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  • Cosa sono i World Masters Games (0kb)

A Torino i World Masters Games 2013

Una grande festa dello sport per atleti e appassionati da 35 a 100+ anni

da sx Bresso, Kai e Jens Holm, Crimi e Maza con il logo dei GiochiSarà ospitata a Torino, nell’agosto del 2013, l’ottava edizione dei World Masters Games, i Giochi mondiali estivi per gli sportivi di età compresa tra i 35 e i 100+ anni. La manifestazione, voluta dalla Regione Piemonte, dalla Provincia di Torino e dal Comune di Torino, coinvolgerà oltre 50.000 atleti e appassionati provenienti da tutte le parti del mondo con un buon ritorno economico e turistico su tutto il territorio.

Sono infatti attese da 350.000 a un milione di presenze, con una previsione di permanenza tra i 7 e i 21 giorni che implicherebbe un aumento del pil regionale di oltre quattro punti. I partecipanti ai World Masters Games appartengono soprattutto alla fascia tra i 40 e i 60 anni, hanno buone capacità di spesa ed una cultura medio alta. Uno studio condotto da Deloitte sull’edizione di Edmonton del 2005 ha quantificato le ricadute economiche sul territorio per oltre 100 milioni di euro.

Ma non è solo il potenziale economico ad aver convinto le tre istituzioni piemontesi a volere fortemente questo evento. I World Masters Games confermano la vocazione allo sport del territorio, vocazione che ha avuto la sua più alta espressione con le Olimpiadi del 2006. I Giochi Masters esaltano lo sport in tutte le sue più varie espressioni: non solo l’agonismo, ma anche la pratica dello sport tra persone mature nella consapevolezza che la competizione sportiva possa esistere ad ogni età con grandi benefici per la salute.

La presentazione dell’evento è stata effettuata il 28 settembre nel palazzo della Regione dalla presidente Mercedes Bresso, dal vicepresidente di Torino Olympic Park, Pierpaolo Maza, dal presidente e amministratore delegato dell’IMGA (International Masters Games Association), Kai Holm e Jens Holm, dal sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega allo Sport, Rocco Crimi. Erano presenti gli assessori regionali al Turismo e Sport, Giuliana Manica, e agli Enti locali, Sergio Deorsola.

“Ottenere l’organizzazioni di manifestazioni di questa portata - ha sostenuto Bresso - conferma la vocazione del Piemonte ad organizzare grandi eventi sportivi, coinvolgenti come le Olimpiadi del 2006, ed incentiva la pratica dello sport ad ogni età, che rappresenta uno dei punti programmatici della nostra amministrazione. Saranno utilizzati solo impianti esistenti, alcuni dei quali adattati alle nuove necessità grazie all’autorizzazione del Governo ad usare alcune risorse residuali di tre anni fa”.

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28 settembre 2009