Dicembre 2009

La presidente Mercedes Bresso ha ricevuto il 30 dicembre i rappresentanti della Rete degli Osservatori del Paesaggio del Piemonte, che hanno espresso preoccupazione per l’iter di approvazione del Piano paesaggistico regionale, attualmente giacente in Consiglio, ed hanno consegnato un documento in cui si chiede a tutte le forze istituzionali e politiche di arrivare all’approvazione del testo entro la fine dell’attuale legislatura.

La presidente ha espresso piena condivisione e l’augurio che il Piano possa essere licenziato in tempi brevi, ed ha ricordato che si tratta del primo adottato in Italia (ad agosto 2009 dalla Giunta, e sono entrate in salvaguardia le prescrizioni in esso contenute, limitatamente ai beni paesaggistici), in coerenza con le disposizioni del Codice per i beni culturali e del paesaggio: “Un documento strategico per la salvaguardia e la valorizzazione del territorio, che si inserisce all’interno della più generale e ampia azione di revisione e innovazione della normativa per il governo del territorio portata avanti da questa Giunta”.
 

Si è svolto il 29 dicembre in Regione un incontro tra Pininfarina S.p.A., rappresentata da Silvio Angori, e De Tomaso S.p.A., rappresentata da Gian Mario Rossignolo, alla presenza dell’assessore all’Industria, Andrea Bairati. Le condizioni necessarie per gli atti definitivi sono state soddisfatte, come previsto dagli accordi. L’esecuzione degli atti notarili è fissata per giovedì 31 dicembre.

“Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato proficuamente per concludere gli atti indispensabili alla sottoscrizione del contratto - ha commentato Bairati - Per noi il senso complessivo di questa operazione è importante da tutti i punti di vista: dalla salvaguardia dell’occupazione alla tutela del valore industriale di un grande marchio italiano e piemontese, alla nascita di una nuova produzione industriale con un marchio come De Tomaso”.

I pazienti affetti da sclerosi laterale amiotrofica (Sla) necessitano di cure complesse e personalizzate, per le quali è necessario disporre di un team a forte caratterizzazione culturale e psicologica, che segua il malato in tutte le fasi della malattia e lo assista nel difficile percorso della sua vita quotidiana e delle scelte individuali che la Sla frequentemente implica. Per questo l’Assessorato alla tutela della salute e sanità ha messo a punto un apposito percorso di cura e di assistenza, con l’individuazione di due centri di riferimento regionale esperti per la diagnosi e la presa in carico della persona colpita da questa malattia, che verrà presentata nel corso di una conferenza stampa che si terrà mercoledì 30 dicembre, alle ore 10.45 presso il Palazzo della Giunta regionale, piazza Castello 165 a Torino. Interverranno Eleonora Artesio, assessore alla tutela della salute e sanità, e Mario Melazzini, presidente nazionale dell’Aisla (Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica).

La conferenza stampa di fine anno della Giunta regionale si terrà martedì 29 dicembre alle ore 10.00, presso la Sala Giunta del Palazzo della Regione, in p.zza Castello 165 a Torino.

A partire dal 2 gennaio 2010 le domande per ottenere i benefici in materia di invalidità civile, cecità civile, sordità civile, handicap e disabilità - complete della certificazione medica attestante la natura delle infermità invalidanti - dovranno essere presentate direttamente all’INPS e non più alle Aziende sanitarie. In attesa che il nuovo sistema entri a regime, l’Assessorato alla salute e sanità ha disposto che le Asl, attraverso gli sportelli che fino ad oggi hanno gestito la materia, provvedano a fornire il massimo supporto ai cittadini per orientarli alle nuove procedure.

"Il Governo dovrebbe accelerare sul piano di ricerca proposto dalla Regione Piemonte, per il quale la Fiat ha dato grande disponibilità a collaborare, e dovrebbe puntare allo sviluppo dell’auto elettrica e ibrido anche in Italia": lo ha affermato l'assessore regionale all’Industria, Andrea Bairati, lasciando il 22 dicembre Palazzo Chigi dopo la fine dell’incontro sul piano industriale del Lingotto.

”Il piano - sottolinea Bairati - conferma un ruolo forte di tutte le attività concentrate su Torino, dalle 50mila auto dello stabilimento ex Bertone di Grugliasco alla previsione di un nuovo investimento per una linea di lastratura a Mirafiori. Inoltre, conferma il ruolo centrale del capoluogo piemontese per le attività di ricerca, sviluppo, design e innovazione. I segnali più preoccupanti riguardano i mezzi pesanti, macchine movimento terra e camion, i cui dati di mercato sono estremamente negativi”.