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Questa settimana in copertina*: Mornese (AL). Il castello. Fotografia tratta dal sito del Comune.
Il Notiziario per le Amministrazioni locali pubblica settimanalmente notizie dell'attività amministrativa e istituzionale della Giunta regionale che hanno una particolare ricaduta sul sistema delle Autonomie locali. La pubblicazione offre una panoramica su atti normativi e amministrativi statali e regionali e iniziative di interesse per gli Enti locali del Piemonte proponendo una selezione di comunicati stampa, scadenze utili e approfondimenti su temi specifici.
* Le immagini pubblicate sono fornite dai Comuni del Piemonte
IN PRIMO PIANO
- Bando ambiti urbani. Opportunità e innovazione per il territorio
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Mattinata di approfondimento con gli amministratori locali sulle opportunità e innovazione per il territorio fornite dal bando “Programma di interventi per l’adattamento degli ambiti urbani a nuove forme di mobilità sostenibile” - destinatari i 76 Comuni che attuano le misure di limitazione della circolazione per i veicoli più inquinanti - il cui obiettivo è quello di promuovere azioni dirette a migliorare la qualità della vita dei cittadini attraverso specifiche azioni, tra le quali, particolarmente efficaci, quelle dirette a promuovere il tema della mobilità sostenibile urbana e della trasformazione degli spazi pubblici.
Dunque, interventi che spaziano dalla realizzazione di percorsi ciclabili alla creazione di aree pedonali, “strade scolastiche” e strade a velocità ridotta quindi con particolare attenzione a bambini, anziani e persone diversamente abili; dalla messa a dimora di nuovi alberi a interventi di de-pavimentazione passando anche per una diversa concezione di strade e piazze dei quartieri come luoghi di interazione sociale e di ritrovo, restituendo lo spazio urbano alla vita pubblica.
Il primo bando era stato aperto nel gennaio 2023 (chiuso il 30 giugno del 2023) poggiava su una dotazione finanziaria di fondi ministeriali pari a 3 milioni e 200mila euro; il bando del 2024 è stato aperto a gennaio 2024 ed è stato chiuso il 30 giugno scorso, con una dotazione finanziaria di 4 milioni e 850mila euro, portando così la dotazione finanziaria totale a 8 milioni e 300mila euro. Il contributo concedibile da parte di Regione per ogni Comune non può superare il tetto massimo di 300mila euro.
Per l’edizione 2023 sono stati 15 i progetti finanziati (vedi slide allegate) e già conclusi mentre per quanto riguarda il 2024 sono stati 22 i progetti, non ancora ultimati e che verranno chiusi alla fine dell’anno. In tutto dunque 37 progetti.
“E’ un progetto molto importante che riguarda il miglioramento della qualità dell’aria delle nostre città ma anche il potenziamento della mobilità sostenibile – ha affermato l’assessore regionale all’Ambiente Matteo Marnati -. Abbiamo finanziato opere importanti, come la realizzazione di percorsi ciclabili, zone 30, aree pedonali; abbiamo implementato i programmi di riforestazione urbana anche verticali e interventi di de-pavimentazione. Abbiamo inoltre implementato il bonus del trasporto pubblico locale per chi possiede veicoli come gli euro 3 e gli euro 4. Con il Ministero abbiamo organizzato, a breve, l’uscita di un nuovo bando per la rottamazione dei veicoli commerciali. Oggi invece presentiamo i risultati dei due bandi: si tratta di 37 progetti totali, sui due bandi 2023 e 2024, per un totale di 8 milioni e 300mila euro concessi. Vogliamo aiutare i Comuni a riprogettare alcune zone delle città con interventi di grande o piccolo respiro che comunque contribuiscano ad avere un peso decisivo. Sulla base di questa esperienza apriremo nel 2025 un altro bando, con molte più risorse perché vogliamo non solo abbellire le nostre città ma rendere alcune zone delle stesse molto più sicure e vivibili attraverso progetti di mobilità sostenibile”.
“L’attenzione alla mobilità sostenibile e il buon rapporto con gli enti locali ha permesso di mettere a terra una serie di interventi che favoriscono sia la mobilità che l’ecosostenibilità – hanno affermato gli assessori regionali Andrea Tronzano, Sviluppo Attività Produttive, e Marco Gallo, Programmazione territoriale paesaggistica e urbanistica, che hanno portato i saluti istituzionali-. L’agenda 2030 si realizza così coinvolgendo e costruendo proposte concrete che vanno nella direzione indicata. 37 progetti e 76 comunità interessate è un risultato importante e che permette di guardare con attenzione a un futuro non solo green ma anche dalle forti implicazioni sociali”.
Nel corso dell’evento, moderato da Paola Gianotti, è stato proiettato anche il documentario “Together we cycle”, che racconta come è avvenuta la rinascita della cultura ciclistica olandese, dove la bicicletta è diventata una scelta per la maggior parte dei cittadini.
Ai lavori del convegno ha presenziato Roeland Slagter, Viceconsole e consigliere economico del Consolato dei Paesi Bassi. Come sostenuto anche dalla Console Mascha Baak “la mobilità è strettamente interconnessa alle città, al loro cambiamento e al tempo che viviamo. I Paesi Bassi e il Piemonte hanno a che fare con sfide simili che richiedono lungimiranza. Grazie a una mobilità attiva, più silenziosa e agile, non solo si può ridisegnare lo spazio urbano, ma lo si può scoprire e ci si può riappropriare di zone della propria città e in generale dei territori. Sappiamo che molte città olandesi e italiane stanno già collaborando, con scambi di know-how e iniziative Comuni. Unendo e mettendo a fattor comune conoscenze e lavoro di ciascuno si potranno ottenere risultati concreti e proseguire speditamente su questa strada”.
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
- Corsi di guida sicura per i neo-patentati: 1000 gli iscritti e ancora posti disponibili per giovani e scuole
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La Regione Piemonte prosegue con grande successo l’iniziativa dei Corsi di guida sicura destinati ai neopatentati residenti in Piemonte. L’obiettivo è promuovere la cultura della sicurezza stradale tra i giovani conducenti e ridurre i rischi alla guida.
Ad oggi, sono già circa 1000 i neopatentati iscritti, di cui 572 hanno già completato il corso. Un’opportunità unica per i giovani tra i 18 e i 29 anni, che hanno conseguito la patente di tipo B dopo il 1° gennaio 2019.
I corsi si svolgono nel Centro di guida sicura MotorOasi Piemonte di Susa (To) e prevedono sia una parte teorica che una parte pratica, per imparare le tecniche di guida sicura in un ambiente controllato. La quota di partecipazione per ogni iscritto è di 48,72 euro, mentre il restante importo è finanziato dalla Regione, che ha stanziato 490.000 euro per garantire la partecipazione di 2.500 neopatentati.Novità per le scuole. Oltre all’iscrizione individuale, la Regione Piemonte invita le scuole e gli istituti scolastici a promuovere l’iniziativa tra i propri studenti e organizzare iscrizioni cumulative. Le scuole possono prenotare date riservate per i propri gruppi, permettendo ai ragazzi di partecipare insieme a un’esperienza formativa e coinvolgente. L’iscrizione ai corsi è semplice: basta accedere alla piattaforma regionale e, una volta effettuato il pagamento, prenotare la data direttamente sul calendario online del Centro MotorOasi Piemonte.
“La sicurezza stradale dei nostri giovani - dichiara Marco Gabusi, assessore alle Infrastrutture e trasporti - è una priorità assoluta per la Regione Piemonte. I numeri dimostrano che l’iniziativa è apprezzata e ora l’obiettivo è di continuare a sensibilizzare il maggior numero possibile di neopatentati, affinché acquisiscano maggiore consapevolezza e competenze nella guida”.
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
- Il paesaggio, un caso scuola per il rilancio dell'Alta Valle Bormida
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Quale paesaggio diventerà attrattivo alla luce anche dei cambiamenti climatici? E come si possono recuperare gli spazi silenti, antichi muri a secco e luoghi un tempo operosi di scambi tra Piemonte e Liguria, per ospitare nuovi vigneti, forme di economia circolare e sostenibile, e mappe del turismo che il climate change sta cambiando? Traducendo in realtà una legge innovativa della Regione Piemonte: il “non bosco” e applicandola, in via sperimentale, ad un angolo di territorio che si estende da Saliceto a Monastero Bormida e che comprende anche la valle Uzzone: in tutto 26 Comuni, con poco più di undicimila abitanti e una superficie di 378 metri quadrati.
Ecco l’Alta Valle Bormida che la Regione Piemonte sei anni fa ha scelto come area per un progetto di sperimentazione del Piano paesaggistico regionale firmando una convenzione con la Fondazione Compagnia di San Paolo e il Ministero della Cultura. Per fare un punto sulle azioni da intraprendere per rilanciare un territorio già incluso nel piano Snai, dedicato a una Strategia nazionale per lo sviluppo delle aree interne dell’Italia, è stato organizzato un convegno nella chiesa conventuale di San Francesco, a Cortemilia, mercoledì 30 ottobre, con inizio alle 17, dal titolo: “Le opportunità del “non bosco” in Alta Valle Bormida”.
Dice l’assessore regionale alla Pianificazione territoriale Marco Gallo: “Verrà dato spazio alle ricadute concrete del progetto su questo territorio, che ha consentito alla Regione di sperimentare le nuove procedure nazionali in materia di recupero dei paesaggi agricoli “storici”, invasi dal bosco, con riferimento ad ambiti estesi arrivando all’approvazione delle “perimetrazioni delle superfici meritevoli di ripristino delle attività agricole e pastorali” per sei Comuni dell’Unione Montana Alta Langa: Cortemilia, Pezzolo Valle Uzzone, Bergolo, Levice, Castelletto Uzzone, Gottasecca”.
Dopo i saluti istituzionali il convegno prevede quattro diversi approfondimenti, il primo dei quali condotto da Anna Marson, professore ordinario di Pianificazione del territorio all’università Iuav di Venezia, referente scientifico del gruppo di lavoro che ha condotto la ricerca in Alta Valle Bormida. L’analisi ha puntato a mettere a fuoco le potenzialità paesaggistiche dell’area, intese come risorsa da valorizzare per stimolare e creare le condizioni per lo sviluppo sostenibile del territorio, in collaborazione con le comunità, le Amministrazioni locali e i “portatori d’interesse” muovendosi secondo tre diverse azioni. La prima intitolata “Biografia di un paesaggio” dalla quale emerge la storia di un patrimonio territoriale di lunga durata “ancora in larga parte integro o comunque riconoscibile e/o recuperabile, le cui qualità meritano di essere approfondite e comprese, anche perché possono costituire un valore aggiunto straordinario sia per i suoi abitanti che per le diverse filiere produttive immaginate” scrivono i ricercatori. Una storia avviata molti secoli fa, quando questo territorio “svolgeva un ruolo importante nel transito delle merci tra i porti liguri dell’attuale litorale savonese e la pianura padana, rimasto dal XVI secolo in poi ai margini dei processi economici e istituzionali”.
La seconda azione, intitolata “Il paesaggio come valore aggiunto da gestire” si è concentrata sulle potenzialità delle filiere agropastorali, dell’ospitalità e della cultura. E ha permesso di dare forma a un codice che potrà essere un utile riferimento per analoghi progetti, consentendo loro di procedere più spediti nelle procedure legate alla nuova regolamentazione regionale per il ripristino delle attività agropastorali preesistenti nei paesaggi rurali storici abbandonati. La terza azione ha come obiettivo il recupero dei terrazzamenti invasi dal bosco. “L’Alta Valle Bormida – scrivono i ricercatori - possiede un esteso patrimonio di paesaggi rurali storici che nell’ultimo mezzo secolo sono stati interessati da un consistente avanzamento dei boschi d’invasione. Questi paesaggi, un tempo coltivati, comprendono molti contesti terrazzati che progressivamente divengono invisibili. I muri a secco che sostengono i terreni coltivabili, ma anche i percorsi storici e i diversi manufatti tradizionali della policoltura, definiscono una infrastruttura d’insieme essenziale per prevenire il dissesto idrogeologico, trattenere le acque, mantenere la biodiversità, oggi potenzialmente utile anche per qualificare i prodotti agricoli e l’offerta turistica”.
L’assessore Gallo sottolinea: “L’approvazione del “non bosco”, con l’accordo stipulato tra Regione e Ministero, è una occasione importante per la comunità locale: tutti sappiamo quanto i nostri paesaggi, soprattutto quelli terrazzati, siano stati plasmati e mantenuti funzionali dall’uomo attraverso la sua attività agricola. Oggi le condizioni di lavoro sono profondamente modificate e non sempre è sostenibile economicamente continuare a coltivare i territori più difficili e aspri: le agevolazioni offerte vogliono essere un modo per sostenere chi accetta di mantenere viva l’agricoltura tradizionale in questi luoghi. La strada da seguire è quella dell’integrazione virtuosa tra economia e agricoltura, che si traduce anche in tutela e valorizzazione del paesaggio agrario storico di questa valle, a beneficio di tutti”.
La ricerca ha messo a fuoco anche quattro focus tematici. Il primo riguarda la questione delle competenze nella trasformazione del paesaggio. Quelle già in atto e quelle future. Con un nodo: l’assenza di personale qualificato nella conoscenza del patrimonio territoriale e dell’iter procedurale. Il secondo si concentra sulle misure di contenimento già in atto e su una strategia necessaria per contenere i danni da fauna selvatica – in particolare i cinghiali. Il terzo focus si occupa delle potenzialità del pascolo nel bosco e l’ultimo mette insieme sostenibilità, energie e cambiamenti climatici. Soprattutto quest’ultimi sembrano poter rendere più appetibile il territorio rispetto a 30/40 anni fa. Sia in campo immobiliare, con investimenti provenienti dall’esterno, per nuove residenze e strutture turistiche. Sia in campo vitivinicolo: gli impatti negativi del climate change in particolare le basse Langhe, stanno generando un crescente interesse verso i terreni dell’Alta Val Bormida piemontese, caratterizzati da un’altitudine maggiore, potenzialmente in grado di ospitare nuovi vigneti. A tutto questo – come si sottolinea nelle riflessioni finali – “si abbina una buona consapevolezza da parte di alcuni singoli soggetti la volontà di investire sul territorio e su un’offerta di produzioni agroalimentari, turistiche e culturali di piccola scala e ad alto valore aggiunto, capaci di lavorare nella direzione dell’integrazione di buone pratiche di apertura al mondo esterno mantenendo però forti radici locali”.
“Quel che serve per rilanciare questo angolo di Piemonte nel rispetto del paesaggio, con interventi coerenti con il piano paesaggistico co-pianificato con il Ministero della Cultura e con gli obiettivi di conservazione che si ispirano alla tradizione secolare dell’Alta Valle Bormida – conclude l’assessore Gallo -. D’altronde, il paesaggio è una risorsa strategica per lo sviluppo sostenibile, da valorizzare. Con una condizione: che non sia slegata dal miglioramento della qualità della di vita di chi lo abita. L’attuazione della parte strategica del Piano paesaggistico ha consentito, in questi ultimi anni, di avviare e concludere interessanti e proficue collaborazioni con soggetti diversi, pubblici e privati, per realizzare progetti che abbiano ricadute concrete sui territori”.
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
- La Regione Piemonte investe oltre 1 milione di euro per l’acquisto di nuovi scuolabus
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La Giunta regionale del Piemonte ha approvato un finanziamento di oltre un milione di euro per l’acquisto di 28 nuovi scuolabus, destinati al trasporto degli alunni della scuola dell’infanzia e dell’obbligo. Questo intervento rappresenta un importante passo verso la modernizzazione e la sicurezza del servizio di trasporto scolastico nella nostra regione.
L’assessore alle Opere pubbliche, Difesa del suolo, Protezione civile e Trasporti, Marco Gabusi, ha sottolineato l’importanza di garantire un servizio di trasporto scolastico efficiente e sicuro per tutti gli studenti piemontesi. “Investire nei mezzi di trasporto significa investire nel futuro dei nostri giovani ragazzi. Questi nuovi scuolabus non solo garantiranno viaggi più sicuri, ma contribuiranno anche a una mobilità più sostenibile, riducendo l’impatto ambientale e migliorando la qualità dell’aria nelle nostre città”, hanno dichiarato il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l'assessore Gabusi.
L’acquisto di questi 28 scuolabus è stato possibile grazie a un impegno economico straordinario, mai realizzato prima su questa scala, che dimostra l’attenzione dell’assessore Gabusi e della Regione Piemonte verso il benessere e la sicurezza degli studenti. “È stato uno sforzo importante, non previsto, che abbiamo voluto compiere per rispondere alle necessità delle famiglie piemontesi e migliorare la qualità del trasporto scolastico”, ha aggiunto Gabusi.
I Comuni finanziati che riceveranno un contributo di circa 40.000 euro ciascuno sono:
Provincia di Vercelli
Alto Sermenza
Quarona
Varallo
VillataProvincia di Novara
Armeno
Boca
Meina
Pogno
San Maurizio D’OpaglioProvincia di Alessandria
Bassignana
Cassano Spinola
Villanova MonferratoProvincia di Asti
Castell’Alfero
San Damiano d’AstiProvincia del Verbano-Cusio-Ossola
Crevoladossola
Ornavasso
VarzoProvincia di Cuneo
Envie
Pianfei
Pontechianale
RoccavioneProvincia di Biella
Lessona
Quaregna Cerreto
SalussolaProvincia di Torino
Locana
San Carlo Canavese
Unione Montana Comuni Olimpici Via Lattea
VillarbasseIl finanziamento è parte di un programma più ampio volto a migliorare la qualità dei servizi pubblici e a promuovere la sostenibilità nei trasporti. L’acquisto di nuovi scuolabus non solo offre un servizio migliore alle famiglie, ma rappresenta anche un’opportunità per incentivare l’uso del trasporto pubblico tra i più giovani.
La Regione Piemonte è impegnata a garantire la massima sicurezza e il comfort per tutti gli studenti, lavorando in sinergia con i Comuni per ottimizzare il servizio di trasporto scolastico e rispondere alle esigenze delle famiglie.
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
- L’Unione montana Valli Curone, Grue e Ossona ha ottenuto l'inserimento nella Carta delle forme associative del Piemonte. Garantito ai piccoli Comuni l'accesso ai bandi regionali
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La Giunta regionale del Piemonte ha autorizzato l'inserimento dell’Unione montana Valli Curone, Grue e Ossona (AL) nella Carta delle forme associative del Piemonte, pur non rispettando i limiti minimi demografici previsti dalla leggi regionali in materia di gestione associata. Le proposte di aggregazione infatti devono rispettare il minimo di 3 mila abitanti residenti per le Unioni montane e di collina e di 5 mila abitanti residenti per le Unioni di pianura.
L’Unione montana è attualmente costituita dai Comuni di Berzana di Tortona, Garbagna, Monleale, Montacuto, Montegioco, Montemarzino, Pozzol Groppo e Volpeglino.
La Regione Piemonte ha valutato che l’Unione, pur non raggiungendo la soglia dei 3 mila abitanti, a seguito del recesso da parte del Comune di Brignano Frascata, dimostra di poter gestire adeguatamente le funzioni fondamentali assegnate all'Unione.
“Con questo provvedimento la Regione intende dare la possibilità anche ai piccoli Comuni montani dell’Alessandrino di partecipare in forma associata al bando regionale per la richiesta di contributi per il finanziamento delle funzioni associate” – ha dichiarato l’assessore agli Enti locali della Regione Piemonte Enrico Bussalino. Il prossimo bando regionale aprirà entro il mese di dicembre 2024”.
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
- Piemonte: dalla Regione oltre 2,5 milioni di euro per la messa in sicurezza del territorio
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La Regione Piemonte ha recentemente approvato, tramite determinazione dirigenziale, l’assegnazione di oltre 2,5 milioni di euro per la messa in sicurezza del territorio e il potenziamento delle infrastrutture pubbliche. Questi fondi sono destinati a rafforzare la sicurezza e la resilienza del nostro territorio contro calamità naturali, nonché a migliorare le infrastrutture strategiche per la viabilità e la mobilità dei nostri concittadini.
“La Regione Piemonte – affermano il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio e l’assessore alle Opere pubbliche, Difesa del suolo, Protezione civile e trasporti della Regione Piemonte Marco Gabusi – è fortemente impegnata a destinare nuovi fondi a interventi prioritari per la nostra comunità. Con questo stanziamento sosteniamo i comuni nella realizzazione di opere indispensabili per la messa in sicurezza delle proprie infrastrutture”.
L’assessore Gabusi ha inoltre sottolineato l’importanza di questo finanziamento per contrastare il dissesto idrogeologico. “Troppo spesso – conclude - in passato si è parlato di dissesto idrogeologico, ma la nostra amministrazione ha dimostrato coerenza, traducendo le parole in risorse concrete per gli enti locali piemontesi”.
Questo è il dettaglio degli interventi per provincia:
Provincia di Alessandria (AL)
- Borghetto di Borbera: Messa in sicurezza del muro di contenimento della viabilità di via Mulino in loc. Persi - 110.000 euro
- Camino: Consolidamento versante sottoscarpa vicolo dei Poggi in due tratti - €85.000
- Casasco: Ripristino tracciato viabilità comunale di Via Cascina Romulin - €100.000
- Cassine: Consolidamento scarpata di valle strada comunale Viale Simondetti con opere di sostegno - €70.000
- Ponzone: Ripristino e messa in sicurezza di due tratti di strada comunale Ciglione - Grognardo - €60.000
- Terzo: Consolidamento strada comunale Regione Valle mediante opere di sostegno di sottoscarpa - €60.000
Provincia di Biella (BI)
- Callabiana: Ripristino del tratto di strada comunale che dalla Frazione Chiesa conduce alla Frazione Vacchione - €65.000
- Pollone: Interventi di ripristino opere trasversali e longitudinali nel Torrente Oremo in località Trotti - €40.000
- Valdilana: Ripristino e messa in sicurezza del dissesto franoso occorso lungo il lato di sottoscarpa della strada comunale Via Mazzini - €95.000
Provincia di Cuneo (CN)
- Dronero: Intervento di messa in sicurezza strada comunale “Vecchia dei tetti” in Loc. Olivengo - €145.000
- Macra: Opere di messa in sicurezza del versante per caduta massi sulla strada comunale per Villar di Macra e SP422 - €94.000
- Melle: Interventi di ripristino, consolidamento e sostegno della sede stradale - strade comunali: Loc. Sant’Eusebio e Loc. Comba - €180.000
- Vezza d’Alba: Interventi di bonifica e messa in sicurezza del versante “Rocca del Castello” - €145.000
Provincia di Novara (NO)
- Lesa: Ripristino e consolidamento della strada comunale via Valle dell’Erno interessata dal movimento gravitativo - €150.000
- Marano Ticino: Messa in sicurezza del versante sovrastante la Strada Comunale via Costa Grande - €25.000
- Pella: Messa in sicurezza e consolidamento della strada comunale Pella-Ronco, in prossimità della frazione Ronco - €150.000
- Pogno: Messa in sicurezza e consolidamento della strada comunale che conduce al cimitero - €88.000
Provincia di Torino (TO)
- Bussoleno: Ripristino della funzionalità dell’impianto sportivo comunale, “Luigi Portigliatti”, a supporto delle attività di protezione civile - €90.000
- Pinasca: Rifacimento del ponte sul Rio Glesiassa - €90.000
- San Mauro Torinese: Sistemazione erosione sponda sinistra del rio Rivodora, in prossimità del versante sottostante il caseggiato D del condominio il Sagittario, e ricalibratura nel tratto di valle con eliminazione della vegetazione - €61.845,8
Provincia del Verbano-Cusio-Ossola (VB)
- Bognanco: Ricostruzione muro di sostegno e consolidamento della strada comunale per la frazione Picciola - €160.000
Provincia di Vercelli (VC)
- Fobello: Intervento di ripristino della viabilità lungo la strada comunale per frazione Torno - €120.000
Provincia di Asti (AT)
- Provincia di Asti: S.P. 30 “Alessandria - Moncalvo”. Messa in sicurezza e sistemazione del movimento franoso tra il km 30+700 e il km 31+000 in comune di Grazzano Badoglio - €350.000
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
- Programmi regionali europei FESR e FSE. Già spesi oltre 300 milioni della programmazione 2021-2027
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Il Piemonte è primo in Italia sull’avanzamento dei pagamenti dei Programmi regionali europei del ciclo 2021-2027, FESR e FSE+, avendo già certificato spesa per oltre 300 milioni di euro. E’ quanto annunciato a Roma nell’ambito della Riunione Annuale di Riesame (RAR) tra la Commissione europea e le Autorità di gestione dei Programmi Operativi.
In particolare, tra le regioni più sviluppate, per il FESR l’avanzamento dei pagamenti è pari al 10,01% del Programma, davanti a Liguria (7,80%) e Lombardia (7,52%), mentre per l’FSE+ la percentuale è di 11,49 con dietro Emilia Romagna (10,87%) e Provincia Autonoma di Trento (9,88%).
I dati, aggiornati allo scorso 31 agosto, evidenziano la buona performance da parte di Regione Piemonte in termini di capacità amministrativa, oggi certificata anche dai numeri ufficiali.
Rispetto al FESR, a fronte di una dotazione del Programma di quasi 1,5miliardi di euro, i bandi rivolti a imprese, organismi e infrastrutture di ricerca ammontano a quasi 560 milioni. Se si estende il monitoraggio anche alle misure che hanno gli enti pubblici come beneficiari, la quota di risorse messe in circolo raggiunge gli 850 milioni, quindi oltre la metà dell’intero Programma.
In particolare, guardando specificamente al sistema delle imprese, sono stati attivati più di 20 bandi e il territorio ha risposto con oltre 3.600 progetti presentati. Tra le misure che hanno in poche ore saturato la quota di risorse disponibili, in termini di domande presentate, ci sono il “Sostegno alla prima crescita delle start up innovative” e il “Voucher digitalizzazione”. Ottima anche la risposta sul bando attrazione investimenti, operazione di importanza strategica del Programma, chiuso recentemente per aver esaurito la dotazione. Il valore degli investimenti delle pratiche già ammesse e di quelle in istruttoria si attesta intorno agli 80 milioni di euro. 79 le domande presentate.
Numeri importanti e che cresceranno ancora nel corso dei prossimi mesi, considerate alcune misure sull’innovazione appena avviate e molto attese come ad esempio INFRA+, che sostiene le infrastrutture di ricerca e che già nel ciclo precedente avevano consentito importanti investimenti e il bando “SkillsXS3”, con il quale la Regione ha colto la sfida di sostenere la transizione industriale non solo sul fronte degli investimenti ma anche sul fronte delle competenze, mettendo a disposizione delle imprese delle risorse dedicate.
Anche il Fondo Sociale Europeo della Regione Piemonte, con una dotazione complessiva di oltre 1,3 miliardi di euro, sale sul gradino più alto del podio per la percentuale raggiunta nei pagamenti effettuati ad oggi, che ammontano ad oltre 150 milioni di euro, su un totale di oltre 387 milioni di euro di risorse impegnate , ottenendo dunque una buona performance relativamente all'attuazione generale del programma. Con circa 1400 operazioni finanziate, l'FSE si conferma strumento vicino alle persone, in particolare le più fragili: le risorse sono state attivate su tutte le Priorità, ma in particolare registrano un buon avanzamento rispetto al target intermedio le misure relative all'occupazione giovanile per la formazione iniziale e per il lavoro, gli interventi per l’inclusione sociale, la formazione per lo svantaggio e per operatori socio sanitari, la formazione per l’apprendistato, la formazione superiore e le azioni territoriali di orientamento per bambini, adolescenti e giovani, il sostegno alla conciliazione sul versante del welfare aziendale e del prolungamento orario dei nidi a titolarità comunale.
“Il Piemonte era stata tra le prime Regioni ad ottenere il via libera ai programmi FESR ed FSE e ora siamo la Regione al primo posto per risorse già erogate. Un risultato di cui sono molto orgoglioso e un primato importante frutto di un gran lavoro e di un impegno preciso: utilizzare i fondi europei in maniera innovativa, in fretta e con l’obiettivo primario di rispondere in modo efficace alle esigenze e alle richieste del territorio - dichiara il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio -. È anche la dimostrazione che quei programmi erano stati costruiti con attenzione alle reali esigenze del territorio che infatti ha finora risposto ai bandi con una partecipazione significativa. Ottenere risorse europee, spenderle bene e in tempo è stato il mio obiettivo già nella scorsa legislatura, lo è ancora di più con la nuova programmazione perché si tratta di risorse fondamentali per accompagnare enti e imprese ad affrontare questa delicata fase economica”.
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
- Quasi sette milioni per 55 progetti presentati dall’Area Omogenea “Borghi delle Vie d’Acqua”
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Si è tenuto, il 24 ottobre, presso l’Aula Magna del Santuario del Trompone a Moncrivello, l’incontro tra l’Assessore Regionale ai Fondi di Sviluppo e Coesione (FSC) Gian Luca Vignale, il Consigliere regionale Carlo Riva Vercellotti, la Consigliera regionale Simona Paonessa, il Presidente della Provincia di Vercelli Davide Gilardino e gli Amministratori locali rappresentanti di 55 Comuni a cavallo tra le Province di Vercelli, Torino e Alessandria. L’Assessore ha illustrato e condiviso con i presenti il percorso per l’utilizzo dei Fondi a favore degli 55 progetti presentati dall’Area Omogenea “Borghi delle Vie d’Acqua”, coordinati dall’ente capofila Provincia di Vercelli.
Progetti finanziati dalla Regione grazie agli FSC per un importo di 6.836.100 euro ai quali si vanno ad aggiungere le quote di co-finanziamento dei rispettivi comuni per un importo totale di oltre 8 milioni di euro. I Comuni hanno co-finanziato con un importo pari a 1milione e 700mila euro. Grazie al contributo regionale sarà possibile finanziare fino al 100% dei progetti prioritari presentati dall’Area Omogenea.
Si tratta di 55 progetti per consolidare un territorio intraprendente per cultura, dinamico per natura, protagonista di grandi imprese produttive e agricole in cui tutto scorre, può cambiare, deve evolvere. Un percorso di valorizzazione e promozione che passa attraverso la rigenerazione urbana per arrivare a costruire un’identità forte e riconoscibile rafforzando un’immagine istituzionale, coordinata e distintiva, capace di incarnare i valori e trasmettere i punti di forza di questa distesa di meraviglia: sconfinate risaie, un immenso “mare a quadretti” e capolavori di ingegneria idraulica, che convivono con castelli medievali e borghi storici. Una strategia di riqualificazione energetica per realizzare un ponte verso un futuro di sviluppo: basso impatto per l’ambiente, alta qualità della vita per i cittadini.
A mero titolo di esempio ecco alcuni interventi finanziati: riqualificazione di via Garibaldi a Tronzano Vercellese (220mila di euro di costo stimato), riuso e rifunzionalizzazione del Castello di Saluggia (220mila euro), riqualificazione della piazzetta di Via Martiri e realizzazione di nuova piazza in Via Miralta a Moncrivello (125mila euro) e riqualificazione delle vie denominate Nobili a Livorno Ferraris (260mila euro).
“L’incontro ha avuto il pregio di mostrare la capacità dei territori di dialogare e di costruire insieme una visione e una prospettiva di futuro corale. L’Area Omogenea dei Borghi d’Acqua era a cavallo di tre province con un territorio molto variegato, nonostante questo ha mostrato grande unità di intenti. E la Regione sarà al loro fianco per fissare una nuova tappa del percorso che li porterà a concretizzare in opere e servizi gli oltre 8 milioni di investimenti per i progetti prioritari presentati dai 52 Comuni dei Borghi delle Vie d’Acqua – spiega l’Assessore Vignale -. Con gli Amministratori abbiamo discusso del cammino cominciato lo scorso anno con la presentazione dei Fondi di Sviluppo e Coesione, una risorsa complessiva di 105 milioni di euro che ci permetterà di finanziare progetti in 805 comuni del Piemonte.
A differenza delle scelte fatte per la scorsa programmazione di finanziare solo le città capoluogo di provincia, in questa programmazione abbiamo voluto essere vicini a tutti i comuni piemontesi con fondi FSC, le Strategie Urbane (SUA) e le Aree Interne.
A giugno del 2028 tutte le opere dovranno essere concluse e rendicontate alla Regione. Siamo qui per dimostrare nei fatti come la Regione sia al fianco dei piccoli comuni e condivida con essi lo sviluppo, la promozione e il futuro dei territori. Nessuno indietro, avanti tutti”.“La provincia di Vercelli è capofila di questi progetti con interventi specifici per ogni Comune oltre alla valorizzazione di quasi trenta porte d’ingresso al nostro territorio, progetti strategici che riqualificano piste ciclabili, zone di sosta con ricariche per e-bike per puntare a una mobilità sostenibile: sono le progettualità.
Lo spirito di coesione che ci contraddistingue come territorio, lo dico con orgoglio, ci ha permesso di arrivare a un importante risultato.
Grazie all’assessore Vignale e al presidente Cirio per aver dato la visione già tempo fa di quanto avremmo potuto fare (e diventare) per tutti” così dichiara il Presidente della Provincia di Vercelli Davide Gilardino.Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
ATTI DELLO STATO
- Decreto-Legge 19 ottobre 2024, n. 155
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E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 246 del 19-10-2024 il Decreto-Legge 19 ottobre 2024, n. 155:
Misure urgenti in materia economica e fiscale e in favore degli enti territoriali.
Entrata in vigore del provvedimento: 20/10/2024.
- Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali 26 luglio 2024
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E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 250 del 24-10-2024 il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali 26 luglio 2024:
Attribuzione del contributo spettante agli ambiti territoriali per l'assunzione di assistenti sociali a tempo indeterminato.
- Comunicato della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le politiche in favore delle persone con disabilità
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E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 253 del 28-10-2024 il Comunicato della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le politiche in favore delle persone con disabilità:
Criteri di riparto e modalità per il monitoraggio della quota parte del Fondo unico per l'inclusione delle persone con disabilità in favore dei comuni, per l'anno 2024, per il potenziamento dei servizi di assistenza all'autonomia e alla comunicazione degli alunni con disabilità della scuola dell'infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado.
- Comunicato dell’Istituto nazionale di statistica
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E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 251 del 25-10-2024 il Comunicato dell’Istituto nazionale di statistica:
Indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, relativi al mese di settembre 2024, che si pubblicano ai sensi dell'articolo 81 della legge 27 luglio 1978, n. 392 (Disciplina delle locazioni di immobili urbani), ed ai sensi dell'articolo 54 della legge del 27 dicembre 1997, n. 449 (Misure per la stabilizzazione della finanza pubblica).
- Comunicato del Ministero dell’Interno
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E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 251 del 25-10-2024 il Comunicato del Ministero dell’Interno:
Criteri e modalità di riparto delle somme, per un importo pari a 115 milioni di euro per l'anno 2025 e a 120 milioni di euro per l'anno 2026, assegnate ai comuni colpiti da eventi alluvionali.
PROVVEDIMENTI DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE
I testi dei provvedimenti qui pubblicati costituiscono un mero strumento di consultazione documentale privo di qualsiasi valore giuridico. Salvo diversa indicazione tutti i file sono pubblicati in formato Pdf oppure compressi in formato Zip.
- Accordo progetto “Sperimentazione di un sistema di rilievo del grado di ammaloramento delle pavimentazioni stradali sulle strade provinciali piemontesi”
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La Direzione Opere Pubbliche, Difesa del Suolo, Protezione Civile, Trasporti e Logistica, con D.D. 24 Ottobre 2024, n. 2227, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 44 del 31/10/2024, ha approvato l’Accordo tra Regione Piemonte, le Province piemontesi e Città Metropolitana di Torino per l’attuazione del progetto denominato “Sperimentazione di un sistema di rilievo del grado di ammaloramento delle pavimentazioni stradali sulle strade provinciali piemontesi” di cui alla alla D.G.R. n. 31-7895 del 11 dicembre 2023 e per il ricorso alla committenza ausiliaria di cui all’art. 62, c. 11, del D.Lgs. 31 marzo 2023, n. 36.
- Avvio della caccia di selezione al cinghiale ed approvazione dei piani di prelievo selettivo alla specie cinghiale
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La Giunta Regionale con D.G.R. 25 Ottobre 2024, n. 3-296, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 44 del 31/10/2024, ha approvato l’avvio della caccia di selezione al cinghiale e ha approvato i piani di prelievo selettivo alla specie cinghiale negli Istituti venatori. Il provvedimento è comprensivo degli allegati, sul sito della Regione Piemonte demandando al Settore “Conservazione e gestione fauna selvatica e acquicoltura” di provvedere per i fini informativi.
- Corso di formazione per operatori di Polizia locale neo-assunti
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La Direzione della Giunta Regionale - Settore Contratti, polizia locale e sicurezza integrata, con D.D. 22 Ottobre 2024, n. 552, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 44 del 31/10/2024, ha approvato lo schema di collaborazione con il Comune di Alessandria per la gestione di un corso di formazione per operatori di Polizia locale neo-assunti.
Il corso di formazione professionale è rivolto agli agenti di Polizia locale di nuova assunzione in ordine cronologico dei Comuni e delle Unioni di Comuni prenotati considerando che in caso di rinuncia dei soggetti prenotati la Regione inviterà le Amministrazioni locali in lista di attesa seguendo l’ordine cronologico di prenotazione.
Il Comune di Alessandria organizza l’iniziativa formativa con modalità di fruizione in presenza. Nel caso in cui non fosse possibile utilizzare detta modalità per ragioni sanitarie, al fine di favorire la fruizione del corso, lo stesso sarà svolto in modalità agile.
- Ordinanza di protezione civile per favorire e regolare il subentro della Regione Piemonte nelle iniziative finalizzate al superamento della situazione di criticità determinatasi in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni 2-3 ottobre 2020. Proroga termini
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La Direzione Opere Pubbliche, Difesa del Suolo, Protezione Civile, Trasporti e Logistica, con D.D. 21 Ottobre 2024, n. 2200, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 44 del 31/10/2024, ha approvato li nuovo termine per la rendicontazione per gli interventi finanziati con la D.D. n. 1219/A1802B. del 28 aprile 2023 la cui scadenza per la rendicontazione era fissata al 31 agosto 2024, è prorogato al 22 ottobre 2025.
SCADENZE UTILI
Si specifica che questo memorandum non ha valore legale e può non essere esaustivo di tutti i provvedimenti adottati per i quali è previsto il rispetto di un termine perentorio.
- Scadenze del mese di OTTOBRE (n. 8 provvedimenti segnalati)
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1) Approvazione del Bando per la presentazione di progetti sperimentali di servizio civile regionale volontario, ''Seconda edizione'', annualità 2024/2025.
La Direzione Welfare, con D.D. 7 agosto 2024, n. 1163, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 33 del 14/08/2024, in attuazione delle DD.G.R. n. 11-8696 del 3 giugno 2024 e n. 9-56/2024/XII del 26 luglio 2024, relative al progetto esecutivo per l’attuazione dei progetti sperimentali di servizio civile regionale volontario, annualità 2024/2025, ha approvato i seguenti allegati:
- Bando per la presentazione dei progetti di servizio civile regionale volontario destinato agli Enti iscritti all’Albo del servizio civile universale ed aventi almeno una sede operativa in Regione Piemonte, Allegato A;
- Scheda progetto servizio civile regionale volontario, Allegato B;
- Fac simile Curriculum Vitae Operatore Locale di Progetto, Allegato C;
- Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi dell’art. 13 GDPR 2016/679, Allegato D;
E’ fissato quale termine per la presentazione delle istanze progettuali, secondo le modalità previste all’Allegato A, le ore 12.00 del 04.10.2024.
2) Bando "Giornata regionale della gratitudine alle forze dell'ordine per il contrasto alle mafie" – Anno 2025.
La Direzione Cultura e Commercio, con D.D. 9 Settembre 2024, n. 268, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 37 del 12/09 /2024, ha approvato:
- il bando per la presentazione delle domande di contributi per iniziative in occasione della "Giornata regionale della gratitudine alle forze dell'ordine per il contrasto alle mafie" – anno 2025" (art. 2 bis L.R. n. 14/2007), (allegato A) contenente l’indicazione delle iniziative finanziabili, dei soggetti beneficiari, dei termini e modalità per presentare le domande di contributo, dei criteri di selezione delle domande, dell’entità di finanziamento, dei termini di conclusione del procedimento per la redazione della graduatoria e delle modalità di erogazione e di controllo. Tale allegato ripropone per completezza e facilità di lettura anche i criteri per l’erogazione dei contributi contenuti nell’allegato A della D.G.R. n. 5-124 del 09/08/2024;
- la modulistica per la presentazione della domanda di contributo (allegato B);
- la modulistica per la rendicontazione a conclusione del progetto e per la richiesta della liquidazione del contributo (allegato C).
Le domande di contributo devono essere presentate entro 30 giorni dalla data di pubblicazione della presente determinazione sul Bollettino ufficiale.
I beneficiari del contributo, ai fini della rendicontazione, dovranno fare pervenire alla Regione i titoli di spesa comprovanti le spese sostenute e che su ciascuno di essi dovrà essere riportata la dicitura: “Spesa per la Giornata della gratitudine finanziata con la partecipazione di Fondi regionali di cui alla L.R. 14/2007”.
La liquidazione del contributo avverrà in un’unica soluzione dopo la presentazione della rendicontazione delle spese sostenute che dovrà pervenire entro il 28/02/2025 e previa verifica della documentazione prodotta a titolo giustificativo delle spese.
3) Piano Strategico della PAC (PSP) 2023-2027. Complemento Regionale per lo Sviluppo Rurale (CSR 2023-2027). Approvazione del Bando 1/2024 – Formazione in ambito forestale e ambientale.
La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 24 settembre 2024, n. 736, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 39 del 26/09/2024, in applicazione della D.G.R. n. 6-8740 del 10.06.2024, le Disposizioni per l’attuazione dell’Intervento SRH03 “Formazione degli imprenditori agricoli, degli addetti alle imprese operanti nei settori agricoltura, zootecnia, industrie alimentari, e degli altri soggetti privati e pubblici funzionali allo sviluppo delle aree rurali – Formazione in ambito forestale e ambientale” (Allegato A).
E’ stata stabilita quale data di apertura del BANDO SRH03 1/2024 la data di pubblicazione dello stesso sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.
Le domande di sostegno possono essere predisposte ed inviate esclusivamente in modalità telematica, attraverso il servizio “Sviluppo Rurale 2023-2027” disponibile sul portale https://servizi.regione.piemonte.it nei tempi previsti delle Disposizioni per l’attuazione dell’Intervento.
4) Proroga scadenza termini per la conclusione degli interventi delle attività progettuali dei Comuni, relative all'iniziativa regionale ''Qualificazione dei servizi di informazione orientativa degli INFORMAGIOVANI del Piemonte''.
La Direzione Welfare con D.D. 6 giugno 2024, n. 815, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 24 del 13/06/2024, ha disposto che la scadenza per la presentazione della rendicontazione finale da parte dei soggetti beneficiari dei contributi relativi alla scheda-progetto “Qualificazione dei servizi di informazione orientativa degli INFORMAGIOVANI del Piemonte” sia prorogata dall’attuale scadenza prevista al 15/09/2024 con DD n. 1319 del 15/06/2023, al 30/10/2024.
5) Approvazione avviso e modulistica della Misura per la ricollocazione temporanea degli alunni in caso di situazioni di emergenza di edilizia scolastica – annualità 2024.
La Direzione Istruzione, Formazione e Lavoro, con D.D. 15 Luglio 2024, n. 376, pubblicata sul Bollettino ufficiale n. 24 del 13/06/2024, ha preso atto e recepito gli indirizzi generali e i criteri di priorità espressi nell’allegato B “Criteri e modalità per la concessione di contributi destinati a “ricollocazione temporanea degli alunni in caso di situazioni di emergenza di edilizia scolastica” omissis ai sensi dell’art 2.6 punto 4.b dell’atto di indirizzo dell’istruzione - annualità’ 2024 - spesa prevista euro 1.100.000,00” di cui alla D.G.R. 11-8604 del 20-05- 2024.
E’ stata approvata la seguente documentazione:
- Allegato A - AVVISO - Ricollocazione temporanea degli alunni - anno scolastico 2024/25”
- Allegato B - DOMANDA - Ricollocazione temporanea degli alunni - anno scolastico 2024/25
Il bando e il fac-simile della domanda saranno pubblicati al seguente link https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/ricollocazione-temporanea-alunni-casosituazioni-emergenza-edilizia-scolastica-as-2024-2025
La misura è a sportello e che le domande per l’annualità 2024 potranno essere presentate continuativamente a partire dalla data di pubblicazione sul B.U.R.P. del presente atto sino al 31-10-2024.
6) Approvazione avviso e modulistica della Misura per piccoli interventi urgenti imprevisti e imprevedibili – annualità 2024.
La Direzione Istruzione, Formazione e Lavoro, con D.D. 15 Luglio 2024, n. 376, ha preso atto e recepito gli indirizzi generali e i criteri di priorità espressi nell’allegato C “Criteri e modalità per accesso ai contributi destinati a “piccoli interventi urgenti imprevisti e imprevedibili” di edilizia scolastica resi necessari da eventi che hanno compromesso l’agibilità degli edifici - ai sensi dell’articolo 2.6 punto 4.d dell’atto di indirizzo dell’istruzione annualità’ 2024 - spesa prevista euro 1.060.000,00 ” di cui alla D.G.R. 11-8604 del 20-05-2024 in continuità con quanto definito per l’annualità 2024 con la DGR 8-7234 del 17-07-2023.
E’ stata approvata la seguente documentazione:
- Allegato A - AVVISO – Piccoli Interventi urgenti imprevisti e imprevedibili – annualità 2024”
- Allegato B - DOMANDA - Piccoli Interventi urgenti imprevisti e imprevedibili – annualità 2024”
L’avviso ed il fac-simile della domanda saranno pubblicati al seguente link https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/ piccoli-interventi-urgenti-imprevisti-imprevedibili- 2024
La misura è a sportello e che le domande potranno essere presentate continuativamente a partire dalla data di pubblicazione sul B.U.R.P. del presente atto sino al 31-10-2024.
7) Proroga termini di presentazione domande di finanziamento e Strategia Urbana d’Area (SUA).
La Direzione Competitività del Sistema Regionale con D.D. 18 Settembre 2024, n. 347, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 38 del 19/ 09/2024, al fine di differire i termini di presentazione della documentazione di cui alla fase 3 del Disciplinare di attuazione delle Strategie Urbane d’Area (SUA) e del relativo Addendum e più precisamente, ha approvato:
- il termine di chiusura della procedura telematica per la presentazione delle domande di finanziamento al 30 ottobre 2024 in luogo del termine del 30 settembre 2024;
- il termine di presentazione delle SUA definitive al 08 Novembre 2024 in luogo del 13 ottobre 2024.
8) Avviso per la presentazione di domanda di contributo per azioni di sviluppo delle scuole eco-attive a.s. 2024/2025 per scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e paritarie, aderenti al Percorso regionale di formazione/ricerca sulle scuole Eco-attive.
La Direzione Istruzione, Formazione e Lavoro, con D.D. 25 settembre 2024, n. 523, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 41 del 10/10/2024, ha approvato l’avviso pubblico dell’intervento “Azioni di sviluppo Scuole Eco-attive” a.s. 2024/2025 (Allegato 1).
Le istanze di contributo di cui al presente Avviso dovranno essere presentate entro il termine del 31 ottobre 2024 e secondo le modalità ed i contenuti disciplinati dall’Allegato alla presente determinazione.
L’Avviso e la relativa modulistica scaricabile in formato editabile saranno pubblicati all’indirizzo web: https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/contributi-scuoleecoattive-as-2024- 2025
N.B.: RETTIFICA dell’Allegato 1 D.D. n, 523 del 25-09-2024 - Avviso pubblico per la presentazione di domanda di contributo per la realizzazione dell’intervento - Azioni di sviluppo delle scuole eco-attive a.s. 2024/2025”
La Direzione Istruzione, Formazione e Lavoro, con D.D. 1 ottobre 2024, n. 534 , pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 41 del 10/10/2024, ha sostituito il testo dell’avviso pubblico dell’intervento “Azioni di sviluppo Scuole Eco-attive” a.s. 2024/2025” approvato nell’ Allegato 1 della determinazione n. 523 del 25-09-2024 con il testo aggiornato così come allegato alla presente determinazione (Allegato 1).
E’ confermata in ogni altra sua parte la D.D. n. 523 del 25 Settembre 2024.
L’Avviso e la relativa modulistica scaricabile in formato editabile saranno pubblicati all’indirizzo web: https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/contributi-scuoleecoattive-as-2024- 2025
- Scadenze del mese di NOVEMBRE (n. 5 provvedimenti segnalati)
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1) Contributo per investimenti volti ad incrementare l’attrattività turistica anche in relazione all’organizzazione di manifestazioni ed eventi, anche di carattere sportivo.
La Direzione Coordinamento Politiche e Fondi Europei – Turismo e Sport, con D.D. 25 Settembre 2024, n. 296, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 40 del 3/10/2024, ha stabilito, in attuazione a quanto disposto con D.G.R. n. 30 - 8715 del 3/06/2024, così come integrata con D.G.R. n. 5 - 141 del 6/09/2024, l’apertura del termine di presentazione delle domande di contributo a decorrere dalle ore 09,00 dell’8/10/2024 e fino alle ore 12,00 dell' 8/11/2024.
Ai sensi i quanto disposto nell'Allegato della citata D.G.R. n. 30 - 8715 del 3/06/2024, così come integrata con D.G.R. n. 5 - 141 del 6/09/2024, la procedura di selezione dei progetti è di tipo valutativo a graduatoria, ai sensi dell'art. 5, comma 2, del D.Lgs. n. 123/1998.
I criteri oggetto di valutazione sono i seguenti: qualità complessiva del progetto (dovranno essere evidenziate le soluzioni adottate per il recupero/miglioramento dell'area individuata, l'inserimento paesaggistico dell'intervento, gli aspetti positivi di valorizzazione del contesto), grado di fattibilità del progetto (dovrà essere dettagliatamente illustrata la cantierabilità dell'intervento, la presenza di eventuali vincoli e i tempi necessari alla completa realizzazione dello stesso), sostenibilità ambientale e socio economica della proposta progettuale, filiera (dovrà essere indicato l'eventuale collegamento dell'iniziativa proposta con altri provvedimenti di incentivazione comunitari, nazionali o regionali).
I beneficiari dovranno trasmettere la rendicontazione finale della spesa e ogni altro documento risulti necessario alla verifica del rispetto delle normative vigenti, con le modalità che saranno stabilite con successivo provvedimento dirigenziale.
I punteggi prioritari sono cumulabili tra loro.
Le domande devono essere presentate unicamente tramite piattaforma informatica compilando la domanda attraverso il link https://servizi.regione.piemonte.it/catalogo/bandi-cultura-turismosport-finanziamenti-domande
Le informazioni relative alle modalità di accesso i beneficiari potranno fare riferimento al tutorial reperibile alla pagina web disponibile all'indirizzo https://servizi.regione.piemonte.it/catalogo/bandi-cultura-turismo-sport-finanziamentidomande
Per problemi tecnici relativi alla funzionalità di FINDOM (FINanziamenti DOMande), i beneficiari potranno rivolgersi ai seguenti contatti: Assistenza CSI 011.0824407 oppure al Form Assistenza presente nella pagina di accesso https://servizi.regione.piemonte.it/catalogo/bandicultura-turismo-sport-finanziamenti-domande
Alla domanda dovrà essere obbligatoriamente allegata la seguente documentazione:
- atto di autorizzazione alla presentazione dell’istanza da parte del Legale rappresentante dell’Ente (Delibera di Giunta o di Consiglio);
- progetto di fattibilità tecnico economica, comprensivo di: una Relazione Illustrativa completa della descrizione dell'intervento e dell'indicazione delle finalità per cui è richiesto il contributo; relazione tecnica con indicazioni circa le modalità di esecuzione degli interventi; computo metrico degli interventi edilizi e delle forniture le cui voci fanno riferimento al prezzario regionale vigente; elaborati grafici delle opere quadro economico di progetto; cronoprogramma; piano di sicurezza e coordinamento (nel caso di lavori).
I beneficiari dovranno trasmettere la rendicontazione finale della spesa e ogni altro documento risulti necessario alla verifica del rispetto delle normative vigenti, con le modalità che saranno stabilite con successivo provvedimento dirigenziale.
2) Proroga termini di presentazione domande di finanziamento e Strategia Urbana d’Area (SUA).
La Direzione Competitività del Sistema Regionale con D.D. 18 Settembre 2024, n. 347, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 38 del 19/ 09/2024, al fine di differire i termini di presentazione della documentazione di cui alla fase 3 del Disciplinare diattuazione delle Strategie Urbane d’Area (SUA) e del relativo Addendum e più precisamente, ha approvato:
- il termine di chiusura della procedura telematica per la presentazione delle domande di finanziamento al 30 ottobre 2024 in luogo del termine del 30 settembre 2024;
- il termine di presentazione delle SUA definitive al 08 Novembre 2024 in luogo del 13 ottobre 2024.
3) Approvazione del bando per la concessione di contributi per l'anno 2024 alle Unioni Montane per il sostegno dell'attività delle commissioni locali valanghe.
La Direzione Opere pubbliche, Difesa del suolo, Protezione civile, Trasporti e Logistica, con D.D. 15 ottobre 2024, n. 2131, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 42 del 17/10/2024, ha approvato il “Bando per la concessione di contributi per l’anno 2024 alle Unioni Montane per il sostegno delle attività delle commissioni locali valanghe” allegato 1 che include le procedure e la relativa modulistica.
Sono concessi, per la presentazione della domanda e della relativa documentazione, 30 giorni decorrenti dalla data di pubblicazione della presente determinazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.
L’assegnazione dei contributi sarà disposta con determinazione dirigenziale, sulla base della formazione di una graduatoria di idoneità stilata secondo le modalità previste dal bando in oggetto, previa istruttoria compiuta da parte di una commissione nominata con determinazione successiva al termine utile per la presentazione delle domande di contributo.
4) Programma Regionale FESR Piemonte 2021/2027, proroga del termine di apertura del bando a sportello ''Efficienza energetica e produzione di energia da fonti rinnovabili negli edifici pubblici''.
La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 18 Giugno 2024, n. 479, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 26 del 27 / 06 / 2024, ha approvato, nell’ambito del Programma Regionale FESR Piemonte 2021/2027, Priorità II - Transizione ecologica e resilienza - Obiettivo specifico 2.1 - Promuovere l'efficienza energetica e Obiettivo specifico 2.2. - Promuovere le energie rinnovabili -, la proroga del termine di apertura del bando a sportello ''Efficienza energetica e produzione di energia da fonti rinnovabili negli edifici pubblici - contratti di appalto''.
5) Avviso pubblico ai Comuni per la costituzione dei Coordinamenti pedagogici e per la definizione del Comune capofila – Disposizioni in merito allo Sportello novembre 2024.
La Direzione Istruzione Istruzione, Formazione e Lavoro con D.D. 10 Settembre 2024, n. 497, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 38 del 19/ 09/2024, ha approvato, al fine di proseguire l’azione di promozione dei coordinamenti pedagogici nel territorio piemontese secondo gli indirizzi della D.G.R. n. 16-6309 del 22 dicembre 2022 e nel rispetto delle modalità di cui all’Avviso della D.D. 787/202 e di aggiornare la configurazione degli ambiti territoriali dei CPT del territorio piemontese in previsione del riparto delle risorse del Piano d’azione annualità 2025:
- di individuare, nel termine del 30/11/2024, ore16.00,(Sportello novembre 2024) la scadenza entro la quale i Comuni dovranno presentare i provvedimenti di costituzione dei CPT (istituiti dopo il 6 marzo 2023) con individuazione dei Comuni capofila, osservando le modalità e utilizzando la modulistica di cui all’Avviso approvato con DD 787/2023;
- di stabilire che, in base al procedimento descritto nel paragrafo 4 dell’Allegato 1 della D.D. 787/2022, nel medesimo termine del 30/11/2024, ore 16.00 e con le stesse modalità, possono essere trasmesse, previo parere consultivo del Settore Politiche dell’Istruzione, Programmazione e monitoraggio strutture scolastiche eventuali proposte di modifiche alla composizione degli ambiti e sulla identificazione dei Comuni capofila già costituiti e formalizzati con D.D. 763/2023 e 187/2024;
- di stabilire che sia le nuove candidature di CPT che le proposte di modifiche dei CPT formalizzati con D.D. 763/2023 rettificata con D.D. 19 Aprile 2024 nonché le nuove identificazioni di Comuni capofila relative a CPT esistenti dovranno pervenire unicamente via PEC all’indirizzo istruzione@cert.regione.piemonte.it entro il termine perentorio suindicato;
- di stabilire che il procedimento afferente lo sportello di cui al presente provvedimento s’intende avviato ai sensi dell’art. 7 della L. 241/1990 e s.m.i. a decorrere dal termine del 30 /11/2024 e si concluderà nei novanta giorni successivi con provvedimento di presa d’atto delle candidature presentate;
- di dare atto che il presente provvedimento, l’Avviso approvato con DD 787/2022 e la relativa modulistica sono pubblicati sul sito web della Regione Piemonte all’interno della Sezione “Bandi e Finanziamenti, da cui sarà reperibile la modulistica in formato compilabile: https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/promozione-dei-coordinamentipedagogici-territoriali
- Scadenze ANNO 2025
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MESE DI GENNAIO
1) Bandi e relativi Manuali di Valutazione per la presentazione dei Progetti di Pubblica Utilità per persone disoccupate in condizione di svantaggio e per persone con disabilità.
La Direzione Istruzione, Formazione e Lavoro, con D.D. 5 Settembre 2024, n. 486, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 37 del 12/09 /2024, ha approvato:
- il Bando con relativo Manuale di Valutazione “Chiamata dei progetti per le Azioni di politica attiva del lavoro per la realizzazione di Progetti di Pubblica Utilità (PPU) Misura A per persone disoccupate in condizione di svantaggio di cui all’allegato 1);
- il Bando con relativo Manuale di Valutazione “Chiamata dei progetti per le Azioni di politica attiva del lavoro per la realizzazione di Progetti di Pubblica Utilità (PPU) Misura B per persone con disabilità di cui all’allegato 2).
Somma complessiva per il provvedimento di Euro 8.700.000,00.
MESE DI APRILE
1) Piano Strategico della PAC (PSP) 2023-2027. Complemento Regionale per lo Sviluppo Rurale (CSR 2023-2027). Approvazione del Bando 1/2024 – Formazione in ambito forestale e ambientale.
La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 24 settembre 2024, n. 736, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 39 del 26/09/2024, in applicazione della D.G.R. n. 6-8740 del 10.06.2024, le Disposizioni per l’attuazione dell’Intervento SRH03 “Formazione degli imprenditori agricoli, degli addetti alle imprese operanti nei settori agricoltura, zootecnia, industrie alimentari, e degli altri soggetti privati e pubblici funzionali allo sviluppo delle aree rurali – Formazione in ambito forestale e ambientale” (Allegato A).
E’ stata stabilita quale data di apertura del BANDO SRH03 1/2024 la data di pubblicazione dello stesso sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.
Le domande di sostegno possono essere predisposte ed inviate esclusivamente in modalità telematica, attraverso il servizio “Sviluppo Rurale 2023-2027” disponibile sul portale https://servizi.regione.piemonte.it nei tempi previsti delle Disposizioni per l’attuazione dell’Intervento.
MESE DI MAGGIO
1) Approvazione del Bando ''Infrastrutture blu per il miglioramento e la protezione della qualità delle acque e della biodiversità''.
La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 16 ottobre 2024, n. 800, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 42 del 17/10/2024, ha approvato, nell’ambito del PR FESR 2021-2027, Priorità II - Transizione ecologica e resilienza in coerenza con il Calendario degli inviti a presentare proposte - III aggiornamento 2024 e con la Scheda di Misura dell’Azione II.2vii.2, “Infrastrutture blu per il miglioramento e la protezione della qualità delle acque e della biodiversità”, il Bando “Infrastrutture blu per il miglioramento e la protezione della qualità delle acque e della biodiversità”, di cui all’allegato A comprensivo degli allegati ad esso relativi (dal n. 1 al n.12), qui di seguito elencati:
- Allegato 1 - Quadro riassuntivo del progetto
- Allegato 2 - Riferimenti normativi
- Allegato 3 - Schema Relazione tecnico-economica
- Allegato 4 - Criteri di valutazione delle istanze
- Allegato 5 - Dichiarazioni standard e modulistica
- Allegato 6 - Schema Relazione tecnico-economica finale
- Allegato 7 - Certificazione DNSH
- Allegato 8 - Sintesi della resa a prova di clima del progetto e dichiarazione di immunizzazione climatica
- Allegato 9 - Elaborati cartografici in formato digitale
- Allegato 10 - Modulo screening di Valutazione di Incidenza
- Allegato 11 - Schema tipo per l’Accordo
- Allegato 12 - Laghi ammessi a finanziamento
con le seguenti caratteristiche:
- finalità:
la realizzazione di interventi di infrastrutturazione blu del territorio, multifunzionali e capaci di fornire servizi ecosistemici, finalizzati a ripristinare e migliorare la biodiversità connessa agli ambienti acquatici e la qualità complessiva delle acque, in accordo con gli obiettivi della Direttiva Quadro sulle Acque 2000/60/CE (Water Framework Directive - WFD) e gli indirizzi previsti dal Piano regionale di Tutela delle Acque (D.C.R. 179 - 18293 del 2 novembre 2021), come previsto nella scheda di Misura "Infrastrutture blu per il miglioramento e la protezione della qualità delle acque e della biodiversità", approvata con D.G.R. n. 6-8367 del 29 marzo 2024, modificata con D.G.R. 15-86 del 2 agosto 2024, e tenuto conto degli obiettivi generali della Direttiva 92/43/CEE "Habitat";- beneficiari:
a. Città Metropolitana di Torino, Province, Comuni in forma singola o associata, Consorzi e Unioni ai sensi degli articoli 31 e 32 del d.lgs. 267/2000 e s.m.i.,
b. Enti di Gestione delle Aree Protette (art. 12 della l.r. 19/2009, art. 34 della l.r. 19/2015, art. 8 della L. 394/1991) localizzati sul territorio piemontese.- tipologia e entità della agevolazione:
contributo a fondo perduto (sovvenzione), entro i seguenti limiti: 1. fino al 100% delle spese ammissibili per gli Enti gestori delle Aree Protette (così come individuati dall’art. 12 della l.r. 19/2009 e s.m.i. “Testo unico sulle Aree naturali e sulla Biodiversità”, dall’art. 34, Capo II della l.r. 19/2015, “Riordino del sistema di gestione delle aree protette regionali e nuove norme in materia di Sacri Monti. Modifiche alla legge regionale 29 giugno 2009, n. 19”, nonché ai sensi dell’art. 8 della L. 394/1991, “Legge Quadro sulle Aree Protette”), anche in forma aggregata fra loro; 2. fino al 90% delle spese ammissibili per gli altri soggetti gestori delle Aree protette (Città Metropolitana di Torino e Comune di Cuneo) e le altre tipologie di soggetti beneficiari; 3. fino al 90% delle spese ammissibili nel caso di presentazione di istanze di finanziamento in forma aggregata tra i soggetti di cui ai punti 1 e 2.E’ stabilito che l’intervallo di apertura dello sportello previsto è dalle ore 9:00 del giorno 31 ottobre 2024 e fino alle ore 12 del giorno del 15 maggio 2025.
MESE DI GIUGNO
1) Programma Regionale FESR 2021/2027 Azione II.2vii.2 ''Sviluppo e completamento di infrastrutture verdi''. Approvazione del Bando ''Sviluppo e completamento di infrastrutture verdi – Corona Verde”.
La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 19 Giugno 2024, n. 481, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 26 del 27 / 06 / 2024, ha approvato, nell’ambito del Programma Regionale FESR 2021/2027. Priorità II Transizione ecologica e resilienza. Obiettivo specifico RSO2.7. ''Rafforzare la protezione e la preservazione della natura, la biodiversità e le infrastrutture verdi, anche nelle aree urbane, e ridurre tutte le forme di inquinamento''. Azione II.2vii.2 ''Sviluppo e completamento di infrastrutture verdi''. Approvazione del Bando ''Sviluppo e completamento di infrastrutture verdi – Corona Verde”.
Contatti
- Riferimento
- Redazione: Chiara Bellucco e Stefano Scabellone
- Telefono
- 011/4326058 - 011/4324120