Università: le tariffe 2015-16 per ristorazione ed abitazioni

“Una boccata d’ossigeno per gli studenti piemontesi, che rafforza gli strumenti di sostegno al diritto allo studio universitario: l’assessora Monica Cerutti ha voluto commentare così l’approvazione durante la seduta della Giunta regionale del 31 luglio della delibera che determina le tariffe per il servizio di ristorazione e per il servizio abitativo dell'Edisu Piemonte.

Le novità principali sono tre: sono state ridefinite le fasce di reddito per l'accesso al servizio di ristorazione con conseguente allargamento della platea degli studenti interessati dalle tariffe agevolate; confermate le stesse tariffe dell'anno accademico 2014-2015 per quanto riguarda il servizio abitativo; per la prima volta in Piemonte viene prevista una tariffa agevolata per gli studenti diversamente abili che utilizzano il servizio abitativo.

"Come già annunciato - ha puntualizzato Cerutti - abbiamo alzato il tetto Isee della prima fascia da 19.596 a 20.956 euro, andando ad allargare la platea di coloro che hanno diritto al pasto intero alla tariffa minima di 3,50 euro. Non solo, perché abbiamo anche scorporato la fascia centrale che lo scorso anno era collegata a una tariffa di 4,90 euro in tre fasce andando ad abbassare il costo del pasto a 4 euro per i redditi Isee fino a 25.000 euro e a 4,50 euro per i redditi sotto i 35.000 euro. Inoltre abbiamo creato una nuova fascia che va da 51.300 euro a 80.000 euro di Isee che ha diritto al pasto intero a 6 euro, mentre l'anno scorso se ne pagavano 7,50”. Leggi le tariffe

Viene confermato in blocco il piano del servizio abitativo proposto per l’anno accademico 2015/2016, che prevede di mantenere per tutte le categorie le stesse tariffe dell’anno precedente e viene inserita una nuova categoria per gli studenti diversamente abili, che beneficeranno di una tariffa particolarmente agevolata.