Contenuto principale

archivio diario

Trenitalia e Gtt insieme per gestire il sistema ferroviario metropolitano

La gestione del trasporto pubblico locale nell'area coperta dal Sistema ferroviario metropolitano, che include l'area di Torino più alcune zone del Cuneese e dell'Astigiano, potrebbe essere affidata direttamente ad una nuova società costituita da Gtt e Ferrovie.

Una richiesta in tal senso sarà avanzata dalla Regione Piemonte all'Unione Europea, con l'obiettivo di far nascere un nuovo soggetto di trasporto pubblico competitivo a livello locale. Saranno invece messi a gara gli altri lotti nei quali la rete del trasporto piemontese è stata divisa.

L'annuncio è stato dato il 19 gennaio dal presidente della Regione, Sergio Chiamparino, in occasione della firma in Regione di un primo protocollo di intesa fra Gtt e Ferrovie dal quale deriva la costituzione di un raggruppamento temporaneo di imprese, primo passo per la creazione della newco che dovrà gestire il servizio. La Regione non entra nella società, ma mette a disposizione 40 treni di sua proprietà e insieme alla Città di Torino darà vita ad un soggetto che si farà carico di stabilire gli indirizzi, l'Agenzia per la mobilità piemontese. Il documento prevede anche la realizzazione di alcune infrastrutture, dall'elettrificazione della linea Alba-Bra alle nuove stazioni della metropolitana di Torino.

"L'accordo - ha dichiarato Chiamparino - è il primo tassello di un progetto che ha una valenza più ampia e che mira a favorire la nascita di un nuovo soggetto competitivo nel trasporto pubblico a livello nazionale". "Un atto molto importante - ha aggiunto il sindaco di Torino e sindaco metropolitano Piero Fassino - che offre l'opportunità di migliorare su un'area vasta il servizio di trasporto su ferro".

All’incontro erano presenti anche l’assessore regionale ai Trasporti, Francesco Balocco, il presidente dell’Agenzia per la mobilità metropolitana e regionale, Claudio Lubatti, l’assessore alle Società partecipate della Città di Torino, Giuliana Tedesco, l’amministratore delegato del Gruppo FS, Michele Mario Elia, l’amministratore delegato di Trenitalia, Vincenzo Soprano, il direttore della Divisione Passeggeri regionale di Trenitalia, Orazio Iacono, il presidente di GTT, Walter Ceresa.

Come già deciso dalla Regione, le gare rimangono l'obiettivo finale. Tuttavia, considerata la complessità strutturale del nodo metropolitano, si è deciso iniziare a procedere con quelle relative ai lotto nord e sud del sistema ferroviario piemontese. Se, come si immagina, le verifiche tecniche che seguiranno avranno esito positivo, si procederà all'affidamento diretto alla newco, rimandando la gara ad un momento successivo in modo da consentire ad eventuali competitors interessati di poter concorrere all'aggiudicazione del servizio. Si tratta di una strategia adottata anche in Germania, dove i Lander hanno promosso le gare escludendo nella fase iniziale i nodi metropolitani, che per le loro caratteristiche tecniche comportano modalità di gestione e tempi di attuazione differenti. Scorporando di fatto una componente dell’attuale contratto di servizio tra Regione e Trenitalia, l’affidamento del nodo di Torino al nuovo soggetto consentirà una rinegoziazione anticipata del contratto stesso (considerato decaduto) per il periodo che precederà l’affidamento tramite gare. Con questa iniziativa la Regione conta di assicurare un miglioramento del servizio per poi ottenere, anche prima delle gare, un risparmio in termini economici.

Per quanto riguarda la costituzione della newco e del raggruppamento di imprese che la precederà sono stati rimandati alle strutture tecniche delle aziende: gli opportuni approfondimenti, le modalità di istituzione, le valutazioni patrimoniali e gli asset da conferire, oltre che la composizione degli organi amministrativi e del management. Come previsto dalle procedure per la regolamentazione della concorrenza, saranno presi contatti con le autorità nazionali e comunitarie competenti.

Oggi il Servizio ferroviario metropolitano del Nodo di Torino è gestito congiuntamente ed in partnership da GTT e Trenitalia secondo otto direttrici di traffico, alle quali si aggiungerà dal 2019 la nuova linea Orbassano-Torino Stura.


redazione

19 gennaio 2015