione di contributi ai Comuni per interventi volti a consentire il riutilizzo e la fruizione sociale dei beni confiscati.
La Direzione Cultura e Commercio, con D.D. 19 luglio 2023, n. 212, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 30 del 27.7.2023, ha approvato il Bando per la presentazione delle domande di contributi ai comuni per il recupero dei beni confiscati previsti dalla L.R. 14/2007, art. 7 lett. a) – anno 2023 (allegato A) contenente l’indicazione delle iniziative finanziabili, dei soggetti beneficiari, dei termini e modalità per presentare le domande di contributo, dei criteri di selezione delle domande, dell’entità di finanziamento, dei termini di conclusione del procedimento per la redazione della graduatoria e delle modalità di erogazione e di controllo. Tale allegato ripropone per completezza e facilità di lettura anche i criteri per l’erogazione dei contributi contenuti nell’allegato A della delibera del Consiglio regionale n. 211-28166 del 25 luglio 2017 così come modificata dalla delibera del Consiglio regionale n. 228-14929 del 19 luglio 2022;
E’ stata approvata la modulistica per la presentazione della DOMANDA di contributo (allegato B), - la SCHEDA PROGETTUALE (allegato C), la modulistica per la RENDICONTAZIONE a conclusione del progetto e per la richiesta della liquidazione del contributo (allegato D).
Le domande di contributo devono essere presentate entro 60 giorni dalla data di pubblicazione della presente determinazione sul Bollettino ufficiale.
3) Approvazione del bando per l'anno 2023 relativo alla richiesta di contributi da parte dei Comuni, delle Unioni di Comuni e dei Consorzi di Comuni del Piemonte, per finanziare progetti finalizzati alla sistemazione temporanea dei salariati agricoli stagionali delle aziende agricole piemontesi.
La Direzione Agricoltura e Cibo, con D.D. 25 luglio 2023, n. 637, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 30 del 27.7.2023, ha approvato, per l’anno 2023, il bando allegato A alla presente Determinazione, per la richiesta di contributi da parte dei Comuni, delle Unioni di Comuni e dei Consorzi di Comuni del Piemonte – già costituiti ai sensi del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 "Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali" - relativamente alla realizzazione di progetti finalizzati alla sistemazione temporanea dei salariati agricoli stagionali delle aziende agricole piemontesi.
Il bando sarà pubblicato sul sito della Regione Piemonte sezione Bandi e finanziamenti, al seguente indirizzo https://bandi.regione.piemonte.it/contributifinanziamenti
- Scadenze del mese di OTTOBRE (n. 3 provvedimenti segnalati)
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1) Finanziamenti destinati ai Comuni piemontesi, singoli o associati con un bacino di popolazione superiore ai 20.000 abitanti, per il sostegno nella realizzazione ed adeguamento dei canili sanitari pubblici di prima accoglienza - Approvazione avviso pubblico e modello d'istanza.
La Direzione Welfare, con D.D. 26 luglio 2023, n. 125, pubblicata sulla sezione Bandi del sito della Regione Piemonte, ha approvato l’avviso pubblico, di cui all’allegato A, per la partecipazione all’iniziativa da parte dei Comuni, contenente le modalità di accesso e i criteri di selezione per l’ottenimento di contributi a sostegno dei progetti di realizzazione ed adeguamento dei canili sanitari pubblici di prima accoglienza.
E’ stata approvata la documentazione necessaria per la partecipazione all’iniziativa, consistente nel modello 1 “istanza di contribuzione” e modello 2 “informativa privacy”.
La scadenza del termine per la presentazione delle istanze di contributo entro le ore 12,00 del 05/10/2023.
2) Bando per la concessione di contributi per l'anno 2022 alle Unioni Montane per servizi di consulenza tecnica finalizzata alla pianificazione dell'attività delle commissioni locali valanghe, ai sensi della DGR n. 33-5487 del 03 agosto 2022. Proroga dei termini per la rendicontazione delle spese.
La Direzione Opere pubbliche, Difesa del suolo, Protezione civile, Trasporti e Logistica, con D.D. 19 aprile 2023, n. 1123, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 17 del 27.4.2023, ha concesso una proroga per la rendicontazione delle spese sostenute dalle Unioni Montane beneficiarie del contributo di cui al bando approvato con D.D. n. 2419/A1819C del 4 agosto 2022; 2.
Il nuovo termine per la rendicontazione delle spese alle ore 12:00 del 31 ottobre 2023.
3) Sostegno, anni 2023-2025, di progetti strategici dei Distretti del Commercio, inseriti nell'Elenco regionale del Piemonte, non ammessi a contributo nella precedente programmazione 2022-2024
La Direzione Cultura e Commercio, con D.D. 19 luglio 2023, n. 210, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 29 del 20.7.2023, ha approvato il “Bando per il sostegno di progetti strategici dei Distretti del Commercio, inseriti nell'Elenco regionale del Piemonte”, i criteri e alle modalità già presenti nella D.G.R. n. 35-7206 del 12/07/2023 e tutti gli altri elementi utili alla partecipazione al bando, oltre al fac-simile di domanda.
- Scadenze del mese di NOVEMBRE (n. 1 provvedimento segnalato)
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1) Programma Regionale FESR 2021/2027. Priorità II Transizione ecologica e resilienza. Obiettivo specifico 2.4 - ''Promuovere l'adattamento ai cambiamenti climatici, la prevenzione del rischio di catastrofe, la resilienza, tenendo conto degli approcci ecosistemici'' - Azione II.2iv.1 ''Recupero e difesa del territorio nel rispetto degli habitat e degli ecosistemi esistenti''. Bando.
La Direzione Competitività del Sistema regionale, con D.D. 17 maggio 2023, n. 344, pubblicata sul Supplemento Ordinario n. 3 al Bollettino Ufficiale n. 20 del 19.5.2023, ha:
- proceduto alla rettifica della DD n. 300 del 27 aprile 2023 sostituendo nel dispositivo: "l’intervallo di apertura dello sportello previsto è: dalle ore 9 del 10/05/2023 alle ore 12 del 10/11/2023." con "l’intervallo di apertura dello sportello previsto è: dalle ore 9 del 23.05.2023 alle ore 12 del 22.11.2023."
- proceduto alla rettifica dell’allegato A alla DD n. 300 del 27 aprile 2023 sostituendo:
- all’art 3.1 secondo periodo "Le domande dovranno essere presentate a partire dalle ore 9 del giorno 10/05/2023 e fino alle ore 12 del giorno 10/11/2023" con "Le domande dovranno essere presentate a partire dalle ore 9 del 23.05.2023 alle ore 12 del 22.11.2023";
- all’art. 3.10 alla riga prima della tabella riportante le tempistiche previste per ogni fase riguardante l’iter di presentazione della domanda, di valutazione della stessa e di concessione del contributo "Nel periodo di apertura dello sportello dal 10/05/2023 al - 10/11/2023" con "Nel periodo di apertura dello sportello dal 23/05/2023 al - 22/11/2023".
- Scadenze dell'ANNO 2024 - mese di SETTEMBRE (n. 1 provvedimento segnalato)
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1) Alberi monumentali. Tutela e valorizzazione degli esemplari censiti in Piemonte. Approvazione del “Bando per il cofinanziamento di attività di monitoraggio e cura degli alberi monumentali regionali”.
La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. n. 29 dicembre 2022, n. 884, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 2 del 12 gennaio 2023, ha approvato il bando pubblico denominato “Bando per l’erogazione di contributi relativi alle attività di monitoraggio e cura degli alberi monumentali regionali” per assegnare contributi ai proprietari o aventi diritto degli Alberi Monumentali iscritti in elenco regionale per le spese di cura e monitoraggio sostenute nel periodo 2020-2022 o ancora da sostenere per gli anni 2022- 2024 attraverso azioni puntuali, mirate e pianificate, volte al recupero delle funzionalità degli esemplari per garantirne la massima longevità (allegato 1).
Contatti
- Riferimento
- Redazione: Chiara Bellucco e Marco Puxeddu
- Telefono
- 011/4326058 - 011/4325000