Dicembre 2013

La tradizionale conferenza stampa di fine anno del presidente Roberto Cota e degli assessori avrà luogo lunedì 30 dicembre alle ore 11,30 nella Sala Stampa del palazzo della Regione Piemonte, in piazza Castello 165 a Torino.

La Protezione civile della Regione Piemonte ha diramato un nuovo aggiornamento, relativo alle ore 14 del 26 dicembre, sul maltempo che ha colpito il Piemonte. Leggi tutto

Si preannuncia un Natale con pioggia e neve a causa per una perturbazione che dal Nord Atlantico raggiungerà il bacino del Mediterraneo determinando maltempo diffuso per tutta la giornata. La Sala operativa della Protezione civile della Regione, che monitora costantemente la situazione, prevede che dalla serata del 24 le precipitazioni si estenderanno a tutto il Piemonte e che il 25 si avranno forti precipitazioni su Verbano e Biellese e sui rilievi al confine con la Liguria; la quota neve è prevista sui 900-1000 m a nord e 1400 m a sud con valori inizialmente collinari sul Cuneese. Dalla serata si avrà una progressiva attenuazione dei fenomeni a partire dal settore occidentale. La giornata di Santo Stefano sarà ancora nuvolosa al mattino, con progressive schiarite ed un rinforzo dei venti per locali condizioni di foehn.

In considerazione di tale situazione è stato emesso un avviso di criticità per piogge e nevicate intense sulle zone del Toce, del Biellese e della Valsesia. Le nevicate saranno accompagnate in montagna da venti forti, che determineranno un rapido aumento del pericolo valanghe. Sui settori settentrionali e meridionali, dove i quantitativi di neve previsti sono maggiori, il pericolo raggiungerà il grado 4-Forte, mentre sui restanti settori il grado di pericolo valanghe sarà 3-Marcato. L’attività fuoripista è fortemente limitata ed occorre ovunque una buona capacità di valutazione locale delle condizioni di pericolo. Aggiornamento del 25 dicembre
 

Intervenendo durante la seduta del Consiglio regionale del 23 dicembre, che ha recepito l’accordo tra Stato, Regioni e autonomie locali sul nuovo modello di residenzialità psichiatrica, l’assessore alla Sanità, Ugo Cavallera, ha sostenuto l’opportunità del “riordino dell’offerta di residenzialità in psichiatria per livelli di intensità riabilitativa e trattamento e per tipologia di intervento correlate alla patologia ed ai percorsi individualizzati. Adesso potremo procedere all’adeguamento degli atti normativi, a partire dalla deliberazione del 1997 che disciplina la materia, per sintonizzare i ‘gruppi appartamento’ e le altre tipologie di residenzialità presenti sul nostro territorio. Certamente non siamo all’anno zero”.

E’ uscito il nuovo numero di Notizie, il magazine della Regione Piemonte disponibile anche nella versione sfogliabile online. L’edizione natalizia si apre con un ampio servizio sull’Unione europea, introdotto dall’editoriale del ministro degli Esteri, Emma Bonino, per fare il punto sulle sfide che attendono l’europarlamento nell’imminenza del suo rinnovo, in programma a maggio. Vengono poi approfondite le eccellenze della sanità piemontese, l’economia del mondo rurale, la straordinaria abilità dei maestri del legno, le invenzioni che sfidano la crisi a suon di marchi e brevetti, la sempre maggiore presenza dell’industria del cinema. Attraverso l’utilizzo dell’applicazione per smartphone e tablet ArCode (realtà aumentata) è inoltre possibile scaricare contenuti multimediali che impreziosiscono alcuni degli articoli presenti.

La Giunta regionale ha voluto dare un’altra importante dimostrazione dell'attenzione che riserva alle autonomie locali stanziando 2.280.000 euro per 42 Unioni di Comuni e per le 15 Comunità montane. “Questi fondi sono un aiuto concreto ai piccoli centri che già nel 2012 hanno svolto alcune funzioni fondamentali in Unione di Comuni - commenta l’assessore regionale agli Enti locali, Riccardo Molinari - Visti gli onerosi adempimenti a cui la normativa nazionale obbliga gli amministratori locali in tema di forme associative, l’impegno della Regione è massimo per reperire quante più risorse possibili al fine di incentivare e sostenere i nostri comuni in questo difficile percorso”. L'elenco dei finanziamenti