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Notiziario per le Amministrazioni locali n. 22 del 12 settembre 2024

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Roccaverano (AT). Affreschi gotici all'interno della Chiesa romanica di San Giovanni

Questa settimana in copertina*: Roccaverano (AT). Affreschi gotici all'interno della Chiesa romanica di San Giovanni.

Roccaverano: galleria fotografica

Il Notiziario per le Amministrazioni locali pubblica settimanalmente notizie dell'attività amministrativa e istituzionale della Giunta regionale che hanno una particolare ricaduta sul sistema delle Autonomie locali.  La pubblicazione offre una panoramica su atti normativi e amministrativi statali e regionali e iniziative di interesse per gli Enti locali del Piemonte proponendo una selezione di comunicati stampa, scadenze utili e  approfondimenti su temi specifici.

* Le immagini pubblicate sono fornite dai Comuni del Piemonte

IN PRIMO PIANO

Blue Tongue, incontro Regione e associazioni di allevatori. Al via una campagna vaccinale volontaria: informazione, prevenzione, reperimento risorse e vaccini anche dalla Sardegna e dalla Francia. Sì al contributo per la vaccinazione

Vertice a Palazzo Regione sul problema della Blue tongue, l’epidemia virale della “lingua blu”. Detta anche febbre catarrale degli ovini, è trasmessa dalla zanzara Culicoide, colpisce i bovini me senza effetti mortali, ma infligge i danni maggiori a ovini e caprini: un settore che in Piemonte conta circa 56.000 caprini e 105.000 ovini distribuiti complessivamente in 5.300 allevamenti.

L’incontro convocato dall’assessore al Commercio, Agricoltura e Cibo, Caccia e Pesca e Parchi della Regione Piemonte Paolo Bongioanni, ha coinvolto l’assessorato alla Sanità di Federico Riboldi (rappresentato dal capo di gabinetto Fabrizio Priano) e le associazioni di categoria con il presidente Coldiretti Torino Bruno Mecca Cici, il presidente di Confagricoltura Piemonte Enrico Allasia, il presidente regionale Cia Gabriele Carenini, il direttore regionale di Confcooperative Domenico Sorasio e il responsabile Agroalimentare Legacoop Piemonte Renzo Brussolo. Per la Regione sono intervenuti il direttore regionale dell’Agricoltura Paolo Balocco, i dirigenti dei settori Produzioni agrarie e zootecniche Gianfranco Latino e Salute animale Bartolomeo Griglio e il commissario regionale per la Peste Suina africana Giorgio Sapino.

Il tavolo ha concordato le misure urgenti per contrastare nell’immediato la diffusione della malattia e ha concertato le azioni per una strategia vaccinale di periodo più esteso da attuarsi nei prossimi mesi. La Blue tongue è arrivata in Piemonte circa sei mesi fa dalla Francia, dove si stanno diffondendo nuovi ceppi virali che potrebbero interessare anche i nostri animali. L’Istituto Zooprofilattico piemontese li sta già analizzando per mettere a punto un vaccino che possa essere efficace anche nel medio-lungo periodo sui nuovi ceppi. In Italia la regione con il maggior numero di capi ovi-caprini è la Sardegna, che per questo si è trovata per prima a contrastarla grazie a un’azione efficace dell’allora direttore dello Zooprofilattico Giovanni Filippini, ora direttore al Ministero della Salute e commissario nazionale Psa.

Annuncia l’assessore Paolo Bongioanni: “Mi attiverò immediatamente con il mio omologo della Regione Sardegna chiedendogli un congruo numero di dosi di vaccino. Chiederò al Ministero dell’Agricoltura un sostegno a 360 gradi, e a quello della Salute di fare regìa a livello nazionale, di interessarsi con la Francia per avere la disponibilità di almeno 20mila dosi e introdurre l’obbligo di immunizzazione anche sul cosiddetto “ceppo 3” che è quello che sta imponendosi e che non vogliamo arrivi in Italia. Come Regione, inoltre, cercheremo assieme al presidente Cirio e all’assessore Riboldi di individuare le risorse per poter garantire agli allevatori un contributo a titolo di rimborso parziale per ogni vaccinazione effettuata a titolo volontario”.

Sottolinea l’assessore Riboldi: “Come Assessorato alla Sanità siamo disponibili a un contributo per la vaccinazione. Finora solo una Regione, a statuto speciale, ha utilizzato questa via e quindi è necessaria una valutazione approfondita dal punto di vista giuridico che stiamo già effettuando. In ogni caso, ribadisco che vi è la volontà di collaborare con le organizzazioni agricole e con gli operatori per salvaguardare il comparto che affronta una situazione che desta preoccupazione”.

Il tavolo ha inoltre concordato sull’opportunità di varare una strategia vaccinale che comprenda un’azione di informazione e sensibilizzazione degli allevatori sull’opportunità di vaccinare gli animali, di attivare le massime azioni di biosicurezza quali trattamenti insettorepellenti o la custodia degli animali in ambienti protetti nelle ore notturne, quando è attiva la zanzara che trasmette il contagio. I vaccini contro la Blue Tongue hanno un’efficacia di circa sei mesi e devono venire inoculati preferibilmente nella versione in due dosi, per ridurre al minimo il rischio di aborto negli animali gravidi, uno spiacevole effetto collaterale che in passato ha cagionato un rilevante danno economico per gli allevatori. Per questo motivo la campagna vaccinale partirà a tappeto attorno alla fine dell’inverno, quando le gravidanze sono terminate e il rischio eventuale viene azzerato.

Conclude Bongioanni: “Anche se meno devastante della Psa sul piano sanitario ed economico, la Blue Tongue incide comunque su un settore importante della filiera d’eccellenza agroalimentare piemontese. Per questo ho voluto ribadire alle associazioni di categoria la necessità che, anche in questo caso, tutti applichino il massimo impegno nell’attuare le previste misure di biosicurezza”.

Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.

Distretti del Cibo: fondamentali nella futura filiera corta dell’agroalimentare piemontese

Primo incontro a Palazzo Piemonte fra l’Assessore al Commercio, Agricoltura e Cibo, Caccia e Pesca e Parchi della Regione Piemonte Paolo Bongioanni e gli otto Distretti del Cibo attivi in Piemonte. Un incontro di cui l’assessore ha voluto sottolineare l’importanza: “La delega specifica al Cibo è stata voluta esplicitamente dal ministro Lollobrigida: sono il primo in Italia ad averla. Intendo dare vita alla filiera agroalimentare corta per il cibo piemontese, che parta dai prodotti che identificano i territori e coinvolga i produttori, il settore del commercio anche di vicinato, i mercati, la ristorazione e la promozione locale, nazionale e internazionale delle nostre eccellenze. Presenteremo a fine mese la nostra offerta di prodotti ambasciatori del territorio al G7 dell’agricoltura di Ortigia, al Salone del Gusto e Terra Madre e il 6 aprile prossimo a Vinitaly. È l’avvio di un percorso di costruzione complesso che vedrà un cambio profondo di paradigmi, in cui soggetti come i Distretti del Cibo devono diventare attori fondamentali”.

All’incontro sono intervenuti gli 8 Distretti nati in Piemonte fra il 2022 e il 2024 e operativi sul territorio regionale (sono oltre 250 in tutta Italia): il Distretto del Cibo Chierese-Carmagnolese rappresentato da Roberto Ghio, il Distretto del Cibo Monregalese-Cebano a indirizzo biologico (Renato Suria e Franco Parola), il Distretto del Cibo del Roero (Roberto Cerrato), il Distretto del Cibo e del Vino Langhe Monferrato (Lorenzo Barbero, Giuseppe Giordano e Mario Damerio), il Distretto del Cibo della Frutta del Saluzzese (Roberto Dalmazzo), il Distretto del Cibo Terre da Tastè del Pinerolese (Marta Ardusso e Francesca Costarelli), il Distretto del Cibo e del Vino Mombarone, Serra Morenica e Naviglio di Ivrea (Franco Cominetto e Giorgio Magrini) e il Distretto del Cibo dell’Alta Langa e del Cebano (Gian Mario Mina, Romana D’Aniello).

Cosa sono i Distretti del Cibo?
Sono soggetti di varia natura giuridica (associazioni, società, consorzi, enti del terzo settore), che nascono per libera aggregazione di attori operanti su un territorio omogeneo e caratterizzato da una specifica identità storica e territoriale, integrando attività agricole e altre attività imprenditoriali a vocazione agroalimentare. In Piemonte vengono introdotti con il Testo Unico sull’Agricoltura, la legge regionale n. 1 del 2019. I loro obiettivi spaziano dal favorire la valorizzazione delle produzioni agricole ed agroalimentari e del paesaggio rurale piemontese alla promozione di buone pratiche ambientali e di filiere locali, il sostegno all’agricoltura biologica, il recupero di antiche colture e terreni abbandonati, la formazione e la ricerca.

Fra i soci, i Distretti annoverano variamente aziende Comuni e altri enti locali, aziende agricole e produttori, consorzi di prodotto, enti di ricerca, associazioni di categoria. Tutti hanno chiesto alla Regione di facilitare l’accesso ai finanziamenti, l’accompagnamento nei bandi e la costituzione di un tavolo regionale di coordinamento anche per l’attività e gestione ordinaria e non solo nella fase di costituzione. È già in programma da parte della Regione un nuovo regolamento per l’ammissione che aggiorna quello vigente dal 2020.

“Dobbiamo trasformare questa eterogeneità in un punto di forza”, è il progetto di Bongioanni. “I Distretti devono avviare al loro interno una seria riflessione sull’adeguatezza della loro rispettiva natura giuridica rispetto agli obiettivi che intendono raggiungere e al ruolo che possono rivestire. La Regione istituirà un tavolo di coordinamento, ma per sviluppare la filiera corta dobbiamo pensare seriamente alla costituzione di una partecipata regionale destinata esclusivamente alla promozione del prodotto-cibo. Una realtà strutturata, eventualmente dotata di una struttura manageriale. Lo strumento legislativo potrebbe essere una nuova legge regionale che garantisca la possibilità di stanziare in anticipo a bilancio le risorse necessarie ai Distretti al di là della rigidità della programmazione europea e senza costringerli a dipendere totalmente dai bandi, permettendo loro di lavorare con un’adeguata progettualità. Per la valorizzazione dei prodotti agroalimentari del Piemonte, i distretti possono fare quello che i Consorzi fanno per i nostri vini e le Atl per i territori turistici: così anche il cibo piemontese potrà camminare per il mondo in modo strutturato e godere della promozione che merita”.

Nonostante siano attivi da pochi anni, le esperienze dei Distretti sono molteplici e interessanti. Da quello della Frutta di Manta che lavora a stretto contatto con la fondazione Agrion per la Ricerca e ha aggregato proprio in questi giorni 10 nuovi Comuni del Saluzzese nel progetto di sistemazione dei 12.000 lavoratori stagionali, a quello biologico del Cebano che recupera antiche colture del ‘600 e ‘700 e terreni dismessi, ed è stato riconosciuto recentemente fra i tre migliori Distretti del Cibo di tutta Europa; da Terre da Tastè che sta lavorando per portare nelle mense scolastiche e aziendali del suo territorio i cibi a km 0 dei suoi produttori, fino al Distretto del Cibo del Roero con il progetto 2.0 del nuovo Mercato di Canale come luogo che unisce antica socialità e nuova attenzione per il cibo di qualità.

Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte. 

Giornate di Protezione civile Anpas Piemonte: 13/15 settembre 2024 – Foro boario di Saluzzo

Anpas Comitato Regionale del Piemonte annuncia l’evento Protezione Civile Days che si svolgerà dal 13 al 15 settembre 2024 presso il campo di Protezione Civile che verrà allestito al Foro Boario di Saluzzo (Cn). Il campo sarà gestito dalla Sala operativa regionale di Protezione Civile Anpas che si è occupata anche dell’organizzazione generale dell’evento.

L’iniziativa Protezione Civile Days prevede sei stage formativi rivolti a volontarie e ai volontari, oltre a dirigenti delle associazioni Anpas del Piemonte. Il 14 settembre saranno presenti, tra gli altri, autorità di Protezione Civile regionali e nazionali.

I corsi di protezione civile, della durata variabile dalle quattro alle otto ore, si svolgeranno nella giornata del 14 settembre e sono pensati per far fronte a eventuali attivazioni da parte delle istituzioni e a garantire un corretto intervento in caso di emergenza.
I diversi stage formativi riguarderanno molteplici ambiti quali la conoscenza complessiva del Sistema di Protezione Civile anche in termini di cultura della prevenzione e della sicurezza; il montaggio e lo smontaggio delle tende geodetiche, strutture autoportanti usate per le attività ludico-ricreative in ambito dell’accoglienza di categorie fragili; l’impiego di attrezzature per le emergenze idrogeologiche, il sistema radio e la geolocalizzazione e trasmissione dati a livello nazionale; la logistica, per acquisire la capacità di organizzare, realizzare e seguire le fasi di allestimento delle strutture campali; e il corso Essere Anpas con la finalità di radicare e ampliare ulteriormente l’identità, i valori, la coesione e lo sviluppo del movimento Anpas.

Sono previsti inoltre un talk sulle evoluzioni e i cambiamenti del Servizio nazionale di Protezione Civile e l’incontro con la Direzione regionale Anpas sui nuovi progetti e le iniziative che coinvolgeranno le Pubbliche Assistenze piemontesi.
I corsi sono riservati al personale delle associazioni Anpas del Piemonte e per accedervi è necessario aver completato il corso per Operatore Colonna Nazionale oppure avere seguito il corso di formazione a distanza Anpas sulla sicurezza (legge 81/2008).

Vincenzo Sciortino, presidente di Anpas Piemonte: “Le Giornate di Protezione Civile rappresentano un momento fondamentale per il nostro movimento. Dal 13 al 15 settembre, a Saluzzo, metteremo in campo non solo la nostra esperienza e professionalità, ma anche l'impegno costante di Anpas nel formare volontarie e volontari capaci di rispondere alle esigenze delle comunità in situazioni di emergenza. Il nostro obiettivo è chiaro: rafforzare ulteriormente la preparazione e la collaborazione tra tutte le associazioni Anpas del Piemonte per garantire un intervento tempestivo e qualificato, nel rispetto dei valori di solidarietà e servizio che ci contraddistinguono. Attraverso stage formativi specifici, e grazie al confronto diretto con le autorità di Protezione Civile, costruiremo una rete ancora più solida per far fronte alle sfide future.

Siamo fieri di poter contare su un movimento composto da migliaia di volontari, pronti a intervenire in ogni situazione e a mettersi in gioco con competenza e passione. Un ringraziamento va a tutte le persone coinvolte nell'organizzazione di questo evento che testimonia ancora una volta la capacità di Anpas di essere un punto di riferimento nel panorama della Protezione Civile. Sono certo che questa iniziativa sarà una grande occasione per crescere insieme e per dimostrare, ancora una volta, la forza del nostro volontariato”.

Lorenzo Martino, responsabile Protezione Civile Anpas Piemonte: “Gli stage formativi in programma a Saluzzo hanno la finalità di preparare i volontari e le volontarie sia sull’utilizzo pratico delle attrezzature e apparecchiature, nonché sul montaggio e smontaggio di tende e strutture di Protezione Civile, sia sulle procedure di emergenza e catena di comando, affinché siano pronti a intervenire correttamente e con competenza in caso di attivazione”.

Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) Comitato Regionale Piemonte rappresenta 80 associazioni di volontariato con 15 sezioni distaccate, 10.658 volontari (di cui 4.254 donne), 5.498 soci, 698 dipendenti, di cui 81 amministrativi che, con 460 autoambulanze, 249 automezzi per il trasporto disabili, 266 automezzi per il trasporto persone e di protezione civile e 2 imbarcazioni, svolgono annualmente 586.458 servizi con una percorrenza complessiva di 19.532.181 chilometri.

Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte. 

Maltempo, Piemonte: alluvione Comuni del Torinese. Eseguiti i sopralluoghi per la stima dei danni

Nel Comune di Mattie, in provincia di Torino, uno dei più colpiti dalla recente alluvione, i tecnici della Regione Piemonte sono intervenuti immediatamente e hanno effettuato i sopralluoghi per stimare i danni nelle zone maggiormente affette dal maltempo: danni che al momento superano i cinque milioni di euro. La situazione più critica si registra in particolare nelle Borgate Comba e Giordani, dove 22 residenti sono stati evacuati dalla prima delle due borgate citate.

Per affrontare l’emergenza, un’impresa specializzata, già individuata nell’opera, realizzerà un guado temporaneo con tubi metallici di circa 2 metri di diametro. Questo intervento, che sarà completato entro 5-6 giorni, garantirà una soluzione sicura in attesa di un progetto definitivo.
Nella Borgata Giordani è stata trovata una soluzione temporanea che prevede la modifica della viabilità secondaria sulla sponda sinistra, evitando così attraversamenti a rischio. I tecnici stanno verificando i danni diffusi anche sulle strade provinciali.

La Regione Piemonte supporta tecnicamente ed economicamente i Comuni colpiti. L’assessore alla Protezione Civile, Marco Gabusi, è rimasto in contatto con il capo Dipartimento nazionale, Fabio Ciciliano. Si è tenuto un incontro telematico per valutare la richiesta dello stato di emergenza, considerando i danni che hanno colpito non solo il Piemonte, ma anche le regioni limitrofe.

L’assessore Gabusi ha poi aggiunto il suo personale ringraziamento “ai volontari della Protezione Civile per la loro tempestività e vicinanza ai cittadini, sottolineando l’importanza della loro operatività sul territorio: noi lavoriamo – ha concluso - per dare delle risposte immediate ai cittadini e garantirne la sicurezza”.

Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte. 

"Martedì del cibo": incontro "Cibo e scuola"

Il prossimo 17 settembre 2024, presso il Laboratorio Chimico CCIAA di Torino, Via Ventimiglia 165, si terrà l’incontro dedicato al tema "Cibo e scuola", che si inserisce nell’ambito delle attività del progetto “Atlante del cibo di Torino Metropolitana”.

L’incontro è promosso da Regione Piemonte, Città metropolitana di Torino e Città di Torino, da tempo attivi sulla tematica, sia fornendo servizi, sia studiando e attivando progetti pilota che riguardano una larga parte del mondo scolastico, ma anche molte altre componenti del sistema-cibo che vi ruotano intorno.

La scuola è il luogo privilegiato dove trasmettere alle nuove generazioni, ma anche ai loro genitori e in generale al mondo adulto, la conoscenza. La scuola può stimolare l'acquisizione e lo sviluppo di stili di vita corretti, attivare abitudini alimentari sane e sostenibili e realizzare azioni concrete di promozione della salute. L’Educazione Alimentare è quindi un tema educativo fondamentale, sul quale il sistema scolastico deve impegnarsi in misura crescente adottando, per essere davvero efficace, strumenti e metodologie che superino il tradizionale approccio della lezione “frontale”.

Miglioramento della salute, importanza dell’attività sportiva, adozione di sani stili di vita, lotta agli sprechi alimentari e dell’acqua, coinvolgimento di tutti gli stakeholders della filiera agroalimentare, conoscenza e rispetto delle legalità del cibo e del valore delle materie prime, sviluppo della professionalità nei mestieri del cibo per i giovani in formazione. Tutto questo è oggi l’Educazione Alimentare.

In questo variegato mondo un ruolo fondamentale deve essere giocato anche dagli Enti territoriali, ai quali, all’interno di una visione strategica del proprio territorio, spetta il compito di fornire indirizzi e strategie, per dare coerenza alla variegata offerta formativa, in modo che possa produrre davvero risultati di processo nel medio-lungo periodo. Nella rete di rapporti che caratterizza le Politiche del cibo si colloca la relazione tra cibo, cittadinanza, territorio ed educazione, con quest’ultima chiamata a giocare il ruolo di collante per accompagnare il cambiamento verso sistemi alimentari più sostenibili e abitudini di consumo più consapevoli.

L’incontro, pensato come occasione di condivisione, discussione e generazione di idee e suggestioni, è quindi rivolto ai docenti e al personale scolastico, ma anche a tutte le altre componenti amministrative, sociali, economiche, culturali che abbiano interesse al cibo come tema trasversale e leva di cambiamento verso una maggiore sostenibilità.

Per maggiori informazioni sui "Martedì del cibo" e sull’incontro è possibile consultare il sito https://atlantedelcibo.it/ 

Il modulo per l’iscrizione OBBLIGATORIA è reperibile anche a questo QR code

Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte. 

Per scuole e asili di montagna arriva il soccorso della Regione

Una doppia mossa per salvare le scuole di montagna. Alla vigilia del nuovo anno scolastico, la Regione ha approvato uno stanziamento di oltre 600 mila euro per garantire interventi su due diversi filoni. Il primo garantisce il mantenimento della scuola in alcuni piccoli centri, il secondo punta a migliorare l’organizzazione didattica con lo sdoppiamento parziale delle pluriclassi. “Un intervento di assoluta importanza, che rappresenta un passo fondamentale per frenare lo spopolamento e garantire la sopravvivenza dei piccoli borghi delle nostre montagne. Le scuole non sono solo luoghi di istruzione, ma veri e propri cuori pulsanti delle comunità locali, delle nostre radici. Dove mancano, dove vengono chiuse, il tessuto sociale si indebolisce: è obiettivo primario di questa Giunta difendere e preservare tutti presidi scolastici, consapevoli di quanto proteggere il nostro patrimonio culturale e sociale sia fondamentale per contrastare la desertificazione dei nostri territori” commenta Elena Chiorino, vicepresidente e assessore all’Istruzione della Regione Piemonte.

Dice l’assessore regionale alla Montagna Marco Gallo: “La scuola è il primo dei servizi essenziali che dobbiamo garantire per assicurare un futuro a chi sceglie di vivere nelle terre alte. Ed è un mattone indispensabile per arrivare a quel riequilibrio nel qualità della vita per salvaguardare il territorio montano e favorirne il rilancio, migliorandone anche l’attrattività”.

Grazie a un finanziamento di 162 mila euro sette piccoli centri “collocati in contesti montani di particolare marginalità” mantengono la scuola.

Dall’11 settembre, riprenderanno regolarmente le lezioni a Trasquera, nel Verbano e in quattro comuni delle valli torinesi: Ceresole Reale, Prali, Frassineto e Ronco Canavese. Due gli asili salvati grazie al soccorso della Regione: a Ponzone nell’Alessandrino e a Valprato Soana, nel Torinese. Quasi mezzo milione di euro è stato destinato per dare forma ai progetti di 44 Unioni montane che hanno quale obiettivo quello di sdoppiare le pluriclassi in gruppi di classe, per migliorare l’insegnamento. La Regione assicura agli enti montani i finanziamenti per coprire i costi sostenuti dagli istituti scolastici per rafforzare il personale nelle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado. Complessivamente sono 166 i plessi coinvolti in questa operazione che punta ad accrescere l’offerta didattica nelle scuole più piccole del Piemonte. La fetta più consistente dei finanziamenti copre la provincia di Torino, dove va più della metà dello stanziamento (263 mila euro), ripartito tra 14 Unioni montane: alle “Valle Germanasca e Chisone” il primato dei contributi con 36 mila euro. Nel Cuneese sono undici gli enti montani ammessi al contributo: il maggior finanziamento va all’Alta Langa con 51 mila euro per rafforzare la didattica in undici paesi. Seguono l’Alessandrino e il Verbano Cusio Ossola (sette per provincia le Unioni ammesse al finanziamento, con le Valli dell’Ossola che hanno ottenuto 32 mila euro) e il Biellese (3, con quasi 20 mila euro ai comuni dell’area orientale). Chiudono le province di Asti e Vercelli, con un progetto ciascuna. “Per garantire che tutti i progetti fossero finanziati – conclude l’assessore Gallo – abbiamo destinato al capitolo nuovi fondi sempre del settore sviluppo della montagna. Un investimento sul futuro dei bambini delle terre alte”.

Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte. 

ATTI DELLO STATO

Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 18 luglio 2024

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.209 del 6-9-2024 il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 18 luglio 2024

Modifica all'elenco allegato al decreto 28 marzo 2024, recante il riparto delle risorse per l'assunzione a tempo indeterminato (stabilizzazioni) di personale impiegato presso le regioni, gli enti locali, ivi comprese le unioni dei comuni ricompresi nei crateri dei sismi del 2002, del 2009, del 2012 e del 2016, nonché gli enti parco nazionali.

PROVVEDIMENTI DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE

I testi dei provvedimenti qui pubblicati costituiscono un mero strumento di consultazione documentale privo di qualsiasi valore giuridico. Salvo diversa indicazione tutti i file sono pubblicati in formato Pdf oppure compressi in formato Zip.

Bandi e relativi Manuali di Valutazione per la presentazione dei Progetti di Pubblica Utilità per persone disoccupate in condizione di svantaggio e per persone con disabilità

La Direzione Istruzione, Formazione e Lavoro, con D.D. 5 Settembre 2024, n. 486, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 37 del 12/09 /2024, ha approvato:

  • il Bando con relativo Manuale di Valutazione “Chiamata dei progetti per le Azioni di politica attiva del lavoro per la realizzazione di Progetti di Pubblica Utilità (PPU) Misura A per persone disoccupate in condizione di svantaggio di cui all’allegato 1);
  • il Bando con relativo Manuale di Valutazione “Chiamata dei progetti per le Azioni di politica attiva del lavoro per la realizzazione di Progetti di Pubblica Utilità (PPU) Misura B per persone con disabilità di cui all’allegato 2).

Somma complessiva per il provvedimento di Euro 8.700.000,00.

Bando per il mantenimento dei servizi scolastici nei territori montani per l'a.s. 2024/2025. Approvazione degli esiti istruttori

La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 9 Settembre 2024, n. 688, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 37 del 12/09 /2024, ha approvato la “Tabella istruttoria riepilogativa” della determinazione dirigenziale, contiene le relative istanze ammesse a finanziamento di cui agli ambiti A) e B) per un importo complessivo di € 643.778,62.

Bando "Giornata regionale della gratitudine alle forze dell'ordine per il contrasto alle mafie" – Anno 2025

La Direzione Cultura e Commercio, con D.D. 9 Settembre 2024, n. 268, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 37 del 12/09 /2024, ha approvato:

  • il bando per la presentazione delle domande di contributi per iniziative in occasione della "Giornata regionale della gratitudine alle forze dell'ordine per il contrasto alle mafie" – anno 2025" (art. 2 bis L.R. n. 14/2007), (allegato A) contenente l’indicazione delle iniziative finanziabili, dei soggetti beneficiari, dei termini e modalità per presentare le domande di contributo, dei criteri di selezione delle domande, dell’entità di finanziamento, dei termini di conclusione del procedimento per la redazione della graduatoria e delle modalità di erogazione e di controllo. Tale allegato ripropone per completezza e facilità di lettura anche i criteri per l’erogazione dei contributi contenuti nell’allegato A della D.G.R. n. 5-124 del 09/08/2024;
  • la modulistica per la presentazione della domanda di contributo (allegato B);
  • la modulistica per la rendicontazione a conclusione del progetto e per la richiesta della liquidazione del contributo (allegato C);

Le domande di contributo devono essere presentate entro 30 giorni dalla data di pubblicazione della presente determinazione sul Bollettino ufficiale.

I beneficiari del contributo, ai fini della rendicontazione, dovranno fare pervenire alla Regione i titoli di spesa comprovanti le spese sostenute e che su ciascuno di essi dovrà essere riportata la dicitura: “Spesa per la Giornata della gratitudine finanziata con la partecipazione di Fondi regionali di cui alla L.R. 14/2007”.

La liquidazione del contributo avverrà in un’unica soluzione dopo la presentazione della rendicontazione delle spese sostenute che dovrà pervenire entro il 28/02/2025 e previa verifica della documentazione prodotta a titolo giustificativo delle spese.

Finanziamenti destinati ai Comuni piemontesi per progetti di riqualificazione urbana ed ambientale

La Direzione Welfare, con D.D. 4 Settembre 2024, n. 1236, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 37 del 12/09 /2024, ha approvato gli esiti dell’iniziativa connessa all’avviso di cui alla D.D. n. 679 del 21/05/2024 riferita ai “finanziamenti destinati ai Comuni piemontesi per progetti di riqualificazione urbana ed ambientale tramite la sterilizzazione, gestione, e controllo della popolazione felina” riassunti negli allegati, parte integrante e sostanziale della determinazione, seguenti:

  • allegato A – elenco istanze ammesse;
  • allegato B – elenco istanze assegnatarie di contribuzione;
  • allegato C – elenco istanze ammesse e in attesa di contribuzione;
  • allegato D – elenco esclusi.
Bando aree di sosta anno 2024

La Giunta Regionale, con D.G.R. 6 Settembre 2024, n. 5-141, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 37 del 12/09 /2024, ha disposto che, nell’ambito del Fondo Unico Nazionale per il Turismo (FUNT) di conto capitale per l'anno 2023 (legge n. 234/2021, articolo 1, comma 368), quale integrazione all’Allegato A della D.G.R. n. 30-8715 del 3 giugno 2024, di approvazione dei criteri per l’attivazione, per l’anno 2024, dell’intervento denominato “Bando aree di sosta” (codice CUP J63I23000170003), al paragrafo 10, sottoparagrafo “Punteggio aggiuntivo prioritario”, prima della frase “I punteggi prioritari sono cumulabili tra loro”, si aggiunga il seguente capoverso: “Punti 5,0: il progetto prevede la realizzazione di almeno un'area all'interno di un Comune privo di area di sosta al momento della presentazione della domanda di contributo.”

Le aree si distinguono nelle seguenti tipologie:

  • aree attrezzate o aree di sosta: aree destinate alla sosta e al pernottamento di turisti itineranti,
  • aree camper service: piazzole attrezzate per i turisti itineranti destinate alla sosta breve dei veicoli ricreazionali presso le strutture ricettive all'aperto di cui all'articolo 6, commi 1 e 2, e in alcune aree di servizio prevalentemente autostradali di cui all'articolo 185 del d.lgs. 285/1992,
  • punti sosta: aree destinate a parcheggio dove sono consentiti la sosta e il pernottamento, senza servizi aggiuntivi.

Possono presentare domanda:

  • Comuni,
  • Province,
  • Città Metropolitana di Torino
  • Unioni di Comuni

E’ demandata alla Direzione regionale Coordinamento Politiche e Fondi Europei - Turismo e Sport, Settore “Offerta Turistica”, l’adozione degli atti e dei provvedimenti necessari per l’attuazione della presente deliberazione.

SCADENZE UTILI

Si specifica che questo memorandum non ha valore legale e può non essere esaustivo di tutti i provvedimenti adottati per i quali è previsto il rispetto di un termine perentorio.

Scadenze del mese di SETTEMBRE (n. 7 provvedimenti segnalati)

1) Alberi monumentali. Tutela e valorizzazione degli esemplari censiti in Piemonte. Approvazione del “Bando per il cofinanziamento di attività di monitoraggio e cura degli alberi monumentali regionali”.

La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. n. 29 dicembre 2022, n. 884, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 2 del 12 gennaio 2023, ha approvato il bando pubblico denominato “Bando per l’erogazione di contributi relativi alle attività di monitoraggio e cura degli alberi monumentali regionali” per assegnare contributi ai proprietari o aventi diritto degli Alberi Monumentali iscritti in elenco regionale per le spese di cura e monitoraggio sostenute nel periodo 2020-2022 o ancora da sostenere per gli anni 2022- 2024 attraverso azioni puntuali, mirate e pianificate, volte al recupero delle funzionalità degli esemplari per garantirne la massima longevità (allegato 1).

Allegato 5 - Griglia dei criteri di valutazione Allegato 6 - Schema Relazione tecnico-economica di sintesi


Le domande di contributo devono essere presentate entro 30 giorni dalla data di pubblicazione della presente determinazione sul Bollettino ufficiale; nel caso in cui il termine scada in un giorno festivo, la scadenza è prorogata di diritto al primo giorno seguente non festivo.

  • Allegato 7 - Bozza Convenzione/Accordo
  • Allegato 8 - Delibera di approvazione progetto e stanziamento risorse
  • Allegato 9 - Dichiarazioni sostitutive standard
  • Allegato 10 - Relazione tecnico economica finale
  • Allegato 11 - Metodologia di applicazione del Protocollo ITACA
  • Allegato 12 - Dichiarazione Climate proofing
     

2)  Avviso pubblico di finanziamento “Sostegno a favore delle biblioteche di ente locale per l’incremento del patrimonio bibliografico per l’anno 2024”.

La Direzione Cultura e Commercio, con D.D. 19 Giugno 2024, n. 180, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 26 del 27 / 06 / 2024, ha approvato l’Avviso pubblico di cui alla L.R. 11/2018 - DCR n. n. 227-13907 del 5 luglio 2022 e DGR n.16-8609 del 20.05.2024. Approvazione dell'Avviso pubblico Sostegno a favore delle biblioteche di Ente Locale per l'incremento del patrimonio bibliografico. Secondo quanto stabilito dalla deliberazione del Consiglio regionale n. 227-13907 del 5 luglio 2022 e dalla deliberazione della Giunta regionale n. 16-8609 del 20.05.2024 l’Avviso pubblico di finanziamento “Sostegno a favore delle biblioteche di ente locale per l’incremento del patrimonio bibliografico per l’anno 2024” per la presentazione di domanda di contributo ai sensi della l.r. 11/2018 da parte di enti pubblici.
La presentazione delle istanze debba avvenire tramite Sistema Piemonte - finanziamento domande nel periodo compreso tra il giorno 28 giugno 2024 ore 9.00 e il 10 settembre 2024 ore 12.00.
 

3) Realizzazione di interventi ed iniziative connessi all'attuazione del Piano per l'Invecchiamento attivo. Contributi rivolti a Comuni, Enti gestori delle funzioni socio assistenziali, Enti del terzo settore ed Enti associativi diversi - Proroga termini.

La Direzione Welfare, con D.D. 4 Luglio 2024, n. 967, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 28 del 11 / 07 / 2024 ha approvato, l'avviso pubblico per l'assegnazione di contributi rivolti a Comuni, Enti gestori delle funzioni socio assistenziali, Enti del terzo settore ed Enti associativi diversi, operanti nella regione Piemonte, per la realizzazione di interventi ed iniziative connessi all'attuazione del Piano per l'Invecchiamento attivo.
Con il provvedimento si valorizza il ruolo delle persone anziane nella comunità e ne promuove la partecipazione alla vita sociale, civile, economica e culturale. In particolare, prevede che la Regione promuova e sostenga politiche ed interventi a favore dell'invecchiamento attivo, coordinati ed integrati negli ambiti della salute, delle politiche sociali, del lavoro, della formazione professionale, della cultura e del turismo sociale, dello sport e del tempo libero, dell'impegno civile e del volontariato, valorizzando la partecipazione e il confronto con le forze sociali.
Il provvedimento approva la proroga del termine per la presentazione delle istanze per la contribuzione relativa alla realizzazione di interventi ed iniziative connessi all’attuazione del Piano per l’Invecchiamento attivo alle ore 12,00 del 10 settembre 2024.
Approva altresì la proroga dei termini per la conclusione delle progettualità che saranno ammesse a contribuzione al 30 novembre 2025 e la relativa rendicontazione al 30 dicembre 2025.


4) Conservazione, descrizione, catalogazione e digitalizzazione di archivi e patrimonio documentale di interesse culturale per l’anno 2024.

La Direzione Cultura e Commercio, con D.D. 20 Giugno 2024, n. 186, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 26 del 27 / 06 / 2024, ha approvato l’Avviso pubblico di cui alla L.R. 11/2018 art 23 - DCR n. 227-13907 del 5 luglio 2022 e DGR n. 16-8609 del 20/05/2024. Approvazione dell'Avviso pubblico di finanziamento per la presentazione di domanda di contributo, da parte di enti privati e pubblici, a sostegno di attività di conservazione, descrizione e catalogazione di archivi e patrimonio documentale di interesse culturale per l'anno 2024. Approvazione della relativa modulistica. 
La presentazione delle istanze debba avvenire a mezzo piattaforma digitale Sistema Piemonte – Cultura, Turismo e Sport - Bandi LR. 11/2018 - FINanziamenti DOMande nel periodo compreso tra il giorno 28 giugno 2024 ore 9.00 e il 10 settembre 2024 ore 12.00.

 

5) Regolamento (UE) n. 2021/2115. Piano Strategico della PAC (PSP) 2023-2027. Complemento Regionale per lo Sviluppo Rurale (CSR 2023-2027). Modifica delle disposizioni e del termine per la presentazione delle domande di sostegno dell’Intervento SRD07, Azione 4 “Infrastrutture turistiche”, approvato con D.D. n. 87 del 20 febbraio 2024 in applicazione della D.G.R. n. 2-8130 del 2 febbraio 2024.

La Direzione Ambiente, Energia, Territorio, con D.D. 6 giugno 2024, n. 449, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 24 del 13/06/2024, ha prorogato alle ore 12,00 13 settembre 2024 il termine per la presentazione delle domande di sostegno prevista dall’allegato A alla D.D. n. 87 del 20 febbraio 2024 del Settore Sviluppo della Montagna, bando che stabilisce le disposizioni per l’attuazione dell’Intervento SRD07, Azione 4 "Infrastrutture turistiche".

E’ stato rettificato il seguente refuso nel testo del suddetto bando:
- al paragrafo B.7, il secondo punto “NOTA BENE” è sostituito con:
• Con riferimento ai criteri di selezione P4.1-03 e P4.1-05, il punteggio sarà attribuito ai bivacchi ed ai rifugi classificati come alpini nell’archivio della Regione Piemonte, tenuto da VisitPiemonte scrl, società in house della Regione Piemonte e di Unioncamere Piemonte, sulla base delle comunicazioni effettuate dai gestori in seguito alle SCIA di attività.

 

6) Approvazione del bando per l'anno 2024 relativo alla richiesta di contributi da parte dei Comuni, delle Unioni di Comuni e dei Consorzi di Comuni del Piemonte, per finanziare progetti finalizzati alla sistemazione temporanea dei salariati agricoli stagionali delle aziende agricole piemontesi.

La Direzione Agricoltura e Cibo con D.D. 15 maggio 2024, n. 373, pubblicata sul Supplemento ordinario n. 3 al Bollettino Ufficiale n. 20 del 16/05/2024, ha approvato, per l’anno 2024, il bando allegato A per la richiesta di contributi da parte dei Comuni, delle Unioni di Comuni e dei Consorzi di Comuni del Piemonte – già costituiti ai sensi del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 "Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali" - relativamente alla realizzazione di progetti finalizzati alla sistemazione temporanea dei salariati agricoli stagionali delle aziende agricole piemontesi.
 

7) Bando per la concessione di contributi per l'anno 2023 alle Unioni Montane per il sostegno dell'attività delle commissioni locali valanghe. Ulteriore proroga dei termini per la rendicontazione delle spese.

La Direzione Opere Pubbliche, Difesa del Suolo, Protezione Civile, Trasporti e Logistica  con D.D. 30 maggio 2024, n. 1168, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 23 del 6/06/2024, ha:

  • concesso una ulteriore proroga per la rendicontazione delle spese sostenute dalle Unioni Montane beneficiarie del contributo di cui al bando approvato con DD n. 2557/A1819C dell’11 ottobre 2023;
  • stabilito il nuovo termine per la rendicontazione delle spese alle ore 23:59 del 21 settembre 2024.
Scadenze del mese di OTTOBRE (n. 3 provvedimenti segnalati)

1) Approvazione del Bando per la presentazione di progetti sperimentali di servizio civile regionale volontario, ''Seconda edizione'', annualità 2024/2025.

La Direzione Welfare, con D.D. 7 agosto 2024, n. 1163, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 33 del 14/08/2024, in attuazione delle DD.G.R. n. 11-8696 del 3 giugno 2024 e n. 9-56/2024/XII del 26 luglio 2024, relative al progetto esecutivo per l’attuazione dei progetti sperimentali di servizio civile regionale volontario, annualità 2024/2025, ha approvato i seguenti allegati:

  • Bando per la presentazione dei progetti di servizio civile regionale volontario destinato agli Enti iscritti all’Albo del servizio civile universale ed aventi almeno una sede operativa in Regione Piemonte, Allegato A;
  • Scheda progetto servizio civile regionale volontario, Allegato B;
  • Fac simile Curriculum Vitae Operatore Locale di Progetto, Allegato C;
  • Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi dell’art. 13 GDPR 2016/679, Allegato D;

E’ fissato quale termine per la presentazione delle istanze progettuali, secondo le modalità previste all’Allegato A, le ore 12.00 del 04.10.2024.

 

2) Bando "Giornata regionale della gratitudine alle forze dell'ordine per il contrasto alle mafie" – Anno 2025.

La Direzione Cultura e Commercio, con D.D. 9 Settembre 2024, n. 268, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 37 del 12/09 /2024, ha approvato:

  • il bando per la presentazione delle domande di contributi per iniziative in occasione della "Giornata regionale della gratitudine alle forze dell'ordine per il contrasto alle mafie" – anno 2025" (art. 2 bis L.R. n. 14/2007), (allegato A) contenente l’indicazione delle iniziative finanziabili, dei soggetti beneficiari, dei termini e modalità per presentare le domande di contributo, dei criteri di selezione delle domande, dell’entità di finanziamento, dei termini di conclusione del procedimento per la redazione della graduatoria e delle modalità di erogazione e di controllo. Tale allegato ripropone per completezza e facilità di lettura anche i criteri per l’erogazione dei contributi contenuti nell’allegato A della D.G.R. n. 5-124 del 09/08/2024;
  • la modulistica per la presentazione della domanda di contributo (allegato B);
  • la modulistica per la rendicontazione a conclusione del progetto e per la richiesta della liquidazione del contributo (allegato C);

Le domande di contributo devono essere presentate entro 30 giorni dalla data di pubblicazione della presente determinazione sul Bollettino ufficiale.

I beneficiari del contributo, ai fini della rendicontazione, dovranno fare pervenire alla Regione i titoli di spesa comprovanti le spese sostenute e che su ciascuno di essi dovrà essere riportata la dicitura: “Spesa per la Giornata della gratitudine finanziata con la partecipazione di Fondi regionali di cui alla L.R. 14/2007”.

La liquidazione del contributo avverrà in un’unica soluzione dopo la presentazione della rendicontazione delle spese sostenute che dovrà pervenire entro il 28/02/2025 e previa verifica della documentazione prodotta a titolo giustificativo delle spese.

 

3) Proroga scadenza termini per la conclusione degli interventi delle attività progettuali dei Comuni, relative all'iniziativa regionale ''Qualificazione dei servizi di informazione orientativa degli INFORMAGIOVANI del Piemonte''.

La Direzione Welfare con D.D. 6 giugno 2024, n. 815, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 24 del 13/06/2024, ha disposto che la scadenza per la presentazione della rendicontazione finale da parte dei soggetti beneficiari dei contributi relativi alla scheda-progetto “Qualificazione dei servizi di informazione orientativa degli INFORMAGIOVANI del Piemonte” sia prorogata dall’attuale scadenza prevista al 15/09/2024 con DD n. 1319 del 15/06/2023, al 30/10/2024.

Scadenze del mese di NOVEMBRE (n. 1 provvedimento segnalato)

1) Programma Regionale FESR Piemonte 2021/2027, proroga del termine di apertura del bando a sportello ''Efficienza energetica e produzione di energia da fonti rinnovabili negli edifici pubblici''.

La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 18 Giugno 2024, n. 479, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 26 del 27 / 06 / 2024, ha approvato, nell’ambito del Programma Regionale FESR Piemonte 2021/2027, Priorità II - Transizione ecologica e resilienza - Obiettivo specifico 2.1 - Promuovere l'efficienza energetica e Obiettivo specifico 2.2. - Promuovere le energie rinnovabili -, la proroga del termine di apertura del bando a sportello ''Efficienza energetica e produzione di energia da fonti rinnovabili negli edifici pubblici - contratti di appalto''.

Scadenze ANNO 2025

MESE DI GENNAIO

1) Bandi e relativi Manuali di Valutazione per la presentazione dei Progetti di Pubblica Utilità per persone disoccupate in condizione di svantaggio e per persone con disabilità.

La Direzione Istruzione, Formazione e Lavoro, con D.D. 5 Settembre 2024, n. 486, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 37 del 12/09 /2024, ha approvato:

  • il Bando con relativo Manuale di Valutazione “Chiamata dei progetti per le Azioni di politica attiva del lavoro per la realizzazione di Progetti di Pubblica Utilità (PPU) Misura A per persone disoccupate in condizione di svantaggio di cui all’allegato 1);
  • il Bando con relativo Manuale di Valutazione “Chiamata dei progetti per le Azioni di politica attiva del lavoro per la realizzazione di Progetti di Pubblica Utilità (PPU) Misura B per persone con disabilità di cui all’allegato 2).

Somma complessiva per il provvedimento di Euro 8.700.000,00.

 

MESE DI GIUGNO

1) Programma Regionale FESR 2021/2027 Azione II.2vii.2 ''Sviluppo e completamento di infrastrutture verdi''. Approvazione del Bando ''Sviluppo e completamento di infrastrutture verdi – Corona Verde”.

La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 19 Giugno 2024, n. 481, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 26 del 27 / 06 / 2024, ha approvato, nell’ambito del Programma Regionale FESR 2021/2027. Priorità II Transizione ecologica e resilienza. Obiettivo specifico RSO2.7. ''Rafforzare la protezione e la preservazione della natura, la biodiversità e le infrastrutture verdi, anche nelle aree urbane, e ridurre tutte le forme di inquinamento''. Azione II.2vii.2 ''Sviluppo e completamento di infrastrutture verdi''. Approvazione del Bando ''Sviluppo e completamento di infrastrutture verdi – Corona Verde”.

 

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Redazione: Chiara Bellucco e Stefano Scabellone
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