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Le grandi proposte della Reggia di Venaria

Gli splendori degli Estensi, gli abiti di scena e da concerto dei maggiori stilisti italiani

Gli splendori della corte degli Estensi e gli abiti di scena e da concerto creati dai maggiori stilisti italiani sono le mostre che la Reggia di Venaria propone per la primavera-estate 2014 con l’obiettivo di far scoprire ogni volta lo “stupore della bellezza” e far vivere l’esperienza di un luogo dove si possono coniugare regalità e piacere di vivere.

I tesori d’arte frutto del collezionismo e del mecenatismo che ha caratterizzato la dinastia estense consentono di compiere uno straordinario percorso tra Umanesimo, Rinascimento e Barocco attraverso 90 opere di Cosmè Tura, Dosso Dossi, Correggio, Tiziano, Tintoretto, Guercino, Velàzquez, Jean Boulanger ed altri importanti maestri, capolavori provenienti dalla celebre Galleria Estense di Modena, attualmente chiusa al pubblico in seguito agli eventi sismici del 2012, e da altri prestigiosi musei italiani ed europei. L’esposizione intende infatti presentare il ruolo e l’importanza artistica della lunga storia della corte degli Este (una delle più longeve tra le dinastie italiane) per la prima volta secondo uno specifico taglio critico inedito che unisce le corti di Ferrara, sede originaria e capitale del primo dominio, e di Modena, nuova capitale dal 1598 dopo la restituzione forzata dei territori ferraresi al dominio diretto del Papa. Grazie ad una accurata selezione di opere d’arte legate al collezionismo dinastico ed alle grandi imprese decorative, il pubblico viene accompagnato in un viaggio affascinante che va dal pieno Rinascimento dell’età del duca Alfonso I (1505-1534), committente di Tiziano, Dosso Dossi e dei leggendari Camerini d’alabastro del castello di Ferrara, allo splendore barocco del regno di Francesco I (1629-1658), il duca la cui immagine è indelebilmente iscritta nella storia dell’arte europea grazie ai ritratti realizzati dal Velázquez e dal Bernini e che seppe trasformare Modena in una nuova capitale, con splendidi edifici decorati dai maggior artisti del tempo, creando quasi da zero, nel suo Palazzo Ducale, una leggendaria galleria di pittura.

La Reggia rinnova inoltre il suo rapporto con l’alta moda raccontando trent'anni di storie, incontri e collaborazioni tra i protagonisti della moda italiana ed i grandi interpreti della scena teatrale internazionale: un affascinante viaggio nell’eleganza e nel costume attraverso più di 200 tra abiti di scena, da concerto, bozzetti e video che accostano mondi stilistici opposti ed epoche diverse. Sono presenti capolavori di Armani, Balestra, Biagiotti, Fendi, Missoni ed opere di collezioni private di Roger Salas, Raina Kabaivanska, Valentino Garavani, Fondazione Roberto Capucci, Maurizio Galante Archivio, Missoni Archive. Si tratta di una mostra che già riscosso grande successo nel Palazzo Sheremetev di San Pietroburgo e che annovera la Reggia di Venaria come unica tappa italiana.

Nell’imponente Scuderia Grande continua invece l’affascinante spettacolo multimediale incentrato su La Barca Sublime, il Bucintoro dei Savoia, l’ultima imbarcazione veneziana da parata del Settecento esistente al mondo, mentre nella suggestiva Citroniera sfilano una decina di carrozze del XVIII e XIX secolo provenienti dalle collezioni del Quirinale, di Palazzo Pitti e dei Musei Vaticani. Dal 28 giugno le due mostre si presenteranno congiunte in un unico originale allestimento.

ggennaro

22 aprile 2014