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- Imprese e liberi professionisti
Questa settimana in copertina*: Macugnaga (VCO). Dal Belvedere. Fotografia di Andrea M. Mariani (2014).
Macugnaga: galleria fotografica.
Il Notiziario per le Amministrazioni locali pubblica settimanalmente notizie dell'attività amministrativa e istituzionale della Giunta regionale che hanno una particolare ricaduta sul sistema delle Autonomie locali. La pubblicazione offre una panoramica su atti normativi e amministrativi statali e regionali e iniziative di interesse per gli Enti locali del Piemonte proponendo una selezione di comunicati stampa, scadenze utili e approfondimenti su temi specifici.
* Le immagini pubblicate sono fornite dai Comuni del Piemonte
AVVISO: LA PUBBLICAZIONE DEL NOTIZIARIO PER LE AMMINISTRAZIONI LOCALI SARA' SOSPESA NEL MESE DI AGOSTO E RIPRENDERA' GIOVEDI' 5 SETTEMBRE
IN PRIMO PIANO
- Caporalato e sospensione lavori nelle ore di calura, primo incontro fra le parti. Il tavolo diventa permanente. Al via incontri provinciali convocati dalle Prefetture per il “Protocollo Saluzzo”. Presto un’ordinanza per lo stop nelle ore più calde
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“Sul problema dello sfruttamento lavorativo in agricoltura e del caporalato abbiamo raccolto la convergenza di tutte le parti – Prefetture, associazioni datoriali, sindacati, cooperative - sull’opportunità di dare immediatamente continuità a un tavolo regionale di coordinamento e monitoraggio. Per estendere a tutto il Piemonte il cosiddetto “modello Cuneo”, il protocollo che ha dato ottimi risultati nel Saluzzese, le singole prefetture del Piemonte, coordinate da quella di Torino, convocheranno a breve incontri a livello provinciale con i soggetti interessati, per analizzare le caratteristiche locali e predisporre l’adattabilità del protocollo alle rispettive specifiche territoriali. Sull’altro fronte urgente, quello della possibile sospensione dei lavori agricoli e di cantiere nelle ore più calde della giornata, ho dato mandato agli uffici di predisporre con urgenza un’ordinanza valida quantomeno fino al 31 agosto, i cui contenuti e modalità applicative saranno discussi preventivamente con le diverse parti interessate in modo da tenere conto delle esigenze inderogabili delle aziende e al contempo offrire una concreta tutela per i lavoratori”.
Così il Presidente della Giunta Regionale del Piemonte Alberto Cirio riassume le conclusioni del primo incontro fra Regione, Prefetture, associazioni datoriali, sindacati confederali e di categoria per l’attivazione di un Tavolo regionale contro lo sfruttamento lavorativo in agricoltura, tenutosi a Palazzo Piemonte. Hanno partecipato per la Giunta la Vicepresidente e Assessore al Lavoro e Formazione Elena Chiorino, l’Assessore al Commercio, Agricoltura e Cibo, Parchi, Caccia e Pesca Paolo Bongioanni e l’Assessore alla Sicurezza e Immigrazione Enrico Bussalino.
Per le Prefetture erano presenti la vicaria del Prefetto di Cuneo Maria Antonietta Bambagiotti, il vice prefetto di Asti Enrica Montagna, il dirigente della Prefettura di Torino Gianfranco Parente. Per le associazioni di categoria il presidente di Coldiretti Torino Bruno Mecca Cici e il Vice Direttore Coldiretti Piemonte Enrico Rinaldi, per Cia Piemonte il presidente Gabriele Carenini e il direttore Giovanni Cardone, per Confagricoltura Piemonte il presidente Enrico Allasia e Marco Boggetti. La delegazione sindacale era composta per la Cgil dal segretario regionale Giorgio Airaudo, Annamaria Poggio e Piertomaso Bergesio; per la Cisl il segretario regionale Luca Caretti, Franco Feria, Paolo Pozzo e Rocco Zagaria; per la Uil Torino e Piemonte il segretario regionale Francesco Lo Grasso; i sindacati dei lavoratori agricoli erano rappresentati da Erisildo Kurti (Uil Cst Asti-Cuneo), Alberto Battaglino (Uila Piemonte), Manuela Vendola (Uila Torino) e Paolo Capra (Uila Asti-Cuneo). Per le cooperative Renzo Brussolo di Legacoop e Roberto Morello di Fedagri.
Il Vicepresidente e Assessore al Lavoro e Formazione, Elena Chiorino: “Lavoriamo a un’ordinanza che, tenendo conto delle diverse realtà lavorative locali, consenta di agevolare i lavoratori nelle ore più critiche della loro giornata. E per quanto riguarda il tema del caporalato, nei prossimi giorni e settimane definiremo un protocollo che possa venire mutuato e adattato sui vari territori, avendo ben chiaro che il lavoro dà dignità, ma deve essere lavoro di qualità che garantisca salute e sicurezza delle persone”.
L’Assessore al Commercio, Agricoltura e Cibo, Paolo Bongioanni: “Nel contrasto al caporalato, che è una delle priorità della Regione Piemonte, in questo tavolo aperto alle associazioni datoriali agricole, alle Prefetture coordinate da quella di Torino, ai sindacati e alle cooperative abbiamo definito un percorso per arrivare all’applicazione del “protocollo Saluzzo” - che è stato un modello virtuoso che ha funzionato – prima all’area Albese e quindi al resto del Piemonte. È un’operazione che naturalmente verrà coordinata dalle Prefetture, ma la Regione sarà assolutamente presente. Così come siamo al lavoro per un’ordinanza che vada a calmierare il problema delle ore più calde nei lavori agricoli e nei cantieri edili”.
L’Assessore alla Sicurezza e Immigrazione Enrico Bussalino: “È stato un incontro proficuo. La passata Giunta regionale aveva già stanziato risorse per i Tavoli sull’immigrazione, per i quali ringrazio gli uffici competenti. Anche sul problema del blocco orario nella fascia più calda vogliamo arrivare a una soluzione che tuteli i lavoratori senza penalizzare le aziende”.
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
- Contributi per quasi cinque milioni alle stazioni di sci del Piemonte. L’innevamento artificiale una risorsa indispensabile
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L’assessore Marco Gallo ha incontrato i vertici di Arpiet Piemonte. Giudizio positivo sull’acquisto di Bardonecchia da parte del fondo inglese iCon che due anni fa ha già acquisito Sestriere: “Segno che il Piemonte della neve non solo è attrattivo. ma si conferma un investimento vincente per i grandi gruppi internazionali”
L’assessore regionale alla Montagna con delega al Sistema neve Marco Gallo ha incontrato in Confindustria Torino i vertici di Arpiet, l’associazione che riunisce le società che gestiscono gli impianti di risalita in Piemonte.
L’incontro è stato l’occasione anche per annunciare l’avvenuto pagamento da parte della Regione Piemonte dei contributi per la stagione invernale 2021-2022. Quasi cinque milioni distribuiti tra piccole grandi stazioni del Piemonte per sostenere l’innevamento artificiale.
“Dietro questo fondamentale investimento, che continuerà anche per le stagioni successive, c’è una precisa scelta della Giunta Cirio rispetto all’industria dello sci: garantire un futuro e un sostegno certo all’industria invernale - afferma l’assessore Gallo - Una mossa più che mai necessaria perché sotto l’effetto dei cambiamenti climatici le nevicate si stanno riducendo, gli inverni senza neve non sono più un’anomalia, con ripercussioni importanti per chi sullo sci ha investito e ci vive. Dobbiamo tutelare questa industria del turismo che le Olimpiadi del 2006 hanno contribuito a far decollare, spingendo sempre più sciatori stranieri sulle piste del Piemonte. E questo patrimonio fatto di impianti di risalita, alberghi, ristoranti e negozi, solo per citare alcune delle attività che ruotano attorno alla neve, va protetto e tutelato garantendo anche l’innevamento artificiale”.
Per l’assessore questa è la prima condizione. Poi c’è la volontà, in una serie di incontri con tutti gli operatori del turismo montano, di approfondire la questione anche alla luce degli ultimi studi sul clima, analizzando potenziali soluzioni che consentano di ampliare l’offerta turistica puntando a una destagionalizzazione, ma senza mai dimenticare l’importanza che la neve riveste da sempre nell’economia della montagna piemontese.
Nell’incontro dell’assessore Gallo con Giampiero Orleoni, presidente di Arpiet, che era accompagnato dal vice Massimo Rulfi e da una parte del direttivo, si è fatto il punto anche sulla stagione che verrà e che si apre con una novità annunciata poche ore fa: l’acquisizione da parte degli inglesi di iCon della stazione di Bardonecchia. Un’operazione di consolidamento che completa il piano avviato due anni fa con l’ingresso nella Sestriere Via Lattea. Di fatto, dalla prossima stagione l’intero comprensorio delle Montagne olimpiche avrà il fondo inglese come nuovo proprietario anche se al timone di Bardonecchia, come già è accaduto a Sestriere con Giovanni Brasso, resterà l’attuale ad della Colomion Nicola Bosticco.
“L’operazione è di sicuro un buon segnale per il Piemonte - commenta Gallo - Significa che il sistema neve sa attrarre. Che i capitali siano stranieri, e che peraltro rappresentino una realtà già consolidata con importanti investimenti su Sestriere, è un’ulteriore buona notizia: vuoi dire che le nostre montagne convincono e sono giudicate un’area su cui vale la pena investire in un’ampia prospettiva temporale. Avere un’unica regia per i due comprensori consentirà importanti sinergie, consentendo di ampliare in modo sensibile l’offerta turistica di un Piemonte che vuole crescere e investire sempre più in termini di turismo montano”.
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
- Dalla Regione 423 mila euro per il rilancio delle attività dei 25 ecomusei piemontesi. Misura per dare continuità alla programmazione
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La Regione Piemonte ha pubblicato un nuovo bando destinato al rilancio della programmazione degli ecomusei piemontesi. Con una dotazione complessiva di 432.000 euro per il 2024, l'iniziativa mira a sostenere e valorizzare le attività degli istituti su tutto il territorio regionale. Il Piemonte è stata la prima Regione italiana ad istituire nel 1998 gli ecomusei, oggi 25, distribuiti in tutte le province.
Nel dettaglio, il finanziamento prevede 297.000 euro a favore dei soggetti gestori pubblici (Amministrazioni locali) per le attività svolte nell'anno 2024 e 135.000 euro a favore dei soggetti gestori privati (Associazioni e Fondazioni culturali senza scopo di lucro) sempre per le attività svolte nell'anno 2024. Gli enti interessati avranno tempo fino al 30 settembre 2024 per presentare le proprie domande. Possono partecipare al bando sia i soggetti gestori pubblici (Enti locali in forma singola o associata, Enti di gestione delle aree protette, ex Province) sia i soggetti gestori privati (Associazioni e Fondazioni culturali senza scopo di lucro) degli ecomusei del Piemonte.
“L'importanza degli ecomusei nel preservare e valorizzare il patrimonio culturale e naturale del nostro territorio non può essere sottovalutata - ha dichiarato l'assessore regionale alla Cultura, Marina Chiarelli - Questo bando rappresenta un investimento significativo per garantire la continuità della programmazione e a svolgere il loro prezioso lavoro di promozione della nostra storia e delle nostre tradizioni locali. Gli ecomusei, in quanto spazi di narrazione e di partecipazione collettiva, giocano un ruolo cruciale nell'educazione delle future generazioni e nella promozione di un turismo culturale e sostenibile”.
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
- Edilizia Scolastica: 3 milioni di euro per interventi straordinari, urgenti imprevisti e imprevedibili
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Il vicepresidente e assessore all'Istruzione Elena Chiorino: "La Regione continua a investire per la sicurezza delle scuole che rappresenta una priorità assoluta. Ogni euro impiegato nell’edilizia scolastica è un euro ben speso"
Rendere le scuole sicure e confortevoli e sostenere gli enti locali, anche i più piccoli e isolati, nella gestione delle emergenze e negli interventi straordinari. La sicurezza a scuola è sempre un tema prioritario per l’assessorato regionale che, consapevole delle difficoltà delle piccole amministrazione comunali nel fronteggiare gli imprevisti senza compromettere i bilanci comunali, ha istituito un fondo d’emergenza.
Ammontano a 3 milioni le risorse complessive stanziate nel 2024 dalla Regione per gli enti locali che hanno competenza sugli edifici scolastici.
1.060.000 mila euro sono messi a bando per realizzare piccoli interventi urgenti negli edifici scolastici, dove sia stata compromessa l’agibilità a causa di eventi di particolare intensità come alluvioni, frane, valanghe, eventi sismici, incendi o atti vandalici o per aggravarsi dello stato di manutenzione dell’edificio. In considerazione dell’imprevedibilità delle situazioni critiche, non viene posto un tetto al numero di candidature per ciascun ente, che, per ciascun edificio, potrà presentare una richiesta di contributo nell’annualità.
Il contributo sarà assegnato in base all’ordine cronologico di arrivo delle domande e non potrà superare l’importo di 100 mila Euro per ogni singolo intervento. Per l’annualità 2024 sarà possibile agli enti (Province e Comuni) presentare domanda dal 18 luglio al 31 ottobre. 1.955.000 euro sono i fondi regionali dedicati a sostenere i costi degli interventi straordinari per ripristinare la funzionalità degli edifici scolastici dichiarati inagibili. Gli enti potranno presentare domanda alla Regione a partire dal 25 luglio al 30 settembre.
Ciascun ente potrà presentare una sola domanda.
“Ho fortemente voluto istituire un fondo d’emergenza già nella scorsa legislatura ed era importante dare continuità anche quest’anno. La Regione continua a investire per la sicurezza delle scuole che rappresenta una priorità assoluta perché ogni euro impiegato nell’edilizia scolastica è un euro ben speso. Rendere sicuri e confortevoli gli istituti è un dovere. I nostri studenti - e il personale scolastico tutto - devono avere la garanzia di studiare e lavorare in spazi idonei e questi spazi consoni si ottengono sia con misure straordinarie che con piccoli interventi a seconda della casistica” ha affermato Elena Chiorino, vicepresidente e assessore all’Istruzione della Regione Piemonte.
“Questi fondi ritengo siano importanti anche per i sindaci, che aiutiamo ad affrontare eventuali criticità. La linea è tracciata: l’incolumità di chi frequenta le scuole per questa Giunta viene prima di ogni cosa” ha concluso Chiorino.
Il bando “Piccoli interventi urgenti imprevisti e imprevedibili resi necessari da eventi che hanno compromesso l’agibilità degli edifici - Annualità 2024” è pubblicato sul B.U.R. del 18-07-2024 e sul sito della Regione Piemonte alla pagina: https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/piccoli-interventi-urgenti-imprevisti-imprevedibili-edilizia-scolastica-annualita-2024
Il bando “Interventi straordinari di edilizia scolastica – 2024” è pubblicato sul sito della regione Piemonte alla pagina:
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
- La Regione ha attivato le convenzioni per la fornitura di nuove uniformi per il personale della Polizia municipale del Piemonte. Un aiuto agli Enti locali, in particolare ai più piccoli, che possono acquistare a costi contenuti
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La Regione Piemonte, tramite SCR Piemonte (Società di committenza) ha attivato le convenzioni rivolte agli Enti locali per la fornitura di uniformi, vestiario da lavoro e calzature, a ridotto impatto ambientale, per il personale della Polizia municipale del Piemonte.
Una modalità centralizzata fortemente voluta dalla Regione per garantire l’omogeneità dei beni in dotazione ai Corpi e ai Servizi di Polizia municipale. A seguito di gara d'appalto sono state individuate le aziende alle quali le amministrazioni locali possono fare riferimento per richiedere e rinnovare i beni in dotazione alla Polizia municipale. Le convenzioni avranno validità fino a luglio 2028.
“Con questo progetto la Regione dà un supporto agli Enti locali, in particolare a quelli di piccole dimensioni, nell'approvvigionamento delle nuove uniformi per la Polizia locale.Agire su forniture a larga scala permette infatti di ridurre i costi dei capi e questo è sicuramente un risparmio per le amministrazioni e un vantaggio per tutta la collettività”, precisa l'assessore agli Enti locali, Sicurezza e polizia locale Enrico Bussalino.
Approfondimenti sul sito della Regione Piemonte https://www.regione.piemonte.it/web/amministrazione/polizia-locale-sicurezza-integrata/convenzioni-fornitura-vestiario-ridotto-impatto-ambientale-per-pm
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
- Parco eolico Monte Giarolo (AL): la Regione non dà parere positivo al progetto
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Carenza di documentazione progettuale e di analisi degli impatti ambientali: la Giunta, nell’ambito della valutazione di impatto ambientale (VIA) non esprime un parere positivo sul progetto del nuovo parco eolico “Monte Giarolo”, che interessa le valli Borbera, Curone e Staffora nell’alessandrino.
In particolare, la documentazione presentata risulta insufficiente sotto il profilo degli impatti su flora e fauna e altre matrici ambientali, per quanto riguarda agli aspetti geologici, producibilità energetica, paesaggio, viabilità e impatto acustico. Queste mancanze impediscono una valutazione completa degli impatti ambientali correlati alla realizzazione del progetto e non permettono una comparazione oggettiva degli interessi, tra cui la produzione di energia rinnovabile e la tutela del paesaggio e dell’avifauna.
“La transizione verso le energie rinnovabili è fondamentale, ma è altrettanto essenziale valutare attentamente dove e come vengono realizzati i progetti” dichiarano gli assessori all’Ambiente e Energia, Matteo Marnati e agli Enti Locali, Enrico Bussalino.
“Nel caso specifico – rimarca l’assessore Bussalino - oltre all’impatto ambientale, l'area di cantiere sarebbe molto invasiva, soprattutto perché la zona è soggetta a numerosi dissesti idrogeologici. Un tale progetto potrebbe danneggiare il turismo, l'agricoltura locale e la qualità della vita degli abitanti. Dobbiamo trovare soluzioni che siano sostenibili sotto ogni punto di vista, rispettando e proteggendo il nostro patrimonio naturale e culturale. Le zone coinvolte sono luoghi di straordinaria bellezza naturale e biodiversità, pertanto è fondamentale preservare l’ecosistema locale, senza deturpare il territorio”.
In particolare, aggiunge l’assessore Marnati “abbiamo obiettivi da raggiungere ma la crescita delle fonti energetiche rinnovabili va governata tenendo in considerazione le caratteristiche dei nostri paesaggi, della nostra storia e identità locale. Pertanto, la Regione manterrà alta l’attenzione per tutti i progetti nei quali verrà coinvolta per sua competenza”.
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
- Peste suina. Da oggi i distretti suinicoli del Piemonte inseriti nel Piano regionale di interventi urgenti. Operativo il cordone sanitario di 15 chilometri a difesa di questo patrimonio
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I distretti suinicoli del Piemonte da oggi entrano a far parte in modo organico del Piano Regionale di Interventi Urgenti (Priu) per il contrasto alla peste suina africana. Attorno ad essi diventa operativa la fascia con raggio di 15 km all’interno della quale verranno abbattuti tutti i cinghiali presenti con l’eradicamento totale della specie, per eliminare qualunque possibile rischio di contagio e conseguente danno agli allevamenti suinicoli, importantissima risorsa economica del Piemonte.
È la misura, studiata e messa a punto nei mesi scorsi, che diventa operativa grazie a una delibera approvata oggi dalla Giunta regionale del Piemonte su proposta dell’assessore al Commercio, Agricoltura e Cibo, Parchi, Caccia e pesca Paolo Bongioanni, cui fa capo la delega al contrasto alla Peste suina africana (Psa), in coordinamento con l’Assessorato alla Sanità di Federico Riboldi.
Spiega Bongioanni: "Il settore suinicolo in Piemonte è una delle più grandi ricchezze del nostro settore primario, e va difeso con misure eccezionali. Sono 1.166 le aziende suinicole attive sul territorio regionale, forti di un patrimonio di 1.272.490 capi. Sono concentrate principalmente in 36 Comuni distribuiti su diverse province. Questo provvedimento ci consente di schierare in campo tutte le forze disponibili per eradicare completamente la presenza dei cinghiali attorno ai nostri distretti suinicoli e attuare un vero e proprio cordone sanitario sterile a difesa dei nostri allevamenti".
Sono 3 i distretti suinicoli in Piemonte che saranno difesi grazie alla fascia indenne: uno nell’area novarese attorno a Trecate, uno nel Chierese e quello principale in 18 Comuni della pianura cuneese dove si registra la maggiore rilevanza numerica di capi. Fanno parte di quest’ultimo i comuni di Montanera, Savigliano, Piasco, Sant’Albano Stura, Costigliole Saluzzo, Margarita, Monasterolo di Savigliano, Ruffia, Vottignasco, Scarnafigi, Marene, Genola, Morozzo, Castelletto Stura, Villafalletto, Centallo, Fossano, Saluzzo e Tarantasca. Nel solo territorio comunale di Fossano i capi presenti sono 98.713. E ad esso viene aggregato per contiguità anche quello di Airasca, in provincia di Torino.
Sull’emergenza Psa oggi si è tenuto in Regione anche l’incontro con la dottoressa Marina Costa, componente della Struttura commissariale nazionale, dal quale sono emerse tre precise decisioni che recepiscono le sollecitazioni venute dal mondo agricolo. Annuncia Bongioanni: "Dobbiamo darci rapidamente un coordinamento fra Regioni, indispensabile perché non possiamo permetterci di fare un grande lavoro, come stiamo facendo in Piemonte, e poi ritrovarci cinghiali infetti provenienti da regioni confinanti. In parallelo voglio spingere i nostri allevatori che ancora non l’avessero fatto ad adottare misure per la biosicurezza rafforzata: un intervento che ora può godere dello stanziamento di 20 milioni di euro in due anni messi a disposizione dalla Legge Lollobrigida. E infine, da questa settimana inizia l’intervento dei militari abilitati agli abbattimenti, che affiancheranno i cacciatori autorizzati e che hanno ricevuto opportuno addestramento. Partiranno nella loro azione dalle aree di demanio militare comprese nei parchi delle province di Biella e Torino per poi essere impiegati anche nelle fasce attorno ai distretti suinicoli".
"In attesa della nomina ministeriale di un nuovo commissario straordinario in sostituzione del dimissionario Vincenzo Caputo – conclude Bongioanni – l’operazione non subirà comunque stop o rallentamenti, perché la struttura commissariale resta pienamente operativa e in piena potestà di emanare gli atti necessari. Il commissario ad acta per il Piemonte Giorgio Sapino e i Gruppi Operativi Territoriali (Got) attivi in ogni provincia proseguono senza interruzioni il loro lavoro di coordinamento delle azioni di contrasto".
Dichiarazione video Assessore Paolo Bongioanni su delibera e nuovi provvedimenti contro Psa: https://we.tl/t-E9zzYG4Vkm
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
- Proseguono i lavori di potenziamento infrastrutturale della linea Torino-Ciriè-Germagnano
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Procedono i lavori di adeguamento della linea Torino Porta Susa-Torino Aeroporto-Cirié-Germagnano nel rispetto degli impegni e dei tempi previsti.
È quanto emerso dall’incontro tenutosi nella sede della Regione Piemonte voluto dall’assessore ai Trasporti Marco Gabusi con i sindaci delle Valli di Lanzo e i responsabili territoriali di Rete Ferroviaria Italiana e di Trenitalia, rispettivamente società capofila del Polo Infrastrutture e del Polo Passeggeri del Gruppo FS, e di Agenzia della Mobilità Piemontese.
Durante l’incontro sono state delineate le successive fasi di potenziamento infrastrutturale della linea, che prevedono come prossima fase entro la fine dell’anno il completamento dei lavori finalizzati all’attivazione dei binari 3 e 4 della stazione di Torino Aeroporto di Caselle oltre che al potenziamento della sottostazione elettrica di Rigola, che permetteranno di estendere fino a Torino Aeroporto di Caselle la linea SFM6 (Torino-Asti) con aumento della frequenza di tre treni ogni ora.
Nei prossimi mesi gli interventi di RFI continueranno anche nella tratta Ciriè-Germagnano per adeguarla alla massima massa assiale e alla sagoma limite necessaria per consentire il passaggio di treni più moderni e confortevoli. Completati tali interventi sarà possibile estendere da Ciriè a Germagnano le attuali linee SFM 4 e 7, garantendo anche in tale tratta un aumento della frequenza dei treni ed eliminando la necessità di cambio treno a Ciriè; attivazione prevista entro il primo trimestre 2025.
È stato anche illustrata la terza fase dei lavori, ovvero l'attivazione della tratta Germagnano-Ceres, lunga 12,5 km, che richiede diversi interventi di adeguamento della rete agli standard ferroviari nazionali. Tra le attività principali sono state evidenziate, ad esempio, la sostituzione dell'armamento ferroviario, gli adeguamenti dei circuiti di protezione della trazione elettrica oltre che delle stazioni, la messa in sicurezza delle opere d'arte, l'implementazione del sistema di controllo marcia treno con la soppressione dei passaggi a livello e la costruzione delle opere sostitutive. In merito ai passaggi a livello, tutti i partecipanti hanno concordato di procedere rapidamente alla sottoscrizione di opportune convenzioni per la soppressione degli incroci ancora presenti lungo la tratta.
L’ultima fase individuata, finanziata con fondi Pnrr, prevede l’allungamento della linea e del servizio ferroviario fino a Ceres, con previsione primo trimestre 2026.
“Abbiamo apprezzato come a pochi giorni dall’insediamento della Giunta e del Consiglio regionale il riconfermato assessore ai Trasporti Marco Gabusi abbia voluto convocare il Tavolo dei Sindaci presso la Regione Piemonte per aggiornamenti in merito alla nostra linea Torino-Ceres, riaperta, come è noto, nello scorso gennaio. Alla presenza di dirigenti e tecnici di RFI e Trenitalia abbiamo così potuto monitorare gli step dei lavori su tutta la linea necessari per ultimare o migliorare i servizi. L'occasione è stata utile anche per illustrare criticità e esigenze emerse in questi mesi su una linea che dall’inizio dell’anno a oggi, pur con alcuni aggiustamenti da mettere in atto, sta facendo numero davvero importanti in termini di utenti. Ci vorrà ancora un po’ di pazienza ma i lavori e le tempistiche rispettano la programmazione. Le informazioni che ci sono state date ci fanno ben sperare”, hanno dichiarato i Sindaci interessati dalla tratta ferroviaria.
“Ho voluto ripartire da dove avevo lasciato: una linea delle più importanti per prospettive in Piemonte. Sono contento che il cronoprogramma che avevamo presentato prima delle elezioni sia confermato e che Rfi stia mantenendo gli impegni. La terza linea di collegamento con l’aeroporto e gli sviluppi infrastrutturali che ci consentiranno di arrivare senza cambi fino a Germagnano attireranno ulteriori passeggeri sul servizio ferroviario”, ha affermato l’assessore Gabusi.
È stato infine ricordato che nelle stazioni di Caselle e di Torino Aeroporto di Caselle sono state ad oggi smontate le vecchie scale mobili e ordinati i nuovi impianti di accessibilità rispondenti alle più recenti normative europee che entro fine anno saranno operativi. L’accessibilità per tutti i passeggeri è comunque garantita dagli ascensori, costantemente monitorati dai tecnici di RFI.
Notizia tratta da “Piemonte informa”, agenzia giornalistica quotidiana on line della Regione Piemonte.
ATTI DELLO STATO
- Comunicato dell’Autorità Nazionale Anticorruzione
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E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.174 del 26-7-2024 il Comunicato dell’Autorità Nazionale Anticorruzione:
Avviso di avvenuta pubblicazione della delibera n. 346 del 3 luglio 2024 - Revisione del regolamento sull'esercizio dell'attività di vigilanza in materia di contratti pubblici - delibera n. 270 del 20 giugno 2023.
- Legge 24 luglio 2024, n. 105
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E’ stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n.175 del 27-7-2024 la Legge 24 luglio 2024, n. 105:
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 29 maggio 2024, n. 69, recante disposizioni urgenti in materia di semplificazione edilizia e urbanistica.
note: Entrata in vigore del provvedimento: 28/07/2024.
- Testo coordinato del Decreto-Legge 29 maggio 2024, n. 69
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E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 175 del 27-07-2024 il Testo coordinato del Decreto-Legge 29 maggio 2024, n. 69:
Testo del decreto-legge 29 maggio 2024, n. 69 (in Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 124 del 29 maggio 2024), coordinato con la legge di conversione 24 luglio 2024, n. 105 (in questa stessa Gazzetta Ufficiale, alla pag. 1), recante: «Disposizioni urgenti in materia di semplificazione edilizia e urbanistica.».
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PROVVEDIMENTI DELL'AMMINISTRAZIONE REGIONALE
I testi dei provvedimenti qui pubblicati costituiscono un mero strumento di consultazione documentale privo di qualsiasi valore giuridico. Salvo diversa indicazione tutti i file sono pubblicati in formato Pdf oppure compressi in formato Zip.
- Approvazione dei criteri e delle modalità per il riconoscimento dei luoghi storici del commercio
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La Direzione Cultura e Commercio con D.D. n. 247 del 31 luglio 2024, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 31 del 01 / 08 / 2024 ha approvato:
D.G.R. 20 novembre, n. 23-7736 "Legge regionale 28/1999, Capo VII bis (Riconoscimento, tutela e valorizzazione dei mercati di valore storico e di tradizione) e Capo VII ter (Riconoscimento, tutela e valorizzazione dei caffè storici). Approvazione dei criteri e delle modalità per il riconoscimento dei luoghi storici del commercio.” Integrazione degli elenchi regionali dei mercati di valore storico e di valore storico di tradizione e dei caffè storici.
- Assegnazione dei contributi ai Comuni per interventi volti a consentire il riutilizzo e la fruizione sociale dei beni confiscati
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La Direzione Cultura e Commercio con D.D. n. 244 del 30 luglio 2024, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 31 del 01 / 08 / 2024 ha approvato:
L.R. 14/2007, art. 7, comma 1 lett. a). D.G.R. n. 6-8498 del 29/04/2024 e D.D. n. 126/A2009B del 6/05/2024. Approvazione dei progetti ammessi e assegnazione dei contributi ai Comuni per interventi volti a consentire il riutilizzo e la fruizione sociale dei beni confiscati 2024-2025. Il sostegno riguarda i progetti che prevedono il riutilizzo dei beni confiscati, con l'erogazione di contributi ai Comuni per interventi volti a consentire il riutilizzo e la funzione sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata ed assegnati ai comuni stessi con l’elenco dei progetti ammessi a contributo regionale come riportati nell’ Allegato 1, con indicazione dei costi complessivi indicati in domanda, del punteggio di valutazione attribuito e dei costi ammessi a contributo per ciascun progetto.
- Interventi per il sostegno abitativo delle donne vittime di violenza
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La Welfare con D.D. n. 1087 del 24 luglio 2024, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 31 del 01 / 08 / 2024 ha approvato:
DPCM 16.11.2023. DGR n. 6-8624 del 27.5.2024. Approvazione riparto finanziamenti in favore delle Agenzie Sociali per la Locazione (ASLo) degli 8 Comuni capoluogo di provincia in attuazione dell’azione 2) sperimentale del Piano Operativo di cui al Piano Strategico nazionale sulla violenza maschile contro le donne 2021-2023 volta alla realizzazione di interventi per il sostegno abitativo delle donne vittime di violenza sole e/o con figli.
l’assegnazione di finanziamenti per complessivi € 1.095.000,00 finalizzati alla realizzazione di quattro interventi finalizzati al contrasto della violenza sessuale e di genere, di cui al Piano operativo del Piano strategico nazionale sulla violenza maschile contro le donne 2021-2023 e precisamente:
azione 1) € 240.000,00 destinati al sostegno di percorsi di inserimento/reinserimento lavorativo delle donne vittime di violenza, sole e con figli;
azione 2) € 405.000,00 destinati alla realizzazione di interventi per il sostegno abitativo delle donne vittime di violenza sole e/o con figli;
azione 3) € 400.000,00 destinati alla promozione di Azioni di informazione, comunicazione e formazione nelle scuole sul tema della violenza di genere;
azione 4) € 50.000,00 destinati alla promozione di percorsi di sensibilizzazione sul tema dell’educazione finanziaria a favore delle donne vittime di violenza.
- Tutela e valorizzazione dell’architettura e del paesaggio rurale
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La Direzione Cultura e Commercio con D.D. n 240 del 24 luglio 2024, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 31 del 01 / 08 / 2024 ha approvato:
PNRR M1C3 Turismo e Cultura – Misura 2 “Rigenerazione piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale”, Investimento 2.2.: “Tutela e valorizzazione dell’architettura e del paesaggio rurale - D.D. n. 68/A2002C/2023 del 21/03/2023 e D.D. n. 193/A2002C/2024, Nuovo Vademecum per la gestione degli interventi e la rendicontazione delle spese sostenute rivolto ai Soggetti beneficiari: aggiornamento ALLEGATO 20, "Sintesi adempimenti DNSH" - Do Not Significant Harm e schemi di supporto.
L’investimento è finalizzato al finanziamento di interventi di recupero di insediamenti agricoli, fabbricati, manufatti e fabbricati rurali storici, colture agricole di interesse storico ed elementi tipici dell’architettura e del paesaggio rurale (componente 1 – coordinata dal MiC), da selezionare mediante Avviso pubblico.
SCADENZE UTILI
Si specifica che questo memorandum non ha valore legale e può non essere esaustivo di tutti i provvedimenti adottati per i quali è previsto il rispetto di un termine perentorio.
- Scadenze del mese di LUGLIO (n. 3 provvedimenti segnalati)
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1) Approvazione del bando a sportello ''Efficienza energetica e produzione di energia da fonti rinnovabili negli edifici pubblici - contratti di appalto'' relativo all' Azione II.2i.1 - Efficientamento energetico negli edifici pubblici e all’ Azione II.2ii.1 - Promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili negli edifici pubblici.
La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 15 novembre 2023, n. 858, sul Bollettino Ufficiale n. 46 del 16 novembre 2023, ha approvato il Bando “a sportello” “Efficienza energetica e produzione di energia da fonti rinnovabili negli edifici pubblici – contratti di appalto”, di cui all’allegato A al presente provvedimento, nonché i relativi allegati di seguito elencati:
Allegato 1 – Definizioni Allegato 2 - Riferimenti normativi e amministrativi Allegato 3 - Dichiarazione accettazione contributo Allegato 4 - Fac-simile modulo di domanda.
2) Approvazione dell'Avviso pubblico per l'attuazione di una misura di sostegno al prolungamento orario dei servizi educativi per la prima infanzia a titolarità comunale. Anno educativo 2024-2025.
La Direzione Istruzione, Formazione e Lavoro con D.D. 29 maggio 2024, n. 265, pubblicata sul Supplemento ordinario n. 4 al Bollettino Ufficiale n. 22 del 30/05/2024, ha approvato l’Avviso Pubblico per il finanziamento della Misura “Sostegno al prolungamento orario dei servizi educativi per la prima infanzia a titolarità comunale - Anno Educativo 2024/2025 - contenuto nell’Allegato A per l’importo complessivo di euro 1.700.000,00.
Sono stati approvati il modello di proposta progettuale di cui all’allegato B e il modello di “Modulo presenza prolungamento orario servizi educativi” di cui all’Allegato C.3) Approvazione del bando per il mantenimento dei servizi scolastici nei territori montani. Anno Scolastico 2024/2025 a favore delle Unioni montane piemontesi.
La Direzione Ambiente, Energia e Territorio con D.D. 5 giugno 2024, n. 443, pubblicata sul Supplemento ordinario n. 3 al Bollettino Ufficiale n. 23 del 6/06/2024, ha approvato il “Bando per il mantenimento dei servizi scolastici nei territori montani – a.s. 2024/2025”.
Le domande e la relativa documentazione:
- dovranno essere trasmesse dalle Unioni montane utilizzando l’apposita piattaforma FINDOM accedendo al seguente link: https://servizi.regione.piemonte.it/catalogo/bandi-piemonte-finanziamenti-domande
- possano essere trasmesse dalle ore 09.00 del 6 giugno alle ore 12.00 del 18 luglio 2024.
La liquidazione del contributo, in coerenza con quanto previsto dal bando, avverrà in due soluzioni:
- acconto fino a un massimo del 90% del contributo riconosciuto, previa dichiarazione di inizio dell’attività didattica;
- saldo in seguito a rendicontazione dell’iniziativa finanziata.
- Scadenze del mese di SETTEMBRE (n. 7 provvedimenti segnalati)
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1) Alberi monumentali. Tutela e valorizzazione degli esemplari censiti in Piemonte. Approvazione del “Bando per il cofinanziamento di attività di monitoraggio e cura degli alberi monumentali regionali”.
La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. n. 29 dicembre 2022, n. 884, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 2 del 12 gennaio 2023, ha approvato il bando pubblico denominato “Bando per l’erogazione di contributi relativi alle attività di monitoraggio e cura degli alberi monumentali regionali” per assegnare contributi ai proprietari o aventi diritto degli Alberi Monumentali iscritti in elenco regionale per le spese di cura e monitoraggio sostenute nel periodo 2020-2022 o ancora da sostenere per gli anni 2022- 2024 attraverso azioni puntuali, mirate e pianificate, volte al recupero delle funzionalità degli esemplari per garantirne la massima longevità (allegato 1).
Allegato 5 - Griglia dei criteri di valutazione Allegato 6 - Schema Relazione tecnico-economica di sintesi
Le domande di contributo devono essere presentate entro 30 giorni dalla data di pubblicazione della presente determinazione sul Bollettino ufficiale; nel caso in cui il termine scada in un giorno festivo, la scadenza è prorogata di diritto al primo giorno seguente non festivo.- Allegato 7 - Bozza Convenzione/Accordo
- Allegato 8 - Delibera di approvazione progetto e stanziamento risorse
- Allegato 9 - Dichiarazioni sostitutive standard
- Allegato 10 - Relazione tecnico economica finale
- Allegato 11 - Metodologia di applicazione del Protocollo ITACA
- Allegato 12 - Dichiarazione Climate proofing
2) Avviso pubblico di finanziamento “Sostegno a favore delle biblioteche di ente locale per l’incremento del patrimonio bibliografico per l’anno 2024”.
La Direzione Cultura e Commercio, con D.D. 19 Giugno 2024, n. 180, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 26 del 27 / 06 / 2024, ha approvato l’Avviso pubblico di cui alla L.R. 11/2018 - DCR n. n. 227-13907 del 5 luglio 2022 e DGR n.16-8609 del 20.05.2024. Approvazione dell'Avviso pubblico Sostegno a favore delle biblioteche di Ente Locale per l'incremento del patrimonio bibliografico. Secondo quanto stabilito dalla deliberazione del Consiglio regionale n. 227-13907 del 5 luglio 2022 e dalla deliberazione della Giunta regionale n. 16-8609 del 20.05.2024 l’Avviso pubblico di finanziamento “Sostegno a favore delle biblioteche di ente locale per l’incremento del patrimonio bibliografico per l’anno 2024” per la presentazione di domanda di contributo ai sensi della l.r. 11/2018 da parte di enti pubblici.
La presentazione delle istanze debba avvenire tramite Sistema Piemonte - finanziamento domande nel periodo compreso tra il giorno 28 giugno 2024 ore 9.00 e il 10 settembre 2024 ore 12.00.
3) Realizzazione di interventi ed iniziative connessi all'attuazione del Piano per l'Invecchiamento attivo. Contributi rivolti a Comuni, Enti gestori delle funzioni socio assistenziali, Enti del terzo settore ed Enti associativi diversi - Proroga termini.
La Direzione Welfare, con D.D. 4 Luglio 2024, n. 967, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 28 del 11 / 07 / 2024 ha approvato, l'avviso pubblico per l'assegnazione di contributi rivolti a Comuni, Enti gestori delle funzioni socio assistenziali, Enti del terzo settore ed Enti associativi diversi, operanti nella regione Piemonte, per la realizzazione di interventi ed iniziative connessi all'attuazione del Piano per l'Invecchiamento attivo.
Con il provvedimento si valorizza il ruolo delle persone anziane nella comunità e ne promuove la partecipazione alla vita sociale, civile, economica e culturale. In particolare, prevede che la Regione promuova e sostenga politiche ed interventi a favore dell'invecchiamento attivo, coordinati ed integrati negli ambiti della salute, delle politiche sociali, del lavoro, della formazione professionale, della cultura e del turismo sociale, dello sport e del tempo libero, dell'impegno civile e del volontariato, valorizzando la partecipazione e il confronto con le forze sociali.
Il provvedimento approva la proroga del termine per la presentazione delle istanze per la contribuzione relativa alla realizzazione di interventi ed iniziative connessi all’attuazione del Piano per l’Invecchiamento attivo alle ore 12,00 del 10 settembre 2024.
Approva altresì la proroga dei termini per la conclusione delle progettualità che saranno ammesse a contribuzione al 30 novembre 2025 e la relativa rendicontazione al 30 dicembre 2025.
4) Conservazione, descrizione, catalogazione e digitalizzazione di archivi e patrimonio documentale di interesse culturale per l’anno 2024.
La Direzione Cultura e Commercio, con D.D. 20 Giugno 2024, n. 186, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 26 del 27 / 06 / 2024, ha approvato l’Avviso pubblico di cui alla L.R. 11/2018 art 23 - DCR n. 227-13907 del 5 luglio 2022 e DGR n. 16-8609 del 20/05/2024. Approvazione dell'Avviso pubblico di finanziamento per la presentazione di domanda di contributo, da parte di enti privati e pubblici, a sostegno di attività di conservazione, descrizione e catalogazione di archivi e patrimonio documentale di interesse culturale per l'anno 2024. Approvazione della relativa modulistica.
La presentazione delle istanze debba avvenire a mezzo piattaforma digitale Sistema Piemonte – Cultura, Turismo e Sport - Bandi LR. 11/2018 - FINanziamenti DOMande nel periodo compreso tra il giorno 28 giugno 2024 ore 9.00 e il 10 settembre 2024 ore 12.00.5) Regolamento (UE) n. 2021/2115. Piano Strategico della PAC (PSP) 2023-2027. Complemento Regionale per lo Sviluppo Rurale (CSR 2023-2027). Modifica delle disposizioni e del termine per la presentazione delle domande di sostegno dell’Intervento SRD07, Azione 4 “Infrastrutture turistiche”, approvato con D.D. n. 87 del 20 febbraio 2024 in applicazione della D.G.R. n. 2-8130 del 2 febbraio 2024.
La Direzione Ambiente, Energia, Territorio, con D.D. 6 giugno 2024, n. 449, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 24 del 13/06/2024, ha prorogato alle ore 12,00 13 settembre 2024 il termine per la presentazione delle domande di sostegno prevista dall’allegato A alla D.D. n. 87 del 20 febbraio 2024 del Settore Sviluppo della Montagna, bando che stabilisce le disposizioni per l’attuazione dell’Intervento SRD07, Azione 4 "Infrastrutture turistiche".
E’ stato rettificato il seguente refuso nel testo del suddetto bando:
- al paragrafo B.7, il secondo punto “NOTA BENE” è sostituito con:
• Con riferimento ai criteri di selezione P4.1-03 e P4.1-05, il punteggio sarà attribuito ai bivacchi ed ai rifugi classificati come alpini nell’archivio della Regione Piemonte, tenuto da VisitPiemonte scrl, società in house della Regione Piemonte e di Unioncamere Piemonte, sulla base delle comunicazioni effettuate dai gestori in seguito alle SCIA di attività.6) Approvazione del bando per l'anno 2024 relativo alla richiesta di contributi da parte dei Comuni, delle Unioni di Comuni e dei Consorzi di Comuni del Piemonte, per finanziare progetti finalizzati alla sistemazione temporanea dei salariati agricoli stagionali delle aziende agricole piemontesi.
La Direzione Agricoltura e Cibo con D.D. 15 maggio 2024, n. 373, pubblicata sul Supplemento ordinario n. 3 al Bollettino Ufficiale n. 20 del 16/05/2024, ha approvato, per l’anno 2024, il bando allegato A per la richiesta di contributi da parte dei Comuni, delle Unioni di Comuni e dei Consorzi di Comuni del Piemonte – già costituiti ai sensi del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 "Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali" - relativamente alla realizzazione di progetti finalizzati alla sistemazione temporanea dei salariati agricoli stagionali delle aziende agricole piemontesi.
7) Bando per la concessione di contributi per l'anno 2023 alle Unioni Montane per il sostegno dell'attività delle commissioni locali valanghe. Ulteriore proroga dei termini per la rendicontazione delle spese.
La Direzione Opere Pubbliche, Difesa del Suolo, Protezione Civile, Trasporti e Logistica con D.D. 30 maggio 2024, n. 1168, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 23 del 6/06/2024, ha:
- concesso una ulteriore proroga per la rendicontazione delle spese sostenute dalle Unioni Montane beneficiarie del contributo di cui al bando approvato con DD n. 2557/A1819C dell’11 ottobre 2023;
- stabilito il nuovo termine per la rendicontazione delle spese alle ore 23:59 del 21 settembre 2024.
- Scadenze del mese di OTTOBRE (n. 1 provvedimento segnalato)
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1) Proroga scadenza termini per la conclusione degli interventi delle attività progettuali dei Comuni, relative all'iniziativa regionale ''Qualificazione dei servizi di informazione orientativa degli INFORMAGIOVANI del Piemonte''.
La Direzione Welfare con D.D. 6 giugno 2024, n. 815, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 24 del 13/06/2024, ha disposto che la scadenza per la presentazione della rendicontazione finale da parte dei soggetti beneficiari dei contributi relativi alla scheda-progetto “Qualificazione dei servizi di informazione orientativa degli INFORMAGIOVANI del Piemonte” sia prorogata dall’attuale scadenza prevista al 15/09/2024 con DD n. 1319 del 15/06/2023, al 30/10/2024.
- Scadenze del mese di NOVEMBRE (n. 1 provvedimento segnalato)
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1) Programma Regionale FESR Piemonte 2021/2027, proroga del termine di apertura del bando a sportello ''Efficienza energetica e produzione di energia da fonti rinnovabili negli edifici pubblici''.
La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 18 Giugno 2024, n. 479, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 26 del 27 / 06 / 2024, ha approvato, nell’ambito del Programma Regionale FESR Piemonte 2021/2027, Priorità II - Transizione ecologica e resilienza - Obiettivo specifico 2.1 - Promuovere l'efficienza energetica e Obiettivo specifico 2.2. - Promuovere le energie rinnovabili -, la proroga del termine di apertura del bando a sportello ''Efficienza energetica e produzione di energia da fonti rinnovabili negli edifici pubblici - contratti di appalto''.
- Scadenze ANNO 2025
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1) Programma Regionale FESR 2021/2027 Azione II.2vii.2 ''Sviluppo e completamento di infrastrutture verdi''. Approvazione del Bando ''Sviluppo e completamento di infrastrutture verdi – Corona Verde”.
La Direzione Ambiente, Energia e Territorio, con D.D. 19 Giugno 2024, n. 481, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 26 del 27 / 06 / 2024, ha approvato, nell’ambito del Programma Regionale FESR 2021/2027. Priorità II Transizione ecologica e resilienza. Obiettivo specifico RSO2.7. ''Rafforzare la protezione e la preservazione della natura, la biodiversità e le infrastrutture verdi, anche nelle aree urbane, e ridurre tutte le forme di inquinamento''. Azione II.2vii.2 ''Sviluppo e completamento di infrastrutture verdi''. Approvazione del Bando ''Sviluppo e completamento di infrastrutture verdi – Corona Verde”.
Contatti
- Riferimento
- Redazione: Chiara Bellucco e Stefano Scabellone
- Telefono
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