Ottobre 2011

Mostra fotografica all’aperto “Prima che le foglie cadano …”, i colori dell’autunno in Valle Maira nelle fotografie scattate da Enrico Collo nei mesi di ottobre e novembre 2010. La montagna ha volti diversi per ogni stagione e la natura ogni stagione li dipinge e li esalta con contrasti e colori. Si può scegliere di vivere la montagna nella stagione preferita oppure decidere di tornare ogni volta per vederla diversa, per esempio prima che le foglie cadano...
La mostra sarà aperta fino al 31 ottobre in Piazza Caduti della Libertà.
Info: Maira S.p.A. tel. 346. 7973327

Il Comune di Prazzo, ha realizzato, nell’ambito del Progetto PIT Alcotra: “Monviso: l’uomo e le territoire”, una mostra fotografica intitolata “Moure d’la nosto gent” (Volti della nostra gente), che ritrae persone della Valle Maira ”over70”. Tale iniziativa ha voluto cogliere e fermare nel tempo i tratti somatici caratteristici degli abitanti che hanno superato il traguardo dei 70 anni, residenti nella Media ed Alta Valle Maira. Il materiale raccolto, stampato in bianco e nero, sarà esposto al pubblico, sul territorio del Comune di Prazzo, e precisamente presso la sede dell’Associazione “Carcoso per San Michel”, a Borgata Chiesa, presso “La Carlina”, nell’ex Palazzo Comunale ad Ussolo e presso i locali del Museo “Frémos, travai a tero” a Prazzo Inferiore. La mostra è aperta fino al 31 ottobre.
Info: Comune tel. 0171.99123, prazzo@reteunitaria.piemonte.it

Al Museo Civico “A. Olmo” inaugutìra sabato 29 ottobre una mostra dedicata a “Una nobildonna al tempo dei Santa Rosa: Luigia Ruffino di Gatteria”, aristocratica pittrice tra Restaurazione e Risorgimento. Accompagnano la mostra una serie di laboratori didattici di approfondimento rivolti a scuole della città e del territorio a cura del Museo Civico e di Luisa Bagnasco: sabato 12 novembre alle ore 17.00 “appunti sul passaggio tra ‘800 e ‘900” a cura di Alessandro Abrate; sabato 19 ottobre alle ore 17.00 “essere nobil-donna ai tempi di Luigia” a cura di Rosalba Belmondo.
La mostra, fino al 20 novembre è visitabile il martedì 10.00 – 13.00; giovedì e sabato 15.00 – 18.30; domenica 10.00 – 13.00 e 15.00 – 18.30. Per gruppi e scolaresche apertura su prenotazione anche in altri orari.
Info: tel. 0172. 712982, museo civico.gipsoteca@comune.savigliano.cn.it

La mostra di Ivano Einaudi è allestita fino al 24 ottobre presso l’Enoteca Vino&Co. in via Roma 33. Di ispirazione Kolářariana l'opera di Ivano Einaudi, si incentra quasi totalmente sulla composizione di immagini con la tecnica del collage. L'accostamento dei ritagli di giornale, la loro scomposizione e ricomposizione frammentata, a scacchi o a strisce, la ripetizione ossessiva o armonica dello stesso volto o dello stesso motivo grafico creano un'opera a se stante. Il comunicare è attraverso la nuova forma che assumono le immagini! Un lavoro che in sé consegna allo spettatore anche tutto il tempo necessario al suo concepimento e la stratificazione percettibile della carta sulla carta e la fusione fisica e sapiente dell'immagine sull'immagine e la nascita di una nuova immagine da tante diverse, anche quando sono le stesse,  immagini...
La mostra sarà visitabile dal 2 al 24 ottobre, dal lunedì al sabato 9 -12.30 / 16 -19.30, la domenica 9.30-12.30, chiuso il martedì e la domenica pomeriggio.
Info: tel. 0171.904212

Si svolge nelle due città del cuneese e a Torino, da giovedì 13 a domenica 16 ottobre,il Festival Storia, con il tema “Risorgimenti, Ricostruzioni, Rinascite. Come può sorgere o rinnovarsi una nazione”. La manifestazione giunta alla settima edizione, intende collocare l’Italia in un più largo ambito geografico, politico e storico, e mira a far interagire le diverse modalità con cui i popoli si sono liberati da schiavitù e tirannie, o attraverso cui sono nate e in qualche caso sono state “inventate” le nazioni, analizzandone i mezzi e gli strumenti, ponendone in rilievo le figure principali ed i momenti essenziali.
Info: www.festivalstoria.org

Da giovedì 13 a domenica 16 ottobre si svolge la 13° edizione della Fiera Nazionale del Marrone, uno degli appuntamenti enogastronomici più importanti d’italia e una vetrina unica delle eccellenze e delle antiche tradizioni del territorio cuneese. Per 4 giorni il centro storico di Cuneo si riempie,al ritmo scoppiettante dei môndaj, di una moltitudine di colori,profumi e sapori, con centinaia di espositori provenienti da ogni parte d’Italia, attentamente selezionati da un pool di esperti del Comune di Cuneo, Slow Food, Coldiretti, Confartigianato e ATL. Una manifestazione che fa della qualità la sua bandiera, appuntamento irrinunciabile per ogni intenditore. Oltre ai momenti esclusivamente enogastronomici, la Fiera offre ampio spazio anche all’artigianato d’eccellenza, a cui si affiancano laboratori didattici, iniziative culturali, proposte turistiche, mostre e spettacoli. Tutto questo rende la Fiera un evento “globale”, capace di attrarre non solo gli appassionati del gusto, ma chiunque desideri vivere un fine settimana a stretto contatto con la genuinità cuneese.
Info: tel. 0171. 693258, www.comune.cuneo.gov.it

Durante l’ultimo fine settimana di ottobre andrà in scena l’edizione numero zero del “Festival delle Masche”, un evento che intende dare valore di attrazione turistica ad una figura di rilievo del folklore locale. Secondo la tradizione popolare piemontese le Masche sono donne che si tramandano di madre in figlia o di nonna in nipote delle facoltà e dei poteri sovrannaturali, oltre ad un testo - detto “Libro del Comando” - contenente le formule degli incantesimi. Il programma del Festival propone, sabato 29 ottobre, il convegno “Masche, magia e mistero” e la mostra “Feticci, Mistero e Stregoneria: la Magia del Mundo Mugo” dedicata alla stregoneria africana che rimarra’ aperta fino al 13 novembre.
Info:www.cuneoholiday.com

Dal 15 al 30 ottobre, negli austeri ed eleganti ambienti del castello di Vogogna, "Montagna & dintorni" propone eventi per incontrare la natura e gli uomini delle montagne e per interrogarsi sul futuro delle "terre alte". La manifestazione giunta alla VII edizione, propone per il 2011 il tema della "montagna ricreativa". Dopo millenni in cui le Alpi e le montagne del mondo sono state luogo di produzione e di sopravvivenza, vie di scambio e di rifugio, riserve sperdute di libertà, dalla seconda metà del Novecento hanno acquisito una nuova dimensione: quella di luoghi di ricreazione per l'opulenta e ricca società postindustriale. Per due settimane a Vogogna si discuterà del nuovo volto delle montagne, attraverso lo sguardo su immagini di ieri e di domani, l'incontro con i protagonisti del futuro, la memoria dei grandi cambiamenti e la difficile e tormentata ricerca di nuove vie. Sarà un'indagine a largo spettro sulla montagna come luogo di ricreazione.Sempre senza certezze, ma con l'umiltà e la serietà di chi crede che le montagne siano un bene prezioso per gli uomini di oggi e di domani.
Info e programma: www.montagnaedintorni.net

Nell’ambito delle proposte “Frammenti d’autunno” il Parco delle Lame del Sesia, in collaborazione con il Centro Ricerche Atlantide, organizza, domenica 16 ottobre, l’iniziativa “ Bacche, foglie e colori”, una visita guidata nel suggestivo bosco autunnale alla scoperta della vegetazione del Parco, con particolare riguardo agli alberi e agli arbusti. Ai partecipanti verrà anche insegnato a riconoscere le principali essenze arboree ed arbustive attraverso l’utilizzo di semplici chiavi dicotomiche, che potranno poi impiegare autonomamente anche in altre escursioni. Al termine della passeggiata, chi vorrà potrà intrattenersi per degustare la meranda sinoira preparata dalla Locanda delle Lame. Il ritrovo è fissato per le ore 15.30 presso la sede del Parco di Albano. La partecipazione alla passeggiata è gratuita, mentre il costo della merenda è di € 9 per gli adulti e di € 5 per i bambini. La direzione Parco Lame del Sesia
Info: Tel. 0161.73112 / 0161.73393; http://www.lamedelsesia.vc.it

Il Dipartimento di Salute Mentale Novara ha inaugurato in via Della Ciocca un nuovo Gruppo Appartamento per favorire l’integrazione sociale di soggetti con disagio psichico.
I gruppi appartamento nascono come risposta ai bisogni specifici di residenzialità nell'ambito della psichiatria; sono alloggi che ospitano persone che possono rivivere il gusto di una casa, i ritmi di una vita familiare, la possibilità di disporre di una camera tutta per sé, una cucina dove preparare e consumare un pasto, un luogo dove ricevere amici e familiari. Un ambiente da arredare in maniera personalizzata, insomma, una casa da vivere. Queste strutture sono anche definite “progetti di sostegno abitativo” in cui gli inquilini vivono in un appartamento, “sostenuti” da personale del Dipartimento, per consolidare le abilità di base, permettendo di sperimentarsi nella relazione di convivenza con gli altri ospiti e incrementando così le possibilità di esperienze della realtà quotidiana.