Lonely Planet celebra il Piemonte

Alla vigilia dell’avvio della settimana di protagonismo all’Expo di Milano, il Piemonte ha ottenuto un prestigioso riconoscimento del proprio ruolo turistico internazionale: la presenza nella classifica delle 10 migliori destinazioni europee del 2015 selezionate da Lonely Planet, casa editrice australiana nota in tutto il mondo per le sue diffusissime guide di viaggio.

La graduatoria - che colloca il Piemonte in sesta posizione - è stata stilata dal team di redattori e autori Lonely Placet operanti in Europa, che nell’illustrare sul sito web dell’editore l’unica località scelta sul territorio italiano, iniziano con queste parole la descrizione della proposta di viaggio: “Come sede dell’Expo 2015, Milano in questo momento dovrebbe monopolizzare l’attenzione. Ma deviando verso ovest scoprirete che ci sono molte cose da scoprire a Torino”.

Seguono la segnalazione dell’Ostensione della Sindone e degli appuntamenti di Torino Capitale Europea dello Sport, col riferimento, molto anglosassone, al match che vedrà la nazionale italiana di rugby giocare sotto la Mole contro la Scozia il 22 agosto. Ma c’è anche il patrimonio culturale, col riferimento al nuovo Museo Egizio, e quello enogastronomico, con l’invito a mettersi al volante per scoprire il paesaggio vitivinicolo Unesco di Langhe-Roero e Monferrato e le sue città del vino. Sono poi linkati ulteriori approfondimenti che tratteggiano le altre eccellenze turistiche piemontesi e torinesi.

Un ricnosacimento accolto con favore dal presidente Sergio Chiamparino: “Occasioni come questa servono non soltanto a far volgere lo sguardo ai turisti internazionali verso la nostra terra, ma devono anche essere motivo d’orgoglio per noi piemontesi, perché dobbiamo essere noi i primi a ricordarci che viviamo in una terra dove bellezza, qualità e sostenibilità sono il patrimonio più grande su cui possiamo contare”.

Gli fa eco l’assessore regionale alla Cultura e al Turismo, Antonella Parigi; “Il lavoro di squadra premia sempre e riconoscimenti come questo ne sono la dimostrazione, poiché sono perseguibili soltanto lavorando compattamente verso obiettivi ambiziosi di promozione e valorizzazione del territorio”.