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Novembre 2013



Torino. Le foto dell'Orto Botanico

"Obiettivo verde: colori e forme delle piante dell'Orto Botanico di Torino" è il concorso fotografico aperto a tutti, fotoamatori, professionisti e scuole, senza limiti d'età, che intende divulgare la conoscenza delle piante e far conoscere la struttura ad un ampio pubblico. I partecipanti "Adulti", "Giovani", comprendente bambini e ragazzi fino ai 16 anni, e "Scuole", comprendente le classi scolastiche che effettuano la visita guidata presso l'Orto Botanico possono ritrarre l'Orto Botanico di Torino nei suoi vari aspetti e nelle diverse stagioni, sia con macrofotografie che con foto panoramiche. Ogni Partecipante può partecipare con un massimo di 5 fotografie. Ogni Classe che partecipa nella categoria "Scuole" scatterà le fotografie durante la visita guidata all'Orto Botanico e sceglierà 5 fotografie con cui partecipare. Le scadenze sono: per le categorie "Adulti" e "Giovani" il 30 agosto 2014, per le “Scuole” il 15 maggio. La premiazione avverrà il 27 settembre 2014.Info: www.regione.piemonte.it/parchi/cms/corsi-e-concorsi/item/235-obiettivo-verde-allorto-botanico-di-torino.html.

vp

05 novembre 2013

 

Torino. Storia dello sport in Europa negli anni '30 e '40 del Novecento

La rassegna 'Lo sport europeo sotto il nazismo. Dai Giochi olimpici di Berlino ai Giochi olimpici di Londra (1936-1948)' che racconta diversi aspetti dello sport nazista attraverso filmati, fotografie, oggetti e documenti d'archivio in parte inediti è allestita, fino all’8 dicembre, al Museo della Resistenza, Corso Valdocco4/a. La mostra ricostruisce il contesto storico-politico, e ripercorre la biografia di una ventina di personaggi legati allo sport la cui carriera fu sconvolta dall'ascesa del nazifascismo, tra cui gli allenatori dell'Alessandria e del Novara, Arpad Weisz, e del Torino, Ernest Erbstein e evidenzia i rari esempi di coraggio, disobbedienza civile e resistenza di chi, come il ciclista Gino Bartali e l'alpinista Gino Soldà, si prodigarono per salvare centinaia di vite mettendo in gioco la propria. La direzione scientifica, affidata allo storico Patrick Clastres e coordinata da Caroline Franois e Hubert Stouk , integra il percorso espositivo con una ricca sezione tematica dedicata allo sport sotto il regime fascista curata da Laura Fontana. Il 6 novembre alle 14 il Museo ospita un seminario rivolto ai docenti che intendono portare i propri allievi a visitare la mostra. Il 7 novembre alle 18.30 è prevista una conferenza sul calcio a Torino sotto il fascismo. Info: tel. 011 4420780; http://www.museodiffusotorino.it/pagina.aspx?id=23


vp

05 novembre 2013

 
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