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La task force anti burocrazia diventa realtà

Deve semplificare il rapporto tra amministrazione e utenti

La Giunta regionale ha dato vita alla task force anti burocrazia, con il compito di elaborare le soluzioni più idonee per semplificare il rapporto tra amministrazione e utenti in materia di bandi, tempistica sull’erogazione dei finanziamenti, accesso alle informazioni, iter procedurali.

Il nuovo organismo, istituito per la prima volta in Piemonte dal Piano straordinario per l’occupazione, si è ufficialmente costituito con il coordinamento della Direzione Industria ed è composta da funzionari di Regione, Finpiemonte e associazioni di categoria competenti in materia di gestione delle agevolazioni, informatica, diritto, comunicazione.

“La burocrazia può raggiungere livelli soffocanti - osserva l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Massimo Giordano - rischiando di paralizzare l’attività delle aziende soprattutto in un momento economicamente delicato come quello attuale. Ne siamo pienamente consapevoli, per questo abbiamo agito subito per creare uno strumento che contribuisca ad aiutare i nostri imprenditori, soprattutto i più piccoli, nel superare tutti gli ostacoli che possono incontrare nei loro rapporti con l'amministrazione regionale. La task force è oggi realtà e servirà, tra gli obiettivi più importanti, a ridurre i costi sostenuti dagli utenti per rapportarsi con gli uffici ed a far risparmiare le aziende, che sono costrette ad anticipare quando ci sono ritardi nei finanziamenti pubblici o incertezze sulla tempistica degli stanziamenti. Tutto ciò si può tradurre nell’aumento della fiducia di cittadini e imprese nei confronti dell’amministrazione, innescando un circolo virtuoso utile al sistema”.

La struttura si riunisce ogni quindici giorni per programmare le attività e verificare lo stato di avanzamento dei lavori. Alla prima riunione hanno partecipato rappresentanti di Confindustria e Confartigianato. “Un segnale importante - commenta Giordano - che dimostra come l’argomento sia sentito dalle imprese. Il ruolo delle associazioni di categoria a questo tavolo è fondamentale per studiare insieme le soluzioni più opportune, raccogliendo gli stimoli e i suggerimenti che provengono dagli operatori del settore”.

Gli ambiti di intervento della task force saranno innanzitutto concentrati sulla predisposizione della “Carta dei servizi dei beneficiari”, che verrà resa disponibile a tutti coloro che intendono accedere a contributi e finanziamenti, nella quale si specificheranno i termini del servizio che l’amministrazione e Finpiemonte si impegnano a fornire tra cui, aspetti fondamentali, tempi certi di risposta e modalità di accesso alle informazioni. Altro compito rilevante sarà la semplificazione dei bandi: si lavora ad una impostazione standard, che consenta di uniformarli il più possibile migliorandone la fruibilità da parte dei destinatari. In merito alla razionalizzazione di moduli e documenti richiesti agli utenti verrà fatta un’analisi sistematica di quelli non necessari, anche attraverso l’utilizzo di reti informatiche tra le pubbliche amministrazioni, e verranno accorpati quelli affini. A tal proposito verranno programmati tutti gli adeguamenti necessari affinché gli uffici regionali e Finpiemonte possano incrementare il livello di digitalizzazione delle procedure tramite l’utilizzo della posta elettronica certificata. Si cercherà poi di imprimere un’accelerazione al collegamento delle banche dati dei diversi rami della pubblica amministrazione, in modo da sollevare l’utente dall’incombenza di presentare documenti già in possesso di altri enti pubblici. A completare il quadro, il potenziamento del servizio di informazione e assistenza, la linearizzazione dei processi interni con chiara definizione di diritti e doveri e, in generale, un monitoraggio continuo nella messa a punto degli interventi di semplificazione.

27 ottobre 2010