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Incontro per il Terzo Valico

Le prospettive di sviluppo del territorio legate alla realizzazione del Terzo Valico sono state l'oggetto dell'incontro svoltosi il 31 ottobre a Novi Ligure tra il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Riccardo Nencini, l'assessore regionale ai Trasporti, Francesco Balocco, i sindaci dei territori interessati, il prefetto Romilda Tafuri, il presidente della Provincia, Rita Rossa, i consiglieri regionali alessandrini, i rappresentanti sindacali e i responsabili del consorzio Cociv. Presenti anche l'onorevole Daniele Borioli e il senatore Marco Scibona.

Come previsto dalla legge regionale 4 del 2011, che contempla interventi a favore dei territori interessati dalla realizzazione di grandi infrastrutture. e quindi anche dai cantieri del Terzo Valico, l'impegno è di rendere pienamente operativo il comitato di pilotaggio. che ha la finalità di limitare gli impatti derivanti dai lavori e renderli vantaggiosi per le collettività territoriali. e di nominare il nuovo commissario straordinario.

Soddisfazione per l'esito dell'incontro è stata espressa dall'assessore Balocco: "Come Regione faremo ogni sforzo affinchè sia possibile contenere i disagi e massimizzare i benefici relativi agli interventi di accompagnamento, ottimizzando i risvolti economici positivi dei cantieri e coordinando le iniziative di valorizzazione del territorio attivate grazie alle risorse previste dalla compensazione. In particolare. si dovrà operare in direzione della messa in sicurezza dell'assetto idrogeologico e del potenziamento della vocazione logistica della provincia di Alessandria”.

Il viceministro Nencini ha parlato di "opera infrastrutturale strategica necessaria per rendere l’Italia competitiva in Europa. L’impegno del Governo è quello di essere concretamente vicino alle popolazioni interessate, assieme a RFI ed alle imprese raccolte in Cociv. Andranno valutate le ricadute per il territorio, oltre a rendere necessaria la costituzione di un Osservatorio Istituzionale che garantisca l’adeguata realizzazione dell’opera. Non si può non tener conto della positiva e straordinaria ricaduta occupazionale: è prevista l’assunzione di 2.000 persone nei prossimi mesi e, al culmine dell’attività, fino a 4.000".

redazione

31 ottobre 2014