Dopo l'Unesco, Agisco!

Asti ha ospitato il 27 novembre l’evento di chiusura di un anno che la Regione ha voluto dedicare alla valorizzazione del Patrimonio Unesco del Piemonte, iniziato a giugno ad Expo e proseguito a settembre al Castello di Grinzane Cavour.

Fulcro della giornata la lezione magistrale di uno dei massimi esperti di giardini verticali, l'artista botanico parigino Patrick Blanc, e la premiazione dei vincitori della prima edizione del gioco-concorso “Dopo l'Unesco, Agisco!”, animato da 28 Comuni che si sono contesi il primato a suon di progetti realizzati per rendere più accogliente il territorio.

I migliori 5 per categoria di progetto sono risultati: per l’accoglienza l’Albergo Etico di Asti, per il settore artistico la Pala d’altare di Cassine, per i punti panoramici recuperati quello di Novello, per la pulizia ambientale "La Bula" di Grazzano Badoglio, per il “pollice verde” il progetto “Bambini... perBacco!” dell’agriturismo Il Campasso di Strevi.

L’assessore regionale alla Cultura e Turismo, Antonella Parigi, è sempre stata sostenitrice di questo tipo di coinvolgimento delle comunità locali: “Abbiamo lanciato questa iniziativa di partecipazione dal palco del Teatro Sociale di Alba lo scorso novembre per premiare piccoli gesti finalizzati alla promozione e diffusione di una cultura del bello e del pulito, ed abbiamo ottenuto un grandissimo riscontro dal territorio. Con la seconda edizione 2016 estenderemo il gioco-concorso anche alla gara tra le scuole, che ora hanno partecipato con qualche esempio spontaneo, e, altra importante novità, consentiremo la votazione anche a chi non è cittadino dei 101 Comuni coinvolti”.

Con l’intervento di Patrick Blanc si è voluto stimolare i privati e gli amministratori pubblici ad intervenire sulla mitigazione dell'impatto dei capannoni industriali sul paesaggio.