Immigrazione: in Piemonte 2 hub prima accoglienza

Settimo Torinese e Castello d'Annone saranno i due centri di prima accoglienza del Piemonte. Questa la scelta della Regione che dovrebbe essere assunta dal Ministero degli Interni.

"Oltre all'hub di Castello di Annone, che dovrà subire lavori di adeguamento e una bonifica degli edifici - spiega l'assessora all'Immigrazione, Monica Cerutti - anche il centropolifunzionale della Croce Rossa di Settimo Torinese dovrebbe essere adibito alla prima accoglienza in modo strutturale. La decisione è necessaria anche vista anche la dismissione dellatendopoli di Settimo entro il 31 ottobre. In entrambi i centri dovranno essere fatti lavori di adeguamento che porteranno ad avere nel sistema di accoglienza due punti di riferimento per il territorio settentrionale e meridionale in un'ottica strutturale".

Cerutti ha poi annunciato che il 5 ottobre i migranti presenti in Piemonte erano 6.489: 2.271 in provincia di Torino, 837 in quella di Alessandria, 511 in quella di Asti, 384 in quella di Biella, 1.026 in quella di Cuneo, 716 in quella di Novara, 333 nel VCO, 411 in quella di Vercelli. Le strutture che si occupano dell'accoglienza sono 316.

"Una questione che sta emergendo, e che dovremo comprendere quanto dovrà essere inserita nella programmazione della ripartizione delle quote regionali - ha rimarcato l'assessora - è quella degli arrivi di richiedenti asilo via terra. Attualmente ne risultano presenti meno di un centinaio a Torino e Biella".