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Notiziario per le Amministrazioni locali n. 23 del 8 giugno 2023

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 Graziano Badoglio (AT). Veduta dell'Abbazia dal piazzale del Cimitero. Fotografia di Sofia Pressiani

Questa settimana in copertina*: Grazzano Badoglio (AT). Veduta dell'Abbazia dal piazzale del Cimitero. Fotografia di Sofia Pressiani.

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Il Notiziario per le Amministrazioni locali pubblica settimanalmente notizie dell'attività amministrativa e istituzionale della Giunta regionale che hanno una particolare ricaduta sul sistema delle Autonomie locali.  La pubblicazione offre una panoramica su atti normativi e amministrativi statali e regionali e iniziative di interesse per gli Enti locali del Piemonte proponendo una selezione di comunicati stampa, scadenze utili e  approfondimenti su temi specifici.

* Le immagini pubblicate sono fornite dai Comuni del Piemonte

IN PRIMO PIANO

Case popolari, svolta epocale: sbloccati, dopo più di 20 anni, i primi 18 milioni dei fondi ex Gescal

Un risultato storico, prezioso, più che mai utile in un momento come questo, dove l’aumento delle nuove povertà ha portato a un innalzamento del fabbisogno di alloggi di edilizia residenziale pubblica.

Un risultato ottenuto grazie alla caparbietà dell’assessore regionale Chiara Caucino - che ha lavorato anni per arrivare ad oggi - e di tutta la struttura regionale che si occupa di casa, chiamata dall’assessore a uno sforzo per arrivare dove nessuno, dal 2001, era riuscito: sbloccare la prima tranche dei fondi “ex Gescal” per il Piemonte, che giacevano nei “forzieri” della Cassa Depositi e Prestiti.

In totale, la prima tranche che la Giunta, su proposta di Caucino, ha sbloccato, è di più di 18milioni di euro.

Le risorse immediatamente disponibili ammontano esattamente a 10.155.054,11 di euro, da ripartite nell’ambito territoriale di riferimento sulla base del numero degli alloggi di edilizia sociale in regime di edilizia sovvenzionata di proprietà delle Atc, ovvero: Piemonte Nord, 8.257 alloggi, Piemonte Centrale, 17.659 alloggi e Piemonte Sud: 9.246 alloggi.

Le risorse seguiranno due linee di interventi: la prima riguarda l’efficientamento energetico, la messa in sicurezza statica, la manutenzione straordinaria, la realizzazione, il rinnovo, la sostituzione o l’adeguamento degli impianti a servizio delle unità abitative e il recupero e la riqualificazione di interi fabbricati a prevalenza abitativa.

Nel caso di interventi di recupero e riqualificazione di interi fabbricati per concorrere al raggiungimento degli obiettivi nazionali e comunitari è richiesto un incremento minimo di due classi energetiche e comunque un livello prestazione energetica a fine lavori pari almeno alla classe C per ogni intero edificio oggetto di riqualificazione proposto a finanziamento, da dimostrare mediante Attestato di Prestazione Energetica (APE) ante e post intervento.

Non è richiesto il raggiungimento della prestazione energetica migliorativa minima sopra indicata per gli interventi di messa in sicurezza statica, la realizzazione o il rinnovo o la sostituzione o l’adeguamento degli impianti a servizio delle unità abitative, l’eliminazione delle barriere architettoniche degli edifici.

E’ poi prevista anche una seconda linea di intervento che riguarderà interventi di manutenzione straordinaria di singoli alloggi “di risulta”, attualmente non assegnabili per gravi carenze manutentive.

Queste risorse sono state pertanto ripartite tra i tre ambiti come segue: Piemonte Nord: 2.384.684,65 euro, Piemonte Centrale 5.100.054,05 euro e Piemonte Sud 2.670.315,41 euro.

Una riserva minima pari al 20% delle risorse disponibili a livello di singolo ambito è resa disponibile destinata alla “linea 2”. Possono presentare richieste di finanziamento per le due linee di intervento esclusivamente le Atc: l’elenco delle richieste, in ordine di priorità, deve essere approvato con deliberazione dei rispettivi Cda.

A questi 10milioni 155mila 054,11 euro, si aggiungono inoltre ulteriori 7 milioni 968mila e 147,03 euro: si tratta di accantonamenti delle tre Atc, utilizzabili solo previa dichiarazione dei Consigli di Amministrazione degli Enti stessi ed esclusivamente per interventi attinenti alla “linea1”: in totale le risorse ammontano a 4.886.743,35 milioni per Atc Centro, 2.650.912.23 milioni per Atc Nord e 430.496,45 mila euro per Atc Sud.

Fondamentale sarà il rispetto del cronoprogramma: entro 2 mesi affidamento della progettazione degli interventi; entro 7 mesi approvazione progetto esecutivo; entro 9 mesi pubblicazione dei bandi di gara; entro un anno aggiudicazione definitiva dell’appalto (atto di efficacia dell’aggiudicazione); entro 15 mesi consegna e avvio dei lavori ed entro due anni la realizzazione di almeno il 50 per cento degli stessi.

Per gli interventi di manutenzione straordinaria di alloggi “di risulta” non assegnabili per gravi carenze manutentive, gli interventi ammessi al finanziamento devono giungere a conclusione dei lavori entro e non oltre 120 giorni dalla data di assunzione del provvedimento dirigenziale di concessione del finanziamento da parte della Regione.

L’assessorato regionale alla Casa si farà carico di una rigorosa azione di monitoraggio per verificare il rigoroso rispetto di regole e tempi.

“Nell’annunciare questa notizia – spiega Caucino - non posso negare di provare una soddisfazione immensa in quanto, grazie alla collaborazione di tutta la mia struttura siamo riusciti davvero a realizzare un’impresa che pareva al limite dell’impossibile”. “Dietro a questo risultato – prosegue Caucino - ci sono anni di lavoro da parte mia e della struttura. Il tutto in un momento socialmente molto delicato, dove l’emergere delle nuove povertà, dovute agli effetti a lungo termine delle due grandi crisi economiche, ai disastri causati dalla pandemia da Covid19 e alle nefaste conseguenze della guerra in Ucraina hanno fatto aumentare in misura significativa le persone che necessitano di una casa popolare. In tale contesto, queste risorse rappresentano una grande possibilità per riqualificare il nostro patrimonio ed è mia intenzione vigilare affinché vengano spese correttamente e rispettando rigorosamente il cronoprogramma”. “Ancora una volta – conclude Caucino - questa Giunta ha mantenuto la promessa che è stata fatta fin dal primo giorno: lavorare, fare tutto il possibile affinché nessuno venga lasciato indietro o, peggio, da solo”.

Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.

Focus sui distretti del cibo per una promozione omogenea dei territori piemontesi

Le potenzialità dei distretti del cibo in Piemonte e le strategie di sviluppo per i territori sono stati i temi del convegno che si è tenuto a Torino, al Mercato Centrale, organizzato dall’Assessorato all’Agricoltura della Regione Piemonte.

Hanno preso parte gli assessori regionali Marco Protopapa e Vittoria Poggio, Angelo Barone presidente della Consulta Nazionale Distretti del cibo, i rappresentanti degli enti locali, delle organizzazioni agricole, del CREA Rete rurale - Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria, docenti e ricercatori universitari esperti di problematiche distrettuali.

Dal 2020 la Regione Piemonte ha voluto valorizzare i territori insieme alle produzioni agroalimentari tipiche attraverso l’approvazione del Regolamento regionale dei Distretti del cibo che permette di ottenere un riconoscimento ufficiale e poter essere iscritti all’Albo nazionale dei distretti del cibo.

Il Chierese - Carmagnolese è stato il primo distretto del cibo nato con il nuovo regolamento regionale e a seguire sono stati ufficializzati il distretto del cibo del Roero; del cibo e del vino Langhe-Monferrato; del Monregalese - Cebano a indirizzo biologico. Sono in fase di costituzione il distretto del cibo della frutta e il distretto del Mombarone della Serra Morenica e del Naviglio di Ivrea.

Il convegno è stato l’occasione per un confronto tra i rappresentanti dei distretti già esistenti e per portare le esperienze utili per i futuri soggetti costituenti di altri distretti piemontesi.

L’assessore all’Agricoltura e cibo della Regione Piemonte Marco Protopapa ha sottolineato: “I distretti del cibo sono una grande scommessa per i nostri territori, intesi come strumenti di investimento che la Regione ha fortemente voluto e sostiene i promotori nel percorso della loro costituzione, soprattutto nelle difficoltà legate alla burocrazia. Il distretto rappresenta infatti l'opportunità di mettere insieme le nostre produzioni piemontesi e i nostri tesori ma non deve essere una competizione e una sovrapposizione di territori ma un'opportunità omogenea e diffusa tra tutti, lavorando sul prodotto e sulla promozione".

“Credo nell’importanza dei distretti del cibo per lo sviluppo delle attività economiche del territorio al pari dei distretti del commercio che abbiamo attivato come Regione partendo dalle realtà locali, in questo caso dalla filiera agricola con altre attività produttive – ha precisato l’assessore alla Cultura, Turismo, Commercio della Regione Piemonte Vittoria Poggio –. I distretti generano crescita economica e promuovono i nostri territori anche per quanto riguarda l’offerta turistica. Un risultato che si raggiunge partendo dal basso, grazie ai soggetti presenti sul territorio locale che lavorano in sinergia e alla progettualità tra pubblico e privato, come è avvenuto per la nascita dei distretti del commercio piemontesi”.

Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.

Migliora la qualità dell’aria nei primi mesi del 2023, prima dell’arrivo della pioggia che ha anche quasi azzerato deficit idrico

Quasi azzerato il deficit di piogge e migliorati i dati della qualità dell’aria: questa l’anteprima 2023 sullo stato dell’ambiente in Piemonte in occasione della presentazione della Relazione sullo stato dell’Ambiente in Piemonte, redatta da Arpa e Regione Piemonte.

Per quanto riguarda la siccità, le piogge del mese di maggio – più di 230 millimetri – hanno permesso di recuperare, quasi del tutto, il deficit di pioggia: nel periodo gennaio-aprile 2023 il deficit era a -50%, ora, grazie alle precipitazioni delle ultime settimane, si è arrivati a -7%, grazie ad un +90% della media di precipitazioni del mese di maggio registrate dal 1991.

Sul fronte della qualità dell’aria, il 2023 fotografa, nei primi cinque mesi dell’anno, un miglioramento dei dati relativi al PM10 e anche della concentrazione degli ossidi di azoto rispetto allo stesso periodo del 2022. In particolare, nella stazione di Torino Rebaudengo, nel 2023 le giornate di sforamento sono state 40, mentre nel 2022 erano state 49. Si tratta di periodi del tutto sovrapponibili, perché l’ultimo sforamento nel 2022 era stato il 25 marzo, e nel 2023 il 22 marzo, in entrambi i casi dopo mesi di siccità.

Al miglioramento della qualità dell’aria hanno contribuito le misure messe in atto dalla Regione: nella programmazione 2023-2027 dei FESR, Fondi Europei di Sviluppo Regionale, ha previsto lo stanziamento di 475 milioni di euro per la transizione ecologica, oltre il doppio rispetto programmazione precedente, quando per questa voce c’erano 181 milioni. Anche nella programmazione 2023-2027, del Psr, il Programma di Sviluppo Rurale, ci sono 73,2 milioni di euro, mentre tra il 2014-2022 erano 64,3.

Nel 2023 la Regione lavora su 470 milioni di euro, da varie fonti di finanziamento, per il miglioramento della qualità dell’aria, per i trasporti, per l’efficientamento energetico, le green community e l’idrogeno.

Per quanto riguarda i trasporti, sono stati acquistati, con 36 milioni di euro del Ministero dell’Ambiente, 145 nuovi pullman e altri 488 con 78 milioni di euro provenienti da vari fondi.

Altri 100 mezzi sono in arrivo, entro il 2026, con le risorse di completamento del Pnrr (29 milioni).

I 5,3 milioni di risorse regionali hanno già consentito di sostituire 317 veicoli commerciali di imprese e privati inquinanti con mezzi green; grazie a 1,4 milioni sono state acquistate oltre 700 stufe a basso impatto ambientale, e 3,1 milioni sono in campo per favorire progetti di mobilità sostenibile in città.

“Abbiamo triplicato le risorse rispetto al passato perché quella della tutela dell’ambiente e della qualità dell’aria è una partita nella quale non c’è tempo da perdere – spiega il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio - i dati del 2023 sono migliori rispetto a quelli del 2022 e questo è per noi stimolo per proseguire sulla strada intrapresa e premere sull’acceleratore delle misure a favore dell’ambiente. Per farlo abbiamo previsto risorse, per sostituire i mezzi pubblici, per aiutare i privati ad acquistare auto a ridotto impatto ambientale e sostituire gli impianti di riscaldamento. E’ vero che la conformazione geomorfologica del Piemonte non ci aiuta, ma questo non può essere un alibi, deve anzi uno stimolo a proseguire su questa strada e fare meglio”.

“Il primo obiettivo che ci siamo dati al momento del nostro insediamento, nel 2019, è stato quello di aggiornare tutti i piani relativi alle questioni ambientali ed energetiche che erano fermi da anni – ha commentato l’assessore all’Ambiente Matteo Marnati -. E li abbiamo fatti tutti: dal nuovo Piano di Tutela delle Acque, fermo al 2007, al Piano Energetico Ambientale, datato 2004, passando per l’approvazione della nuova Strategia di Sviluppo Sostenibile all’approvazione del primo stralcio della Strategia Regionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici e da ultimo, ma non ultimo, il nuovo Piano di Gestione dei Rifiuti Urbani, con nuove grandi sfide. I primi 200 milioni di euro, una prima parte dei Fondi Europei di Sviluppo Regionale sono già stati destinati all’ambiente e alla competitività e prevedono azioni ad ampio raggio che spaziano dal miglioramento dell’efficienza energetica delle imprese ad interventi di sistemazione idrogeologica, per promuovere l'adattamento ai cambiamenti climatici, la prevenzione del rischio di catastrofe, la resilienza, tenendo conto degli approcci ecosistemici, e interventi finalizzati ad aumentare la resilienza dei territori fluviali al cambiamento climatico”. E sulla siccità: “La pioggia è arrivata, l’agricoltura tira un respiro di sollievo ma non dobbiamo abbassare la guardia, dobbiamo lavorare per ridurre la dispersione idrica mentre in parallelo è già partita la strategia per la creazione di nuovi invasi”.

“I dati – sottolinea il direttore generale di Arpa Piemonte, Secondo Barbero - indicano che il 2022 è stato l'anno più caldo mai misurato, con un'anomalia positiva di 1,5 °C rispetto alla temperatura media del Piemonte, e il più secco con -45% delle precipitazioni medie annuali. Con le piogge dell'ultimo mese di maggio e i primi giorni di giugno, con precipitazioni medie di circa 230 mm di pioggia, il deficit del 2023 è quasi completamente recuperato e le portate dei fumi sono tornate nella norma -spiega Secondo Barbero direttore generale di Arpa Piemonte -. Per quanto riguarda la qualità dell'aria i dati del Pm10 nei primi 5 mesi dell'anno, se paragonati ai primi 5 mesi del 2022 hanno valori inferiori sia come concentrazioni medie che come numeri di giorni di superamento”.

A questo link è disponibile la sintesi della Relazione sullo Stato dell’ambiente: https://relazione.ambiente.piemonte.it/2023/it

Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.

ATTI DELLO STATO 

Delibera della Corte dei Conti 4 maggio 2023

E’ stata pubblicata sul Supplemento Ordinario n. 21 alla Gazzetta Ufficiale n. 129 del 5.6.2023 la Delibera della Corte dei Conti 4 maggio 2023:

Linee guida per la relazione dell'organo di revisione economico-finanziaria dei comuni, delle città metropolitane e delle province, sul rendiconto 2022, per l'attuazione dell'articolo 1, comma 166 e seguenti della legge 23 dicembre 2005, n. 266. (Delibera n. 8/SEZAUT/2023/INPR). 

LEGGI REGIONALI PUBBLICATE SUL BOLLETTINO UFFICIALE 

Legge regionale 6 giugno 2023, n. 8

E’ stato pubblicato sul Supplemento ordinario n. 3 al Bollettino Ufficiale n. 23 del 8.6.2023 la Legge regionale 6 giugno 2023, n. 8:

Promozione dell’istituzione dei Consigli comunali dei ragazzi per la partecipazione attiva delle giovani generazioni alla vita politica ed amministrativa delle comunità locali.

PROVVEDIMENTI DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE 

I testi dei provvedimenti qui pubblicati costituiscono un mero strumento di consultazione documentale privo di qualsiasi valore giuridico. Salvo diversa indicazione tutti i file sono pubblicati in formato Pdf oppure compressi in formato Zip.

Approvazione criteri di assegnazione dei finanziamenti rivolti ai Comuni dotati di INFORMAGIOVANI, per l’iniziativa regionale “Qualificazione dei servizi di informazione orientativa degli INFORMAGIOVANI del Piemonte”

La Giunta regionale, con D.G.R. 5 giugno 2023, n. 16-6990, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 23 del 8.6.2023, ha approvato, al fine di dare attuazione alla D.G.R. n. 32-5769 del 7/10/2022, i criteri per la realizzazione di un avviso non competitivo rivolto ai Comuni dotati di INFORMAGIOVANI, per l’iniziativa regionale “Qualificazione dei servizi di informazione orientativa degli INFORMAGIOVANI del Piemonte”, secondo quanto previsto nell’Allegato A, del valore complessivo di € 1.623.419,00 finanziato sulla Missione 06 “Politiche giovanili, sport e tempo libero” – Programma 02 “Giovani” – Titolo 1, 

E’ demandata alla Direzione Sanità e Welfare - Settore Politiche per i bambini, le famiglie, minori e giovani, sostegno alle situazioni di fragilità sociale, l’adozione degli atti successivi e conseguenti alla presente deliberazione ai fini dell’attuazione della stessa.

Ndr: per ulteriori informazioni contattare l'Assessorato Urbanistica, Programmazione territoriale e paesaggistica, Sviluppo della Montagna, Foreste, Parchi, Enti locali, “Coordinamento dell’attività di gestione dell’epidemia da Peste Suina Africana (PSA)” della Regione Piemonte. 

Approvazione criteri di assegnazione dei finanziamenti rivolti ai Comuni sede di Centri per l’Impiego, anche “antenne” per l’iniziativa regionale “Act Your Job. Cerchi Lavoro? Fatti trovare! - II Edizione”

La Giunta regionale, con D.G.R. 5 giugno 2023, n. 18-6992, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 23 del 8.6.2023, ha approvato, al fine di dare attuazione alla D.G.R. n. 32-5769 del 7/10/2022, i criteri per la realizzazione di un bando rivolto ai Comuni sede di Centri per l’Impiego, anche “antenne”, per le attività previste dalla scheda progettuale 01 “ACT YOUR JOB Cerchi Lavoro? Fatti trovare! – II Edizione”, nonché delle connesse attività di monitoraggio ex ante, in itinere ed ex post, per un finanziamento complessivo di € 330.000,00 finanziato sulla Missione 06 “Politiche giovanili, sport e tempo libero” – Programma 02 “Giovani” – Titolo 1.

E’ demandata alla Direzione Sanità e Welfare - Settore Politiche per i bambini, le famiglie, minori e giovani, sostegno alle situazioni di fragilità sociale, l’adozione degli atti successivi e conseguenti alla presente deliberazione ai fini dell’attuazione della stessa.

Approvazione criteri generali per il finanziamento di contributi finalizzati alla realizzazione di iniziative regionali in materia socio assistenziale

La Giunta regionale, con D.G.R. 29 Maggio 2023, n. 16-6959, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 23 del 8.6.2023, ha:

  • approvato i criteri generali relativi alla presentazione e valutazione dell’istanza, modalità di controlli e monitoraggio, revoca dei contributi concessi finalizzati alla realizzazione di iniziative regionali in materia socio assistenziale, di cui all’art. 4 c. 1 lett. m) della L.R. 1/2004, contenuti nell’Allegato A alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale;
  • applicato le disposizioni generali della presente deliberazione a decorrere dall’assegnazione di contributi per l’anno 2023;
  • demandato i Settori regionali “Politiche per i bambini, le famiglie, minori e giovani, sostegno alle situazioni di fragilità sociale” e “Programmazione socio-assistenziale e socio-sanitaria; standard di servizio e qualità” della Direzione Sanità e Welfare, ognuno per la propria competenza, l’adozione degli atti necessari per l’attuazione della presente deliberazione su progetti a durata pluriennale nonché le procedure di monitoraggio delle iniziative di interesse regionale.
Bando per la concessione di contributi a favore delle associazioni di volontariato di primo livello e dei gruppi comunali/intercomunali di protezione civile (questi ultimi per il tramite degli enti locali di appartenenza). Approvazione graduatorie definitive

La Direzione Opere pubbliche, Difesa del suolo, Protezione civile, Trasporti e Logistica, con D.D. 31 maggio 2023, n. 1522, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 23 del 8.6.2023, ha:

  • approvato la graduatoria definitiva delle associazioni di volontariato di protezione civile di primo livello idonee ad accedere al contributo, come risulta dall’Allegato A), secondo l’importo di finanziamento ivi riportato, per una spesa complessiva di € 1.567.957,00;
  • approvato la graduatoria definitiva dei gruppi comunali /intercomunali di volontariato di protezione civile idonei ad accedere al contributo, come risulta dall’Allegato B), secondo l’importo di finanziamento ivi riportato, per una spesa complessiva di € 898.447,00;
  • approvato, altresì, la graduatoria definitiva delle associazioni di volontariato di protezione civile di primo livello individuate quali prime beneficiarie del contributo, come risulta dall’Allegato C), per un importo pari ad € 372.046,00;
  • approvato, altresì, la graduatoria definitiva dei gruppi comunali /intercomunali di volontariato di protezione civile individuati quali primi beneficiari del contributo, come risulta dall’Allegato D), per un importo pari ad € 370.340,00;
  • precisato, così come già stabilito nei criteri approvati con D.G.R. n. 17 - 5975 del 18/11/2022, che non sarà ammessa documentazione contabile giustificativa, a rendiconto del contributo, datata anteriormente alla determinazione di approvazione delle graduatorie definitive dei beneficiari;
  • dato atto che, attese le disposizioni della D.G.R. n. 17 - 5975 del 18/11/2022, le graduatorie definitive, resteranno in vigore e saranno progressivamente esaurite, nei limiti delle risorse che si renderanno disponibili nei successivi esercizi finanziari.
Censimento delle strade storiche di montagna di interesse turistico. Interventi per la valorizzazione delle strade storiche di montagna d'interesse turistico, ambientale e paesaggistico

La Direzione Coordinamento politiche e fondi europei – Turismo e Sport, con D.D. 1 giugno 2023, n. 143, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 23 del 8.6.2023, ha approvato l’avviso pubblico e la relativa modulistica costituenti gli Allegati A e B alla presente determinazione, per la rilevazione di manifestazioni d’interesse volte alla registrazione delle strade storiche di montagna di interesse turistico nel censimento regionale ai sensi dell’art. 3 del Regolamento attuativo n. 6/R della L.R. n. 9 del 19 maggio 2021.

Le proposte di candidatura devono essere presentate a far data dalla pubblicazione della presente determinazione dirigenziale sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte entro il termine del giorno 23 Luglio 2023 secondo le modalità previste nell’avviso stesso. L’avviso sarà altresì consultabile sul sito internet della Regione Piemonte nella sezione Bandi e finanziamenti.

Il presente avviso non comporta oneri a carico della Regione Piemonte e dei soggetti proponenti e costituisce avvio del procedimento ai sensi degli artt. 7-8 della Legge n. 241/1990; di dare atto che il presente avviso non costituisce né un’offerta contrattuale, né una sollecitazione a presentare istanza, ma è da intendersi come mero procedimento preselettivo, finalizzato alla raccolta di manifestazioni di interesse, anche ai fini della partecipazione a possibili bandi per la concessione di contributi.

Guida alla presentazione e rendicontazione di progettazioni esecutive in materia di interventi ed iniziative connessi all'attuazione del piano per l'Invecchiamento attivo. Approvazione

La Direzione Sanità e Welfare, con D.D. 29 maggio 2023, n. 1187, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 23 del 8.6.2023, ha:

  1. approvato la “Guida alla presentazione e rendicontazione di progettazioni esecutive in materia di interventi ed iniziative connessi all’attuazione del piano per l’Invecchiamento attivo”, comprensiva dell’elenco delle “Domande e Risposte utili”.
  2. disposto la pubblicazione sul sito della Regione Piemonte, sezione “Bandi” sulla pagina https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/realizzazione-interventi-iniziativeconnessi-allattuazione-piano-linvecchiamento-attivo

SCADENZE UTILI 

Si specifica che questo memorandum non ha valore legale e può non essere esaustivo di tutti i provvedimenti adottati per i quali è previsto il rispetto di un termine perentorio.

Scadenze del mese di LUGLIO (n. 3 provvedimenti segnalati)

1) Sostegno alle attività di salvaguardia e potenziamento delle tartufaie, all'impianto di piante tartufigene in aree vocate, nonché all'allestimento di tartufaie didattiche in attuazione della DGR n. 3 - 6349 del 28 dicembre 2022.

La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con  D.D. 27 Febbraio 2023, n. 115, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 9 del 2.3.2023, ha approvato, in attuazione della D.G.R. n. 3 - 6349 del 28 dicembre 2022, il “Bando per la presentazione delle domande di sostegno alle attività di salvaguardia e potenziamento delle tartufaie, di impianto di piante tartufigene in aree vocate ai sensi della legge regionale 16/2008, articolo 3, comma 1, lettere d) ed e) nonché all’allestimento di tartufaie didattiche”. 

 

2) Approvazione delle modalità di rendicontazione per le spese di Categoria A e C sostenute dalle Microstazioni e dalle Grandi Stazioni per la stagione sciistica 2021/2022.

La Direzione Coordinamento politiche e fondi europei – Turismo e Sport, con D.D. 24 aprile 2023, n. 101, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 17 del 27.4.2023, ha approvato le nuove modalità di rendicontazione dei contributi assegnati a valere sulla L.R. 2/2009 a sostegno delle spese di categoria A e C sostenute nella stagione sciistica 2021/2022, utilizzando la piattaforma informatica Gestionale Finanziamenti (https://servizi.regione.piemonte.it/catalogo/gestionale-finanziamenti) come unico canale di invio della documentazione da parte dei beneficiari, stabilendo che:

  • le rendicontazioni di spesa dovranno essere caricate sulla piattaforma informatica “Gestionale Finanziamenti” entro il 31 luglio 2023;
  • tutta la documentazione contabile deve essere riferita alla stagione di competenza, ossia compresa nel periodo 1 maggio 2021 – 30 aprile 2022; in caso di fatture emesse in data successiva, nell’oggetto/descrizione della fattura dovrà essere presente ed esplicito un riferimento alla competenza per la stagione 2021/2022;
  • la documentazione da presentare come rendiconto delle spese sostenute è pari al 100% della spesa totale ammessa a contributo; in caso di giustificativi non presenti o non ammessi il contributo della categoria di riferimento sarà proporzionalmente ridotto;
  • per la categoria A (sicurezza e innevamento) il valore di riferimento è quello indicato nella domanda di contributo alla lettera E2 “contributo” (totale spesa dichiarata), a meno che non sia presente un valore minore determinato dalla perizia asseverata (spesa massima dichiarabile);
  • per la categoria C (spese di gestione) il valore di riferimento è quello determinato in fase di istruttoria alla luce dei parametri presenti nella domanda di contributo alla lettera F “indicatori”, corrispondente alla spesa totale ammessa a contributo, il cui importo è comunicato a ciascun beneficiario;
  • non sono ammessi pagamenti in contanti;
  • in caso di pagamento con assegno è necessario allegarne copia e relativo addebito su estratto conto;
  • in caso di pagamenti di fattura o parcella a professionisti con ritenuta d’acconto, la quietanza di pagamento dovrà essere corredata da F24 relativo al versamento dell’imposta all’erario;
  • in caso di fatture con scissione dei pagamenti la quietanza dovrà essere corredata da F24 relativo al versamento dell’imposta all’erario oppure copia dell’estratto registro iva del periodo di competenza;
  • in caso di fatture ad oggetto “carburanti” è richiesto un elenco dei mezzi utilizzati dal beneficiario e dichiarazione attestante la proprietà e l’intestazione al soggetto beneficiario del contributo.

Il Responsabile del Procedimento è il Dirigente del Settore Sport e Tempo Libero, Direzione Coordinamento Politiche e Fondi europei, Turismo e Sport.

 

3) Censimento delle strade storiche di montagna di interesse turistico. Interventi per la valorizzazione delle strade storiche di montagna d'interesse turistico, ambientale e paesaggistico.

La Direzione Coordinamento politiche e fondi europei – Turismo e Sport, con D.D. 1 giugno 2023, n. 143, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 23 del 8.6.2023, ha approvato l’avviso pubblico e la relativa modulistica costituenti gli Allegati A e B alla presente determinazione, per la rilevazione di manifestazioni d’interesse volte alla registrazione delle strade storiche di montagna di interesse turistico nel censimento regionale ai sensi dell’art. 3 del Regolamento attuativo n. 6/R della L.R. n. 9 del 19 maggio 2021.

Le proposte di candidatura devono essere presentate a far data dalla pubblicazione della presente determinazione dirigenziale sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte entro il termine del giorno 23 Luglio 2023 secondo le modalità previste nell’avviso stesso. L’avviso sarà altresì consultabile sul sito internet della Regione Piemonte nella sezione Bandi e finanziamenti.

Il presente avviso non comporta oneri a carico della Regione Piemonte e dei soggetti proponenti e costituisce avvio del procedimento ai sensi degli artt. 7-8 della Legge n. 241/1990; di dare atto che il presente avviso non costituisce né un’offerta contrattuale, né una sollecitazione a presentare istanza, ma è da intendersi come mero procedimento preselettivo, finalizzato alla raccolta di manifestazioni di interesse, anche ai fini della partecipazione a possibili bandi per la concessione di contributi.

Scadenze del mese di OTTOBRE (n. 1 provvedimento segnalato)

1) Bando per la concessione di contributi per l'anno 2022 alle Unioni Montane per servizi di consulenza tecnica finalizzata alla pianificazione dell'attività delle commissioni locali valanghe, ai sensi della DGR n. 33-5487 del 03 agosto 2022. Proroga dei termini per la rendicontazione delle spese.

La Direzione Opere pubbliche, Difesa del suolo, Protezione civile, Trasporti e Logistica, con D.D. 19 aprile 2023, n. 1123, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 17 del 27.4.2023, ha concesso una proroga per la rendicontazione delle spese sostenute dalle Unioni Montane beneficiarie del contributo di cui al bando approvato con D.D. n. 2419/A1819C del 4 agosto 2022; 2.

Il nuovo termine per la rendicontazione delle spese alle ore 12:00 del 31 ottobre 2023.

Scadenze del mese di NOVEMBRE (n. 1 provvedimento segnalato)

1) Programma Regionale FESR 2021/2027. Priorita' II Transizione ecologica e resilienza. Obiettivo specifico 2.4 - ''Promuovere l'adattamento ai cambiamenti climatici, la prevenzione del rischio di catastrofe, la resilienza, tenendo conto degli approcci ecosistemici'' - Azione II.2iv.1 ''Recupero e difesa del territorio nel rispetto degli habitat e degli ecosistemi esistenti''. Bando.

La Direzione Competitività del Sistema regionale, con D.D. 17 maggio 2023, n. 344, pubblicata sul Supplemento Ordinario n. 3 al Bollettino Ufficiale n. 20 del 19.5.2023, ha:

  • proceduto alla rettifica della DD n. 300 del 27 aprile 2023 sostituendo nel dispositivo: "l’intervallo di apertura dello sportello previsto è: dalle ore 9 del 10/05/2023 alle ore 12 del 10/11/2023." con "l’intervallo di apertura dello sportello previsto è: dalle ore 9 del 23.05.2023 alle ore 12 del 22.11.2023."
  • proceduto alla rettifica dell’allegato A alla DD n. 300 del 27 aprile 2023 sostituendo:
    • all’art 3.1 secondo periodo "Le domande dovranno essere presentate a partire dalle ore 9 del giorno 10/05/2023 e fino alle ore 12 del giorno 10/11/2023" con "Le domande dovranno essere presentate a partire dalle ore 9 del 23.05.2023 alle ore 12 del 22.11.2023";
    • all’art. 3.10 alla riga prima della tabella riportante le tempistiche previste per ogni fase riguardante l’iter di presentazione della domanda, di valutazione della stessa e di concessione del contributo "Nel periodo di apertura dello sportello dal 10/05/2023 al - 10/11/2023" con "Nel periodo di apertura dello sportello dal 23/05/2023 al - 22/11/2023".
Scadenze dell'ANNO 2024 - mese di SETTEMBRE (n. 1 provvedimento segnalato)

1) Alberi monumentali. Tutela e valorizzazione degli esemplari censiti in Piemonte. Approvazione del “Bando per il cofinanziamento di attività di monitoraggio e cura degli alberi monumentali regionali”.

La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. n. 29 dicembre 2022, n. 884, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 2 del 12 gennaio 2023, ha approvato il bando pubblico denominato “Bando per l’erogazione di contributi relativi alle attività di monitoraggio e cura degli alberi monumentali regionali” per assegnare contributi ai proprietari o aventi diritto degli Alberi Monumentali iscritti in elenco regionale per le spese di cura e monitoraggio sostenute nel periodo 2020-2022 o ancora da sostenere per gli anni 2022- 2024 attraverso azioni puntuali, mirate e pianificate, volte al recupero delle funzionalità degli esemplari per garantirne la massima longevità (allegato 1).

Per ulteriori informazioni: https://www.regione.piemonte.it/web/temi/ambiente-territorio/foreste/alberi-arboricoltura/alberi-monumentali

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