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Notiziario per le Amministrazioni locali n. 29 del 20 luglio 2023

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Borgoratto Alessandrino (AL). Chiesa Parrocchiale.

Questa settimana in copertina*: Borgoratto Alessandrino (AL). Chiesa Parrocchiale.

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Il Notiziario per le Amministrazioni locali pubblica settimanalmente notizie dell'attività amministrativa e istituzionale della Giunta regionale che hanno una particolare ricaduta sul sistema delle Autonomie locali.  La pubblicazione offre una panoramica su atti normativi e amministrativi statali e regionali e iniziative di interesse per gli Enti locali del Piemonte proponendo una selezione di comunicati stampa, scadenze utili e  approfondimenti su temi specifici.

* Le immagini pubblicate sono fornite dai Comuni del Piemonte

IN PRIMO PIANO

Adattamento ai cambiamenti climatici e salvaguardia della biodiversità: la Regione investe più di 20 milioni di euro dei fondi FESR per forestazione urbana e sviluppo di infrastrutture verdi. Presentati due bandi che si apriranno in autunno

Promuovere l'adattamento ai cambiamenti climatici, la prevenzione dei rischi di catastrofe e la resilienza dei territori e inoltre rafforzare la protezione e la preservazione della natura, la biodiversità e le infrastrutture verdi anche nelle aree urbane: sono questi gli obiettivi di due bandi, approvati dalla Giunta, che poggiano su una dotazione complessiva di circa 20 milioni e mezzo di euro della programmazione dei Fondi Europei di Sviluppo Regionale (FESR) e che rappresentano strumenti fondamentali rispondere alle sfide poste dai cambiamenti climatici.

“Queste misure ci permettono di rispondere con soluzioni concrete a criticità presenti negli ambiti urbani – ha affermato l’assessore regionale all’Ambiente, Matteo Marnati -. La misura sulla forestazione va ad incidere anche sulla qualità dell’aria e con i fondi dedicati si potranno fare interventi volti non solo al miglioramento della qualità dell’aria, ma anche al sequestro di anidride carbonica, alla mitigazione degli effetti dell’isola di calore urbana. In una parola migliorare il microclima. Stiamo procedendo celermente di bando in bando e tutte le misure che stiamo mettendo in campo, e questo è solo il punto di inizio di un percorso, hanno la finalità di concorrere al miglioramento dell’ambiente. Cinque bandi in sette mesi indicano la grande attenzione che la Regione riserva alle tematiche ambientali”.

“Gli interventi di forestazione e di infrastrutturazione verde – ha sottolineato il vicepresidente e assessore alla Pianificazione territoriale e Foreste, Fabio Carosso - rappresentano azioni di valore per la pianificazione sostenibile del territorio. Per la misura relativa alle infrastrutture verdi è importante ricordare il ruolo svolto dal sistema delle aree protette, che sono tra i beneficiari, che tutelano e valorizzano i sistemi naturali, che rappresentano gli elementi principali dell’infrastruttura verde”.

Nello specifico si tratta di due misure, che saranno aperte in autunno, una dedicata alla forestazione in ambito urbano, con una dotazione finanziaria di 8 milioni e mezzo, l’altra, dedicata allo sviluppo e completamento di infrastrutture verdi blu, con una dotazione complessiva di 11 milioni e 900mila euro, divisa, a sua volta, in due linee: la linea A dedicata ad interventi sul territorio della “Corona verde” (ovvero l’infrastruttura verde dell’area metropolitana) con dotazione di 8 milioni e 500mila euro e la linea B, dotazione 3 milioni e 400mila euro, per interventi su tutto il territorio regionale, escluso l’ambito della “Corona verde”.

Forestazione urbana: sono ammissibili interventi che comportano la creazione di nuovi spazi verdi o il miglioramento di quelli esistenti incrementando la dotazione verde urbana, come parchi urbani o aree verdi di quartiere ma anche alberate stradali, filari di piante, tetti verdi, verde verticale e ancora realizzazione di interventi di trasformazione e recupero urbano di aree impermeabilizzate come parcheggi o strade degradate o abbandonate, il tutto nell’ottica di contrastare il fenomeno dell’isola di calore urbano e migliorare il microclima. Interventi tutti che non dovranno comportare consumo di nuovo suolo e garantire la tutela della qualità delle acque delle falde sotterranee.

Beneficiari saranno capoluoghi di provincia, comuni con più di 10mila abitanti che attuano misure di limitazione della circolazione dei veicoli più inquinanti.

Sviluppo e completamento di infrastrutture verdi e blu: gli interventi riguarderanno la realizzazione di infrastrutture verdi e blu come corridoi ecologici, zone umide, fasce arboree, filari, siepi che concorrano alla preservazione della natura e della biodiversità, al sequestro di CO2 e al miglioramento della qualità dell’aria in ambito urbano e periurbano, ma anche alla valorizzazione fruitiva delle sponde e degli ambienti ripariali con interventi di recupero e riqualificazione di fiumi e laghi naturali e artificiali. O ancora: realizzazione di infrastrutture ciclabili solo dove le stesse risultino essere strettamente complementari e funzionali a garantire la fruibilità della zona. E non da ultimo interventi volti alla valorizzazione del patrimonio naturale e storico-culturale.

Beneficiari saranno Province, Comuni, Città Metropolitana di Torino, Unioni di Comuni, Enti di gestione dei Beni Unesco, Enti di gestione delle Aree Protette, Enti di ricerca pubblici ed Enti privati di diritto pubblico.

In merito al tema dell’approvvigionamento di piante attraverso la filiera vivaistica forestale, grazie ai fondi del PSR 14-22, la Regione Piemonte ha avviato la realizzazione di un Portale dei Materiali Forestali di Moltiplicazione, che offrirà servizi di gestione e pubblicazione per favorire l’incontro tra domanda e offerta su tutto il territorio regionale.

Dal punto di vista delle Pubbliche Amministrazioni l’iniziativa permetterà di rendere pubblici ed aggregare i fabbisogni, dalle fasi di progettazione a quelle di affidamento della realizzazione degli interventi. L’aggregazione e la pubblicazione permetteranno una migliore programmazione per il settore vivaistico privato degli investimenti prioritari. Il progetto prevede anche l’integrazione con piattaforme di “e-public procurement”, per supportare i soggetti interessati all’acquisto anche nelle fasi di contrattualizzazione della fornitura delle piante forestali.

Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.

Dalla Regione 8.794.500 euro per estendere ancora la rete dei Distretti del Commercio. Sportello aperto dal 20 luglio fino al 2 ottobre 2023 per i progetti che non erano riusciti a intercettare i fondi nella programmazione precedente

Dal 20 luglio al 2 ottobre 2023 sono aperte le iscrizioni dei nuovi progetti dei Distretti del Commercio, il principale strumento di politica regionale per la valorizzazione dei territori per i quali nel triennio 2023-2025 è previsto uno stanziamento di 8.794.500 euro. Potranno partecipare al bando i Distretti del Commercio inseriti nell'elenco regionale del Piemonte che non erano stati ammessi al contributo nella precedente programmazione 2022-2024.

“Abbiamo mantenuto l’impegno di non lasciare indietro nessuno e di coinvolgere altri territori per estendere ulteriormente la rete dei distretti. I progetti che non erano riusciti a intercettare i fondi nella programmazione precedente – ha sottolineato l’assessore alla Cultura, Turismo e Commercio, Vittoria Poggio - saranno infatti recuperati sapendo che la pianificazione regionale proseguirà nel prossimo triennio con una dotazione finanziaria di 8.794.500 euro”.

Sono ammesse nell'ambito del progetto strategico candidato a contributo regionale, a titolo di esempio, le spese relative a progetti di qualificazione urbana, interventi inerenti il design urbano e gli spazi pubblici, progetti di sistemazione delle aree mercatali, iniziative di riqualificazione e rigenerazione urbana, politiche attive sul riuso degli spazi sfitti, interventi per il recupero e la valorizzazione dei locali commerciali storici, progetti di consegna delle merci a domicilio e creazione di un sistema organizzato e agile per la distribuzione delle merci, formazione, informazione e servizi di accompagnamento degli imprenditori e degli addetti del settore della distribuzione, interventi volti all’ammodernamento e al miglioramento dell’esteriorità delle attività commerciali (vetrine, insegne, facciate, tende, pergole, dehor, banchi mercati, illuminazione esterna).

Ogni Distretto potrà presentare e candidare un unico progetto strategico ricevendo agevolazioni corrisposte in conto capitale (fondo perduto) in misura dell'80% della spesa progettuale ammessa per un importo massimo di euro 250.000 euro fino ad esaurimento delle risorse disponibili e tramite contributi di parte corrente nell'entità dell'80% della spesa nel tetto massimo di euro 36.300 euro per ciascuna istanza comunale.

Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.

Edilizia sanitaria quadrante Saluzzo-Savigliano-Fossano: nuovo ospedale in anticipo sul cronoprogramma, al lavoro sulla riqualificazione delle vecchie strutture

“Alla prima verifica degli accordi contenuti nel Protocollo d’intesa sottoscritto l’anno scorso, tutti gli impegni delle parti risultano mantenuti. La gara per la progettazione del nuovo ospedale unico è stata bandita in anticipo sul cronoprogramma di Inail. Comune di Savigliano e Regione stanno facendo la propria parte per gli aspetti urbanistici, mentre l’Asl Cn1 ha già fornito due ipotesi di riqualificazione dell’attuale ospedale SS Annunziata di Savigliano. A Saluzzo sono iniziati i lavori per la nuova Rianimazione, il potenziamento del Centro dialisi è cantierabile in autunno, mentre è già stata completata la ristrutturazione del terzo piano, insieme con l’attivazione della nuova Tac e del nuovo Telecomandato radiologico. A Fossano, l’ospedale è tornato a pieno regime ed è stata destinata la nuova sede della Maxiemergenza regionale. Quanto al resto, tutti i progetti del Pnrr dell’Asl Cn1 (Case e Ospedali di comunità e Centrali operative territoriali) sono pienamente in linea con i tempi dettati dal Ministero”.

Così l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, sintetizza l’esito dell’incontro  a Savigliano con i sindaci del Quadrante Nord Ovest della provincia di Cuneo, sullo stato dell’arte dei progetti di edilizia sanitaria e dei nuovi servizi sanitari ospedalieri del territorio.

Nello specifico, l’assessore Icardi ha richiamato gli impegni sottoscritti il 7 novembre scorso da Regione, Comune e Asl Cn1 per la realizzazione del nuovo ospedale unico di Saluzzo-Savigliano-Fossano, sottolineando che l’iter sta procedendo nel migliore dei modi: “La realizzazione del nuovo ospedale di Savigliano è prevista con fondi Inail – ha detto l’assessore ai sindaci -, la legge contempla la possibilità di attivare altre tipologie e forme di finanziamento, se più convenienti. Al momento, è stata valutata, ma non ritenuta adeguata, una proposta di partenariato pubblico-privato, per cui non vi sono elementi che richiedano variazioni rispetto all’iter pubblico. Il vincitore della gara bandita il 30 giugno, a settembre sarà incaricato di realizzare il progetto di fattibilità tecnico economica, che entro giugno 2024 verrà preso in carico da Inail per la costruzione dell’opera”.

Nello specifico della riqualificazione dell’attuale ospedale di Savigliano, in funzione della futura attivazione del nuovo ospedale, è intervenuto il direttore generale dell’Asl Cn1, Giuseppe Guerra: “Abbiamo allo studio due ipotesi – ha spiegato Guerra -, che prevedono entrambe la dismissione delle attività sanitarie ed amministrative contenute nell’immobile di via Torino (ex-Enel) e la loro contestuale ricollocazione nella parte monumentale dell’attuale ospedale. In un caso, è prevista anche la costruzione di un nuovo edificio di supporto, mentre le parti di fabbricazione più recente dell’ospedale risultano bisognose di interventi antisismici che ne sconsiglierebbero il riutilizzo”.

Su Fossano, dove l’ospedale è tornato a pieno regime, la novità è la destinazione della sede della Maxiemergenza in un’area di proprietà dell’Asl Cn1 in prossimità della tangenziale: la Regione ha  chiesto l’inserimento dell’opera nel programma dei finanziamenti statali già assegnati alla Regione per complessivi 6 milioni 900 mila euro.

Quanto a Saluzzo, è stato avviato il cantiere Arcuri per la realizzazione della nuova Rianimazione con otto posti di terapia intensiva, mentre l’inizio dei lavori per il potenziamento del Centro dialisi a dodici posti è previsto per ottobre/novembre, compatibilmente con la disponibilità della nuova Rianimazione, dove verrebbero provvisoriamente collocati i dializzati.

Sempre su Saluzzo, sono entrate in funzione in questi giorni due nuove e importanti dotazioni sanitarie ad alta tecnologia (Tac e Telecomandato radiologico) nell’ambito del piano di ammodernamento del parco tecnologico ospedaliero (documentato in dettaglio su tutte le strutture) ed è stata completata la ristrutturazione del terzo piano dell’ospedale.

L’assessore Icardi e il direttore Guerra hanno inoltre fatto il punto sull’iter delle nuove strutture di prossimità, per le quali si sta procedendo nei tempi dettati dal Ministero. In particolare, le Centrali operative territoriali di Savigliano, Cuneo e Mondovi verranno ultimate entro settembre, quella di Saluzzo entro dicembre. Per l’Ospedale di comunità di Saluzzo e le Case di comunità di Saluzzo, Verzuolo, Borgo San Dalmazzo, Fossano, Savigliano, Dogliani, Dronero, Ceva e Mondovì la scadenza è a marzo 2026.

Il piano straordinario di riorganizzazione della rete ospedaliera in emergenza covid-19 comprende anche la ristrutturazione dei Pronto soccorso di Savigliano (2.281.950 euro) e Mondovi (2.984.380 euro).

Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.

Lavoro: più di 4 milioni di euro investiti dalla Regione nei cantieri di lavoro, oggi destinati anche a persone con disabilità

"Vogliamo restituire dignità lavorativa a chi ha perso il proprio impiego o vive una situazione di particolare fragilità, superando così il concetto di assistenzialismo puro che non produce alcun effetto positivo né per il singolo né per la collettività e, al contempo, garantiamo un sostegno concreto ai Comuni per realizzare progetti di utili alla collettività. Per la prima volta la misura - finanziata quest'anno con oltre 4 milioni di euro – è destinata anche alle persone con disabilità che, in questo modo, non solo trovano un impiego, ma possono - con il proprio lavoro - sentirsi parte integrante della comunità in cui vivono. Da pochi mesi abbiamo chiuso le graduatorie del precedente bando che ha finanziato oltre 160 cantieri e coinvolto più di 700 persone. Non ci fermiamo certo quì, ma mettiamo subito a disposizione nuove risorse e nuove opportunità di lavoro per garantire la dignità delle persone”. Lo dichiara l’Assessore al Lavoro della Regione Piemonte Elena Chiorino, dopo l’approvazione in Giunta della delibera relativa ai “cantieri di lavoro”. 

Nell'estate 3 bandi per i Comuni
Dopo l’estate saranno aperti tre bandi rivolti ai Comuni piemontesi che potranno presentare nuovi progetti nei quali coinvolgere persone disoccupate sul proprio territorio per svolgere opere come attività forestali e vivaistiche, rimboschimento, sistemazione e interventi in montagna, volti al miglioramento dell'ambiente e delle aree urbane. Infine i cantieristi potranno essere impegnati anche in servizi di notevole rilevanza sociale, compresi i servizi alla persona.
Da 40 a 260 le giornate di lavoro complessive per il cantiere di lavoro per il quale si prevede la corresponsione di una indennità giornaliera ed eventuali benefit aggiuntivi che potranno essere previsti dai Comuni.

La novità 2023
L’apertura della misura ai disabili rappresenta la novità significativa di questa edizione che risponde all’esigenza di far fronte alle difficoltà di inserimento lavorativo di persone con disabilità attraverso uno strumento che, in passato, si è dimostrato particolarmente efficace nei confronti di coloro che si ritrovano maggiormente distanti dal mercato del lavoro. Per i percorsi dedicati alle persone con disabilità, che richiedono una maggiore personalizzazione e l’attivazione di servizi aggiuntivi, saranno ammesse al finanziamento anche ad esempio le attività formative, il tutoraggio e il supporto specialistico.

I destinatari
La misura sarà composta di tre azioni, distinte in base ai destinatari: la prima, rivolta ai disoccupati di almeno 45 anni, oppure disoccupati in carico ai servizi socio assistenziali, con basso livello di istruzione e in condizioni sociali/familiari di particolare gravità; la seconda sarà indirizzata alle persone in regime di restrizione della libertà personale; la terza sarà aperta, in via sperimentale, alle persone con disabilità iscritte presso i servizi di collocamento mirato dei Centri per l’Impiego della Regione Piemonte e in possesso della cosiddetta “Relazione conclusiva”.

Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.

Nasce l’elenco regionale delle fattorie sociali del Piemonte

Il Piemonte si dota del regolamento regionale che disciplina l’attività delle fattorie sociali che riconosce ufficialmente le aziende che attraverso l’attività agricola favoriscono l’inserimento di lavoratori con disabilità o svantaggiati, attività sociali e di servizio per le comunità locali, prestazioni e servizi alle terapie mediche sociali e riabilitative, progetti di educazione ambientale e alimentare. 

Con decreto del presidente della Giunta regionale Alberto Cirio, in attuazione alla  Legge regionale 1 del 2019 (in materia di agricoltura e sviluppo rurale), la Regione ha adottato il testo che definisce i requisiti e le modalità necessari per svolgere l’attività di agricoltura sociale, con l’obiettivo di offrire alle comunità locali prestazioni e servizi socio-sanitari, educativi e di inserimento socio-lavorativo e che possano migliorare le condizioni di salute fisica e psichica delle persone in difficoltà.

Le fattorie sociali che rispondono ai requisiti definiti dal nuovo Regolamento posso iscriversi nell’elenco regionale del Piemonte. “Con il regolamento, nato dal confronto con le organizzazioni agricole, la Regione riconosce ufficialmente il lavoro degli imprenditori agricoli che portano avanti  progetti di inclusione sociale che si concretizzano nella vita quotidiana in servizi utili a sostegno delle famiglie e delle comunità rurali”, dichiara l’assessore regionale all’Agricoltura e cibo Marco Protopapa.

Ci sarà inoltre un marchio grafico che l’azienda agricola potrà collocare all’esterno della struttura per essere identificata come “fattoria sociale”. Inoltre verrà istituito l’Osservatorio regionale sull’agricoltura sociale che avrà il compito di analizzare i bisogni del territorio e sviluppare interventi in collaborazione con gli enti locali, il mondo agricolo e il terzo settore.

Il Regolamento è pubblicato sul Bollettino ufficiale regionale al link http://www.regione.piemonte.it/governo/bollettino/abbonati/2023/corrente/suppo4/00000002.htm

Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.

Regione-Banco alimentare: rinnovata e aumentata la convenzione biennale. Da quest’anno finanziamenti anche per sostenere cani e gatti

Il finanziamento, di 450 mila euro complessivi, contro i 300 di quello precedente, è stato deliberato dalla giunta regionale. L’assessore Caucino: “Importante rinnovo biennale che conferma lo sforzo della Regione per sostenere le fasce più deboli e le Associazioni che operano ogni giorno per garantire un pasto caldo a chi ne ha bisogno. E da oggi… anche una porzione di cibo per i loro animali”.

La Giunta regionale del Piemonte, su proposta dell’assessore alla Famiglia e al Benessere Animale, Chiara Caucino, ha rinnovato (e aumentato il sostegno, il precedente stanziamento ammontava a 300mila euro) la convenzione con il “Banco Alimentare Piemonte OdV” per il biennio 2023-204. Per farlo ha stanziato, complessivamente 450mila euro di cui 400 mila per la raccolta degli alimenti destinati alle famiglie più bisognose e 50mila destinate alla distribuzione di cibo e materiale necessario al benessere degli animali di affezione delle famiglie più disagiate.

Pochi mesi fa, infatti, a Sud di Torino, è stato inaugurato il magazzino per gli alimenti destinati ad animali che convivono con famiglie in difficoltà economica e sociale. Quella del Banco alimentare del Piemonte è infatti un’azione cruciale nel sostegno alle fasce più deboli della popolazione: basti pensare che il Banco aiuta, in tutto il territorio regionale, circa 110mila persone: e le statistiche suggeriscono che uno su quattro possiede almeno un animale da compagnia, che siano cani o gatti.

“Quando, fin dal primo giorno - spiega l’assessore alla Famiglia e al Benessere Animale, Chiara Caucino - abbiamo affermato che il Piemonte non avrebbe lasciato nessuno da solo eravamo ben consapevoli delle difficoltà che già pre esistevano, aggravate poi drammaticamente dalla pandemia da Covid19 e dall’aumento dell’inflazione, oltre che dalle nefaste conseguenze della guerra in Ucraina”. “Confrontandomi con i volontari che ogni giorno affrontano in prima persona questi problemi – prosegue Caucino - ho avuto modo di sentire dai loro racconti diretti quanto le situazioni di crisi si siano allargando, con l’emergere di nuove povertà anche tra quelle fasce d’età che prima non pativano questo genere di problema: mi riferisco al fatto che fino a qualche anno fa si riscontravano criticità soprattutto negli anziani, mentre oggi non è affatto raro assistere famiglie di 35-40enni con più figli e animali a carico che sono entrate nella fascia di povertà. Da qui il nostro impegno, che ci ha portato ad adeguare lo stanziamento e a riservare una parte anche agli animali, che riteniamo parte integrante delle famiglie e pertanto meritevoli di massima attenzione”.

Soddisfatto anche il presidente del Banco Alimentare piemontese, Salvatore Collarino: “Certamente il sostegno della Regione si rivela sempre più fondamentale, per una situazione di emergenza che negli anni sta diventando drammaticamente più seria. Questo importante aiuto è davvero un ottimo esempio di come deve essere il sano rapporto fra le Istituzioni pubbliche e le Associazioni private che si occupano di sociale. Apprezziamo molto che il sostegno economico sia stato incrementato per far fronte all’emergere delle nuove povertà. Ringrazio quindi la Regione e l’assessore Caucino per la sensibilità dimostrata, anche aggiungendo il contributo per gli animali d’affezione: una misura molto importante in quanto è indubbio che molte persone in difficoltà possiedono animali, che spesso rappresentano la loro unica compagnia, e sovente sono costretti a rinunciare a garantire loro un adeguato sostentamento, dovendo scegliere se prendersi cura di se stessi o i loro amici a quattro zampe. Una misura, questa, che è complementare all’altra ottima iniziativa degli Ambulatori Veterinari Sociali, per la quale esprimiamo tutta la nostra approvazione”.
 

Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.

ATTI DELLO STATO 

Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione civile 4 maggio 2023

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 162 del 13.7.2023, il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Protezione civile 4 maggio 2023:

Ripartizione relativa all'annualità 2022 e 2023 dei contributi per gli interventi di prevenzione del rischio sismico, disciplinati dall'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile 24 marzo 2023, n. 978, adottata in attuazione dell'articolo 11 del decreto-legge 28 aprile 2009, n. 39, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 giugno 2009, n. 77, rifinanziato dalla legge 30 dicembre 2018, n. 145.

Comunicato dell’Autorità nazionale Anticorruzione

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 164 del 15.7.2023, il Comunicato dell’Autorità nazionale Anticorruzione:

Nuovo regolamento attuativo del decreto legislativo n. 24/2023, recante l'attuazione della direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 ottobre 2019, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell'Unione e disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali – Whistleblowers.

Comunicato della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento casa Italia

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 164 del 15.7.2023, il Comunicato della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento casa Italia:

Comunicato relativo al “Bando pubblico per il finanziamento dei progetti per il Piano nazionale per la riqualificazione dei piccoli comuni”. 

LEGGI REGIONALI PUBBLICATE SUL BOLLETTINO UFFICIALE 

Legge regionale 19 luglio 2023, n. 12

E’ stata pubblicata sul Supplemento ordinario n. 3 al Bollettino Ufficiale n. 29 del 20.7.2023 la Legge regionale 19 luglio 2023, n. 12:

Norme per l’elezione del Consiglio regionale e del Presidente della Giunta regionale.

Legge regionale 19 luglio 2023, n. 13

E’ stata pubblicata sul Supplemento ordinario n. 3 al Bollettino Ufficiale n. 29 del 20.7.2023 la Legge regionale 19 luglio 2023, n. 13:

Nuove disposizioni in materia di valutazione ambientale strategica, valutazione di impatto ambientale e autorizzazione ambientale integrata. Abrogazione della legge regionale 14 dicembre 1998, n. 40 (Disposizioni concernenti la compatibilità ambientale e le procedure di valutazione)

 PROVVEDIMENTI DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE 

I testi dei provvedimenti qui pubblicati costituiscono un mero strumento di consultazione documentale privo di qualsiasi valore giuridico. Salvo diversa indicazione tutti i file sono pubblicati in formato Pdf oppure compressi in formato Zip.

Approvazione Atto di Indirizzo finalizzato all'attuazione della misura Cantieri di Lavoro per persone disoccupate, per persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale e, in via sperimentale, per persone con disabilità, annualità 2023-2024. Spesa complessiva pari a euro 4.200.000,00

La Giunta regionale, con D.G.R. 17 Luglio 2023, n. 12-7183, ha approvato, nell’ambito del Programma regionale Fondo Sociale Europeo Plus 2021-2027 della Regione Piemonte, di cui alla D.G.R. n. 4-5458 del 03/08/2022 ed ai sensi della legge regionale 34/2008 (articolo 32 comma 1, articolo 29 comma 1 lettera a) e b) ed articolo 35, comma 1), l’Atto di indirizzo finalizzato all'attuazione della Misura Cantieri di Lavoro per persone disoccupate, per persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale e in via sperimentale per persone con disabilità, annualità 2023-2024.

Ndr: per ulteriori informazioni contattare l'Assessorato Istruzione, Lavoro, Formazione professionale, Diritto allo Studio universitario della Regione Piemonte.

Avviso per l'accesso ai finanziamenti per i Centri per Uomini autori o potenziali autori di violenza di genere. L.119/2013, L.R. 4/2016, Intesa CU n.184 del 14.9.2022, D.P.C.M. 26.9.2022. D.G.R. 12-7107 del 26.6.2023

La Direzione Welfare, con D.D. 17 Luglio 2023, n. 79 pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 29 del 20 luglio 2023, ha approvato:
 
- l’Avviso per l’accesso ai finanziamenti destinati al ai Centri per Uomini autori o potenziali autori di violenza di genere;

- il modello di istanza di contributo per i Centri per Uomini autori o potenziali autori di violenza di genere;

- il modello di scheda informativa sul trattamento dei dati personali;

- il modello di scheda per la dichiarazione sostitutiva ex D.P.R. 445/2000 – Tracciabilità flussi finanziari (art. 3 L.136/2010).

Decreto 29 novembre 2021, art. 4 comma 2. Fondo per l'inclusione delle persone con disabilità. Bando di cui alla D.G.R. n. 10-4812 del 25 marzo 2022 - interventi in ambito sportivo finalizzati all'acquisto o noleggio di attrezzature, ausili e mezzi di trasporto per persone con disabilità. Approvazione schema di avviso per la riapertura termini per la presentazione delle domande da parte dei Comuni del Piemonte

La Direzione Coordinamento Politiche e Fondi Europei - Turismo e Sport, con  D.D. 18 Luglio 2023, n. 209 pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 29 del 20 luglio 2023, ha disposto la riapertura dei termini del bando per la presentazione delle istanze da parte dei Comuni piemontesi (anche in forma associata) per l’accesso ai contributi previsti dal Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità - Interventi in ambito sportivo finalizzati all’acquisto o noleggio di attrezzature, ausili e mezzi di trasporto per persone con disabilità, con le modalità stabilite dalla D.G.R. n. 10-4812 del 25 marzo 2022, approvando lo schema di avviso per la presentazione delle domande, che sarà pubblicato sul sito della Regione Piemonte nella sezione “Bandi e finanziamenti”.

Disposizioni per avviare, anno 2023, la Misura sperimentale per il miglioramento della qualità dell’aria negli ambienti scolastici, attraverso l’installazione di impianti di aerazione o dispositivi di purificazione e sanificazione, finalizzata al raggiungimento degli standard minimi di qualità dell'aria negli ambienti scolastici per lo svolgimento in sicurezza delle attività didattiche. Spesa prevista per complessivi euro 3.000.000,00

La Giunta regionale, con D.G.R. 17 Luglio 2023, n. 13-7184, ha avviato,  nell’ambito dell’Atto di indirizzo per l’attuazione degli interventi in materia di diritto allo studio, di cui alla D.C.R. 367 – 6857 del 25-03-2019, come modificata con D.C.R. 222-10908 del 24 maggio 2022, per l’anno 2023, la Misura sperimentale per il miglioramento della qualità dell’aria negli ambienti scolastici, attraverso l’installazione di impianti di aerazione o dispositivi di purificazione e sanificazione, finalizzate al raggiungimento degli standard minimi di qualità dell'aria negli ambienti scolastici per lo svolgimento in sicurezza delle attività didattiche, approvando i criteri e le modalità per la concessione di contributi e destinando complessivi euro 3.000.000,00

Ndr: per ulteriori informazioni contattare l'Assessorato Istruzione, Lavoro, Formazione professionale, Diritto allo Studio universitario della Regione Piemonte.

Disposizioni per avviare, per il periodo 2023-25, la Misura per la concessione di contributi per interventi di edilizia scolastica urgenti imprevisti e imprevedibili resi necessari da eventi che hanno compromesso l'agibilità degli edifici scolastici o di parte di essi

La Giunta regionale, con D.G.R. 17 Luglio 2023, n. 8-7234 pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 29 del 20.7.2023, ha avviato, per il periodo 2023-25, nell’ambito dell’Atto di indirizzo per l’attuazione degli interventi in materia di diritto allo studio, di cui alla D.C.R. 367 – 6857 del 25-03-2019, come modificata con D.C.R. 222-10908 del 24 maggio 2022, la Misura per l’assegnazione di contributi agli enti locali per interventi urgenti, imprevisti e imprevedibili negli edifici scolastici finalizzati alla risoluzione di criticità che hanno compromesso l’agibilità degli edifici scolastici o di parte di essi, approvando i criteri e modalità per la concessione dei contributi, e destinando complessivi euro 3.000.000,00.

Ndr: per ulteriori informazioni contattare l'Assessorato Istruzione, Lavoro, Formazione professionale, Diritto allo Studio universitario della Regione Piemonte.

Sostegno alle attività di salvaguardia e potenziamento delle tartufaie, all'impianto di piante tartufigene in aree vocate, nonché all'allestimento di tartufaie didattiche

La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 14 Luglio 2023, n. 498 pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 29 del 20 luglio 2023, ha approvato, in attuazione della D.G.R. n. 3 - 6349 del 28 dicembre 2022, così come aggiornata nel suo allegato dalla D.G.R. n. 5-7140 del 3 luglio 2023, il “Bando per la presentazione delle domande di sostegno alle attività di salvaguardia e potenziamento delle tartufaie, di impianto di piante tartufigene in aree vocate ai sensi della legge regionale 16/2008, articolo 3, comma 1, lettere d) ed e) nonché all’allestimento di tartufaie didattiche”, allegato 1 alla presente determinazione e i relativi allegati.
E’ disposta l’apertura dei termini per l’adesione al bando per la presentazione delle domande di sostegno alle attività di salvaguardia e potenziamento delle tartufaie, di impianto di piante tartufigene in aree vocate ai sensi della legge regionale 16/2008, articolo 3, comma 1, lettere d) ed e) nonché all’allestimento di tartufaie didattiche a far data dalla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte per 60 giorni, termine di chiusura dello stesso.

Sostegno, anni 2023-2025, di progetti strategici dei Distretti del Commercio, inseriti nell'Elenco regionale del Piemonte, non ammessi a contributo nella precedente programmazione 2022-2024

La Direzione Cultura e Commercio, con D.D. 19 luglio 2023, n. 210, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 29 del 20.7.2023, ha approvato il “Bando per il sostegno di progetti strategici dei Distretti del Commercio, inseriti nell'Elenco regionale del Piemonte”, i criteri e alle modalità già presenti nella D.G.R. n. 35-7206 del 12/07/2023 e tutti gli altri elementi utili alla partecipazione al bando, oltre al fac-simile di domanda.

Valutazione Ambientale Strategica (VAS): disposizioni operative per l’espressione del parere motivato regionale, per la dichiarazione di sintesi e per la partecipazione della Regione Piemonte ai procedimenti di VAS in qualità di soggetto consultato

La Giunta regionale, con D.G.R. 13 Luglio 2023, n. 26-7197, ha approvato le  seguenti disposizioni operative per la formulazione del parere motivato regionale di cui all’articolo 15, comma 1 , del d.lgs 152/2006, per la dichiarazione di sintesi ai sensi dell’articolo 17, comma 1, lettera b) del d.lgs 152/2006 e per la partecipazione della Regione Piemonte ai procedimenti di VAS in qualità di soggetto consultato, ai sensi dell’articolo 13 del medesimo decreto legislativo; le disposizioni di cui al presente provvedimento si applicano anche per i procedimenti in corso.

a) il parere motivato, di cui all’articolo 15, comma 1, del d.lgs 152/2006, per i piani o programmi in cui l’autorità competente per la VAS è la Regione Piemonte e la struttura regionale competente per materia coincide con la struttura che predispone gli elaborati di piano o programma, è espresso con provvedimento dirigenziale della struttura regionale che svolge il ruolo di nucleo centrale dell’OTR, ossia la Direzione regionale Ambiente, Energia e Territorio, Settore “Valutazioni Ambientali e Procedure Integrate”; tale parere, fermo restando gli obblighi di pubblicazione di cui al d.lgs 152/2006, è trasmesso alla struttura regionale che predispone gli elaborati di piano o programma, nonché all’Assessore con delega all’Ambiente e all’Assessore competente per materia;

b) per i piani o programmi in cui l’autorità competente per la VAS è la Regione Piemonte, diversi da quelli di cui al punto precedente, il parere motivato di cui all’articolo 15, comma 1, del d.lgs 152/2006 è espresso con provvedimento dirigenziale della struttura regionale competente per materia; tale parere è trasmesso alla struttura regionale che svolge il ruolo di Nucleo Centrale dell’Organo Tecnico, ossia la Direzione regionale Ambiente, Energia e Territorio, Settore “Valutazioni Ambientali e Procedure Integrate”, nonché all’Assessore con delega all’Ambiente e all’Assessore competente per materia;

c) per i PRGC e loro varianti per le quali la Regione è soggetto consultato ai sensi della DGR 29 febbraio 2016, n. 25-2977, il contributo regionale, ai sensi degli articoli 12 e 13 del d.lgs. 152/2006, è espresso dalla struttura regionale che svolge il ruolo di Nucleo Centrale dell’Organo Tecnico, ossia dalla Direzione regionale Ambiente, Energia e Territorio, Settore “Valutazioni Ambientali e Procedure Integrate”; tale contributo è trasmesso alla struttura regionale competente in materia urbanistica e all’autorità competente;

d) per i programmi e i piani diversi da quelli di cui al precedente punto c) per i quali la Regione Piemonte è soggetto consultato, il contributo regionale, ai sensi degli articoli 12 e 13 del d.lgs. 152/2006, è espresso dalla struttura regionale competente per materia, fatta salva l’espressione con deliberazione della Giunta regionale nel caso in cui il Piano o Programma, in base alle discipline di settore, preveda la successiva espressione da parte di detto organo nell’iter approvativo degli interventi o per la localizzazione degli stessi; la sussistenza di tali requisiti è valutata dalla struttura competente per materia; tale contributo è trasmesso all’autorità competente e alla struttura regionale che svolge il ruolo di Nucleo Centrale dell’Organo Tecnico, ossia la Direzione regionale Ambiente, Energia e Territorio, Settore “Valutazioni Ambientali e Procedure Integrate”, nonché per i piani e programmi statali, nei casi in cui lo stesso non sia espresso con deliberazione di Giunta regionale, all’Assessore con delega all’Ambiente e all’Assessore competente per materia;

e) la dichiarazione di sintesi, di cui all’articolo 17, comma 1, lettera b), del d.lgs 152/2006, per i piani o programmi regionali, è predisposta con provvedimento dirigenziale dalla struttura regionale preposta alla redazione della proposta del piano o del programma.

Ndr: per ulteriori informazioni contattare l'Assessorato Urbanistica, Programmazione territoriale e paesaggistica, Sviluppo della Montagna, Foreste, Parchi, Enti locali, della Regione Piemonte.

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SCADENZE UTILI 

Si specifica che questo memorandum non ha valore legale e può non essere esaustivo di tutti i provvedimenti adottati per i quali è previsto il rispetto di un termine perentorio.

Scadenze del mese di LUGLIO (n. 5 provvedimenti segnalati)

1) Sostegno alle attività di salvaguardia e potenziamento delle tartufaie, all'impianto di piante tartufigene in aree vocate, nonché all'allestimento di tartufaie didattiche in attuazione della DGR n. 3 - 6349 del 28 dicembre 2022.

La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con  D.D. 27 Febbraio 2023, n. 115, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 9 del 2.3.2023, ha approvato, in attuazione della D.G.R. n. 3 - 6349 del 28 dicembre 2022, il “Bando per la presentazione delle domande di sostegno alle attività di salvaguardia e potenziamento delle tartufaie, di impianto di piante tartufigene in aree vocate ai sensi della legge regionale 16/2008, articolo 3, comma 1, lettere d) ed e) nonché all’allestimento di tartufaie didattiche”. 

 

2) Approvazione delle modalità di rendicontazione per le spese di Categoria A e C sostenute dalle Microstazioni e dalle Grandi Stazioni per la stagione sciistica 2021/2022.

La Direzione Coordinamento politiche e fondi europei – Turismo e Sport, con D.D. 24 aprile 2023, n. 101, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 17 del 27.4.2023, ha approvato le nuove modalità di rendicontazione dei contributi assegnati a valere sulla L.R. 2/2009 a sostegno delle spese di categoria A e C sostenute nella stagione sciistica 2021/2022, utilizzando la piattaforma informatica Gestionale Finanziamenti (https://servizi.regione.piemonte.it/catalogo/gestionale-finanziamenti) come unico canale di invio della documentazione da parte dei beneficiari, stabilendo che:

  • le rendicontazioni di spesa dovranno essere caricate sulla piattaforma informatica “Gestionale Finanziamenti” entro il 31 luglio 2023;
  • tutta la documentazione contabile deve essere riferita alla stagione di competenza, ossia compresa nel periodo 1 maggio 2021 – 30 aprile 2022; in caso di fatture emesse in data successiva, nell’oggetto/descrizione della fattura dovrà essere presente ed esplicito un riferimento alla competenza per la stagione 2021/2022;
  • la documentazione da presentare come rendiconto delle spese sostenute è pari al 100% della spesa totale ammessa a contributo; in caso di giustificativi non presenti o non ammessi il contributo della categoria di riferimento sarà proporzionalmente ridotto;
  • per la categoria A (sicurezza e innevamento) il valore di riferimento è quello indicato nella domanda di contributo alla lettera E2 “contributo” (totale spesa dichiarata), a meno che non sia presente un valore minore determinato dalla perizia asseverata (spesa massima dichiarabile);
  • per la categoria C (spese di gestione) il valore di riferimento è quello determinato in fase di istruttoria alla luce dei parametri presenti nella domanda di contributo alla lettera F “indicatori”, corrispondente alla spesa totale ammessa a contributo, il cui importo è comunicato a ciascun beneficiario;
  • non sono ammessi pagamenti in contanti;
  • in caso di pagamento con assegno è necessario allegarne copia e relativo addebito su estratto conto;
  • in caso di pagamenti di fattura o parcella a professionisti con ritenuta d’acconto, la quietanza di pagamento dovrà essere corredata da F24 relativo al versamento dell’imposta all’erario;
  • in caso di fatture con scissione dei pagamenti la quietanza dovrà essere corredata da F24 relativo al versamento dell’imposta all’erario oppure copia dell’estratto registro iva del periodo di competenza;
  • in caso di fatture ad oggetto “carburanti” è richiesto un elenco dei mezzi utilizzati dal beneficiario e dichiarazione attestante la proprietà e l’intestazione al soggetto beneficiario del contributo.

Il Responsabile del Procedimento è il Dirigente del Settore Sport e Tempo Libero, Direzione Coordinamento Politiche e Fondi europei, Turismo e Sport.

 

3) Approvazione del bando per l'attuazione dei servizi scolastici nei territori montani. Anno Scolastico 2023/2024.

La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 8 giugno 2023, n. 385, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 24 del 15.6.2023, ha approvato il “Bando per il mantenimento e lo sviluppo dei servizi scolastici nei territori montani – a.s. 2023/2024”.

Le domande e la relativa documentazione dovranno essere trasmesse dalle Unioni montane al Settore Sviluppo della montagna entro il 20 luglio 2023.

La liquidazione del contributo, in coerenza con quanto previsto dal bando, avverrà in due soluzioni:

acconto fino a un massimo del 90% del contributo riconosciuto, previa dichiarazione di inizio dell’attività didattica; saldo in seguito a rendicontazione dell’iniziativa finanziata.

 

La responsabilità del procedimento è in capo alla Direzione Regionale Ambiente, Energia e Territorio – Settore Sviluppo della Montagna.

 

4) Censimento delle strade storiche di montagna di interesse turistico. Interventi per la valorizzazione delle strade storiche di montagna d'interesse turistico, ambientale e paesaggistico.

La Direzione Coordinamento politiche e fondi europei – Turismo e Sport, con D.D. 1 giugno 2023, n. 143, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 23 del 8.6.2023, ha approvato l’avviso pubblico e la relativa modulistica costituenti gli Allegati A e B alla presente determinazione, per la rilevazione di manifestazioni d’interesse volte alla registrazione delle strade storiche di montagna di interesse turistico nel censimento regionale ai sensi dell’art. 3 del Regolamento attuativo n. 6/R della L.R. n. 9 del 19 maggio 2021.

Le proposte di candidatura devono essere presentate a far data dalla pubblicazione della presente determinazione dirigenziale sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte entro il termine del giorno 23 Luglio 2023 secondo le modalità previste nell’avviso stesso. L’avviso sarà altresì consultabile sul sito internet della Regione Piemonte nella sezione Bandi e finanziamenti.

Il presente avviso non comporta oneri a carico della Regione Piemonte e dei soggetti proponenti e costituisce avvio del procedimento ai sensi degli artt. 7-8 della Legge n. 241/1990; di dare atto che il presente avviso non costituisce né un’offerta contrattuale, né una sollecitazione a presentare istanza, ma è da intendersi come mero procedimento preselettivo, finalizzato alla raccolta di manifestazioni di interesse, anche ai fini della partecipazione a possibili bandi per la concessione di contributi.

 

5) Disposizioni sul termine del procedimento di cui all'art. 2, co. 8, dell'Allegato alla D.G.R. n. 5-3618 del 30 luglio 2021, a valere sul bando di cui alla D.D. n. 683/A1614A/2022 del 25 novembre 2022. Modifica del termine per l'acquisizione a sistema del verbale della Commissione consultiva comunale per l'agricoltura, in attuazione della D.G.R. n. 32 - 7126 del 26 giugno 2023

La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 26 Giugno 2023, n. 455 pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 26 del 29.6.2023, ha modificato, in attuazione della D.G.R. n. 32 - 7126 del 26 giugno 2023, il terzo capoverso del paragrafo 7 “Istruttoria e procedure di controllo del rispetto degli impegni” dell’“Avviso per la presentazione telematica delle domande di indennità per la conservazione del patrimonio tartufigeno regionale”, approvato con D.D. n. 683/A1614A/2022 del 25 novembre 2022, come da ultimo modificata con D.D. n. 228/A1614A/2023 del 28 marzo 2023, come di seguito esplicitato:
“Acquisito il verbale della Commissione, il Comune, entro 90 giorni dal termine per la  presentazione delle domande stabilito nel bando, lo inserisce a sistema insieme al numero delle piante tartufigene riconosciute per ciascuna particella o appezzamento”.
Il termine per l’acquisizione a sistema del verbale della Commissione consultiva comunale per l’agricoltura, insieme al numero delle piante tartufigene riconosciute per ciascuna particella o appezzamento, trova pertanto scadenza in data 27 luglio 2023.

Scadenze del mese di AGOSTO (n. 1 provvedimento segnalato)

1) Approvazione avviso non competitivo rivolto ai Comuni dotati di INFORMAGIOVANI, per l'accesso ai finanziamenti per l'iniziativa regionale ''Qualificazione dei servizi di informazione orientativa degli INFORMAGIOVANI del Piemonte''.

La Direzione Sanità e Welfare, con D.D. 15 giugno 2023, n. 1319, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 25 del 22.6.2023, ha approvato l’avviso non competitivo (allegato A), oltre ai seguenti allegati a completamento del bando stesso, quali parti integranti e sostanziali alla presente determinazione inerente la concessione di finanziamenti finalizzati all’iniziativa regionale “Qualificazione dei servizi di informazione orientativa degli INFORMAGIOVANI del Piemonte”:
• allegato B - Modulo di domanda e Scheda progetto
• allegato C - Dichiarazione di Accordo per la costituzione del partenariato
• allegato D - Modello informativa trattamento dei dati personali.

E’ stata fissata per il 3/08/2023 alle ore 12,00, la data di scadenza per la presentazione delle domande secondo le modalità previste nell’Allegato A.

E’ demandata ad apposita determinazione dirigenziale del dirigente competente della Direzione Sanità e Welfare la nomina di un Nucleo di valutazione, composto da Dirigenti e/o funzionari della Direzione Sanità e Welfare, volto ad esaminare le istanze che perverranno a seguito del bando di cui all’allegato A, parte integrante e sostanziale della presente determinazione.

Scadenze del mese di SETTEMBRE (n. 1 provvedimento segnalato)

1) Finanziamenti destinati ai Comuni piemontesi, con popolazione superiore ai 20.000 abitanti, per progetti di riqualificazione urbana ed ambientale tramite la sterilizzazione, gestione, e controllo della popolazione felina - Approvazione avviso pubblico e modelli d'istanza e partecipazione.

La Direzione Sanità e Welfare, con D.D. 19 giugno 2023, n. 1338, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 25 del 22.6.2023, ha approvato l’avviso pubblico, di cui all’allegato A parte integrante e sostanziale, per la partecipazione all’iniziativa da parte dei Comuni, contenente le modalità di accesso e i criteri di selezione per l’ottenimento di contributi a sostegno dei progetti che prevedono interventi di riqualificazione urbana e ambientale tramite la sterilizzazione, gestione e controllo delle colonie feline, nonché della popolazione felina generale.

E’ stata approvata, come parte integrante e sostanziale della presente determinazione, la documentazione necessaria per la partecipazione all’iniziativa, consistente nel modello 1 “istanza di contribuzione”, modello 2 “ scheda progettuale” e modello 3 “informativa privacy”.

La scadenza del termine per la presentazione delle istanze di contributo entro le ore 12,00 del 08/09/2023.

Scadenze del mese di OTTOBRE (n. 2 provvedimenti segnalati)

1) Bando per la concessione di contributi per l'anno 2022 alle Unioni Montane per servizi di consulenza tecnica finalizzata alla pianificazione dell'attività delle commissioni locali valanghe, ai sensi della DGR n. 33-5487 del 03 agosto 2022. Proroga dei termini per la rendicontazione delle spese.

La Direzione Opere pubbliche, Difesa del suolo, Protezione civile, Trasporti e Logistica, con D.D. 19 aprile 2023, n. 1123, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 17 del 27.4.2023, ha concesso una proroga per la rendicontazione delle spese sostenute dalle Unioni Montane beneficiarie del contributo di cui al bando approvato con D.D. n. 2419/A1819C del 4 agosto 2022; 2.

Il nuovo termine per la rendicontazione delle spese alle ore 12:00 del 31 ottobre 2023.

 

2) Sostegno, anni 2023-2025, di progetti strategici dei Distretti del Commercio, inseriti nell'Elenco regionale del Piemonte, non ammessi a contributo nella precedente programmazione 2022-2024

La Direzione Cultura e Commercio, con D.D. 19 luglio 2023, n. 210, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 29 del 20.7.2023, ha approvato il “Bando per il sostegno di progetti strategici dei Distretti del Commercio, inseriti nell'Elenco regionale del Piemonte”, i criteri e alle modalità già presenti nella D.G.R. n. 35-7206 del 12/07/2023 e tutti gli altri elementi utili alla partecipazione al bando, oltre al fac-simile di domanda.

Scadenze del mese di NOVEMBRE (n. 1 provvedimento segnalato)

1) Programma Regionale FESR 2021/2027. Priorità II Transizione ecologica e resilienza. Obiettivo specifico 2.4 - ''Promuovere l'adattamento ai cambiamenti climatici, la prevenzione del rischio di catastrofe, la resilienza, tenendo conto degli approcci ecosistemici'' - Azione II.2iv.1 ''Recupero e difesa del territorio nel rispetto degli habitat e degli ecosistemi esistenti''. Bando.

La Direzione Competitività del Sistema regionale, con D.D. 17 maggio 2023, n. 344, pubblicata sul Supplemento Ordinario n. 3 al Bollettino Ufficiale n. 20 del 19.5.2023, ha:

  • proceduto alla rettifica della DD n. 300 del 27 aprile 2023 sostituendo nel dispositivo: "l’intervallo di apertura dello sportello previsto è: dalle ore 9 del 10/05/2023 alle ore 12 del 10/11/2023." con "l’intervallo di apertura dello sportello previsto è: dalle ore 9 del 23.05.2023 alle ore 12 del 22.11.2023."
  • proceduto alla rettifica dell’allegato A alla DD n. 300 del 27 aprile 2023 sostituendo:
    • all’art 3.1 secondo periodo "Le domande dovranno essere presentate a partire dalle ore 9 del giorno 10/05/2023 e fino alle ore 12 del giorno 10/11/2023" con "Le domande dovranno essere presentate a partire dalle ore 9 del 23.05.2023 alle ore 12 del 22.11.2023";
    • all’art. 3.10 alla riga prima della tabella riportante le tempistiche previste per ogni fase riguardante l’iter di presentazione della domanda, di valutazione della stessa e di concessione del contributo "Nel periodo di apertura dello sportello dal 10/05/2023 al - 10/11/2023" con "Nel periodo di apertura dello sportello dal 23/05/2023 al - 22/11/2023".
Scadenze dell'ANNO 2024 - mese di SETTEMBRE (n. 1 provvedimento segnalato)

1) Alberi monumentali. Tutela e valorizzazione degli esemplari censiti in Piemonte. Approvazione del “Bando per il cofinanziamento di attività di monitoraggio e cura degli alberi monumentali regionali”.

La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. n. 29 dicembre 2022, n. 884, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 2 del 12 gennaio 2023, ha approvato il bando pubblico denominato “Bando per l’erogazione di contributi relativi alle attività di monitoraggio e cura degli alberi monumentali regionali” per assegnare contributi ai proprietari o aventi diritto degli Alberi Monumentali iscritti in elenco regionale per le spese di cura e monitoraggio sostenute nel periodo 2020-2022 o ancora da sostenere per gli anni 2022- 2024 attraverso azioni puntuali, mirate e pianificate, volte al recupero delle funzionalità degli esemplari per garantirne la massima longevità (allegato 1).

Per ulteriori informazioni: https://www.regione.piemonte.it/web/temi/ambiente-territorio/foreste/alberi-arboricol

 

Contatti

Riferimento
Redazione: Chiara Bellucco e Marco Puxeddu
Telefono
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