Gennaio 2010

Un'intesa operativa tra la Regione e i parchi e le aree protette della provincia di Torino è stato l'oggetto di un incontro svoltosi il 29 gennaio, presso la sede del Parco del Po Torinese a Moncalieri. Nicola de Ruggiero e Marco Balagna, assessori ai Parchi, rispettivamente, di Regione Piemonte e Provincia di Torino, hanno condiviso "la necessità di intraprendere un percorso comune per definire un "Contratto di Parco" che, sul modello dei contratti di fiume previsti dal piano regionale di tutela delle acque, intervengano nella pianificazione operativa e nella migliore attuazione dell'attività di tutela ambientale e, più in generale, delle aree protette, così da definire un sistema coordinato e sinergico".

L'assessore de Ruggiero ha aggiunto che "muoversi in modo coordinato è nello spirito del Testo Unico sulle aree protette che, dopo avere rivisto la normativa sui parchi regionali, in chiave di aggiornamento necessario per un settore che si è evoluto in maniera esponenziale nei suoi trent'anni di vita, ha fornito gli strumenti per una gestione moderna ed efficace delle aree protette piemontesi".

Sezioni a custodia attenuata come comunità protette oppure servizi sociali o sanitari in alternativa alla detenzione: è quanto si prevede nel futuro del sistema carcerario. E' quanto emerso alla conferenza nazionale "La riforma della sanità penitenziaria" svoltasi il 29 gennaio aTorino. Secondo l'assessore regionale alla Sanità Eleonora Artesio, intervenuta al convegno, "serve una condivisione di responsabilità tra i sistemi carcerario e sanitario, che in Piemonte è stata realizzata in maniera concreta ed effettiva".

Educazione stradale e prevenzione del rischio tra i giovani in età scolare. Come affrontare un tema tanto importante e come coinvolgere il maggior numero di scuole, studenti, docenti e famiglie? Da queste esigenze nasce il cortometraggio "Quel coraggio di cambiar strada", realizzato e interpretato da studenti e insegnanti dell'Istituto Itis Avogadro di Torino che sarà distribuito in tutte le scuole del Piemonte e sarà in onda sulle televisioni locali.
Il cortometraggio e le attività previste per il 2010 del progetto “Ti Muovi" saranno presentati nel corso di una conferenza stampa che si terrà martedì 2 febbraio alle ore 12, presso l'Assessorato ai Trasporti, Sala Lotti, via Belfiore 23 a Torino.

Nell’ambito del Salone nazionale del Commercio, lunedì 1° febbraio, a Torino dalle ore 9.30, nella Sala Londra di Lingotto Fiere, si terrà il convegno internazionale “Le politiche per i mercati ambulanti - Esperienze regionali e confronti internazionali”, organizzato dalla Direzione regionale al Commercio per presentare e discutere la ricerca sul tema “Per una politica regionale sui mercati ambulanti”, realizzata dalla Conservatoria delle Cucine del Mediterraneo del Piemonte. Un tema che coinvolge non solo gli operatori del settore ma anche le istituzioni e gli enti locali considerando che in Piemonte sono 641 le amministrazioni che mettono a disposizione degli esercenti le piazze e le vie centrali del loro comune per la realizzazione di 907 mercati settimanali. Al convegno interverranno l’assessore regionale al Commercio Luigi Sergio Ricca e i rappresentanti dei mercati di Lyon, Budapest, Bonn, Barcellona e Torino.

Regie terme di Acqui. Benessere reale. E' il nuovo marchio del complesso termale, presentato il 28 gennaio alla presenza della presidente Bresso e dell'assessore Borioli, che anticipa l'inaugurazione del polo, restaurato, ampliato e arricchito di spazi e strutture in grado di attirare turisti di tutte le età e da molti paesi. Entro la fine di febbraio lo stabilimento Nuove Terme ospiterà nuovi spazi per la reception amministrativa e medica, aree per servizi di bellezza come massaggi e trattamenti viso e corpo. Gli uffici che occupavano questi spazi ora si trovano, e sono già attivi, in una luminosa ala dello stabilimento Regina, prima inutilizzata. Dal mese prossimo verrà dato il via alle manifestazioni di interesse dei privati che vogliono acquistare l'Hotel Antiche Terme e gli alberghi EDEN Carozzi e Firenze, ora in stato di abbandono. Un'altra novità è la creazione da parte della Regione di un fondo rotativo dedicato al termalismo piemontese, per cui si precede du investire oltre sei milioni di euro.

“L’Italia fuori Italia. Aggirare stereotipi e sentirsi a casa” è il titolo del convegno organizzato dall’Ordine degli Architetti di Torino e dalla Regione il 28 gennaio a Palazzo Graneri della Roccia a Torino. I lavori sono stati aperti dalla Presidente della Regione e del Comitato Italia 150, Mercedes Bresso, che ha dichiarato: “Puntiamo molto sui 150 anni dell’Unità d’Italia come ulteriore occasione per far conoscere il Piemonte e per coinvolgere, attraverso le ambasciate e gli istituti di cultura, la grande platea degli Italiani nel mondo.

Numerosi sono gli esempi di città estere che possono definirsi “anche italiane” in Albania, Etiopia, Eritrea, Grecia e Libia quanto in Argentina, Uruguay, Brasile, Stati Uniti, Belgio, Germania, Francia, Svizzera e Turchia, fino alle recenti realizzazioni italiane in Cina e in molti Paesi arabi. “Il comitato preparatorio di Capitali italiane nel mondo ha messo in luce i segni, mai veramente indagati, corrispondenti a quei valori culturali e artistici, agli apporti economici e alle professionalità prodotti da 150 anni di emigrazione italiana e piemontese in particolare” ha affermato l’assessore regionale alle Politiche territoriali, Sergio Conti. Il progetto “Capitali italiane nel mondo” e lo studio realizzati dalla Regione e dall’Ordine degli Architetti saranno lo spunto per un allestimento dedicato alle capitali italiane nel mondo che sarà realizzato nell’ambito dei festeggiamenti per i 150 anni dell’unità d’Italia che si terranno a Torino e in Piemonte nel 2011, dal 17 marzo al 20 novembre.