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Formazione per ricollocare i militari congedati

Interessa i volontari in ferma breve e prefissata

Aiutare i soldati che intendono lasciare l’esercito a riqualificarsi per ricollocarsi nel mercato del lavoro e trovare una nuova occupazione è l’obiettivo di una convenzione stipulata fra il Comando militare della Regione Nord, la Regione Piemonte e le otto Province.

Il documento - firmato il 27 gennaio a Torino dal generale Pio Valente, comandante della Regione militare Nord, dall'assessore regionale al Lavoro e Formazione professionale, Claudia Porchietto, e dai responsabili dei settori Lavoro delle Province - impegna a sostenere e favorire tutte le attività connesse all'erogazione dei servizi di politica attiva come la formazione professionale, gli stage, i tirocini aziendali, l'assistenza a chi intende mettersi in proprio. Destinatario è il personale militare volontario di ferma breve e ferma prefissata Vfp1-Vfp4 che sia congedato senza demerito (guarda il filmato).

Nello specifico, la convenzione prevede che il Comando militare Nord segnali ai Centri per l’Impiego competenti per ogni provincia i nominativi dei militari prossimi al congedo interessati ad avvalersi dei loro servizi e fornisca loro ogni informazione utile per l’orientamento. A loro volta, i Centri contatteranno i militari segnalati per proporre loro un colloquio orientativo di approfondimento e supportarli nell’elaborazione di un curriculum vitae che consenta l’adesione ad iniziative finalizzate alla riqualificazione professionale e all’inserimento lavorativo coerenti con il profilo anagrafico/professionale.

“Nell’ambito dei servizi di politica attiva del lavoro potranno essere selezionati alcuni percorsi di adeguata specificità professionale, presenti nelle offerte formative della Regione anche mediante il ricorso a voucher - rileva l’assessore Porchietto - Un apposito comitato di coordinamento provvederà a verificare e valutare periodicamente lo stato di avanzamento delle attività e ad analizzare e risolvere eventuali problemi organizzativi e procedurali”.


28 gennaio 2011